FIR e Benetton, Gavazzi: “Hanno le regole, sta a loro decidere”

Il presidente federale rilascia una intervista a La Tribuna e dice la sua sul caso che sta facendo discutere il rugby italiano. E non solo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Joest 12 Febbraio 2014, 11:08

    Chiaro limpido recoaro…

  2. nino22 12 Febbraio 2014, 11:09
  3. malpensante 12 Febbraio 2014, 11:10

    Mah. Meglio domenica di lunedì, disse il sagrestano.

  4. mezeena10 12 Febbraio 2014, 11:16

    mah! qualcuno qui non la dice tutta,.e manco giusta..
    attendiamo replica e “le regole” nero su bianco!
    vediamo chi é il Pinocchio!

    • malpensante 12 Febbraio 2014, 11:28

      Peccato non ci sia più un campionato serio. Ai miei tempi…. 🙂
      http://dl.dropboxusercontent.com/u/2398515/RUBRICAferraguti174.pdf

    • Stefo 12 Febbraio 2014, 11:54

      Beh in teoria aveva detto gia’ a Dicembre che aveva comunicato gia’ tutto alle franchigie che potevano quindi programmare tranquillamente la prossima stagione…perche’ qualcuno non gli chiede apertamente di rendere pubbliche tali regole?

      • Katmandu 12 Febbraio 2014, 16:38

        … Stefo ma se zatta chiede di mettere nero su bianco dall’anno scorso le regole per l’anno venturo, probabilmente le regole non son ancora state scritte, anzi non so se han comprato penna e carta per scriverle…

  5. gsp 12 Febbraio 2014, 11:19

    mah, vediamole ste regole. grossi dubbi sull’allineamento tecnico. niente eccellenza nelle finestre internazionali E celtiche, ha senso. ma il problema permit rimarra’.

    • Maggicopinti 12 Febbraio 2014, 16:25

      Non ho capito in quali week end gioca l’eccellenza: se escludiamo finestre internazionali e Pro12 quante domeniche rimangono?

      • gsp 12 Febbraio 2014, 18:26

        Maggico, inizialmente l’avevo letta cosi’. penso che voglia dire che l’eccellenza non gioca nei fine settimana in cui giocano SIA la nazionale SIA le celtiche.

  6. M. 12 Febbraio 2014, 11:20

    La proposta sull’Eccellenza mi pare positiva e intelligente, alla fine è il modo migliore per salvaguardare tutti.

    Per il resto non ho capito quali siano queste regole passate a Treviso: sono regole sui campionati? I soldi da dare/ricevere? Inoltre domenica esce il comunicato Benetton e proprio domenica la Fir definisce “queste regole”? Boh è tuto così assurdo…

    • gsp 12 Febbraio 2014, 11:26

      come dicono in inghilterra, 6 di uno e mezza dozzina dell’altro.

      • M. 12 Febbraio 2014, 12:13

        Ok, ma allora era quello che già si sapeva, no? L’ha solo formalizzato?

        • gsp 12 Febbraio 2014, 14:39

          nel senso che entrambi dicono e non dicono ed i patti veri tra le due parti non li conosceremo mai.

  7. Katmandu 12 Febbraio 2014, 11:29

    diciamo che la federazione non ha molte colpe nella programmazione della CL e fin qua non penso che posso avere idee molto simili al presidente, detto ciò però bisogna dire una cosa come fa a dire che è ottimista che le zebre diventano private se non si sa nemmeno se si farà la CL l’anno venturo? bah

    • gsp 12 Febbraio 2014, 11:36

      si fa, si fa…

      • Katmandu 12 Febbraio 2014, 11:40

        gsp ma conta di più un contratto firmato o le parole al vento? no perchè io al momento non so di nessun contratto firmato

        • gsp 12 Febbraio 2014, 13:58

          hai ragione, e nei contratti ci sono i dettagli e li si incagliano le navi. ma il pro12 penso si fara’.

