Biglietti esauriti ben 12 giorni prima el fischio d’inizio. E maxi-schermo nel Villaggio sempre più probabile
Sei Nazioni: ora è ufficiale, Italia-Inghilterra è sold-out
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Buona notizia!
sarebbe bello avere gli stessi risultati anche sul campo da gioco !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ecco adesso non cominciamo a dire che abbiamo fatto sold-out solo grazie agli inglesi che verranno a Roma perchè vogliono festeggiare la vittoria del 6N…oppure che è molto strano che una nazionale “perdente” attiri tutto questo pubblico…è vero che c’è stato un incremento nelle vendite, ma parliamo di poche migliaia di biglietti…la stragrande maggioranza dei biglietti è stata venduta ben prima che cominciasse il 6N! E’ sempre stato così al 6N A PRESCINDERE dai risultati dell’Italia, oltre la metà delle persone, se non i 2/3, il biglietto o l’abbonamento l’hanno fatto PRIMA! (io a Settembre)
Dico questo perchè la settimana scorsa molti utenti erano rimasti strabiliati da come l’Italia riesca ad attirare tutto questo pubblico al 6N e si sosteneva che il tutto esaurito fosse merito degli inglesi…
C’è chi addirittura vorrebbe tornare al Flaminio…per una volta che abbiamo una nazionale che attira parecchio pubblico si vuole tornare a giocare in uno stadio che ha molta meno capienza? A parte che al Flaminio è tutto fermo, ma, semmai dovessero iniziare i lavori, si parlava di un ampliamento fino a 40.000 posti fissi, beh personalmente preferisco gli oltre 70.000 dell’Olimpico…
Il Flaminio è fantastico per come si vede la partita, ma – a parte che cade in pezzi e comunque andrebbe ristrutturato -, ormai sarebbe improponibile…
anch’io ero affezionato la Flaminio, ma, onestamente, non ho riscontrato tutti questi grandi problemi di visibilità all’Olimpico…
Un qualche meeting in programma prima della partita?
Ci stiamo pensando, ne riparleremo la settimana prossima.
Ovviamente, è una cosa inter nos, non interverrà OnRugby.
@DaniS, ciao, si potrebbe fare, ne parlavamo con altri utenti, come dice @Burroughs ne riparliamo la prossima settimana…si pensava anche ad un meet & beer la sera prima…
@san, @burroughs OK! aspetto aggiornamenti allora…
Ciao San, io sono tra quelli che prediligerebbe tutta la vita il compatto ma caloroso Flaminio rispetto all’enorme ma dispersivo Olimpico nel quale, ogni volta che ci sono stato x il 6N (ossia 3) ho notato che gli sguardi di tutti gli spettatori che avevo attorno erano comprensibilmente verso i maxischermi, data l’impossibilità di vedere cosa accade in campo (se non una visione d’insieme…). Poi però qualcuno mi dovrà anche spiegare la favoletta del sold-out che sento ogni anno ripetere salvo poi vedere dei vuoti ai margini delle due tribune (e non alludo ad una manciatina di poltroncine…)
Ciao Ale, personalmente parlando, non ho mai avuto grossi problemi di visibilità…non ti appoggio sul Flaminio, vuoi mettere uno stadio da oltre 70.000 con uno da neanche 40.000? ne vale anche per la visibilità della nazionale…al Flaminio ho cominciato ad andarci dal 6N 2001 e ci ero affezionato, ma visti i numeri che fa l’Italrugby non ci tornerei indietro…mi chiedo: perchè quando la nazionale gioca di fronte al grande pubblico abbiamo sempre qualcosa da ridire?
Quanto agli spazi vuoti, con la Scozia nel 2012 e quest’anno e con l’Irlanda l’anno scorso onestamente non li ho visti…
Dalle curve si vede male, ma hanno un costo davvero modico. Dalle tribune si vede alla grande a prezzi davvero competitivi rispetto all’estero. Insomma che volete di più?
Ale inutile sbatterci la testa su, anche con in buco di 5 o 10mila è cmq un successone, impensabile fino a 5 anni fa.
Insomma delle tante polemiche questa è assolutamente senza senso.
ciao san,
se all’olimpico non hai problemi di visibilità…ti consiglio di andare negli stadi europei…potresti sentirti il 16o uomo in campo!!!
secondo me, in quello stadio non si vede nulla…chi sta in curva, è già a 50 mt dai pali piu vicini…una meta sul fronte opposto la riesce a vedere solo nel maxischermo…ed anche in tribuna non si vede un gran chè…
per quanto riguarda il flaminio…è stato perpetuato un doppio raggiro a danno del mondo del rugby…
ci fecero trasferire all’olimpico con la scusa dei lavori di ampliamento e messa in sicurezza
http://www.solorugby.org/nuovo-flaminio-in-estate-l-inizio–dei-lavori.htm
in realtà all’inizio si parlava di un completo rifacimento nello stile del lansdowne fino a 60 mila…ora affibbiatoci questo ecomostro in cemento…il mondo del calcio si è buttato sul flaminio e lo stadio vogliono ricostruirselo loro sul modello dello juventus stadium
http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/10/04/news/la_nuova_vita_dello_stadio_flaminio_diventer_la_casa_del_calcio-67845212/
si sono scaricati la patata bollente di uno stadio che non riescono a riempire piu…e vogliono uno stadio nuovo tutto per loro….
