Amerino Zatta spinge il progetto Dogi: “Treviso torna in Eccellenza”

Il presidente del Benetton poi è chiarissimo: “Tutti i soci al via con una quota paritaria, in soldi o sotto forma di sponsor”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. kinky 7 Marzo 2014, 09:16

    A questo punto tutto inizia ad essere più chiaro!!! Mi raccomando le partite di cartello a Padova dove il Plebiscito tiene 10.000 persone!!! Poi un giorno (qui sogno, ovvio) se l’interesse a livello Veneto diventasse ancora maggiore per le partite di cartello (stile Stade-Francais) c’è sempre l’Euganeo con 35.000 persone!!!

    • Turch 7 Marzo 2014, 09:25

      Intanto speriamo si mettano d’accordo e facciano la squadra 😀

    • pippobrutto 7 Marzo 2014, 10:19

      dio ti prego, l’euganeo no! a meno di non andare allo stadio col binocolo!

      • kinky 7 Marzo 2014, 10:21

        ….e vutto ‘ndare a Verona?!?

        • Katmandu 7 Marzo 2014, 10:42

          …. Penzo? 😀

        • edopardo 7 Marzo 2014, 10:50

          Nono te prego el Bentegodi de Verona! ghe vole el telescopio li!

          • Katmandu 7 Marzo 2014, 10:56

            Appunto allora tutti al penzo insomma a parte che venexia xe a cjasa dei Dogi (kej veri!) ma se nu te sta vizin al campo te casca n’tel canal 😀
            Scherzo comunque anche organizzativamente parlando far girare la baracca non deve essere facile

      • Hullalla 7 Marzo 2014, 11:20

        Me pare che te cori un fia’ massa: intanto vedemo de rivarghe, a diesemie a ogni partia, e dopo ghe pensaremo…

  2. malpensante 7 Marzo 2014, 09:42

    Bene partire con chiarezza e con un piano economico dove sia chiaro che ci sarà da spendere e non da guadagnare o far finta di spendere. Mi dispiace per San, voleva la franchigia statale e si ritroverà con una sola squadra in Eccellenza. Statale pure quella. 🙂

    • Hullalla 7 Marzo 2014, 11:21

      Secondo me prima o poi ha senso che ci si arrivi, alla franhigia romana.

      • Hullalla 7 Marzo 2014, 11:25

        se devo dire tutta tutta la verita’, secondo me il posto ideale per fare una franchigia federale sarebbe Catania. Veramente.

    • San Isidro 7 Marzo 2014, 11:43

      Mal come ho già detto di sotto se mi tolgono pure la Lazio per far posto al Treviso (che non si capisce con chi giocherà…mah) scrivo a Napolitano, al Papa e a Marino!!!

      • malpensante 7 Marzo 2014, 11:54

        Prova a scrivere da Marino in napoletano al papa. 🙂

  3. Intenditore 7 Marzo 2014, 09:42

    Alla fine tutto torna, anche quelle voci che due anni orsono lasciavano intravedere un disimpegno della Benetton nel rugby….

  4. LiukMarc 7 Marzo 2014, 09:44

    Okay, ora il punto numero 1 da discutere diventano le rose, specie alla luce dell’esodo da TV, in modo che i Dogi siano competitivi ma l’Eccellenza non ne risulti (troppo) prosciugata e a senso unico. Oltre a garantire il passaggio dei giocatori tra Dogi e le 5 squadre venete, si dovrebbe fare in modo che anche Prato, Calvisano, Viadana e Reggio facciano lo stesso con le Zebre, se no metà Eccellenza rischia di essere “privilegiata”, con i migliori giocatori che rimangono ai club per “veti” delle squadre, mentre i club veneti devono contribuire alla franchigia, quindi diventando meno competitivi.
    Quindi Big G sia dia una mossa, patti chiari, flusso franchigia-club ben regolato, e soprattutto faccia il Presidente, deciso e senza trattamenti di riguardo (se si può).

    • AleGialloNero 7 Marzo 2014, 15:44

      No scusa…fammi capire: avete battuto i piedini per fare i Dogi, per di più autonomi, così da farvi il vostro Feudo rugbistico del Triveneto e poter gonfiare il petto in Europa e, quando si gioca in Pro12, pretendi che tutte le altre dell’Eccellenza si smembrino per rafforzare tali Zebre che con realtà come Calvisano, Prato, Viadana ecc.. c’entrano come i cavoli a merenda??? Quindi la botte piena e la moglie ubriaca? Questa sì che è bella…

  5. Katmandu 7 Marzo 2014, 09:46

    Cavolo soci paritari non me lo sarei mai aspettato, certo che tra Mogliano e Sandonà sarà veramente divertente trovare i soldi o reperire le risorse
    Ps con questa notizia ha fatto perdere di interesse il campionato per almeno 3 squadre e la partita di reggio di settimana scorsa è da ritenersi quasi inutile, insomma lazio deve recuperare 8 punti a San Donà e in untima giornata troviamo proprio lo scontro diretto, ma Lazio ha adesso i due derby e poi la gara di RE per provare a recuperare il gap prima dello scontro diretto ma pure i veneti debbono giocare con RE e le due romane prima dello scontro diretto, insomma recuperare così tanti punti la vedo difficile, le fiamme son abbastanza tranquilli, così come al contrario Reggio e Capitolina al contrario
    Poi logico il campo dirà sempre la sua alla fine ma prevedo che prima dello scontro diretto i giochi saranno giá fatti

