Rugbymercato: porte aperte in estate tra Benetton e Zebre?

Voci da Treviso parlano di diversi scambi sull’asse tra il Veneto e Parma

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 8 Aprile 2024, 11:33

    Tutto bene, tutto perfetto e lineare, tranne Padovani, anche lui appende le scarpe al chiodo o ha altre proposte?

  2. LiukMarc 8 Aprile 2024, 11:45

    La notizia su Padovani sinceramente mi lascia un po’ cosi… Ovvio che magari ci sono motivi personali, ma io di un giocatore cosi non mi priverei a cuor leggero. Vedremo se ci saranno novita’.
    Bene comunque che ci siano questi “canali” di scambio quando servono

    • mikefava 8 Aprile 2024, 13:49

      Credo che se Padovani cambierà squadra, sarà per la Serie A Elite…ma non mi stupirebbe che si ritirasse definitivamente. Si è capito chiaramente che il suo ultimo obiettivo era la coppa del mondo 2023 e, avendolo fallito (non per colpa sua), la sua carriera volga al termine.

      • LiukMarc 8 Aprile 2024, 14:20

        Il che è – se confermato – un gran peccato, per me. Giocatore di equilibrio, non è piu tornato quello pre-Tolone magari, ma secondo me ne sentiremo la mancanza. Non me ne voglia Pani eh, ed eventualmente Gallagher (i due che verosimilmente ne prenderanno il posto da qui al 2027), vedremo cosa succedera;.

  3. Parvus 8 Aprile 2024, 11:45

    Poi però non si dica che la franchigia di parma perde…., se.non tiene genovese ecc … e costruisce come ha fatto anzi ha ben fatto treviso, un roster forte e coeso, la strada da fare mi pare non sarà poi tanta….
    Forza parma e forza treviso.

    • gian 8 Aprile 2024, 12:25

      Il problema è che i posti quelli sono, se insisti su due o tre piloni dx e sei convinto di quelli, il ventenne che fa la muffa, meglio che vada dove vogliono costruire una nuova gen di dx (lui, gallorini, ad es). Ormai è chiaro che 2 squadre veramente pro sono poche, per far provare tutyi, quindi o alzi il livello dell’elite, o alle zebre ti danno 2 anni e se esplodi bene, altrimenti torni al domestico, o ti decidi a concedere un’altra, almeno, franxhigua/squadra pro e o gli fai aprire l’URC, o entri nel torneo con georgiani e compagnia cantante, per cui ti metti le più forti e ricche in URC e una o due più leggere finanziariamente, magari con regole restrittive sugli stranieri utilizzabili, nel secondo torneo

    • mikefava 8 Aprile 2024, 12:35

      Ciao Parvus! Vero, in parte, quello che dici…ma quanto ha giocato Genovese alle Zebre? Magari andrà a fare, si spera, più minuti a Treviso…ma anche Treviso, lascia andare Alongi in Pro D2, quindi alla fine siamo lì. Io sono dell’idea che se i giovani italiani non trovano spazio nelle franchigie italiane…è giusto che vadano all’estero o comunque altrove. Non esiste che non facciamo giocare Marin, come Alongi, come Favretto, come tutti. Anche Treviso sbaglia in questo…avranno anche la squadra coesa (che xe tuto da vedar…), però alla fine giocano sempre gli stessi. Poi, tu mi dirai “Be’ ma uno come Alongi ha davanti due italiani forti, Ferrari e Zilocchi”, benissimo: è peggio pure di Pasquali, tanto da non poterlo ruotare ogni tanto? E stiamo parlando di uno che mancava poco venisse selezionato per giocare la coppa del mondo, eh. Mi spiace ma la politica adottata dalle nostre franchigie non mi trova d’accordo…è il metodo per far andare via più italiani possibile, questo. Se uno ha mercato all’estero, è italiano e in Italia non gioca…fa benissimo ad andar via.

      • Parvus 8 Aprile 2024, 13:11

        Maik carissimo da tanto non ci si sente, ma sono jmpegnato con gli allenamenti e i problemi alla vista….
        Faccio un discorso più generale perché per me qua mancano le linee guida…
        Allora diminuire assolutamente con progressività gli stranieri nonneleggibili in Italia.
        Far si che alongi o genovese per esempio aumentino lo spessore tecnico del nostro domestic, insomma avere un ascensore anche verso basso, come.lo si sta fortunatamente facendo tra treviso e parma….

        • MIchele88 8 Aprile 2024, 14:51

          Io forse penserei ad un top 10 con zebre e Benetton. Mi sembra l’unica via per alzare il livello ed appeal del domestico. Spazio per accademici e chi é poco utilizzato in urc, prospetti da italianizzare , giocatori a fine carriera ma non “finiti” etc . Calendario “gestito ” a favore delle franchigie durante il 6 nazioni. Ci sarebbero i numeri per pensare a qualcosa del genere a mio avviso.

