Le tante geografie variabili del Super Rugby a venire

Argentina, Canada, Stati Uniti, nuove conference: tutto dopo il 2015. Parla il boss della SANZAR

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Katmandu 3 Marzo 2013, 09:50

    noi non siamo l’IRB, noi siamo la SANZAR e il nostro obiettivo non è la crescita del gioco a livello globale quanto la crescita dei benefit dei nostri associati… cavolo finalmente è stato detto vogliamo soldi e basta non ci interessa se mandate bimbi delle elementari o super campioni, basta che cacciate i soldi!
    Quindi con questo discorso argentina bye bye perchè i soldi stanziati dall’irb finiranno e non hanno intenzione di cacciare soldi in un progetto del genere vedrei benissino il giappone e forse gli USA , del canada non ne so nulla e se qualcuno vuole delucidarmi gliene sarei grato

    • Stefo 3 Marzo 2013, 10:21

      Katmandu vuoi scommettere che l’Argentina entra nel SR?Guarda quello che vuoi…

      • Katmandu 3 Marzo 2013, 10:28

        Se perdono il treno non so come faranno e fino a quà siamo tutti e due daccordo il discorso è che se ci devono essere anche i soldi privati non lo so quanto pesano sulla possibile entrata dell’argentina e in quel caso peserebbero tanto! Vedremo quanto vorranno togliere alla formazione o qualcos’altro per avere le risorse per fare queste franchige penso sia politica, soldi e poco altro a questo punto
        Ps ieri il munster ha fatto ciao ciao alla post season?

        • Stefo 3 Marzo 2013, 10:56

          No Kat io ho chiesto se vuoi scommettere e di dire una cifra…

          Munster probabilmente fuori si, non hanno neanche giocato male anzi secondo me meritavano di piu’ pero’ non stanno attraversando un gran momento.

          • Katmandu 3 Marzo 2013, 11:30

            Non scommetto soldi al massimo metto sul piatto un ombra 😉
            Comunque munster non ha ammazzato la partita quando era sul+7 ma ha dimostrato di essere una buona squadra soprattutto quando accellera da delle frustate che riesce a recuperare palla e mangare quasi tutto il campo in 30″
            Comunque spero che ai PO ci vada llanelli

      • roky 3 Marzo 2013, 20:44

        anche secondo me entrano gli argentini. in più ci sarà la situazione paradossale del rugby argentino che partecipa ad una delle 2 massime competizioni mondiali per club, mentre il calcio no

        • And 4 Marzo 2013, 00:04

          nn capisco scusa, il River Plate doverebbe partecipare alla Champions League? c’è la Copa Libertadores là; il rugby ha solo da imparare dal calcio su queste cose (e infatti ha copiato bene inventandosi l’Heineken Cup), e a me tutte queste trasferte sulle spalle dei rugbisti nn convincono x niente

  2. mistral 3 Marzo 2013, 11:33

    la geografia del rugby si sovrappone a quella socio-economica, con l’europa relegata in alto a sinistra… la ipotesi-prospettiva di una conference americana prelude a quella di una conference europea ed un campionato professionistico mondiale?

    • Stefo 3 Marzo 2013, 12:51

      Mondiale credo sia impossibile o ci vorra’ molto tempo…piu’ possibile che inglesi e francesi si fagocitino il resto d’Europa inizialmente iniziando dal Pro12 e creino un campionato Europeo.

      • mistral 4 Marzo 2013, 09:26

        o che inglesi e francesi si propongano con una superfranchigia ognuno, e lascino invariato il resto?… se aumenta il giro professionistico puro, è gioco forza che le celtiche piano piano (si fa per dire) perdano i loro elementi migliori, e che non si debba tirare fuori neanche un euro (se esisterà ancora tra due-tre anni) per fagocitarle…

        • Stefo 4 Marzo 2013, 10:32

          Credo piu’ facile un attacco anglo francese ad assorbire le veltiche nelk senso di includerle nei loro campionati…gli inglesi prima o poi vedrai che metteranno ai gallesi davanti un po’ di soldini dicendo “dai mollate il pro12 ed entrate nella Premiership e nel Championship (2 e 2) e vedrete quanti soldi avrete”

          • mistral 4 Marzo 2013, 11:24

            “… più del dolor potè il digiuno!”