    • Appassionato_ma_ignorante 7 Marzo 2014, 10:15

      È probabile quello che dici, ma magari alla luce dei nuovi sviluppi riorganizzano invece a modino il domestic per allargare base/campionati anche se difficilmente già dalla prossima stagione… San aveva buttato lì qualche idea ieri o ieri l’altro.

  6. william 7 Marzo 2014, 09:52

    E chi lo fa il ds?

  7. HumptyDumpty 7 Marzo 2014, 10:02
    • Turch 7 Marzo 2014, 10:09

      Queste sono voci di giornalisti

      • Francesco.Strano 7 Marzo 2014, 10:12

        2 su 3 ci azzeccano sempre… !

      • HumptyDumpty 7 Marzo 2014, 10:14

        Assolutamente voci di giornalisti!!!! Per il momento si sentiranno solo quelle 😉

      • Appassionato_ma_ignorante 7 Marzo 2014, 10:17

        Non dimentichiamo qual è il prodotto dei giornalisti: le chiacchiere. Le loro e quelle che riescono a stimolare. Chiacchiere = lettori (o clic o traffico) = pubblicità = denaro. Quindi mettiamoci pure a chiacchierare anche noi per far contenti i giornalisti (e sostenerli, poarini), ma non dimentichiamo qual è il loro business model!

        • HumptyDumpty 7 Marzo 2014, 10:37

          Ci aggiungerei che anche i procuratori non sono degli angeli e magari qualche notizia buttata li per far alzare il valore del giocatore ci sta.

  8. Francesco.Strano 7 Marzo 2014, 10:05

    ecco il toto nomi…. uno SCHIFO a mio modo di vedere:

    http://www.rugbymercato.it/2014/03/06/dogi-parte-il-toto-nomi/

    Vedere Quaglio,Padro,Montauriol,Torlai,Azzolini non c azzecca nulla……. saranno un fallimento questi Dogi,già me lo sento

    • Appassionato_ma_ignorante 7 Marzo 2014, 10:10

      Francesco, sei… strano!

    • Katmandu 7 Marzo 2014, 10:16

      Francesco domanda calcolando che io non credo che pescheranno fuori dal Civ, ma ti chiedo, se tv smantella la squadra (penso che più di metà se ne andrà) mi fai una lista di 35 nomi che pensi siano Dogi?

    • space 7 Marzo 2014, 10:33

      Minchia che menagramo francè!

    • barbin cursari 7 Marzo 2014, 12:52

      complimenti per l’entusiasmo. si sentiva il bisogno di scunzapegnate!!

  9. HumptyDumpty 7 Marzo 2014, 10:33

    Il fatto che forse sia troppo tardi per formare una squadra competitiva sussiste, tanti giocatori si sono trovati in situazioni a dir poco imbarazzanti. Pensati se hai una famiglia da mantenere e non sai dopo maggio cosa ti aspetta … per carita’, e’ un rischio che tanti sportivi devono mettere in conto. Il sig. Benetton a fine mese ci arrivera’ sempre, un rugbysta ci arrivera’ finche’ avra’ uno stipendio. Tanti giocatori nauseati da questo clima di incertezza avranno trovato altre sicurezza altrove e non posso dar loro torto. E penso che questi giocatori avrebbero partecipato piu’ che volentieri al progetto dei Dogi, se si fosse creato prima. Con chi restiamo? Non si puo’ creare una squadra celtica con i migliori dell’Eccellenza, e basta (con tutto rispetto dei giocatori dell’Eccellenza).

  10. Stefo 7 Marzo 2014, 10:44

    Se i passi per fare i Dogi sono stati veramente importanti questa settimana la possibilita’ di salvare parte della rosa dell’attuale Benetton c’e’…il punto e’ capire se si siano fatti quei passi necessari per presentare nero su bianco ai giocatori.
    Per le liste dei nomi che si vedono in giro, mi sembrano molto opinioni personali dei singoli giornalisti, quelli che loro ritengono possano ambire a salire di livello.
    Da capire anche come effettivamente si lavorera’ per le squadre fuori dall’ombrello veneto, se su queste squadre sara’ dato una sorta di diritto di prelazione alle Zebre in maniera da bilanciare i rapporti che le due franchigie hanno con l’Eccellenza, insomma se il discorso doppio tesseramento avra’ qualche vincolo “territoriale” per i Dogi e “tutto il resto” per le Zebre o meno.

