Caso Coppe Europee: scende in campo anche l’IRB

Il Board internazionale spinge forte per un compromesso e ricorda a tutti il regolamento

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Andria 19 Settembre 2013, 09:30

    anglo-inglese?

  2. Katmandu 19 Settembre 2013, 10:28

    ma di fatti mo chiedevo quanto tempo l’irb ci metteva per dire la sua, cosa possono fare nello specifico? non gli danno il titoloIRB? e chissene tanto bt gli da un mocio de schei…. tientelo il titolo
    e poi un’altra cosa questi geni in giacca e cravatta ma non vogliono che non si giochi una partita singola ma gli starebbe bene un torneo intero (mi riferisco al affaire chiefs tulon)

    • Katmandu 19 Settembre 2013, 10:29

      Mucio no mocio che semo che son….

    • Stefo 19 Settembre 2013, 10:44

      Hanno il potere piu’ grosso: sanzioni pecuniarie per le Unions cosi’ come possibili squalifiche.
      Katmandu la IRB e’ colei che gestisce il gioco negli interessi di tutti non solo dei Wray, Boudjellal, Lorenzetti ed aveva il DOVERE di prendere una posizione che guardasse all’equilibrio dello sviluppo del rugby e non solo agli interessi dei privati come invece Premier e LNR fanno.

      Io posso capire che la politica stia sulle balle, ma chiamare parrucconi o geni in giacca e cravatta coloro che hanno una visione di insieme del rugby e del suo sviluppo ed essere dalla parte di filibustieri alla Boudjellal che dello sport nel suo complesso non gliene frega un’emerita ceppa ma guardano soltanto all’aspetto business mi sembra una visione molto limitata.

      Quello che a me lascia perplesso e’ che in realta’ Gosper ieri pomeriggio alla radio aveva detto: “Before it got to us, the RFU would have to approve their clubs partaking in such a competition, and then the French would have to approve their clubs. If both unions approve it and felt comfortable with it, then the likelihood is that we would approve it. If they are not comfortable with it, then it would be doubtful that we would approve such a competition .”

      Evidentemente o gli e’ stato detto che le Unions non sono “comfortable with it”, dalla Francia non si sa nulla in realta’ della posizione FFR, il presidente RFU invece ha espresso una poszione che e’ l’apoteosi del cerchiobottismo.

      • Katmandu 19 Settembre 2013, 10:50

        @stefo ” Brett Gosper fa capire che un torneo esclusivamente anglo-francese non avrebbe il riconoscimento ufficiale dell’IRB, ma probabilmente non verrebbe nemmeno sanzionato”
        vuoll dire che non gliene frega molto e che facciano quello che vogliono

        • Stefo 19 Settembre 2013, 11:26

          A me sembra molto Ponzio Pilato ma che sappia benissimo cosa c’e’ in gioco, poi in realta’ in caso a decidere e’ il board non lui da solo.

          • Stefo 19 Settembre 2013, 11:27

            Nel senso che se il board come suo insieme decide che bisogna multare le unions Gosper deve fare quello che dice il board.

          • Stefo 19 Settembre 2013, 11:31

            Aggiungo poi una cosa, che l’articolo di Paolo e’ un riassunto di cose dette ieri, questa e’ l’origibnale frase con cui Gosper ha chiuso la giornata:

            “We don’t think it’s in the interests of the game a competition such as that, no,” Gosper said yesterday. “We don’t believe in an Anglo-French competition in itself. We strongly believe it should be a European competition and that’s what we would be supporting and throwing our weight behind . . . We urge all of those parties to get together and find some common ground because we believe it’s in the interests of the game to do so.”

          • Stefo 19 Settembre 2013, 11:35

            Kat e resta che tra dei “parrucconi” che guardano allo sport nel suo insieme e 20 privati che guardano solo al business ed al loro tornaconto e basta, io satro’ sempre dalla parte ci chi almeno prova a lavorare nell’interesse dello sport in generale piuttosto di chi cerca di far crescere il suo portafoglio.

