E Carlos Spencer si tolse la criniera e si fece Squalo

L’ex numero 10 degli All Blacks lascia lo staff tecnico dei Lions e approda agli Sharks. Si occuperà dei trequarti

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mezeena10 18 Gennaio 2013, 10:07
  2. william 18 Gennaio 2013, 11:16

    quanto era forte!!?

  3. Katmandu 18 Gennaio 2013, 11:59

    Secondo me è un bravo allenatore i lions facevano delle figure abbastanza decenti, almeno i primi anni della gestione, contando anche il materiale che aveva sotto mano.
    Come giocatore ha vinto molto meno in paragone a quanto era divertente con la palla in mano, forse era poco cinico ma la meta che ha fatto fare e houle ai mondiali australiani con la palla sotto le gambe mamma mia standig ovation!

  4. Stru 18 Gennaio 2013, 12:30

    era per Rokocoko, il passaggio sotto le gambe. 🙂
    giocatore indimenticabile, il buon Carlos..

    • Katmandu 18 Gennaio 2013, 12:45

      Vero ma chi ha fatto la meta e anche chi era l’avversario in questo caso viene oscurato dal gesto che non so quanti giocatori avrebbero avuto il coraggio di fare io onestamente con un passaggio ricevuto così brutto mi sarei fatto impacchettare dagli avversari, lui ha avuto il lampo di genio

      • And 18 Gennaio 2013, 14:32

        purtroppo i tifosi all blacks ricordano più l’intercetto di Mortlock che il passaggio per Rokocoko

        • Katmandu 18 Gennaio 2013, 14:41

          Ps io sono un tifoso wallabies/ irlandese e penso che la migliore apertura è rimane e sarà larkham il migliore a gestir il gioco il migliore a giocare a ridosso sulla linea del vantaggio, magari non un fulmine al piede ma il miglior 10 senza se e senza ma

          • And 18 Gennaio 2013, 18:41

            tutti d’accordo. Il piede lo sapeva usare eccome quando lo usava (drop da 50m, perfetti up and under e calci tattici) però nn ha mai piazzato è vero. Ciò fa propendere su Carter per una maggiore completezza

  5. Andria 18 Gennaio 2013, 13:57

    Il mio 10 preferito, tutto quello che mi piace in un’apertura. Per me il migliore.

  6. Gianangelo 19 Gennaio 2013, 08:07

    Matto come un cavallo ma con un talento ineguagliabile, andate a vedere la meta del 2004 contro i Crusader, entra in mezzo ai pali e deposita in bandierina dopodiche mette dentro la trasformazione. Meriterebbe una sospensione per quel che ha fatto ma come si fà con uno così

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