  11. Carnielito 7 Marzo 2014, 11:06

    Tornerò a guardare l’eccellenza a Monigo. Se giocheranno le partite a PD (ottima scelta dal punto di vista dello stadio)
    , con gli orari di questi ultimi 4 anni (venerdì sera e sabato primo pomeriggio), a causa del mio lavoraccio, non riuscirò ad andare allo stadio. Peccato, oggi sono un po’ più triste.
    Per il resto forza Dogi, speriamo riescano a mettere su una squadra almeno un minimo competitiva….!

  12. Ricky1966 7 Marzo 2014, 11:10

    Ciao a tutti, è il primo post su questo blog. Sono Ricky e sono un “onto” ( se ho capito bene tifoso del Petrarca ). Ovviamente saluto con favorr la nascita dei Dogi come franchigia celtica, e non più come squadra ad inviti ( se non erro era questo l’intento del proprietario del logo ). In altro blog avevo proprio sperato che la franchigia nascesse con soci alla pari, 5 squadre venete, la Fir e per evitare uno stallo ( non è mai bene avere soci alla pari in numero pari ) una public company tipo Barça del calcio. Mettiamo che si parli di 10 milioni, 1.3 per 7 ( se si trovassero 17000 tifosi tra le 5 squadre si parlerebbe di 100 euri a testa, io posso metterne anche 200! ) per esempio la la p.c. potrebbe essere partecupata anche dalla Regione…. Insomma dai cacciamo sti skei Veneti!

  13. insidecenter 7 Marzo 2014, 11:22

    Buongiorno, mah secondo il vostro “sapere” chiedo:
    il livello dell’eccellenza sarà ulteriormente abbassato??
    squadre tipo ROVIGO tanto per non fare nomi specifici quale ridimensionamento avranno?
    Grazie, buon Rugby

    • edopardo 7 Marzo 2014, 11:29

      Mah guarda nella mia ignoranza ti posso dire solo che dipende ora da dove si pescheranno i giocatori migliori per creare il gruppo,visto che da quel che si evince Zatta spiega mi sembra che non vuole uno scambio continuo di giocatori !Credo che se pensiamo che resterà un ossatura ex treviso in cui far nascere attorno gli altri giocatori forse saranno 4-5 giocatori per ogni club veneto ad essere prelevati ,non di certo si farà manbassa in una sola squadra!
      C’è poi da pensare che qualcosa di valido dall’estero bisognerà prenderlo per rendere competitiva la squadra…

      • Giov 7 Marzo 2014, 11:33

        Speriamo che a questo punto si riesca a trattenere una parte dei 20 o 25 dati per partenti.

        • edopardo 7 Marzo 2014, 11:37

          Temo che per i grossi calibri”Zanni,ghilardini,rizzo,cittadini,barbieri” difficilmente non hanno già firmato con un altra squadra per ile esto credo che ci siamo possibilità di tenerli a se…tutti dipende da come si muovono i contatti ora tra questa nuova realtà e i giocatori!

    • San Isidro 7 Marzo 2014, 11:49

      Ciao @insidecenter, certo che si abbassa…I Dogi prenderanno il meglio dalle 4 società venete d’Eccellenza ed è normale che il livello scenda…come dicevo sotto, a meno che non si studi un sistema di doppio tesseramento che vede coinvolti anche gli atleti delle franchigie, cosicchè magari chi non è convocato ad es. ne I Dogi può essere a disposizione del suo club d’Eccellenza…ma appunto è una situazione che va studiata nei dettagli…il livello si abbasserà ancora rispetto ad oggi e soprattutto bisogna capire con chi cavolo di giocatori si presenterà Treviso (il Benetton in Eccellenza mi lascia perplesso)…

      • aristofane 7 Marzo 2014, 11:55

        E’ preventivato il doppio tesseramento.

      • insidecenter 7 Marzo 2014, 12:20

        praticamente a forza di abbassare il livello del domestic andrà a finire che la finale dei play off sarà disputata fra due squadre old!!!

      • ginomonza 7 Marzo 2014, 14:06

        allora San tra due anni le Fiamme vinceranno il titolo? 😉

  14. edopardo 7 Marzo 2014, 11:23

    A mio modesto parere ora arrivano le cose difficili,almeno mi sembra,cioè adesso c0è da organizzare il tutto con velocità ,estendo d’accordo tutti i club veneti ,facendo velocemente onde perdere ulteriori giocatori che creeranno l’ossatura della futura squadra.
    succederà un po’ come è successo con gli aironi un po’ ne resteranno si prenderanno giocatori dall’eccellenza un anno di botte e ad amalgamare la squadra poi qualche risultato si vedrà.
    Ma quindi ora ci sarà anche da vedere che squadra giocherà l’eccellenza l’ano prossimo!o sbaglio?