      • malpensante 12 Febbraio 2014, 11:44

        Penso anch’io, scopriremo che servono solo 2-2,5 mil extra Fir, e l’unico problema sarà se a Treviso si accontentano di portare a casa quelli. La porcata sarebbe spendere lì l’eventuale sconto sulla tassa d’ingresso. Gavazzi non sarà Lord Mountbatten ma i conti li sa fare, e a lui di riffa o di raffa tornano sempre. Come a Calvisano.

        • Giovanni 12 Febbraio 2014, 14:39

          Visto la fine che fece, è meglio che non sia Lord Mountbatten 😀

      • Hrothepert 12 Febbraio 2014, 12:41

        Ehhh..se si fa!!

    • tony 12 Febbraio 2014, 14:02

      @Kat a Treviso si dice che Zatta e Munari hanno gestito male la vicenda e non so se riescono a riprendere in mano la situazione temo siano stati scaricati da Fir e Benetton azienda, quando si verificano certe situazioni , non si può far finta che non esistano.

  8. Nino40 12 Febbraio 2014, 11:37

    Bisogna vedere queste regole se ci sono. Il Benetton rugby ha speso un mucchio di quattrini per l’avventura celtica … io sono trevigiano doc. tornare a giocare nell’Eccellenza è una assurdità. Troppa differenza di livello di gioco. anche un neofita vedrebbe la differenza enorme fra una partita celtica ed una del nostro campionato. Credo che se si tornasse a giocare nella cosidetta Ecellenza il Monigo si svuoterebbe …. E’ bene che la dirigenza del Team valuti altre soluzioni ..ma non questa …

  9. andrease 12 Febbraio 2014, 11:41

    per carnevale useless-gavazzi ha deciso di travestirsi da faraone (o da faraona?…).
    L’oscuro libro delle Regole è stato consegnato alle barbare orde di esseri verdi e bianchi…
    Si piegheranno al florido figlio degli ovali?…

    chissà cosa c’è scritto di così terribile (brrrr..) se non l’ha reso noto al mondo!

  10. soa 12 Febbraio 2014, 11:49

    Alla fine s’è deciso il buon Gavazzi! E fateci fare i Dogi, dai che voglio vedere BOD al battaglini (sperando giochi un altro anno)!

  11. malpensante 12 Febbraio 2014, 11:50

    Niente da dire sul fatto che non ci sarà nessun bando? Dite che con le pezze al culo van bene pure le mutande d’ortica?

    • gsp 12 Febbraio 2014, 13:45

      se Benetton rimane, e se cerca solo investitori per le zebre che rimagono a parma (detto niente!)… ve bene pure l’ortica. col vantaggio che se fai un bando ci vorranno mesi prima di poter firmare contratti, a meno che se ne fa garante la FIR, ma poi perche’ qualcuno dovrebbe pagare giocatori che s’e’ scelto qualcun’altro?

      a meno che la storia di treviso che si ritira e’ vera e le parole da prendere sul serio. ma non capisco davvero perche’ autodanneggiarsi se poi vogliono cmq far parte del bando.

      • malpensante 12 Febbraio 2014, 13:59

        Cioè, a te sembra normale che una robetta da dodici milioni euro più euro meno si decida nel salotto di casa Gavazzi?

        • gsp 12 Febbraio 2014, 14:27

          Non proprio.

          Se il bando e’ per 4 anni, e si fa domani, con risultati in un mese, e magari la FIR da contratti ponte ad alcuni dei giocatori allora la cosa migliore sarebbe il bando.

          Pero’ se e’ solo per due anni (suppongo).

          c’e’ anche un altro problema pero’ mal. Se fai il bando non puoi certo scriverlo con Zatta e Munari. Se e’ bando, e’ bando per tutti. non puoi chiedere il bando e dialogo tra le parti allo stesso tempo.

      • tony 12 Febbraio 2014, 14:06

        @Gsp non dimenticare mai che i comunicati dicono e non dicono, alle condizioni di Zatta e Munari sia Fir che Benetton azienda li hanno scaricati.