          • Katmandu 4 Marzo 2013, 11:47

            Mistral la canzone non diceva… più dell’onor potè il digiuno…

          • mezeena10 4 Marzo 2013, 13:55

            ehm kat quello era il conte ugolino, non so chi abbia fatto una canzone da quella triste e leggendaria storia! 😉

          • Katmandu 4 Marzo 2013, 15:12

            Mezeena la canzone era “carlomartello torna dalla battaglia di poitiers” di uno dei più grandi cantautori italiani (faber)
            Una canzone meravigliosa!

          • mezeena10 4 Marzo 2013, 16:46

            kat abito tra tempio pausania ed alghero..conosco l’agnata e de andrè! ho tutti i dischi e uno persino autografato..in effetti non ci avevo proprio pensato! 🙂
            “fremente l’ elmo bruno il sire si levò”!

          • mezeena10 4 Marzo 2013, 16:49

            ps kat infatti li si parla di “mater ignota”! 😉

  3. Maxwell 3 Marzo 2013, 12:08

    Usa Canada e Giappone nel 2015 non ci credo neanche …..

  4. mezeena10 4 Marzo 2013, 08:45

    “L’ingresso di mercati nuovi, ricchi e importanti ovviamente ci interessa ma di pari passo vogliamo mantenere alto il livello tecnico della competizione”!!!
    azzardo un’ ipotesi, sarà un’ australiana a far posto alla franchigia argentina..le neozelandesi coi capitali privati non dovrebbero correre rischi, SAF uguale..gli aussies non riescono a formare 5 franchigie di livello, neanche prendendo giocatori a destra e a manca..o magari addirittura 2 con l’ ingresso anche dei giapponesi se il formato dovesse restare a 15 squadre..

    • Katmandu 4 Marzo 2013, 12:43

      Mezeena credo che la parte focale del discorso di Peters sia la seconda e cioè si è importante che il livello del gioco non cali ma che portino soldi é la cosa primaria
      Se fosse una questione atletica e di tradiozione penso che non avrebbero problemi a portare gli argentini dentro e da supporter australiano ti do ragione e quindi via due astraliane (non hanno i giocatori) ma ti diró di più dentro anche una rappresentante namibiana
      Ma si parla del vil denaro e quindi dato che il loro obbiettivo sono i soldi, e anche tanti, geograficamente parlando il loro target è giappone e usa. Amici argentini mi dicono che oggi l’argentina stà affrontando una crisi superiore a quella cui sono appena usciti e per qualche anno sono apposto, certo hanno i soldi irb ma non credo che il sanzar miri a investimenti pubblici, anzi penso che sono più ingolositi da quelli privati
      Staremo a vedere tanto non mancherà molto alla decisione finale tra la fine del rc e il super rugby ci diranno qualcosa

      • mezeena10 4 Marzo 2013, 13:49

        denaro ne serve molto soprattutto per la logistica e i contratti dei giocatori..sui viaggi aerei direi che son relativamente determinanti, gia ora i NZ vanno in SAF e viceversa, stesso per AUS..la distanza con gli argentini non è superiore di molto, uguale per i giapponesi (forse quelli che spendono ed investono di piu al momento, in giocatori ed infrastrutture, ovvio hanno il mondiale, ma se lo son guadagnato con progetti seri e tanti schei!)..
        piuttosto in italia chi di dovere dovrebbe iniziare ad aprire gli occhi e guardare un po cosa fanno gli altri, come e dove investono etc..il rischio di esser raggiunti a breve da chi ci segue nel ranking è concreto, soprattutto alla luce di tutte ste nuove manovre che stanno iniziando a muovere i passi decisivi per un salto di qualità definitivo, economico ma specialmente sportivo!

        • mistral 4 Marzo 2013, 19:11

          leggo solo adesso e non riesco più ad inserirmi nell’argomento “dolor” – “onor”: a dir la verità avevo in mente proprio il padre dante, ma va bene anche il faber, sempre di dolorose scelte si tratta… 😉

          • mezeena10 4 Marzo 2013, 20:22

            entrambi ottimi argomenti comunque! 😉

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