  15. San Isidro 7 Marzo 2014, 11:40

    Mistero della fede:
    “Nel momento in cui nasceranno i Dogi il Benetton tornerà nel campionato d’Eccellenza”
    Vorrei capire con quali atleti partecipa Treviso all’Eccellenza considerando:
    – il grande esodo: non saranno in 25 a partite, come esageratamente si diceva l’altra volta, ma almeno 10 o una dozzina si
    – chi lascia l’alto livello, penso a Williams, i tre argentini di prima linea (Sbaraglini, Fernandez-Rouyet e Di Santo) e Van Zyl…è solo una mia opinione, ma penso che questi giocatori lasceranno il rugby pro, Williams e Di Santo in primis…
    – tutti gli altri confluiscono ne I Dogi
    Con chi gioca Treviso in Eccellenza? A meno che non si ristudi tutto il sistema dei tesseramenti e un adeguato ascensore tra alto livello ed Eccellenza e magari si tiene Treviso come “seconda squadra” dove chi non gioca in Pro 12 confluisce qui…boh…
    Giuro però che se mi fanno retrocedere la Lazio per far posto al Treviso scrivo a Napolitano!!!

    • San Isidro 7 Marzo 2014, 11:57

      “non saranno in 25 a partire”,,,

    • aristofane 7 Marzo 2014, 12:01

      Sarà proprio così, doppio tesseramento e chi non gioca in Celtic va in Eccellenza, è da studiare bene, soprattutto contando su una rosa fissa di più di venti giocatori. Treviso resterebbe con chi scende definitivamente di livello (penso ai più vecchiotti) con chi non gioca in Celtic, e con i migliori del vivaio della zona (vedi Padova), materiale per fare una squadra c’è.
      Il punto principale è che tutto il lavoro dei club è subordinato a quello dei Dogi, per cui perdere una partita di Eccellenza ma vincere a Dublino con i propri giocatori in campo deve essere una soddisfazione, non una sconfitta.

    • malpensante 7 Marzo 2014, 12:05

      Basta vincere a San Donà e poi prender punti oltre a quelli con Reggio e Capitolina. Capisco che tocca lavorà, ma così risparmi sull’affrancatura. 🙂

      • Katmandu 7 Marzo 2014, 12:31

        @ mal anche i veneti debbono giocare contro Capitolina e RE e FFOO come del resto pure i laziali, inoltre arriva all’ultima giornata e probabilmente i giochi saranno già chiusi.
        @ san si sapeva da inizio stagione che per salvarsi sicuri bisognava arrivare quartultimi

        • Katmandu 7 Marzo 2014, 12:32

          ps per me a TV tra ritiri e partenti almeno una ventina se ne vanno

          • San Isidro 7 Marzo 2014, 12:36

            appunto! e come fai a fare l’Eccellenza? Pescano dal Paese, Tarvisium e Pedemontana?

          • Katmandu 7 Marzo 2014, 13:26

            beh san dipende tutto da quanti “schei” vogliono cacciare, volendo (ma solo volendo) potrebbero avere un budget superiore a Tolone, comunque hanno pure delle giovanili in linea teorica, comunque è una cosa che non han quasi mai fatto, intendo puntare in maniera massiccia sui giovani usciti dalla ghirada

          • Katmandu 7 Marzo 2014, 13:37

            @ san comunque da come sento ci son parecchie squadre importanti con pochi soldini e l’idea di pescare a piene mani da quese3 società penso sia una ipotesi non del tutto scartabile per TV

        • malpensante 7 Marzo 2014, 14:56

          Appunto, fai 15 punti con le dirette concorrenti e provi a rosicchiare qualcosa nelle altre. E poi si vede.

    • barbin cursari 7 Marzo 2014, 12:57

      hai ragione. a questo punto la cosa più sensata è far retrocedere l’ultima classificata, far salire la vincente della finale di serie a e annettere treviso. campionato a 12 squadre per un anno e dal prossimo 3 retrocessioni con una promozione. premetto però che a me un’eccellenza a 12 andrebbe bene.

      • San Isidro 7 Marzo 2014, 13:00

        a me andrebbe bene pure a 24 come ho scritto sotto…

      • malpensante 7 Marzo 2014, 14:58

        O ristrutturi tutto, a partire dalla A, B, C, o stai facendo il solito favore.

        • San Isidro 7 Marzo 2014, 15:00

          sotto ho provato a ristrutturare, vedi se ti piace…sennò chiami un altro manovale…

      • Emy 7 Marzo 2014, 15:34

        IN TEORIA quando l’anno scorso era stato deciso di fare l’Eccellenza a 11, senza ripescare, perchè si andava verso l’Eccellenza a 10 dal 2014/2015, era stato anche detto che, in caso di rientro di TV, ci sarebbero state 3 retrocessioni, la normale promozione della vincitrice della A e il campionato in ogni caso a 10.
        Avrebbe enormemente senso on cambiare di nuovo le carte in tavola e fare così e basta.

