The Rugby Paper parla di un incontro a Londra tra tutte e sei le federazioni. Con il fronte celtico che starebbe valutando ogni strada..
Heineken Cup, i due fronti più vicini dopo un incontro a Londra?
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A Goze spero gli vada di traverso la coscia di…rana!! (senza gravi conseguenze, sia inteso, solo, così, un po’ di…paura!!)
Poi dici che non sei anche un pochino toscanaccio, eh… 😀
Tra due weekend ceilidh scozzese da mio zio vicino Roma, are you interested? 🙂
Giovanni, …bello il..ceilidh!! Nel West End di Glasgow, giù in fondo a Bayres Road, c’ è un pub tradizionale dove lo fanno tutti i week end!! Roma mi rimane un po’ troppo distante (allora farei molto prima ad andare alla festa di Samhain in provincia di Bologna, anche se il ceilidh, onestamente, è…tutt’ altra cosa!!) comunque fai i miei complimenti a tuo zio per favore.
Grazie, presenterò 🙂 Lui fa parte della associazione Caledonian Society che bazzica la chiesa presbiteriana di St.Andrew’s a Roma: si vedono ogni due settimane per provare le set-dances insieme. Anche alcuni membri della City of Rome Pipe Band (la stessa che ha suonato “Flowers of Scotland” ad Italia-Scozia) ne fanno parte. Già mi pregusto le varie “Dashing white sergent” e “Strip the willow”. 😉
P.S.: da ex-allievo di danze irlandesi dissento sul Samhain! 😀
Le squadre inglesi escono molto male dai 2 turni di HC e per loro è necessario inglobare le celtiche che sono andate molto meglio di loro pur avendo meno soldi.
Già, solo noi abbiamo fatto peggio: zero punti complessivi, 24 realizzati e 132 subiti, 1 sola meta messa a segno. Paradossalmente abbiamo fatto meglio in CC con un pareggio e l’ottima prestazione di Prato ieri. Scorrendo le classifiche, rischiano grosso gli Harlequins (che però sono nel girone più difficile): è andata loro perfino bene, visto che hanno agguantato il punto di bonus a tempo scaduto e Clermont non è riuscita a trovare la quarta meta, pur avendone messe a segno tre già nel I tempo.
Si gente ma qua si parla delle federazioni e le federazioni sono parte integrante dell’erc son le leghe a mettersi per traverso…
Continuo a non capire proprio perché dovremmo tenere le parti di Irlandesi , Scozzesi e Gallesi che ci sono sempre stati ostili, hanno ostacolato sia l’ingresso dell’Italia nel 6N che alla RWC, Ed i cui interessi sono molto distanti dai nostri, anche per ragioni obiettive .
E con chi dovremmo fare comunella???
Con rumeni e georgiani?!
Tutti i celtici sono una forse due spanne sotto inglesi e francesi.
Noi italiani poi siamo ancora molto indietro rispetto a irlandesi e gallesi, solo con gli scozzesi possiamo dire di condividere le stesse difficoltà.
La meritocrazia deve essere la strada da percorrere.
Ok per una italiana nella nuova Heineken se arriva tra le prime 6 in Celtic altrimenti tutte e due le celtiche più magari la vincitrice dell’Eccellenza in Amlin.
Quando avremo stadi pieni, diritti tivù pesanti, nuovi e importanti sponsor, livello tecnico di qualità…senza dubbio…si può battere i pugni sul tavolo dei negoziati.
Ma oggi lo scenario e’ tristissimo…da pregare Dio di rimanere in Celtic.
Altro che Heineken o come diavolo si vorrà chiamare la nuova Coppa…
Forse perché è il male minore? Ci sono alternative?