        • gsp 12 Febbraio 2014, 14:22

          e’ proprio perche’ dicono e non dicono lascio aperte tutte le opzioni.

          ripeto tirarsi fuori oggi, e non riparlarsi fino al bando (come e’ giusto se fai il bando) mi sembra autodanneggiarsi un po’ eccessivo.

          • tony 12 Febbraio 2014, 14:43

            Allora proviamo a raccontarcela bene la cosa:da una parte c’è Benetton rugby che chiede alla Fir di mettere 4 milioni 2 li mette Benetton azienda e il resto viene generato da incassi, sponsor,bar etcc.. Vuole mani libere sulla gestione, libertà di tesseramento stranieri,Io non conosco un’azienda che viene sostenuta al 50% da un ente Fire al 25% da Benetton azienda e quello che mette il 50% conta meno di quello che mette il 25%.La Fir mette i soldi non perchè tu giochi con 20 stranieri, ma perchè tu prenda degli stranieri che fanno scuola alla formazione di giocatori italiani, o al di più che siano validi e naturalizzabili , quindi giovani.

          • gsp 12 Febbraio 2014, 15:08

            Tony, la cifra di 2mln mi lascia un po’ spiazzato (io avevo pensato ad uno scenario da 3,5 a testa, o giu’ di li, 50% a testo come detto da Zatta in passato).

            pero’ a quella cifra ipotetica inizia ad avere senso il comunicato di domenica che particamente dice, noi abbiamo solo due mln, andiamo al bando e vediamo se qualcuno ne mette di piu’.

            ma 2mln sono uno sponsor e due contorni, a malapena ci vinci l’eccellenza, col controllo tecnico sopra.

            se quello fosse il caso, il comunicato di gavazzi oggi avrebbe avuto toni diversi secondo me.

          • gsp 12 Febbraio 2014, 15:28

            cioe’ alla cifra di 2mln, la FIR deve per forza fare i contratti centralizzati oggi. e chi fa i contratti decide di fatto la linea tecnica.

          • tony 12 Febbraio 2014, 18:15

            @Gsp su sotto , Allora Io e Te siamo due che mettono i soldi in un’azienda, poi questa genera altri introiti , solo che Zatta a messo questi introiti come apporto loro però non è cosiìììì l’ho spigata in modo semplicistico perchè sia di più facile comprensione.

  12. Francesco.Strano 12 Febbraio 2014, 11:50

    buona l apertura di gavazzi ai permit…

  13. Francesco.Strano 12 Febbraio 2014, 11:54

    però sarebbe buona l idea di una selezione di eeccellenza da far giocare in amlin che dici gavazzi??

    • mezeena10 12 Febbraio 2014, 13:16

      svegliaaa!!! 🙂

    • San Isidro 12 Febbraio 2014, 22:15

      per questo Gavazzi ne deve parlare con l’ERC, ma, anche se è un’idea che sostenevo anch’io, penso che al momento non sia una priorità….

  14. Machete 12 Febbraio 2014, 12:04

    alla fine si andrà avanti nel pro12 in un modo o nell’altro…..
    bene fermare l’eccellenza nelle finestre internazionali….ma il problema dei permit non viene risolto…
    vedremo!

  15. gian 12 Febbraio 2014, 12:17

    lette così tutte cose ragionevoli e giuste, l’unica cosa che mi fa tremare è la frase: “Il presidente poi dice che non ci sarà nessun nuovo bando per la partecipazione alla competizione celtica……e che gli interessati verranno contattati direttamente”, perché mi puzza da: “tranquilli, conosco io gente, garantito, vedrete, ghe pensi mì, ho io gli uomini giusti….” tipico atteggiamento che ha mandato in vacca il paese (oltre al fatto che le zebre restino dove sono, con l’ammmorrre che suscitano nel pubblico, quindi chi va nelle metropoli che fremono per avere il rugby?), io comincio veramente a temere il peggio!