  16. malpensante 7 Marzo 2014, 12:25

    Il problema sarebbe venuto fuori comunque, anche senza diaspora di mezza Benetton. Ed è il problema della formazione e delle giovanili. Oggi è dimostrato come sia impossibile un’Eccellenza mezzapro. Allargare il numero e diminuire i budget, spostare i soldi FIR (ma pochi) sui costi della logistica: l’Italia è lunga e con trasporti (e impianti) da far schifo. L’investimento va fatto su campionati u18 e u16 ricchi e competitivi per poter investire sulla formazione sfruttando chi già la fa: la qualità arriva solo se la filiera produce e se smettiamo di considerare prospetti ragazzi di 25 anni. I prospetti ne hanno 18 e vanno a giocare dove meritano, i migliori alle celtiche. Ho capito ancora poco di come sarà il doppio tesseramento, ma probabilmente due accademie legate alle Celtiche ci potrebbero anche stare, giocando sia per la franchigia che nei club.

    • San Isidro 7 Marzo 2014, 12:34

      “Allargare il numero e diminuire i budget”…parole sante mal! Per rimanere sempre in tema papale…
      Ho sempre detto la stessa cosa…l’Eccellenza che vorrei: 24 squadre suddivise in 3 gironi territoriali da 8 (centro-sud, nord-ovest e nord-est), nella seconda fase i migliori 10 club classificati danno vita ad un Super 10 nazionale da giocarsi in gara secca…in più rivoglio una seria Coppa Italia che coinvolga anche i club delle serie minori…

      • Giovanni 7 Marzo 2014, 13:48

        Centro-sud? E chi ci fai giocare? Tra le romane e le altre c’è un dislivello di valori enorme, in questo momento. E poi si rischia di aumentare il gap di rendimento tra aree geografiche del Paese.

        • San Isidro 7 Marzo 2014, 14:31

          Giovanni quello che a me piacerebbe è che ci fossero tre unions legate alla FIR che gestiscano il rugby locale nelle tre grandi macroaree: centro-sud, nord-ovest e nord-est…ognuna di queste aree mi piacerebbe fosse rappresentata da una franchigia pro e ad essa fosse annessa una relativa accademia…diminuire i budget delle società, come sottolineava @mal, vuol dire anche riportare il rugby locale ad un livello più amatoriale…per questo ipotizzavo a tre tornei zonali (centro-sud, nord-ovest e nord-est) ognuno di questi suddiviso in più divisioni, la prima divisione per tutti ad 8 squadre…poi dopo un Super 10 nazionale, da giocarsi in gara secca (9 giornate + play-off) in cui confluiscano le migliori classificate delle prime divisioni zonali (le prime 3 di ogni girone e la migliore quarta)…ma di formule se ne possono inventare diverse…quello che sarebbe interessante è una seconda fase nazionale da giocare in gara secca…le squadre poi che non vanno al S 10 riformano un torneo locale con le migliori classificate della seconda dvisione zonale e così via…l’anno dopo si riformano i gironi con le squadre che vengono dal S 10 e le migliori classificate del torneo zonale…insomma una formula divertente e dinamica per coinvolgere più realtà e creare competizione…un modello di campionati in stile argentino…con chi si formerebbe un’attuale girone del centro-sud? ipotizziamo le migliori formazioni del centro-sud meglio piazzate l’anno scorso tra Eccellenza e A, sarebbe un girone con: Lazio, FF.OO, Capitolina, Prato, CUS Firenze, L’Aquila, Amatori Alghero e Amatori Capoterra…beh, mica tanto scarso, Prato, Lazio e FF.OO favorite, ma che ne sai…chi andà al S 10?

          • malpensante 7 Marzo 2014, 15:03

            A me interessano le giovanili, l’Eccellenza la terrei a 10 abbassando via via il budget finché non maturano le nespole. Per me, 2-4 anni da quando cominci a buttar soldi sui campionati under.

          • Katmandu 7 Marzo 2014, 15:09

            san come tutte le rivoluzioni sarebbe abbastanza traumatica e i più penalizzati da questo sarebbe chi ha sempre portato più qualità nel movimento, non è una questione di prese di posizione ma di realtà dei fatti, prendendo come riferimento le squadre iscritte al campionato di Eccellenza e serie A risulterebbero con la classifica attuale
            N-O Calvisano Viadana RE (eccellenza) Lyons Recco Colorno BS Accademia (A1) e verrebbe tagliata una squadra di A1 Romagna e le due di A2 GE e TO
            Centro sud: Prato FFOO Lazio Capitolina (eccellenza) FI (A1) Gran Sasso, cus PG e Capoterra (A2) viene tagliato Prato sesto Alghero e Benevento
            nel girone Est: TV, RO, Mogliano, Padova, Sdonà, Valpo, VR e UD, e viene tagliata una di serie A1 il rubano e le 3 di A2 che son nelle prime posizioni del loro campionato
            quindi secondo te il Gran sasso Cus PG e Capoterra è giusto che concorrano per il titolo nazionale pur essendo dietro a squadre classificate meglio? tipo Romagna Vicenza Valpo e Badia?
            te lo chiedo senza voler aprire una guerra di religione ma dovresti prevedere un armonizzazione, il solo criterio territoriale non basta, altrimenti ha ragione la lega nord 😉

          • Giovanni 7 Marzo 2014, 15:10

            @San: Sulla franchigia di centro-sud con sede a Roma e collegamenti a livello di accademie con tutte le realtà del centro-sud (quindi anche Napoli, Benevento, Catania, ecc.) ti seguo eccome. Su un’Eccellenza riformato secondo quel modello sono più perplesso: in effetti, nella lista delle tue squadre la Campania sparisce e non potrebbe essere altrimenti, visto il livello attuale del rugby dalle mie parti. Lo stesso dicasi per Calabria, Puglia e Sicilia. Ed allora torno a chiederti: sicuro che una roba organizzata in quel modo avrebbe successo o non rischierebbe di deprimere (ed isolare) ancor più certe zone rugbysticamente in crisi?

