Coppe europee, colpo di scena: inglesi fuori, gli altri avanti soli?

Tutte le federazioni hanno trovato un accordo-ponte per proseguire ancora un anno, con una struttura a 20 squadre. Ma gli inglesi resterebbero fuori

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Stefo 21 Novembre 2013, 20:37

    Quante persone avevano fatto i conti senza gli osti…

    • Paolo 21 Novembre 2013, 20:43

      Io ormai non mi lancio più in previsioni. Anche qui non si capisce quanto i club delle cinque federazioni siano concordi… Non mi stupisco più di nulla.

      • Stefo 21 Novembre 2013, 21:05

        Paolo nelle ultime 3-4 settimane chi ha fatto piu’ passi in avanti e chi invece e’ fermo alla stessa situazione in cui era nei migliori dei casi?
        ERC: ha 5 federazioni che ormai hanno conlcuso un accordo, la FFR ha preso una posizione decisa al riguardo (cosa che non aveva fatto per mesi), oltre ai famosi 2 milioni per restare nella ERC ha anche dato degli avertimenti alla LNR su future trattative tra loro due ed ha anche avvertito di essere pronta a centralizzare i contratti dei giocatori.
        RCC: ok 3-4 settimane fa si sono aggiunte le regioni gallesi…peccato che contino quanto il 2 di coppe perche’ dove vanno Paolo le 4 regioni se non firmano il participation agreement della WRU?E dico tutte e 4 dove vuoi che vadano?Da nessuna parte, tutte e 5 non sopravviverebbero 6 mesi senza la WRU (e tralasciamo il rumor molto vago sulla squadra in Premier). Ti faccio notare poi che alla loro uscita la WRU ha risposto molto semplicemente e tra le righe chiaramente: non sarete affiliati alla WRU con le conseguenze del caso (soldi, arbitri, assicurazioni giocatori le principali).
        Oggi hai scritto delle firme che quelli della Premier dicono di avere…intanto erano le stesse squadre che 3-4 settimane fa avevano detto che avrebbero partecipato, di fatto nulla di nuovo e nulla di ufficiale, nessun accordo e nessuna competizione creata, come faceca notare giustamente fracasso cosa avrebbero firmato?
        Faccio anche notare che nelle ultime 3-4 settimane le mosse ufficiali dei “scissionisti” sono state sempre il giorno prima dei meeting ERC, una volta con le gallesi che dicono che vanno nel RCC con la WRU che subito risponde che se vanno non sono piu’ affiliate alla WRU con le conseguenze del caso, e ieri/oggi sta sparata delle 30 firme, che dovevano presentare a fine ottobre la competizione ma chiaramente non hanno nulla in mano da presentare.

        L’assenza della RFU oggi cosa notata da pochi inizialmente, non pensi che possa essere un modo per la RFU di far si che in ERC si trovasse un accordo ufficialmente senza la loro presenza che mettese la Premier con le spalle al muro?Noi non c’eravamo e loro si son messi d’accordo, comunque avete portato a casa il format e la redistribuzione dei soldi come volevate e’ il caso che firmiate…e chiudo facendo la fatidica domanda: se gli inglesi stanno fermi un anno quanto ci rmetterebbero economicamente?

        • Paolo 21 Novembre 2013, 21:12

          Non so. Io tutte le tue certezze non le ho e mi piacerebbe conoscere la posizione dei club francesi e gallesi, perché oggi hanno parlato solo le federazioni. Magari hai ragione tu, magari no

          • Stefo 21 Novembre 2013, 21:15

            Non ho certezze Paolo se non quella che la ERC ha la IRB dalla sua che non e’ poco.
            I club gallesi?Dici le regioni?La loro posizione l’hanno espressa 3 settimane fa, ma la domanda e’ senza la WRU come reggono?La premier le prende tutte e 4 dentro?
            Quelli della LNR son tornati ad essere silenziosi…dubbi ne lasciano ma non hanno neanche mai smentito una virgola dell’incontro con la FFR della scorsa settimana.

          • Stefo 21 Novembre 2013, 21:17

            In un nocciolo quello che noto e’ che nelle ultime 3-4 settimane le union e la ERC mi sembra abbiano fatto ben piu’ passi che i “scissionisti”.

    • tony 21 Novembre 2013, 20:45

      E gia @stefo molti non capiscono che determinate cose sono gestite in modo politico , in questo caso politica rugbistica, o questo o l’anarchia.

  2. Katmandu 21 Novembre 2013, 21:28

    nessuno penso che avesse certezze ma come presa di posizione mi pare abbastanza netta quella attuale e se le franchige WRU si almenteranno che si sciolagano dalla federazione e vadano pure a fare le coppe con i semi pro (non penso che la federazione glieli lasci così in beneficenza), quando girano tanti soldi e di mezzo c’è la politica nessuno deve sorprendersi di nulla…

  3. gsp 21 Novembre 2013, 22:11

    Se rimane l’erc un contratto televisivo c’è e pure buono, sperando abbiano parlato con sky sul prezzo eventualmente senza inglesi.

  4. GiorgioXT 21 Novembre 2013, 22:24

    Solo il fatto che parlano di solo un anno è un macigno grande come una casa .

  5. pippobrutto 22 Novembre 2013, 07:14

    Certo le inglesi non si aspettano di restare senza coppe europee, e la Bt neppure, forse

  6. Appassionato_ma_ignorante 22 Novembre 2013, 08:30

    Al momento sembra che il pallino l’abbiano in mano le federazioni e l’ERC. Da un lato hanno fatto fronte compatto, dall’altro hanno lasciato aperta la porta per una riorganizzazione/ridistribuzione o comunque la si voglia chiamare (il principale pomo della discordia). Un “gran rifiuto” dei club inglesi (e/o francesi) li metterebbe automaticamente dalla parte del torto. Il discorso “andiamo avanti un altro anno così, con o senza di voi, e intanto ridiscutiamo format, diritti, distribuzioni ecc. come avete richiesto” è una mossa politicamente azzeccata. Anche le motivazioni (necessità di dare precedenza al movimento e alla diffusione del rugby piuttosto che alle casse dei clubboni ricchi) sono difficilmente impugnabili. Vediamo la prossima mossa…

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