    • soa 12 Febbraio 2014, 12:52

      Fremono non mi pare il termine adatto. Il rugby che “tira” è quello del sei nazioni perché fa figo dire sono andato a una partita del sei nazioni e perché per tifare la nazionale non serve un motivo particolare. Non mi pare che gli spettatori delle romane siano 10000

      • gian 12 Febbraio 2014, 13:11

        dimenticavo di segnalare: passaggio ad alto contenuto sarcastico 😉

        • soa 12 Febbraio 2014, 14:40

          ah ok ok, allora siamo d’accordo 🙂 sai senza faccine è dura capire se uno è sarcastico o dice sul serio 🙂

      • San Isidro 12 Febbraio 2014, 22:18

        10.000 li faremo se ci portano una franchigia qua a Roma…col tempo ovviamente…col tempo…

  16. M. 12 Febbraio 2014, 12:33

    C’è anche questo nell’intervista:

    “Serve maggior collaborazione fra staff tecnico azzurro e franchigie. Ma soprattutto le due squadre devono allinearsi al progetto tecnico della nazionale e ai suoi principi di gioco. Compatibilmente con i giocatori che hanno”

    • M. 12 Febbraio 2014, 12:33

      Che aggiungo, se la FIr dà veramente metà dei soldi è anche una giusta richiesta.

      • malpensante 12 Febbraio 2014, 13:36

        Come no, perfetta. I campionati e le coppe si fanno come allenamenti, dappertutto: il pubblico accorre a vedere, le tv fanno a gara per trasmettere e c’è una fila di investitori che si teme il collasso dei caselli autostradali.

        • M. 12 Febbraio 2014, 13:43

          Se gli azionisti sono due è giusto che entrambi abbiano voce in capitolo sulle scelte tecniche. Questo è il mio parere.

          • malpensante 12 Febbraio 2014, 14:02

            “Ma soprattutto le due squadre devono allinearsi al progetto tecnico della nazionale e ai suoi principi di gioco.” Mi sembra evidente che la voce in capitolo ce l’ha uno solo dei due azionisti, quello che non paga con soldi suoi.

          • M. 12 Febbraio 2014, 14:33

            A parte il tono che non è piaciuto anche a me, se la Fir mette metà del budger mi pare scontato che voglia avere voce in capitolo sulla gestione tecnica.

        • Hullalla 12 Febbraio 2014, 15:53

          Anche nelle altre Celtiche c’e’ un buon grado di coordinamento tra franchigie e nazionali, non mi sembra niente di strano.
          Se vai a rileggere le varie dichiarazioni si Franco Smith da un anno a questa parte, troverai che anche lui ha dichiarato che trovava strano che non ci fossero scambi di informazioni e linee guida tra nazionale e Treviso e che lui sarebbe stato ben lieto di avere maggior coordinamento con la nazionale.

          • San Isidro 12 Febbraio 2014, 22:20

            verissimo!

  17. Rabbidaniel 12 Febbraio 2014, 12:44

    La parte più comica è quella in cui si dice ottimista sulla ventura autonomia delle Zebre.

    • soa 12 Febbraio 2014, 12:53

      magari un pazzo lo trova 🙂

      • Rabbidaniel 12 Febbraio 2014, 12:59

        Dici che trova un milionario, lo fa imbricare per poi fargli vergare un contratto in bianco?

        • Stefo 12 Febbraio 2014, 13:05

          ho gia’ malpensato al suo tempo battendo malpensante sul malpensare (bel scioglilingua): si prende lui le Zebre!