          • Katmandu 7 Marzo 2014, 15:19

            @giovanni io a san ho fatto il discorso diametralmente opposto, se si parla di qualità (o comunque fare alto livello) il suo sistema abbatterebbe parzialmente i costi, ma non si può sperare/ pensare che bisogna garantire e tutelare le regioni solo per un criterio zonale, seal sud per 100 ragioni più una non vincono il scudetto da tempo immemore non è colpa di nessuno ma un paio di domande andrebbero fatte, comunque san ho sbagliato mi son dimenticato del Laquila rugby quindi una scala nel girone di centro sud, è che sta volando talmente in alto nel suo campionato che quasi non si vede 😀

          • San Isidro 7 Marzo 2014, 15:35

            ammazza vedo che avete approvato tutti!
            dopo risponderò a tutte le vostre perplessità…mò mi vado a fare una corsetta (mi sto rimettendo in forma per la prossima stagione rugbystica) e sfoggerò una bella t-shirt degli AB…lasciate pure i messaggi in segreteria…

          • Giovanni 7 Marzo 2014, 17:45

            @Katmandu: credimi il mio discorso non faceva riferimento a “trattamenti di favore” o forme di compensazione, basate su criteri geografici. E’ ovvio che se la povera Partenope è nei bassifondi della serie B non è certo colpa di Roma o del “diabbolo” (come si diceva una volta), ma ci sono ragioni legate allo scarso interesse verso il rugby, la mancanza di coinvolgimento di investitori locali e della politica e così via. Ciò detto, però mi e ti/vi chiedo: il compito di una federazione sportiva non è, tra gli altri, anche quello di sostenere e favorire, nei limiti del possibile, lo sviluppo di aeree in difficoltà? Ovviamente è sempre la realtà locale che, con la propria passione e spirito d’iniziativa, fà la differenza, ma una federazione non può/deve cercare di mettere in condizione tutti indistintamente di portare a casa i migliori risultati possibili? E per risultati non intendo certo quelli sul campo, ma la quantità e qualità di giocatori prodotti, l’interesse del pubblico , la presenza di sponsor ed istituzioni, ecc.
            Ora siamo/siete sicuri che una riforma come quella proposta da @San Isidro sarebbe l’ideale per aiutare chi da lustri è in difficoltà sul proprio territorio? O si tratterebbe solo di un modello che espande l’alto livello del domestic, tagliando i ponti con gli “amatoriali coraggiosi”? Che ne sarebbe di chi vuole continuare l’attività secondo uno spirito di pura passione ed autofinanziamento?

          • Katmandu 7 Marzo 2014, 20:17

            @Giovanni parlo a nome mio, ma secondo te qua nel ricco (!?!) nord est, saremo così scontenti di un campionato di alto livello a 32 squadre in cui tutto lo stivale e le isole rappresentate degnamente e aver la possibilità di dire se non si gioca in Italia non si può giocare per l’Italia? Son convinto che la federazione deve tutelare tutte le squadre, ma bisogna esser realisti e intanto consolidare l’alto livello e lavorare per far alzare il livello generale, purtroppo non penso che il sistema di san sia applicabile per quanto auspicabile per ridurre i costi (per le squadre del nord)

          • San Isidro 8 Marzo 2014, 02:07

            @Giovanni e @Katmanu,
            vi ho risposto sotto…
            @malpensante, ma io proponevo solo una soluzione del domestic, chiaramente su base e formazione sono d’accordo con te…

  17. M. 7 Marzo 2014, 14:29

    Soci paritari: mah, la vedo durissima. Quanto devono garantire le società? 4-5 milioni? SOno in 5? 1 milione a testa? Lo ritenete veramente fattibile?

    • michelangelo 7 Marzo 2014, 14:38

      infatti anche a me sembra poco fattibile .
      dove li trovano i soldi San dona mogliano e petrarca?
      considerato che dovrebbero fare poi anche l’eccelenza!!!
      secondo me andra a finire che la celtiv la farà BENETTON

    • mat 7 Marzo 2014, 16:53

      Da quel che dice Zatta, budget 5,5 – 6 milioni. 4 li mette la Fir. Il resto i soci, ovvero 2 mln diviso cinque = 400mila euro a testa, in contanti o portando sponsor. Che per Mogliano o S. Donà credo non siano bruscolini.
      Ovvio che se poi riescono a mettere ognuno un milione, tanto meglio.

