Le quattro franchigie celtiche, nella loro versione a 7, prenderanno parte per la prima volta alle Premiership 7s Series
Premiership e regions gallesi assieme da quest’estate, ma nel Seven
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Eh vedremo tra 4 anni cosa succedera’…
A quando il campionato italiano ri rusgby seven?
@Kat, fai bene a scriverlo. Se continuiamo a farlo, forse qualcuno legge e organizzano questo benedetto campionato di seven…
Siamo sotto elezioni e allora faccio la mia sparata elettorale
– togliamo trofeo eccellenza e dedichiamo il mese di marzo alle qualificazioni
– obbligo per tutte le società dalla serie B in su di iscrivere una squadra seven al campionato nazionale ma si possono iscrivere anche altre squadre legate alla C fino ad esaurimento posti
– dividiamo l’Italia in 4 macro aree geografiche NE/NO/Centro e sardegna/ sud e Sicilia
– ogni regione deve organizzare tre tappe di qualificazione
– al termine delle tappe le migliori 2 di ogni girone si qualificano per la fase nazionale e ripescaggio delle migliori 3 quanto a punteggio
– a fine campionato si organizzano le finali nazionali con le migliori 12 con due/ tre tappe in giro per l’Italia
Prima che mi vengono a dire che è tempo perso e che meglio sviluppare il 15 etcetcetc vorrei ricordare che il seven è sport olimpico e abbiamo una nazionale che non si basa su di un campionato… Votate per me 😀
Un voto per Kat!
Eh ma Kat, non so se verrebbero fuori cosi tante squadre. Mi accontenterei anche solo che le squadre della serie A e dell’Eccellenza, o anche solo queste ultime, creassero una squadra seven (e qui possiamo fare anche solo due gironi, Nord e Sud). Poche ok, ma sempre un inizio. Per quanto siano molto diversi, il Seven in alcune cose è propedeutico al 15, quindi aiuta. Il fatto è che in Italia pubblico per il 15 già ce n’è poco, per il Seven non voglio saperlo, quindi non so quante squadre accetterebbero di provarci (senza contributi federali, e qui però, ora che si svegliano gli amici Fir stiamo freschi).
Detto questo hai il mio voto (anche se devo ammettere che la proposta di Sergio, qui sotto, mi stuzzica. E’ valida e forse in Italia – che in estate ama qualunque sport gli metti davanti – avrebbe anche qualche successo)
ancora più facile: obbligo di disputare prima o dopo ciascuna partita di campionato a XV una partita di seven, così carichi sullo stesso pullmann altre dodici persone e viaggi a pieno carico…
i gironi sono gli stessi del XV…
a fine stagione si organizza un torneo finale…
@fracasso una delle cose più complicate del seven è il giocare ad intervalli di tempo nella stessa giornata cosa che nell’union non c’é. Se fai una proposta del genere per quanto interessante ed economicamente sostenibile manca dell’aspetto psicologico
Io la mia proposta in merita l’avevo già fatta tempo fa: un bel campionato italiano da giugno a settembre, quando il 15 è fermo. 7/8 manifestazioni in giro per l’Italia, magari in località turistiche, con stand, feste ecc. Ci sarebbe da fare anche un po’ di soldi. Il concetto è: creare l’evento attorno alla manifestazione, per suscitare interesse, portare sponsor e operatori correlati alla manifestazione, creare richiamo per il pubblico. Il fine ultimo è fare in modo che i giocatori migliori siano attratti dalla disciplina, si specializzino e forniscano elementi di qualità per la Nazionale di seven. Il tutto finalizzato; in generale, ad ampliare le conoscenze sul rugby; nello specifico, a giocarcela alle Olimpiadi per cercare di portare a casa una medaglia, o, comunque, di avere una vetrina ed un ritorno di immagine potente presso un vasto pubblico che, nel periodo delle Olimpiadi, segue pure sport che per il resto dei quattro anni non si fila manco di striscio.
…”in merito”…per queste tastiere tra un po’ chiamo l’esorcista…
Mi sembra che gallesi e inglesi stiano procedendo sulla strada abbozzata nei mesi precedenti, quando se ne andranno vedremo che fine farà il pro12. Senza gallesi o si guarda ad altri mercati (spagna, portogallo, ma siamo già troppo scarsi noi, figurarsi loro..) oppure prende consistenza l’ipotesi del campionato britannico diviso in due gironi (celti da un parte e inglesi dall’altra) con semifinali incrociate. Devo dire che quest’ultimo sarebbe un torneo strepitoso!