        • Hrothepert 12 Febbraio 2014, 13:32

          Io non sono milionario ma se mi incontrasse una sera quando sono a Glasgow (il suo problema è che prima di luglio non salgo) gli firmerei qualsiasi cosa e non mi dovrebbe nemmeno imbriacare, tanto c’ avrei già pensato da me, anche perchè se mi dovesse imbriacare a spese della FIR forse gli conviene tenersi le Zebre e mettere su anche un altra franchigia federale al posto di Treviso!! D)

          • malpensante 12 Febbraio 2014, 13:46

            Se sono un paio di milioni, per me ha ragione Stefo e ce li ha già in tasca. Una ipotesi è che Conad già c’è sulle maglie e c’è pure una nuova (emiliana come origine) megabancassicurazionecoop. O, altrimenti, c’è sempre il modo di ricambiare un favore e la Lombardia è orfana di Viadana e ha fatto una figura da cioccolatai.Se non ha la soluzione in tasca, vuol dire o che a fare il presidente FIR si rimbambisce (e ci sta) o che dall’originale ammazzacaffè i fernet si sono allargati all’inverosimile.

          • Rabbidaniel 12 Febbraio 2014, 13:50

            In effetti l’Italia è il paese dei conflitti d’interesse. Considero però che se il gruppo Benetton non è così felice di sborsare altri soldi in un’avventura tanto incerta, una realtà economicamente meno solida potrebbe sbatterci il muso (si veda il povero Melegari che ha cacciato grano ed è stato preso a pesci in faccia).

          • malpensante 12 Febbraio 2014, 14:10

            Rabbi, Melegari l’han preso per il naso, e un po’ ci si è fatto tirare. Prima gli han fatto firmare contratti da budget 8 milioni, poi l’han lasciato a chiacchierare con Dondi per due anni e a fare i conti, quando li ha fatti e ha ridotto gli ingaggi (e le spese inutili per un budget e un volume d’affari come quelli veri) l’han messo alla porta e a 5-5,5 si son presi la squadra. Quelli sono i conti di Melegari, e pure del bilancio Zebre. Due milioni o giù di lì di sponsorizzazione si trova il modo di ricompensarli, e non sono 8 milioni di fidejussione e il rischio di sputtanarti l’azienda. Per le coop, e per UnipolSaiMilano, sarebbero bruscolini, per esempio.

          • gsp 12 Febbraio 2014, 14:33

            Il bando di 7mln forse era troppo alto (possibile fosse una richesta del board cmq), ma se l’hai firmato lo devi garantire. perche’ su quelle cifre hai escluso altri. in piu’ melegari voleva anche un mln per coprire i debiti precedenti.

          • malpensante 12 Febbraio 2014, 14:52

            Non so dove e quando ma questa l’ho già sentita. 🙂
            Fuffa, gsp. L’han fregato e mazziato, e s’è fatto fregare e bastonare perché qualche interesse diciamo così, pratico, e qualche sogno di businness ce l’aveva pure lui. Dondi ha fatto la solita pentola senza coperchio con Gavazzi nella parte di Salomè. Ma la faccenda è chiusa. Vediamo se Gavazzi la fa come si deve, che le migliori pentole le fanno da sempre nel bresciano. Amen.

  18. maxjan28 12 Febbraio 2014, 15:40

    Non so voi, ma aprire onrugby -come altri siti di rugby, italiani ed europei -in pieno sei nazioni e trovare che le notizie principali non sono relative al rugby giocato, bensì alla “politica” rugbistica mi mette molta tristezza. E la colpa non è certo di onrugby e degli altri siti, ma della gestione europea – e nel nostro caso – italiana del gioco ovale. Adesso, mi chiedo.. E’ questo il primo contraccolpo del professionismo, cioè dei soldi che circolano nel mondo del rugby e che nessuno – salvo smentite – ha saputo ben gestire?
    Club inglesi e francesi che si ribellano alla HC, club gallesi che si ribellano alla pro 12, club in generale che si ribellano alle federazioni, giocatori che scappano dai paesi di origine con le federazioni che tentano di fare i salti mortali per mantenerli… di tutto di più.. credo che al momento non ci sia una nazione fra le sei che si trovi senza grossi problemi..
    E’ possibile considerarla una prima crisi del rugby che ha affrontato il profesionismo senza regole certe e condivise?