  18. Francesco.Strano 7 Marzo 2014, 17:06

    il doppio tesseramento è utile per ,nel caso di infortuni,poter reinserire un giocatore dei dogi in Eccellenza….. per recuperare la condizione….questo alza il livello ragazzi !!!

  19. Joest 7 Marzo 2014, 19:49

    Giustamente, vuole evitare di fare la fine di altri… ma d’altronde non sono gli amici del villaggino….

  20. aldo 7 Marzo 2014, 20:18

    Date i dogi come cosa fatta, io nelle parole di Zatta leggo invece un lasciare a gavazzi la patata in mano e che si arrangi .

  21. andycri 7 Marzo 2014, 22:57

    Penso proprio che i Digi non si faranno…a parte il signor Luciano…chi delle altre società è nelle condizioni di sborsare oltre un milione di euro l’anno..per 4 anni.
    La soluzione finale: Benetton in Celtic. A me personalmente la cosa non dispiace affatto..però da Veneto ..la “rinascita” dei Dogi avrebbe significato il coinvolgimento di tutta la Regione.

  22. Sergio Martin 8 Marzo 2014, 00:29

    Mmm, @San, il modello che hai proposto, mi sa che va benissimo per l’Argentina, ma andrebbe meno bene da noi…Prima fase troppo facile per le solite squadre più forti, di conseguenza poco interessante per il pubblico. C’è troppo dislivello tra le squadre degli ipotetici gironi di zona.
    Ps: bravo, vai ad allenarti, così con le belle giornate riciccia la famosa promessa della partitella di rugby a Villa Ada. Non ti credere che mi sia dimenticato, eh!? Ogni tanto gonfio il pallone che tengo sopra all’armadio (per prenderlo sollevo mia figlia, tipo seconda linea…).

    • San Isidro 8 Marzo 2014, 02:24

      Sergio ho risposto sotto anche a te…
      Si oggi sono andato proprio a Villa Ada a correre, ne avevo bisogno, era da un pò che non andavo…per la partitella non c’è problema, la questione è che non dipende solo da me, devo sentire diverse persone e con un giro di passaparola si può organizzare…dal 2009 al 2012 eravamo un gruppo costante e ci vedevamo spesso, sempre di sabato pomeriggio, per organizzare partitelle vere (niente touch, contatto vero, in modo blando chiaramente), solo a mete ovviamente (dove il trovi i pali?), nel grande spazio verde dopo il laghetto…questa cosa è partita per caso da me e un mio amico judoka, ma appassionato di rugby, e ha avuto un grande successo, molti sono venuti una volta sola a provare, ma si era costituito un nutrito gruppo costante composto da ex rugbysti e semplici amatori, ogni tanto è venuto anche qualcuno che giocava ancora a rugby (ragazzi delle giovanili dell’URC, della Primavera e della Lazio) e un paio di old (un aquilano e un ex della Rugby Roma), insomma era divertente…facevamo un’oretta di riscaldamento con passaggi e qualche esercizio e ne approfittavamo per spiegare ai neofiti le regole base e poi partitella leggera di 30 minuti a tempo (una volta eravamo in 24! 12 vs 12, di media comunque sempre intorno ai 20 o poco meno)…da quasi due anni poi le cose sono andate scemando, ma con i superstiti spesso ci diciamo di riprovare, all’inizio di quell’esperienza pensavamo anche di fare una squadra amatoriale in C, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare (anzi il “laghetto” per restare in tema) e poi serviva un minimo di assetto societario…comunque eravamo, anzi siamo, l’Amatori Villa Ada Rugby con tanto di gruppo su fb, almeno c’era il gruppo, ora boh…ma torneremo, come la Rugby Roma…