chiamali fessi… loro che considerano fessi noi…d’altronde se siamo disposti a pagare almeno 17€ a partita per non vedere niente…
Ciao mic,
ci ritroviamo sempre sullo stesso argomento…ci credo per quello che mi dici degli altri stadi europei e, ripeto, non discuto che al Flaminio la visuale fosse migliore, ma io parlo dell’Olimpico in termini di numeri e capienza, trovo positivo che la nazionale possa giocare di fronte oltre 70.000 spettatori in uno stadio più grande…
quanto alla questione della soluzione provvisoria, te l’ho scritto l’altra volta, è vero che il 6N all’Olimpico era temporaneo, ma poi visto il sold-out nel 2012 si è optato per l’Olimipico come soluzione definitiva…in realtà avevo sentito che l’Olimpico doveva essere lo stadio dell’Italrugby fino al 6N 2015 (compreso), poi credo che la scadenza sia slittata per il successo di pubblico di questi anni…tra l’altro al Flaminio non è iniziato alcun lavoro di ristrutturazione…il Flaminio, comprese le tribune mobili, faceva poco più di 35.000 posti…con la ristrutturazione si prevedeva un ampliamento fino a 40.000 posti fissi (sei sicuro 60.000? a me non risulta)…spero che comincino i lavori, ma preferisco sempre i numeri più alti dell’Olimpico…ad ogni modo, la visuale dell’Olimpico non mi da fastidio, ma queste sono “visioni” personali…
Da quel che ricordo, all’epoca si parlava per il Flaminio di ampliarlo a 42-45mila spettatori, lontani dai 60mila di Lansdowne e lontanissimi dalla capienza dell’Olimpico. Poi nell’articolo non si parla espressamente di Lazio o Roma, ma di “casa del calcio”: il progetto e le dichiarazioni appaiono generiche, non si sa quando i lavori cominceranno e quanto è la durata prevista. Inoltre il Comune di Roma, proprio negli ultimi giorni, è stata al centro di una polemica per il rifinanziamento delle attività di manutenzione ordinarie per la città. Insomma, come già all’epoca della gestione FIR con le dichiarazioni d’intenti di Alemanno nei confronti del Flaminio, mi pare tutto alquanto aleatorio.
Concordo in pieno. Si potrebbe si tornare al Flaminio se lo ampliassero (a quel punto ricostruissero) ma a 55/60000 non 40000.
Beh, comunque ritengo che un migliaio di biglietti venduti nel fine settimana a fronte di un torneo finora deludente (almeno per noi), in un settore, quello dei distinti, dove la partita il più delle volte tocca immaginarla, sia un segnale incoraggiante…
Per una volta, vedo il lato positivo della cosa.
si Burroughs appunto, un numero ridotto di biglietti venduti dall’inizio del torneo…la stragrande maggioranza, e in qualsiasi settore, sono stati venduti ben prima…il sold out l’abbiamo fatto pure con Inghilterra e Irlanda al 6N 2012 ben prima che cominciasse il torneo, poi vabbè, causa neve, con gli inglesi eravamo meno di 60.000, con gli AB e anche con l’Irlanda l’anno scorso, con il Galles ci siamo andati quesi vicino…tutto questo per dire che, “delusioni” o meno, i biglietti comunque si vendono sempre…
Sì, penso che valutazioni più approfondite si potranno fare quando si parlerà dei biglietti venduti per il 6Nazioni 2015, ma c’è ancora tempo…
Certo, si potrebbe discutere (non me ne vogliate se ci metto una punta polemica) su quanti di coloro che comprano un biglietto ci vadano per la partita in sé o per tutto ciò che sta intorno (che sia la haka o “God save the queen”).
Lo dico perché l’ultima volta che ho fatto servizio, contro la Scozia, sempre nei distinti, c’era gente che prendeva posto dopo che la partita era iniziata, parlo del 20°-30° minuto, tanto per farmi capire.
Comunque, se questi numeri li facessimo, con le dovute proporzioni, anche in CL ed in Eccellenza, andremmo tutti a Roma a piedi la prossima volta per la contentezza. 🙂
Burroughs però secondo me già ora possiamo fare valutazioni approfondite per i successi ottenuti…hai ragione che ci sono parecchi che magari non sono ferratissimi di rugby (e comunque anche al Flaminio, seppur im maniera ridotta, era così) però alla fine ben vengano sempre i grandi numeri, magari su 10 persone che verranno allOlimpico per godersi lo spettacolo, magari poi un paio si appassioneranno veramente in seguito…
San io avevo letto,se non erro 3 settimane prima del torneo, che erano stati venduti 60000 biglietti per le due gare interne.
