Il mediano di mischia dell’Irlanda ha tracciato un parallelo tra le due aperture
Gibson Park: “Strano giocare senza Sexton, ma Jack Crowley ha delle cose in comune con lui, è impressionante” (Ph. Sebastiano Pessina)
La prima Irlanda senza Jonathan Sexton è partita alla grande, con 2 vittorie nettissime nelle prime 2 giornate del Sei Nazioni 2024: 38-17 a Marsiglia contro la Francia e poi 36-0 a Dublino contro l’Italia.
In vista del terzo match contro il Galles, la squadra di Andy Farrell ha intenzione di continuare sulla stressa strada, anche perché al posto di Sexton il tecnico sembra aver trovato un’alternativa assolutamente valida, Jack Crowley, elogiato dal compagno di mediana Jamison Gibson Park.
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“È strano non avere più Sexton accanto, per la sua statura e per l’impatto che ha avuto sul rugby irlandese. Il gioco però è così, va avanti con o senza di noi” ha detto Gibson Park all’Irish Mirror: “Cerchiamo di tenerci sempre in contatto. L’ho incontrato dopo la partita con la Francia, abbiamo cenato insieme, è stato bello rivederci”.
Il mediano di mischia, però, ha elogiato anche il suo nuovo dirimpettaio, Jack Crowley: “È davvero impressionante da vedere, ha molta fiducia in se stesso e lo si vede dalle sue prestazione. Avrei voluto avere la stessa fiducia nei miei mezzi quando avevo la sua età. È fantastico lavorare con lui”.
“Ci sono delle similitudini tra lui è Sexton” ha proseguito Gibson Park: “Sono entrambi molto diligenti nella preparazione e hanno la fiducia di tutte le persone intorno a loro. Tutti sappiamo quanto (Crowley) sia bravo, e nelle prossime settimane lo vedremo ancora di più”.
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