Leinster doma nel finale un buon Castres 19-7

Gli irlandesi faticano a superare i campioni di Francia ma ora sono in controllo del gruppo 1. I transalpini fanno tremare l’Rds per un’ora ma pagano i troppi falli

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Mr Ian 19 Ottobre 2013, 19:48

    Il primo tempo finisce a vantaggio degli Scarlets, 20-10 e due gialli per i parigini.
    Paghiamo un avvio molto stentato con Rhys al piede e una meta regalata dall arbitro. Ma pian piano si inizia a macinare gioco e i punti arrivano, mete di Scott Williams e Rhodri Williams.
    Prestazione monumentale di Liam Williams, ragazzo dalle doti infinite, go Scarlets!!!!

  2. Katmandu 19 Ottobre 2013, 20:26

    sapendo che la partita di cartello di oggi era quella di leinster ho visto Montpelier, ho fatto bene leggendo l’articolo, primo tempo bruttino con leggera prevalenza Ulster, secondo un po meglio, diciamo se le son suonate di brutto e Ulster le ha data meglio 🙂

  3. Stefo 20 Ottobre 2013, 00:29

    Mamma che sofferenza anche sto giro…Leinster che ha dovuto veramente tirare fuori tutta l’esperienza accumulata in questi anni per aver ragione di Castres in formato PO del T14 della scorsa stagione e che meritava almeno il punto di bonus difensivo.
    Tecnicamente e sul piano del gioco partita che poteva tranquillamente finire in pareggio o altra maniera, la differenza l’ha fatta la tsta, i nervi. Leinster che ha saputo sempre tenre i nervi saldi senza capitolare in difesa e che ha saputo sfruttare al meglio nel secondo tempo la prima vera occasione a disposizione per spezzare la partita, Castres che ha sprecato troppo di certo ma contro il Leinster ha difeso veramente bene (come il Castres del resto).
    Prime due di HC che vanno benissimo al Leinster in un girone di lviello alto ed equilibrato, chiave vincere subito fuori casa contro un avversario in forma come gli Ospreys ed evitare di farsi sorprendere da un ottimo Castres , ancora piu’ importante che si siano fatti questi risultati con una rosa fortemente rimaneggiata dagli infortuni di Cullen, Jennings, BOD, Ross oggi senza dimenticare lo sfortunato Strauss e che Kirchner non era ancora ritenuto pronto per giocare…se la sfiga ci lascia stare per un po’ questi rientri possono solo che migliorare la squadra e le prestazioni. Urge pero’ ricorrere al mercato dopo il “caso Strauss”, Cronin si sta dimostrando molto maturato rispetto alla scorsa stagione ma ha giocato 134 minuti nelle ultime 2, Dundon non peo’ essere la seconda scelta al momento bisogna investire sul mercato straniero se la IRFU lo permette…non dico per forza una primissima scelta (anche se ad Hore ritirato dagli AB una telefonatina magari la farei anche s enon so la sua situazione contrattuale) ma qualcuno che possa dare il cambio a Cronin serve…se poi magari Tuqiri evitasse di infortunarsi dopo ogni scatto sarebbe ancora meglio.

    • San Isidro 20 Ottobre 2013, 04:03

      volete fare uno scambio con la Benetton?
      Ceccato per Dundon…

  4. San Isidro 20 Ottobre 2013, 04:20

    Gran bella partita, Leinster che fatica non poco contro un Castres che si dimostra un avversario più ostico di quello che si poteva immaginare e trascinato da un Kockott in ottima forma…intelligente l’azione della meta di Castres, giocata sulla chiusa che sorprende gli irlandesi, mentre la marcatura del Leinster invece arriva quando i francesi sono in 14 (giustissimo il giallo a Lamerat per la sua entrata “spocchiosa”)…mi è piaciuto Gopperth nel gioco, apertura solida e fisica, sui calci non male, 14 punti sono suoi, anche se mi pare che di piazzati ne ha sbagliati un paio…
    Immagino bella atmosfera alla RDS, @Stefo magari può confermare…

    • Stefo 20 Ottobre 2013, 08:27

      Meta del Castres onestamente intelligente in misura proporzionale a quanto tupida era la difesa del Leinster…se prendi meta sul blind partendo da una mischia fuori dei 22 la squadra ha avuto un momento di mona da paura.
      Gopperth: non ho scritto niente ieri perche’ quando si vince amen, non voglio criticare Gopperth che sta facendo un buonissimo lavoro ed anche ieri ha fatto la sua buona partita ma sono sempre piu’ perplesso dalla gestione di Madigan da parte di O’connor…mi sa che e’ chiaro che O’Connor preferisce un’apertura piu’ classica ed ortodossa nel gioco come Gopperth e Madigan e’ un’apertura diversa ma sta venendo sprecato per il momento e mi dispiace molto perche’ Madigan la scorsa stagione ha dimostrato ampiamente il suo valore soprattutto nella seconda parte della stagione dove ha anche dimostrato dopo l’annuncio di Sexton che poteva essere il go-to-guy nel ruolo.

