Giovedì nella capitale russa si terranno i sorteggi dei gironi del torneo iridato di giugno maschile e femminile. Ma l’Italia non c’è
Mondiale Seven 2013, a Mosca è tutto pronto per il sorteggio
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Una cosa non ho mai capito: ma siamo noi dell’Italia che non vogliamo andare al mondiale (perché a memoria mi pare che non l’abbiamo mai disputata) oppure non siamo mai riusciti a qualificarci?!? Perché questo sport fratello minore del rugby a XV è veramente bello e considerando che a breve diventa disciplina olimpica sarebbe un peccato se non ci impegnassimo!!
L’italia ha sempre partecipato ai mondiali, solo un’altra volta mi pare non si sia qualificata. Comunque abbiamo sempre raccolto scarsi risultati. La federazione non fa quasi nulla per avere una nazionale competitiva in questa versione dello sport. Maledetti incapaci
E’ una versione molto bella e divertente del rugby a 15 ma il problema è chi ci mandiamo? perchè è chiaro che i migliori sono impegnati in cose più importanti che andarsi a giocare un ventesimo posto ai mondiali a 7 e con tre medaglie olimpiche in campo credo che per prendere un bronzo, viste le nazioni in campo, ci vorranno 25/30 anni di lavoro. Vediamo di crescere per gradi e di consolidare i risultati ottenuti prima di sperperare risorse umane ed economiche per avventure velleitarie. Federazioni come la Russia o la Portoghese che partono dal “nessuna possibilita di crescita imminente” ci possono provare ma noi dobbiamo pensare a come rimanere dove siamo arrivati.
Nella banda tre femminile ci vedo la Cina, nazione dove il rugby è pressoche sconosciuto ma conoscendo questi regimi totalitari che ragionano in ottica medaglia olimpica non mi stupirei di vederle in medaglia presto. La ricetta è questa: il materiale umano c’è quindi si prendono un migliaio di ragazzotte quindicenni provenienti dall’atletica, dieta a base di polli crudi (per farle diventare cattive) e ormoni della crescita, un pò di chimica di laboratorio varia e per finire allenamento 8 ore al giorno sul gioco e in 8 anni il piatto è pronto. MANDATEMI PURE A CAGARE MA IO L’OPERAZIONE “RUGBY OLIMPICO LA VEDO COSI’ “.
Ti do ragione, la cina sta facendo le più grandi porcate in ogni campo, sport compreso. Fossi il CIO bandirei i cinesi dalle competizioni internazionali, sfruttano l’individuo come un mezzo per raggiungere uno scopo, non importa in che modo.
Beh mi pare che sia la storia del gli stati ‘rossi’ che ci insegna questo!! Cuba, URSS, DDR e adesso la Cina!!
italia,spagna,america nel ciclismo,atletica,sono tutti santi?
italia spagna usa non prendono ragazzini e ragazzine e iniziano ad imporgli allenamenti con carichi di lavoro esagerati e se non portano a casa risultati possono stare tranquilli che non avranno ripercussioni personali. Nei paesi che hai elencato tu gli atleti hanno la possibilità di scegliere. Se tu parli con gente che ha a che fare con i cinesi, che va in cina e che sa cosa fanno non faresti questi paragoni
6nazioni, la mia non era una sparata a zero contro qualcuno che mi sta antipatico ma semplicemente ho citato la storia!!
roky, però te la prendi con la federazione ma tù cosa faresti? Abbiamo in mano una partecipazione al 6N che vale praticamente il bilancio federale (è in virtù di questo che arrivano anche gli sponsor, gli incassi all’olimpico etc. etc.),soldi che servono per rimanerci a questo livello, che servono al movimento, che non bastano mai e ne andiamo a spendere una parte per un probabile 15/20 posto olimpico-mondiale? Ci stiamo provando da anni a passare il turno ai mondiali a 15 e non ci siamo ancora riusciti, vediamo di fare questo prima oppure credi che la Russia al nostro posto nel 6N (e quindi con gli stessi soldi e visibilità che abbiamo noi ora) non riuscirebbe a fare lo stesso?
Il problema è la gestione del movimento da parte della fir: se avessero iniziato a fare sforzi seri e investimenti seri per la formazione dei giocatori, invece che montare quella porcheria del progetto statura e incrociare le dita, la base di giocatori di un certo livello sarebbe più ampia e si avrebbe più scelta anche per il 7’s. Il problema del rugby in italia, a qualsiasi livello e in qualsiasi formato sta sempre li: la federazione non fa sforzi concreti per la formazione, si limita a dare direttive (spesso con pochissimo preavviso rendendo difficile una qualsivoglia programmazione da parte delle società), e sembra che si aspetti che debbano essere le stesse società a dover fornire materiale umano di qualità alla nazionale.