  23. San Isidro 8 Marzo 2014, 02:01

    @Katmandù @Giovanni @Sergio Martin,
    rispondo a tutti qui…
    allora, premesso che mi piace come Giovanni abbia preso sul serio la questione “una riforma come quella proposta da @San Isidro”, volevo dire che stiamo giocando, solo ipotizzando, non ho potere di riforme, magari un giorno, chissà…
    Katmandu, il tuo discorso è logico e giusto, ma proprio perchè tu hai parlato di “rivoluzione”, nel mio modello si ripartirebbe proprio da zero con tre nuovi tornei zonali, quindi pazienza per tutte le questione che sollevi (non che tu non abbia ragione, ma qui sto riproponendo tutta un’altra formula)…
    Giovanni non so se hai capito come funziona, io non parlo di tornei chiusi e non è vero che le squadre di alcuni territori vengono tagliate fuori dal sistema…allora, tanto stiamo giocando, faccio un esempio pratico…prendiamo il girone Centro-Sud, io ho detto quelle squadre perchè, stando alle classifiche di A ed Eccellenza dell’anno scorso erano le meglio piazzate dell’area, era un esempio…riprendiamo quelle squadre: Lazio, FF.OO, Capitolina, Prato, CUS Firenze, L’Aquila, Amatori Alghero e Amatori Capoterra…come detto, le migliori tre di ogni girone e la migliore quarta classficata formano un Super 10 nazionale da giocare in gara secca (9 giornate e play-off)…mettiamo ora che la migliore quarta venga dal Nord-Est, ora ipotizziamo che dal Centro-Sud vadano al S 10 Fiamme, Lazio e Prato…cosa succede per quelle che non ci vanno? Riformano un torneo zonale sempre del centro-sud e sempre da giocare in gara secca con quelle che vengono dalla categoria inferiore…ipotizziamo, in base alle classifiche dell’anno scorso, quali siano le squadre di una seconda divisione sempre a 8 squadre: Colleferro, Unione Prato-Sesto, CUS Perugia, Pesaro, Avezzano, Gran Sasso, Benevento e Amatori Catania (ipotizzando che non sia fallita)…vogliamo fare un nuovo torneo zonale a 10 squadre? Ok, le 5 escluse della prima divisione con le migliori 5 classificate della seconda formano un Super 10 del Centro-Sud…e tutto questo succede anche nel basso, le peggiori della seconda formano un nuovo torneo con le migliori della terza divisione e così via, magari per ogni torneo si possono ipotizzare solo tre divisioni e sotto gironi regionali a livello amatoriale tipo serie C…come si riforma la prima divisione del Centro-Sud l’anno dopo? Con FF.OO, Lazio e Prato che tornano dal S 10 nazionale + le migliori 5 classificate del S 10 del Centro-Sud e così via…dunque una squadra tipo Benevento potrebbe ritrovarsi in prima divisione, tutte le realtà vengono coinvolte in questo sali/scendi dinamico…
    Non vi piace? A me gusterebbe…anzitutto è un modo per ridurre le trasferte e le distanze, certo il Centro-Sud avrebbe un’area assai vasta con partite in Sardegna e in Sicilia, ma almeno si evitano le trasferte al nord e le seconde fasi sono comunque in gara secca…e alla fine si concentra solo in poche squadre un torneo nazionale…inoltre questo sistema coinvolgerebbe tante realtà, è vero che magari in una partita tra Fiamme e CUS Firenze (che attualmente naviga nella bassa classifica di A/1) sarebbe totalmente a senso unico, ma almeno i fiorentini avrebbero la possibilità di confrontarsi con altre squadre, anche superiori…inoltre quello che ho pensato è in ottica anche di tornei più amatoriali e con squadre che abbiano un budget ancora più ridotto…le risorse è bene investirle nella base e nella formazione…a me un modello così piacerebbe, ci sarebbe anche competizione e rivalità ad andare nel Super 10…tutte mie opinioni e seghe mentali chiaramente…sarà che sono totalmente rapito dal rugby argentino, lì ogni torneo è così e vi assicuro che le prime divisioni dei vari campionati locali sono di un livello pari se non superiore alla nosta Eccellenza…ad es. la prima divisione del Torneo de la URBA è a 24 squadre con 3 gironi da 8, si gioca in gara secca la prima fase (7 giornate) e le migliori 14 (4 per girone + le 2 migliori quinte) formano il bellissino torneo dell’URBA Top 14, sempre da giocarsi in gara secca…le 10 escluse della prima divisione con le migliori 6 della seconda formano un torneo sottostane a 16 squadre e così via…per il mio CASI passare la prima fase è d’obbligo! Vamos!

    • Giovanni 8 Marzo 2014, 15:08

      Mi ero perso “con quelle che vengono dalla categoria inferiore”: così è già molto diverso, anche se, come tu stesso hai evidenziato “una partita tra Fiamme e CUS Firenze sarebbe totalmente a senso unico”.
      P.S.: io prendo sempre sul serio e leggo con attenzione ciò che scrivi…a meno che tu non stia palesemente scherzando… 😉

Lascia un commento

item-thumbnail

Benetton, Albornoz: “A Gloucester per cancellare la delusione dell’anno scorso e far gioire i tifosi”

Il numero 10 non è soddisfatto dal risultato con Ulster nonostante i due bonus, arrivati anche grazie a lui

item-thumbnail

Benetton Rugby: inizia la settimana che porta alla semifinale di Challenge Cup

I veneti puntano alla finalissima - un traguardo storico - dando un occhio anche allo URC

item-thumbnail

URC: la rincorsa ai playoff a 3 giornate dalla fine

Cinque squadre, tra cui il Benetton, racchiuse in soli quattro punti

28 Aprile 2024 United Rugby Championship
item-thumbnail

URC: Zebre belle a metà, i Glasgow Warriors vincono 9-40

I ducali giocano un buon primo tempo, ma nella ripresa sono travolti dagli scozzesi

item-thumbnail

URC: la preview di Zebre-Glasgow Warriors

A Parma arriva la seconda in classifica per una sfida davvero complessa per i ducali

item-thumbnail

URC: a Belfast il Benetton segna 5 mete ma non basta. Vince Ulster 38-34

Treviso segna all'80' con Tomas Albornoz e conquista due punti di bonus