          • Fabfab 8 Aprile 2024, 15:49

            Se vince Giovanelli alle prossime elezioni il problema è già risolto: vuole un domestico a 14 squadre

          • ChrisRosso 8 Aprile 2024, 16:26

            Se intendi creare una squadra di sviluppo delle due franchigie in serie a sarei favorevole pure io. Ne restano altrimenti troppi fuori dal giro, perdendo sia i più vecchi ma non ancora finiti che potrebbero essere utili in emergenza sia i giovani più promettenti che magari hanno bisogno di uno o due anni da titolari in A e ben seguiti per sbocciare per il livello internazionale e che non migliorerebbero abbstanza in squadre che magari li fanno giocare poco perchè giustamente pensano alla vittoria.

          • Flaviuz 8 Aprile 2024, 18:13

            E perché non tornare ai papiri in lino anziché conservare tutto in una scatola inanimata che va ad elettricità?
            Vuoi mettere il romanticismo di avere biblioteche piene di manoscritti?
            Per non parlare dei piccioni viaggiatori anziché le mail? Prova ad hackerarli se riesci!

  4. ezio 8 Aprile 2024, 12:46

    Molto bene, Drago soprattutto deve giocare titolare. Adesso via tutti gli stranieri inutili dalle Zebre

  5. kinky 8 Aprile 2024, 13:16

    Ottimo! Soprattutto per quel che riguarda Genovese e Drago!

  6. Fabfab 8 Aprile 2024, 14:00

    Comunque, in terza linea Zebre non è che manchi l’affollamento: Licata, Bianchi, Ruggeri, Andreani, Volpi, Ferrari, Stavile, Fox Matamua (che in quanto straniero potrebbe essere sacrificabile) i primi che mi vengono in mente. È che in Italia produciamo tanti giocatori di livello medio che non sono veri e propri fuoriclasse, ma in URC ci possono stare comunque. Il problema è che trovano poco spazio. Perché 60-65 giocatori per squadra sono tanti specie se una trentina sono più affidabili dei rimanenti e gli allenatori fanno affidamento prevalentemente su quel nucleo. Per cui, come è stato detto da altri e da me in altri momenti, o si crea una terza franchigia o ci si impegna a creare un domestico più impegnativo sia sul piano fisico che tecnico in modo da creare un ascensore che funziona (bene) in entrambi i sensi.

    • LiukMarc 8 Aprile 2024, 14:13

      La seconda che hai detto (non per altro, ma i soldi per la terza franchigia non so dove potremmo tirarli fuori sinceramente, a meno di non bussare a casa Banzato e vedere che ne pensa, ma richiederebbe tempo – e da capire che ne pensa l’URC comunque. E, alla fine, il domestico di livello dovrebbe essere comunque un obiettivo per tutti).

      • gian 8 Aprile 2024, 19:02

        Hanno perso il treno, ad un certo punto, l’unione banzato/zambelli, era disposta a tirare fuori più dindi di benetton, a quanto pareva, adesso credo che li abbiano mandati a quel paese (per quanto zambelli farebbe, credo, ancora i salti mortali). I soldi, se usi le leve giuste con le persone giuste e non fai politica (banalissimamente: in veneto tirano fuori tanti soldi in due, quindi le franchigie le faccio là, no: non posso farle lì altrimenti il resto d’italia si lamenta e, per questa pensata, perdo il miglior treno da trent’anni a questa parte). Poi i soldi federali e di altri, li usi per tenere in piedi le zebre veramente di sviluppo con contratti federali solo per italiani e con regioni, sponsor, coni e chi più ne ha più ne metta, ne costruisci una al centrosud, (l’aquila, napoli, catania sono le prime che mi vengono in mente, non certo Roma che ha già il 6N) a basso budget, anche questa solo di italiani, per promuovere lì lo sport con ragazzi del territorio (che ne escono a carrettate per finire a giocare al nord). Ripeto, non tutti devono giocare al top, c’è il torneo con spagnoli, romeni, georgiani etc etc che ti accoglie a braccia aperte ed è di un livello superiore al domestico e decentissimo, per delle “autartiche” franchigie di sviluppo + pro avanti con l’età o che non hanno posto nel top, ad insegnare (giusto per stare all’articolo Padovani ed Alongi) e non costa un patrimonio in ingaggi

        • ChrisRosso 8 Aprile 2024, 19:17

          In quel periodo mi sa che io fossi meno addentro a certe meccaniche quindi ci ho capito poco del tuo messaggio. Per essere più chiaro ti chiedo se puoi spiegarmi meglio se le due franchigie se ho capito entrambe venete avrebbero avuto solo soldi privati od anche federali ed in questo secondo caso come la federazione sarebbe riuscita a pagare quelle due più le zebre più la nuova squadra all’aquila o a catania.

          • gian 8 Aprile 2024, 21:03

            Ai tempi della proposta petrarca, poi con rovigo si parlava di molti soldi a disposizione, se si decide di non spendere tot e lasciare fare a chi i soldi li ha (esempio treviso) e li mette a disposizione, puoi pensare di investire quelli che ti avanzano, raccogliendone anche altri, chiaramente, per fare qualcosa di meno impegnativo, economicamente

  7. massimiliano 8 Aprile 2024, 14:13

    Era meglio prendere Di Bartolomeo. Ma sicuramente sbaglio.