          • Katmandu 19 Settembre 2013, 11:53

            ´stefo ma che discorsi pure io sono dalla parte di chi fa il bene per gli atleti e per tutelare lo spettacolo, sono quei discorsi che a tutti siamo daccordro, tipo la pace nel mondo, cancella il debito etc etc etc, ma quando i parrucconi hanno degli interessi mirati o sono incompetenti che si voltano dall’altra parte allora non mi sta’ piu’ bene
            probabilmente in irlanda va tutto bene ma qua’ e’ anno che andiamo avanti con teorie sospetti complotti plolitici , che ci fanno diffidare fortemente prima di approvare qualcosa
            oppure ci crediamo per partito preso (di fatti abbiamo millenni di cultura cattolica alle spalle)

          • Stefo 19 Settembre 2013, 12:02

            Scusa kat ma perche’ i Boudjellal, i Goze, i Wray invece ti ispirano fiducia?Pensi che questi abbiano anche minimamente l’interesse ad aiutare il rugby in Italia?Che si prodigheranno in consigli ed investimenti nel rugby italiano?

            Eci dal cortiletto delle schifezze che ha fatto la Fir e gaurda a quello che sono i due sistemi a confornto: c’e’ il sistema federale che per definizione ha degli scopi che differiscono dal business, puoi criticare la Irb su diverse cose ma se ti rifugi nelle tesi complottiste e nelle dietrologie sei a corto di argomenti. la IRB in termini di investimenti nei paesi emergenti, di investimenti e progetti per far crescere il rugby nel mondo ha fatto parecchio…poteva fare meglio?Certo.
            Dall’altro alto hai individui, privati che guardano solo ed unicamente al business ed a come massimizzare i profitti…punto e basta.

          • Katmandu 19 Settembre 2013, 12:05

            io diffido di chiunque non giochi nella mi squadra 😉
            comunque spero che l’IRB bastoni sonoramente chi rema contro per interessi personali

      • eze 19 Settembre 2013, 11:31

        La Francia ha il presidente IRB che non vuole sputtanare e poi la CL fa comodo per tenere a distanza le inglesi e cercheranno di salvare almeno per 4 anni ancora le celtiche che però vivranno da zombie.
        Come vedi non è una lotta tra federazioni e clubs ma tra campionato inglese e francese dove gli inglesi accelerano ed i francesi frenano anche se entrambi vanno dalla stessa parte.
        Chi arriva davanti con maggior massa critica vince!!!

        • Stefo 19 Settembre 2013, 11:33

          eze e’ una lotta tra federazione e leghe e ben chiara…l’han detto anche apertamente gli inglesi: che le unions si occupino del 6N e basta, che le leghe si occupino dei tornei per club.
          E’ esattamente la situazione in cui si e’ trovato il basket nel 2000 con i club ricchi che andarono contro la FIBA.

          • eze 19 Settembre 2013, 12:00

            tra federazione inglese e lega inglese non vedo nessuna lotta e la federazione si allinea di fatto alla sua lega.
            per i francesi è cosa molto simile ma la federazione sta zitta per ora anche se presidente erc ha detto che dopo 15 anni lascia…
            ora quali sono le federazioni “in lotta” con le leghe franco-inglesi ? la Fir ? …quelli che stanno aspettando la proposta scritta dal pro12 ?
            Stefo per favore elencami le federazioni che sono contro le leghe e misurane la forza… cosi capisco meglio questo scontro

          • Stefo 19 Settembre 2013, 12:07

            No la RFU ha fatto cerchiobottismo eze, non inventiamoci cose, non si e’ allineata con la Premier. Questa la frase di ieri di Ritchie: “The RFU objective in this is a meritocratic comp that embraces all of Europe and that we find the right balance between those parties,” he said. “Obviously it is important for our clubs in England and we want to support them. But it is also important for the game that there is a recognition that all of Europe needs to be involved and what we are trying to do is facilitate that,” said Ritchie, who revealed he is working on a daily basis to try and bring about a resolution.”

            Cerchiobottismo puro se vuoi ma non allineamento senza se e senza ma con la Premier.