E poi, se riescono ad organizzarsi USA, Canada, Giappone e Georgia e ad essere in grado di qualificarsi vuoi dirmi che con qualche sforzetto in più per cercare di arrivare preparati alle qualificazioni non poteva farlo l’Italia?
Siamo fuori dai radar per il mondiale 7’s??!?!?!?!
Non è possibile ma noi siamo quelli dei 60.000 dell’olimpico etc etc etc
Ma io mi domando e dico quanti di noi hanno partecipato ad un torneo 7’s? Penso tutti almeno una volta nella vita, giusto come media? E qual’é la cosa più importante di questi tornei? La coppa chiosco! E provate a negarlo, tanto non vi credo
Per cui fino a quando la faderazione non organizzerà un torneo decente (stile inghilterra) mi spiegate i selezionatori della nazionale che criteri usano per formare una squadra? Dato che il 7’s é completamente un altro sport rispetto il rugby union, ha altri ritmi, altre linee di corsa e di sostegno non si può prendere 7 trequarti e pensare solo perché sono veloci sono buoni per il seven! Forse per il torneo parrocchiale va bene ma la coppa del mondo é un’altra cosa
Beh certo il tuo discorso fila, bisognerebbe sapere cosa è disposto a spendere il nostro comitato olimpico e cosa invece spendono i comitati delle nazioni che hai citato perchè le loro federazioni (io ci metterei anche il kenya per esempio) non hanno davanti grandi e possibili partecipazioni ai vari tornei a 15. Per le nazioni di prima fascia è un altro discorso perche loro hanno realmente la possibilità (umana alcune, umana ed economica altre) di portare a casa medaglie. Una cosa si potrebbe fare a costi contenuti: far giocare a 7 quei giocatori che scaldano le “gradinate” delle franchigie.
@Gianangelo (penso parlassi con me giusto?) bella anche la tua idea di fare un campionato parallelo con gli “scaldatribuna” anzi é quello che farei anch’io magari altre persone hanno altre idee e mi stanno bene sempre meglio che l’immobilismo generale in cui si trova l’alto livello di questo movimento 🙁
Il kenya non ha una nazionale a 15 che compete con regolarità con squadre di alta/media fascia e non ha grandi possibilità di partecipare al mondiale a 15, e la quasi totalità dei suoi sforzi li fa nel 7’s. La georgia invece ha il 6 nations B e usa e canada erano nella churchil cup e ora sono nel pacific 6 nations
La mia sopra era per rochy. A katmandu: hai ragione nel dire che sono due sport diversi e per questo continuo a dire che col materiale umano che abbiamo possiamo iniziare adesso con giocatori disposti a fare un altro percorso e sperare nei risultati nel 2030 circa magari cercando qualche “JOHN PAOLILLO O ROCKY CALIFANO” IN GIRO PER IL MONDO.
@Gianangelo ma non sarebbe più “economico” organizzare ogni anno 5/6tappe di un campionato italiano di “eccellenza” a sette per far giocare più giocatori a 7? Rispetto l’arruolamento di campioni più o meno affermati in giro per il globo?
@ Kat parlavo del 2030 adesso va bene anche “GIANI OSTREGHIN”.
Anche secondo me sarebbe piu pratico.
Comunque se si guarano i nuovi membri selle squadre si super rugby neozelandesi ce ne sono molti che nelle ultime 2 stagioni hano giocato nel world series. La nzru ha 2 percorsi per far crescere i giovani piu interessanti: o con la nazionale u20 o con quella 7’s. Ad esempio israel dagg era nel programma 7’s, e non ha mai giocato con l u20, ma pare che abbia funzionato. Io non penso che ci vogliano giocatori che si specializzinino. Almeno per iniziare ad avere una squadra che come minimo sia presente e non faccia troppe figuracce ale competizioni piú importanti, non dico che bisogna subito vincere l oro
Roky quante partite hai visto in tv del 6N/B? E’ la coppa europa chiamata con un altro nome, se non arrivano soldi non avranno mai il professionismo e non potranno mai crescere nel 15 quindi meglio la visibilità delle olimpiadi.
cmq forse il discorso Olimpiadi svia un po’, il Rugby è in prova con altre 8 discipline alle olimpiadi di Rio, di queste mi sembra solo una potrà essere aggiunta come Sport olimpico alle successive manifestazioni. Quindi puntare si ma c’è molta incertezza sulla permanenza…
Questo non per difendere la federazione ma per mettere le cose in chiaro…
MESSAGGIO URGENTE PER ROKY: ….Selle Squadre Si Super… TI E’ CADUTA LA MORTADELLA FRA LA “S” E LA “D”?
SUCCEDE ANCHE A ME, DEVI GIRARE LA TASTIERA E DARE DEI COLPETTI DECISI, NON TROPPO DECISI ALTRIMENTI CASCANO I TASTI, SUCCEDE.