Battuti anche nella semifinale di ritorno i Blues di Bedford. E in RFU tirano un sospiro di sollievo…
Inghilterra, i Newcastle Falcons tornano in Premiership
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Carlone Del Fava titolare sia alla finale di andata che a quella di ritorno… non avrebbe fatto comodo alle Zebre quest’anno???
Alla faccia di quelli che quasi un anno fa scrivevano sui forum che i giocatori delle Zebre erano tutti scarsi e che non se ne potevano andare via perche’ nessuno li voleva: con Del Fava, Masi e Staibano le Zebre avrebbero fatto lo stesso campionato, secondo voi? Secondo me qualche partita l’avrebbero vinta…
credo che biagi sia stato scelto per pretese di compenso minore, masi ha fatto una sua scelta perchè l’anno scorso le zebre erano un progetto in cantiere…e su staibano non mi pronuncio forse meglio chistolini….
Hullalla però è stata una scelta di questi giocatori andar via…
Contento per Del Fava, giocatorone.
Non si può tenerlo presente in ottica nazionale? Non è che in seconda abbondiamo..
in seconda abbiamo:galdeny,furno,a pava,minto,bortolami, e per futuro….fuser,cedaro,van vuren.
E tutti sono superiori a Del Fava giusto?
O meglio, se togli Minto che è una terza linea che s’adatta, il buon Del Fava non può stare con loro dato che ha un anno in meno di Bortolami?
Del Fava è un gran giocatore, tanta esperienza internazionale alle spalle, però credo ormai sia fuori dal giro azzurro per motivi di longevità (sbaglio o la sua ultima apparizione fu alla RWC 2011?), non penso che Brunel lo chiamerà più…si potrebbe fare lo stesso discorso per Bortolami, ma per tutto quello che ha rappresentato per il rugby azzurro e anche per tutta l’esperienza che ha, e diciamo anche perchè è stato fermo un anno per infortunio, Brunel lo vuole ancora inserire nel gruppo, ma penso che anche lui tra un anno non vestirà più l’azzurro…sui futuri non so: vediamo Cedaro come se la caverà adesso, Fuser ha un ottimo potenziale, ma ancora è acerbo, quanto a Van Vuuren, mio parere personale, è giocatore che non mi entusiasma, non lo vedo questo gran talento, però c’è da dire che alle Zebre è migliorato molto…
Esatto. Quel che intendevo io è che, se convoca Bortolami e Pavanello che hanno due anni di differenza tra loro, anche Del Fava può essere preso in considerazione, anche perché, come fai presente, gli altri ragazzi vanno testati ad alto livello.
Son contento per Rivaro. Si ritirò nell’anno in cui andò a Calvisano, ad inizio della sua esperienza perché lui, avendo fatto studi di Economia (con master a Cambridge o Oxford, non ricordo quale delle due ma tant’è che partecipò al famoso Varsity match) iniziava a lavorare a Londra e preferì lasciare. Non avevo letto del suo rientro.
OT: San, approfitto per chiederti una cosa: chi è quella seconda linea della Lazio che è stato convocato nella Emergenti? E’ bravo?
tra l’altro Rivaro giocò anche con i London Irish…di quale rientro parli? Io ho scritto che giocò a Bedford, ma i primi anni del 2000, mica adesso, non vorrei essermi espresso male, o non ho capito che vuoi dire…
comunque la seconda linea della Lazio è Saverio Colabianchi, prodotto del vivaio biancolcelste, è forte, ha del potenziale, e meritatamente è stato scelto dalla società come candidato tra i migliori atleti dell’Eccellenza
Scusa San. Ho letto male. Nn avevo visto che avevi usato il passato remoto e credevo che Rivaro avesse ripreso a giocare tra i professionisti 😛
Se i Falcons resteranno in Premiership, vuoi vedere che il buon Wilko, quando tra un anno scadrà il suo contratto con il Toulon, ritornerà lì…
Al di là Del Fava, ieri si sono affrontate due squadre in cui hanno militato due nostri ex azzurri: Tino Paoletti con Newcastle e Marco Rivaro con Bedford, quest’ultimo uno dei pochissimi liguri ad aver giocato ad alto livello, speriamo che anche Castello possa raggiungere risultati importanti…
ciao ragazzi e grazie di aver pensato and un mio rientro! All alba dei 40 anni pero’ la vedo un po’ dura!
L universita’ era Cambridge ma aimeh il varsity l ho perso per due anni di fila
ciaoo
grande!!! ma sei Rivaro in persona? complimenti!
All’epoca dei primi 6N ero un ragazzino, avevo 14/15 anni ed ero in pieno fermento perchè avevo iniziato a giocare proprio in quel periodo. La cosa che mi colpii era che nella nazionale italiana c’erano parecchi oriundi ed equiparati, gli italiani rimasti erano quasi tutti veneti e pochissimi del centro-sud. La particolarità era che tu (mi permetto di darti del tu) eri l’unico genovese, o meglio l’unico ligure. Questa cosa mi rimase impressa perchè sono romano, ma Genova è una delle mie città italiane preferite, oltre ad essere un amante della Liguria in generale. Così vista la mia passione per il rugby ho sempre cercato di associare qualche giocatore di alto livello a quelle terre, e l’unico nazionale ligure che avevo fotografato nella mia mente da quando seguivo questo sport eri sempre tu. Naturalmente prima di te ci furono le epiche gesta di Bollesan (anche se lui era di origini venete), che fece grande il CUS Genova. Adesso sta emergendo molto Castello, speriamo possa avere un buon futuro perchè ne ha tutte le qualità, i rumors dicono addirittura di un suo passaggio alle Zebre, ma tutto è ancora ufficioso…
Ad ogni modo la storia del rugby ti ricorda per essere l’unico italiano ad essere sceso in campo nel prestigioso Varsity Match…
Penso che sarai contento che questa domenica si gioca la finale promozione di Serie A tra la Pro Recco e l’Unione Capitolina. Da romano ovviamente tifo Capitolina perchè per noi sarebbe bellissimo avere tre squadre in Eccellenza il prossimo anno (anche se io sono un nostalgico della vecchia Rugby Roma), ma sarebbe altrettanto bello vedere una ligure in massima serie dopo tanti anni. Vinca il migliore!
Ciao
si ciao e grazie per i complimenti! In effetti a Genova e dintorni (recco) c’e una buona tradizione che pero’ si scontra con le mille difficolta’ che ci sono a fare sport di alto livello (leggi non ci sono investitori). Ho visto che la Capitolina ce l ha fatta -complimenti. Anche se il Recco ha perso almeno il CUS Genova e’ tornato in serie A. Hai toccato il tasto oriundi che e’ un tasto dolente: nei primi anni 2000 a causa di politiche sbagliate abbiamo perso una generazione di rugbysti italiani..speriamo che in futuro non si faccia piu’ questo errore..tornando a Del Fava..e’ un gran bel giocatore perche non lo si tiene in considerazione per Londra 2015?? ciao a tutti