Ora le due partite veleggiare verso 140000 : siamo masochisti 😉
… e per noi volontari si prevede la classica botta! 🙂
San…
mi sento chiamato in causa e replico prontamente…
io sono il primo ad essere contento del sold out all’olimpico (tutti soldi in più per la FIR, che sicuramente li reinvestirà per il bene del nostro rugby!).
io sono piacevolmente stupefatto di come una nazionale che obiettivamente raccoglie molte più sconfitte (comprese quelle con avversari alla portata…) che vittorie e che io definisco rispettosamente ma brutalmente PERDENTE, proprio nel senso del participio presente del verbo perdere, “che perde” riesca a raccogliere attorno a sè un tale seguito di tifosi…
la risposta me la sono data: 1) fascino del 6N; 2) gita semiprimaverile a Roma.
Diversamente non si spiega perché ci siano 70.000 persone a vedere l’Italia affrontare quell’altra squadraccia della Scozia mentre quando la medesima nazionale che affronta Australia o Argentina a Novembre si fatichi ad arrivare a 40-50.000 persone…
se la nazionale avesse veramente seguito riempirebbe lo stadio contro chiunque e in qualunque stagione (hai presente il Galles al Millennium?)…
il rugby è una parrocchietta insignificante rispetto ad altri sport in Italia, che obiettivamente ci precedono nell’interesse di pubblico che attirano (la settimana scorsa ho pubblicato le statistiche di un basket “malato” che fa numeri che noi ci sognamo di notte…)
Sembra, in parallelo, una situazione simile a quella che avveniva con la America’s Cup di un po’ di anni fà: centinaia di migliaia di persone a far le notti in bianco per vedere il Moro di Venezia o Luna Rossa. Le altre competizioni velistiche annuali non se le filava nessuno.
caro Giovanni mi fai venire in mente il fantastico spettacolo di Enrico Brignano quando parlava dei luoghi comuni tra italiani e sport…
Così più o meno era il monologo, mi ha fatto sempre ammazzare dalle risate, non so se c’è un video, ma parliamo di uno spettacolo di oltre dieci anni fa:
“- la conosci Luna Rossa?
– come non la conosco? la canzone?
– no no, la vela…
– ah, a che ora c’è?
– alle 5!
– bene!
– de mattiiiinaaa!
Allora tutti se mettevamo la mattina a vedè Luna Rossa e vedevamo sta flotta de barche che ciondolavano in mezzo al mare…e una vocetta faceva “beh, Luna Rossa ce la può fare anche se manca il vento”…e io che me preoccupavo andavo a sveja mi madre e je dicevo “a ma’ manca il vento!” e mi madre “mannaggia e mò i panni quanno s’asciugheno?”…poi svejavo mi padre e dicevo “a pà, manca il vento, mancano du nodi”…e mi padre “prendi un pettine!”…”perchè”…”tutti i nodi vengono al pettine”…
Poi dopo in ufficio, tardi chiaramente perchè s’eravamo svejati a alle 5 pè vedè Luna Rossa, parlvamo coi colleghi dè tutte le strategie…”beh per me se Luna Rossa andava de tangone, tirava il fiocco, cazzava la randa, metteva il genoa ce la poteva fare!”…”ma che ne sai tu de navigazione che fai er geometra al catasto! prima de vedè Luna Rossa per te er tangone era un tango de tre ore ballato in Argentina!”…eh, noi italiani popolo di navigatori! ma de che?”
@fracasso,
si indirettamente avevo chiamato in causa anche te…condivido quello che dici, ma alludevo esclusivamente al fatto che i biglietti e gli abbonamenti per il 6N vengono fatti da oltre la metà degli appassionati molto tempo prima A PRESCINDERE dai risultati della nazionale, insomma c’è un grande seguito per l’Italrugby indipendentemente che si vinca o si perda, i numeri sono andati in crescendo e sono anni e anni che è così…non me la stavo prendendo per il “perdente”, ma sottolineavo che, almeno per il 6N, il seguito c’è comunque e non è vero che si raggiunge il sold-out solo grazie agli inglesi che verranno a Roma perchè vogliono festeggiare la vittoria del 6N…per il resto del tuo discorso sono d’accordo, anche se pure 40-50.000 spettatori con Argentina o Australia non sono pochi…
Semplice: il 6N è “un evento” come gli AB, Italia-Australia, Italia-Argentina sono importnti partite internazionali di rugby. Un amico ristoratore vendeva a peso d’oro i controfiletti perché faceva delle patate al forno spaziali.
Fascino del 6n, detto niente? Dobbiamo farne anche a meno? La crescita degli ultimi anni è vertiginosa.
Cmq guarda I num delle altre contro l’argentina, vedi un pò, altro che tutto esaurito.
E quando fai I paragoni con gli altri sport club e nazionale di rugby sono due cose diverse. E quella di rugby tira, mamma se tira.
la nazionale italiana di rugby d’altonde è la più seguita, per numero di spettatori, dopo quella di calcio…
E purtroppo non si riesce in nessun modo ad usare questo traino con Pro12 ed Eccellenza.
Lancio un appello…per favore non facciamo sempre le figurette di m….con gli inni nazionali!!!!fanno venire la banda e poi non si sente nulla!!!!le facce dei giocatori stranieri sono eloquenti!!!chi può faccia qualcosa….