      • malpensante 20 Ottobre 2013, 10:57

        L’avevo scritto nell’altro post, Madigan tutta la vita. Da vecchio supporter della Red Army, alla meta di McGrath ho rimbalzato sulla sedia, un capolavoro di determinazione, cinismo e ferocia agonistica. Neanche avessero la maglia rossa. Complimenti a questo Leinster che cambia pelle come i serpenti ma senza letargo. Problemi in touche, ma vincere queste partite aiuta a crescere alla svelta il gruppo intero in attesa che il roster sia al completo. Partita goduta.

  5. Damiano Vezzosi 20 Ottobre 2013, 15:05

    @ Stefo e San Isidro

    Posso confermare che l’atmosfera all’RDS era splendida, sia per il clima che per la partecipazione del pubblico. Come ha detto Macken nel dopo partita: “In HC tutti alzano il proprio livello, anche i tifosi”.

    Concordo solo in parte con il Kockott trascinatore. È vero che ha segnato la meta ed è stato presente in molte fasi di gioco, ma ha sbagliato due calci decisivi e, secondo me non impossibili (soprattutto quello al minuto 52). Kockott ha chiuso la partita con 1/3, Gopperth con 5/7 e il secondo errore è arrivato a partita chiusa (non mi riferisco ai numeri ma alle percentuali).

    • Stefo 20 Ottobre 2013, 15:53

      Si grande atnosfera ero anche io alla RDS come sempre…alla meta di McGrath un’esplosione vera e propria dopo l’essere stati messi sotto a lungo.
      Su Kockott vero che il calcio sbagliato poteva cambiare la partita ma ha giocato comunque bene in generale.
      Su Gopperth come scritto sta giocando bene quindi il mio discorso su Madigan non era una critica a Gopperth ma piu’ che altro il timore che O’Connor non veda bene un giocatore meno “orotodosso” nel ruolo come Madigan che pero’ per me aggiunge quel po’ d’imprevedibilita’ in attacco.

      • Damiano Vezzosi 20 Ottobre 2013, 17:17

        Allora vivi a Dublino. Magari qualche volta, riusciamo a vederci per una pinta, anzi due, facciamo tre (cit.). Cercami su Facebook o su Twitter (dvezzosi)

        • Stefo 20 Ottobre 2013, 17:18

          Si vivo qua da una decina d’anni…sposato e con figli…si ti cerco altrove e vediamo di farcela.

    • San Isidro 20 Ottobre 2013, 23:34

      Ciao Damiano, è vero, Kockott ha sbagliato due calci non difficili, ma in gioco aperto l’ho visto molto protagonista. Un appunto sulla partita di ieri: come faceva notare anche @Giovanni in un suo commento, curioso il fatto del giallo a Tomas, il mediano di mischia di riserva del Castres, che dopo la seconda introduzione storta (probabilmente considerata volontaria dall’arbitro) rimedia cartellino e calcio contro. Inflessibile il direttore di gara, forse poteva tramutare direttamente il calcio libero in un calcio di punizione senza il giallo, ma alla fine ci sta, chiaro gesto che su queste nuove regole i mediani devono cominciare ad abituarsi e a mettere la palla dritta. Dicevo giallo curioso perchè finora non l’ho mai visto dare per questo.
      Sulla questione Gopperth/Madigan, non sono così vicino all’ambiente del Leinster come tu e @Stefo, quindi non posso giudicare più di tanto, comunque mi sembrano giocatori con caratteristiche molto diverse, anche se Madigan, vedendolo ogni tanto l’anno scorso, mi sembra davvero un gran talento, spero si ritagli più spazio anche in chiave nazionale…
      Eh si, immagino l’atmosfera della RDS…come dicevo una volta a @Stefo, sono stato una settimana piena a Dublino tre anni fa e, grazie ad un guardiano molto gentile, sono riuscito ad entrare allo stadio di mattina, eravamo solo io e il giardiniere del campo, ero da solo in un impianto di 20.000 posti, mi sono seduto in ogni angolo, sono stato oltre un’ora in contemplazione, momento unico…penso invece all’emozione opposta, cioè cosa deve essere quello stadio quando è pieno… sfiga vuole che in quella settimana non ho beccato neanche una partita, era il 6N, la Celtic League e l’AIB League erano ferme e l’Irlanda giocava a Londra (non potevo scegliere la data, ero con un gruppo organizzato), in compenso mi sono fatto un piccolo pellegrinaggio per i campi dei principali club della città…
      Ovviamente se passate a Roma (dove vivo) per il 6N, fatemi sapere che le pinte ce le prendiamo qua…

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