    • gian 8 Aprile 2024, 19:11

      Con l’investimento di tempo di gioco che ci stanno fac…. ah, no, aspetta…

  8. Mr Ian 8 Aprile 2024, 15:04

    che le due franchigie dialoghino sia in termini di sviluppo che di destinazione dei giocatori mi pare una cosa più che giusta, anzi necessaria visti i tempi.
    Sicuramente è in atto un riequilibrio dei roster per gestire al meglio lo sviluppo dei giocatori e traghettare fino al 2026, data in cui le licenze saranno forse rimesse in discussione e se dovessero esserci due entità private, non è detto che sarà così facile spostare un giocatore da una città ad un altra…

  9. madmax 8 Aprile 2024, 15:06

    A mio modesto parere non ci sono talenti sufficienti per una terza franchigia, a meno di imbottirla di stranieri. Il rischio è che diventi ina brutta copia delle Zebre. Piuttosto come scritto sopra Benetton e Zebre con una squadra ciascuna anche nel Topotto, che tornerebbe topdieci.

    • gian 8 Aprile 2024, 18:45

      Basta farla con gli avanzi delle altre due e ce l’hai, senza neanche sforzarsi tanto, ci aggiungi qualche giovanotto di belle speranze, uscito dalla 20, una decina di elite che vorresti portarti su l’anno prossimo, qualche vecchietto e qualche buon straniero e ne fai due, non una… c’è gente in zebre e benetton che non vede il campo da due anni o che va in nazionale esordienti e in franchigia gli fanno fare 20 min ogni 6 partite o quando non hanno più nessuno da schierare…

      • madmax 8 Aprile 2024, 23:33

        Con Fischietti Licata Zambonin Lucchin Morisi Pani Gesi Bruno Manfredi Bigi Canali Krumov Bianchi Trulla Hasa Neculai etc e con qualche straniero di media qualità le Zebre se la giocano con le gallesi per l’ultimo posto… e ora con i loro rincalzi facciamo una terza franchigia?

        • gian 9 Aprile 2024, 00:08

          Con 60 giocatori del benetton, 40 delle zebre, U20 degli ultimi anni e qualche elite, i numeri per fare una terza franchigia, almeno, li hai, certo non puoi avere tre franchigie top.
          Detto ciò treviso direi che il suo lo fa e può continuare a farlo anche con una decina di giocatori in meno, magari travasandoli nelle zebre (o chichessia che parta dal suo organico), che gestite un pelino meglio, basta già guardare i miglioramenti parziali dell’ultimo anno (e io, che sono stupido, ci mancherebbe, sono convinto che con un po’ di coraggio e di propositività si sarebbe potuto fare ancor di più), e dovendo rendere conto ad una reale proprietà, possono puntare a stare a mezza classifica, e con il resto ci fai una reale franchigia di sviluppo che, e lo ripeto, potrebbe avere altri sbocchi, oltre all’URC, senza voler per forza avere tre corazzate, almeno al momento.
          Il grande vantaggio è che così crei tre spot per ruolo tra titolari e “riserve”, mettici dentro anche gli stranieri, ma più di 2 mm, ma, estremi etc etc italiani, così li provi di sicuro, alteimenti ogni anno ti trovi con gli uomini contati perchè non hai opzioni, vedi quest’anno al 6n dove ci siamo trovati con i piloni contati (poi è andata di lusso) osostituti del ma con neanche una partita nelle gambe…

  10. xnebiax 8 Aprile 2024, 17:20

    Padovani sarebbe una perdita enorme per il rugby italiano. Spero continui a giocare ad alto livello, che sia a Parma, Treviso o all’estero.

  11. xnebiax 8 Aprile 2024, 17:30

    Io sono inoltre convinto che nel campionato domestico ci sono un buon numero di ragazzi giovani talentuosi. Il problema è che nel campionato domestico non migliorano.
    Spero molti vadano in proD2.

  12. Shakespeare 8 Aprile 2024, 20:53

    Trovo stranissimo che durante questa stagione ne’ Padovani, ne’ Marcus Watson abbiano trovato spazio, ma capisco che questa e’ la logica conseguenza.
    Gli scambi prospettati in generale mi sembrano delle buone idee, se non altro come metodo di lavoro.

  13. tifoso ignorante 8 Aprile 2024, 21:24

    A quanto pare a Treviso si parla tanto di gestione del gruppo allargato, concorrenza interna ecc ecc, ma c. v. d. giocano sempre quelli, al punto da spostare Menoncello ala per non lasciar fuori Fekitoa..
    D’altro canto non può che essere così, visto che effettivamente alcuni giocatori sono emersi decisamente mentre altri restano eterne promesse.
    Circa gli scambi con le Zebre oggi mi prenderei solo Pani Fischetti e Gesi.
    Per il resto credo che in ogni ruolo Treviso sia meglio coperta dei ducali, compreso lo spot di tallonatore con Bernasconi…

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