            Tra FFr e LNR come detto negli ultimi anni ci sono state non poche frizione a partire dagli stranieri, per passare ai calendari ecc…se tu non ne sei al corrente non vuol dire che non ci siano state. La FFR e’ vero e’ stata zitta ad oggi ma apputno non si e’ espressa che non per forza vuol dire che sia con la LNR come non vuol dire che non lo sia… finche’ non si esprimono son pretendo di sapere cosa pensano.

            Queste sono le uncihe due lege interne a due paesi, ovvio che non ce ne siano altre, la Celtic e’ una lega i cui shareholders sono le federazioni, in ITalia una lega non c’e’ piu’ quindi ovvio che non ci siano altri soggetti in gioco.

          • eze 19 Settembre 2013, 12:27

            un cerchiobottista ed uno gnorri sarebbero i “lottatori ” che contendono il primato alle 2 leghe ?
            allora avvisami quando questi 2 zittiranno le loro rispettive leghe perché fino ad allora per me le leghe restan vincenti col bonus

          • Stefo 19 Settembre 2013, 12:37

            Non ho detto che le leghe non vinceranno eze, ho espresso la mia preferenza, con chi io personalmente comunque mi schiero.

            Chi vincera’ non lo so, certo posizioni cerchiobottiste non servono, i ponzio pilato neanche…

          • eze 19 Settembre 2013, 13:02

            nulla da dire sui gusti e le preferenze personali.
            io son curioso e cerco di capire i fatti rilevanti indagando le ragioni misurandone la forza.
            solo anticipando i fatti è possibile tentar di capire cosa succederà anche se ciò non piacesse

          • Stefo 19 Settembre 2013, 13:14

            eze prevedere cosa succedera’ non e’ facile, le implicazioni politiche sono molto grosse al di la’ di quello che uno preferisce o meno (come gia’ ti scrissi in passato a me delle italiane me ne frega molto poco)…le conseguenze poi sono tante, ad un’azione del genere non susseguira una sola reazione.

        • Stefo 19 Settembre 2013, 11:37

          La francia aveva anche il presidente ERC se e’ per questo ma la LNR l’ha fregato tanto che la sua testa e’ la prima che rotolera’ comunque vada la situazione. eze tra LNR e FFR ci sono tanti punti di frizione che meta’ basta, ai presidenti dei club della FFR e della IRB come del rugby come movimento sportivo che va dalla base all’elite non gliene frega un’emerita ceppa, loro stanno solo pensando a come fare piu’ soldi per loro il resto (cioe’ tutto quello che e’ uno sport) e’ fuffa inutile.

  3. Hullalla 19 Settembre 2013, 10:32

    I buoi sono scappati… se IRB e ERC tirano troppo la corda, rischiano che i clubs si creino la loro lega e li lascino a piedi.
    Le gioie del professionismo…

    • Hullalla 19 Settembre 2013, 10:33

      Praticamente vorrebbero dare carta (e parole) in cambio dei soldi.
      La scelta e’ facilissima.

  4. try 19 Settembre 2013, 11:26

    si ma una coppa anglo francese non sta in piedi (infatti hanno lasciato ben aperta la porta anche alle altre squadre).
    Le celtiche avrebbero potuto mettersi d’accordo e non partecipare alla coppa anglo-francese. Una specie di rischia tutto, con il rischio appunto di rimanere solo con gli introiti della Pro12 (irrisori).
    Ma anche inglesi e francesi nonostante abbiano un campionato redditizio, non piacerebbe rinunciare ai soldi della HC.
    Invece inglesi e francesi vinceranno questa sfida.

    A me sinceramente sarebbe piaciuto fare delle partite di bagarre tra le ultime di Pro12 e le escluse francesi e inglesi. Almeno più meritocratico.

  5. Meridion 19 Settembre 2013, 18:50

    è troppo ‘fanta’ allargare la HC ed estinguere la challenge? al suo posto si fa un bel torneo ”amateur champions cup?” con squadre eccellenza spagnole portoghesi di seconda francese e quelle della british cup qualche tedesca e rumene? dopotutto con qualke partita in più nn sarebbe male e le inglesi e francesi se si salvano disputano la coppa no? ( lo so la sto facendo facile)

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