    • andrease 12 Febbraio 2014, 16:40

      hai proprio ragione…
      anche se non sono troppo d’accordo sul fatto che nessuno ha saputo ben gestire i soldi che circolano nel mondo del rugby… secondo me prima qualcuno ha saputo gestirli anche troppo bene per i fatti suoi, generando palesemente invidie e nervosismi. Adesso tutti vogliono una fetta e, come la nostra Repubblica insegna, partono i grandi giochi politici senza feriti o prigionieri. E giù bastonate e maialate!

    • San Isidro 12 Febbraio 2014, 22:26

      d’altronde il professionismo nel rugby c’è dal 1995, siamo ancora giovani e gli sbagli si fanno…ci vorrà tempo per assestare le cose…

  19. berton gianni 12 Febbraio 2014, 16:56

    Non condivido il fatto che Paolo giustifichi, anche solo in parte il Gavazzi-poche-fighe-tanti-cazzi ( cioè la Fir ).
    Assolutamente ritengo che non sia accettabile che il vertice federale si comporti ( sempre ) in questo modo…carbonaro.
    Ma per quale minchia di motivo non si devono rendere pubblici i “risvolti” della proposta ?
    Cos’è, un segreto di Stato ??
    Il presidente federale deve essere limpido e chiaro come non mai, trattandosi di soldi “pubblici”.
    E idem per tutto quello che concerne gli aspetti tecnici, i quali hanno un peso rilevantissimo su tutto il movimento.
    Chiarezza !
    E’ realmente il caso di dire : This is not soccer !!

  20. fracassosandona 12 Febbraio 2014, 17:01

    direi che in europa l’unica nazione che ha saputo gestire la cosa con equilibrio è stata l’Irlanda…
    le quattro province sono realtà intangibili fuori da ogni discussione e rappresentano i pilastri della nazionale da sempre…
    nel corso degli anni l’IRFU è riuscita a rinforzarle sia sul piano tecnico sia a livello di stranieri di rilievo…
    certo sono solo quattro squadre, ma che squadre e che gioco, oltre a che risultati…

    se andiamo a vedere il puttanaio dei club multinazionali francesi (per lo più belli senz’anima, al di là di qualche lodevole eccezione) e delle loro pur legittime pretese (sono imprese, mica onlus) la prima sensazione che ho è quella dello schifo, ammirato dal bel campionato equilibratissimo e stellare, ma schifato da questi “emiri” della palla ovale…

    trovavo la situazione inglese molto più equilibrata ma, dopo aver firmato il famoso contratto BT, la PRL ha cominciato a pisciare fuori dal boccale…

    a rimetterci da questa situazione sono le piccole federazioni, che non possono contare su bacini televisivi interessanti per competere con gli anglofranzosi…

    • soa 12 Febbraio 2014, 17:55

      Il problema sta proprio nel conciliare una gestione di tipo imprenditoriale con un’attività, come quella sportiva, che di imprenditoriale non ha un bel niente. Personalmente ritengo che il modello americano sia quello più avanzato, con dei tetti salariali e soprattutto la figura del commissioner. A mio avviso, si sente sempre di più l’esigenza di organi forti come sono l’UEFA e la FIFA nel calcio

  21. PedemontanaRugby 12 Febbraio 2014, 18:25

    Calma e gesso. Più va avanti la storia e più il tutto sembra un gioco delle parti, dove i protagonisti sanno già come va a finire la commedia. L’unica variabile sembra essere l’entità della tassa d’ingresso. Se sparisce, a parità di investimento della FIR, le due franchige potranno mettere meno quattrini dalle loro tasche.
    A quel punto la questione diventa fattibile per Calvisano e così ci ritroviamo con una franchigia in Veneto e una in Lombardia, con buona pace di Parma e del suo folto pubblico. Ovviamente serve tempo e pazienza, perchè c’e ancora tutta la mangiatoia FIR da sistemare, senza dimenticare l’ex inquilino del palazzo. Può darsi che il comunicato di Treviso sia un’ulteriore passo verso la formazione della franchigia veneta, per la quale si è gia fatto avanti il CRV.
    Ho l’impressione che la contrapposizione fra Treviso e FIR, così come è mostrata negli ultimi mesi, sia solo una schermaglia in qualche modo concordata, e fumo negli occhi per tutti gli altri.
    La storia che Zatta e Munari siano stati scaricati da Benetton azienda poi non sta ne in cielo ne in terra, dato che Benetton rugby è di Benetton azienda. A meno che non si voglia pensare che Benetton azienda ha dato il benservito a Luciano Benetton. Senza poi considerare che Zatta non è tanto il presidente della Benetton Rugby, bensì un manager di lungo corso di Benetton Group, messo li proprio per curare gli interessi di Benetton. Ma a questo mondo tutto può succedere.
    Magari mi sbaglio, ma mi suona proprio così.

  22. xnebiax 12 Febbraio 2014, 18:25

    Io non ci sto capendo più un cazzo.
    Celtic sì, celtic no.
    Bisognava fare un piano B subito in ogni evenienza.
    Anzi, comunque bisogna implementare un piano per migliorare l’eccellenza e in generale tutto il rugby italiano.
    Secondo me la federazione non ha le competenze per farlo, e non ha il coraggio. Bisognerebbe chiamare qualcuno che davvero ne capisce e fare riforme strutturali importanti.
    Ma non succederà mai.

  23. giocogio 12 Febbraio 2014, 18:30

    ok, è da ieri che voglio gettare questo sasso…………..
    Gavazzi tergiversa, è da un anno che TV chiede lumi , lui almeno in tre occasioni dice di averli dati…. ma nessuno li rende pubblici……
    Ora non è che per caso e dico “per caso” si stia tentando di riportare una franchigia a roma ( la mancanza di maiuscola è voluta), !!!
    qualche movimento sembra esserci stato, qualche parolina almeno per TV è girata……

  24. San Isidro 12 Febbraio 2014, 23:37

    Analizziamo le varie cose:
    – “non ci sarà nessun nuovo bando per la partecipazione alla competizione celtica e gli interessati verranno contattati direttamente”…
    quindi?
    Presumo che chi abbia progetti seri per possibili franchigie di Pro 12 debba contatattare Gavazzi anche senza bando dunque…ma che si intende con “gli interessati verranno contattati direttamente”? Gavazzi sa già con chi parlare?
    – “non possiamo svuotare l’Eccellenza. Ho due idee più fattibili: niente Eccellenza quando giocano Italia e Celtic, e possibilità per i permit di allenarsi con le franchigie ogni 3 settimane”
    Caro Gavazzi, va tutto bene, ma ogni volta ne tiri fuori una…la passata stagione avevi detto di legare i club d’Eccellenza alle franchigie in base ad un ordine meritocratico e poi? Si parlava anche di doppio tesseramento e poi? Non ricordo se Dondi o giò Gavazzi avevano parlato anche di permit per la Challenge…era stato proposto che i 4 club che fanno l’Amlin Cup potessero pescare giocatori dagli altri club d’Eccellenza che non fanno le coppe europee per rafforzare le loro rose…altra proposta caduta nel dimenticatoio…
    – “Serve maggior collaborazione fra staff tecnico azzurro e franchigie”…su questo sono totalmente d’accordo…

  25. parega 13 Febbraio 2014, 00:12

    EPOCALE MAI VISTA !! il fatto che gavazzi presidente fir dialoghi con tutti ascoltando tutti per mettersi d’accorso sul futuro del nostro rugby mi sembra fuori dal nostro mondo…fino all’altro giorno la fir si faceva sentire solo tramite fax o interviste , questo il modo di fare del precedente Dondi , ora sono sorpreso felicemente sorpreso….poi chiaro non so’ cosa fara’ alla fine in pratica
    pero’ gia’ questo per il rugby italiano e’ UNA NOVITA’ ENORME !!!
    spero che continui a dialogare con tutte le parti …dai club di pro12 all’eccellenza
    c’e’ bisogno di tutti per trovare una linea importante e che ci dia un futuro di speranza
    sperom bein

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