Rinnovo per il numero 10 dei Leoni, che prolunga la sua permanenza a Treviso di altri due anni
Benetton, Jacob Umaga in biancoverde fino al 2026
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Bea! mi fa un immenso piacere.
Amo gli artisti e, secondo me, el bocia xe un vero artista, nel bene e, come tutti gli artisti, qualche rara volta pure nel male però xe un bel veder.
La sua camminata da guascone mi ricorda i fioi de strada della mia infanzia, con Uren fanno proprio un ambo da xogar secco su tutte e rode.
Se matura nella cantina giusta diventa un gran vino … e adesso vado a brindar
Bella roba!
Ottima notizia!
Un giocatore così poco tempo fa, avrebbe scelto la Benetton per fare minutaggio, aumentare la propria visibilità e poi fare il salto di categoria in Francia o Inghilterra.
Decidere di impegnarsi 3 anni a Treviso significa che c’è fiducia e le sensazioni sono buone per il futuro sportivo!
Bene bene bene
Giocatore che infonde tranquillità ai compagni ed agli spettatori… Con Albornoz in forma c’è un duo di altissimo valore… Chissà che Marin e DaRe prendano appunti…
Esatto… e Albornoz ha un gran potenziale, spero solo riesca a mettersi in luce, quando ha esordito in Benetton mi è parso subito un giocatore spettacolare.
Forse gli pesa un pò la mancata convocazione ai mondiali con l’Argentina, o soffre un pò la concorrenza con Umaga, non lo so…
Pensa abbia avuto solo qualche problema fisico a inizio stagione
Se non sbaglio nel 2027 sarebbe cappabile (28 anni circa)
Non esagererei con sti cappaggi, anche se negli ultimi anni l’unico 10 passato dall’u20 alla nazionale è stato Garbisi. Vediamo tra poco come sono i “10” u20 di quest’anno
Non è cappabile, ha già giocato con l’Inghilterra. L’unica nazionale per cui potrebbe fare lo switch è Samoa già a partire dalla prossima estate, e mi sembra di aver sentito letto un’intervista al padre in cui diceva di averne tutte le intenzioni
Notizia letta ed ascoltata, confermo.
Vai Jacob!!!! Notiziona supeeeeer!!!!
Esatto ezio, Umaga non potrà mai giocare per l’Italia ma sarà eleggibile per Samoa dall’estate 2024 e il padre credo sarebbe felicissimo per il figlio, da come ne ha parlato a fine partita contro le Zebre a Treviso…penso gliene freghi gran poco che venga convocato dai sassenachs! Tra l’altro, penso che il selezionatore di Samoa sarebbe pazzo a non considerarlo: primo, perché sta giocando molto bene e secondo, perché sia Sopoaga che soprattutto Leali’ifano sono piuttosto avanti con l’età, mentre Jacob è ancora molto giovane!
Sono contento, non sarà un fenomeno ma il suo lo fa sempre , e mi sembra che con lui la squadra giochi bene .
Buona cosa, a memoria 4 aperture a Treviso non ci sono mai state! Da Re e Marin impegnati con la Nazionale, Jacob e Albornoz per URC.
Da Re la nazionale la vede col binocolo
Sì, però finora, ezio, anche se non ha praticamente giocato, Da Re la nazionale l’ha vista anche troppo…
D’accordo con te mike, eppure ci sono parecchi anche su questo sito che stravedono per lui, non so su quali basi sinceramente…
Sono felicissimo per il rinnovo di un giocatore che ho sempre sostenuto e sempre sostenuto! Lunga vita a Jacob Umaga a Treviso!! 🙂
Un ottimo segnale!
Offensivamente si vedeva da subito che era un talento.
In questo primo anno ha imparato anche a difendere per quello che gli consente un fisico “normale” ed è diventato un giocatore più completo ed affidabile.
Quindi non è detto che per migliorare un giocatore debba per forza andare a giocare all’estero.
Questa è la constatazione (non notizia) più importante a mio avviso.
Sono d’accordo.
Perdonami ma tecnicamente lui è andato all’estero per migliorarsi, con ottimi risultati evidentemente
Però è innegabile la crescita di molti giocatori stranieri a Treviso.
Da Umaga a Albornoz, da Ioane allo sconosciuto Tavu, Snyman a Herbst…
Ormai parliamo di una società che ha una certa considerazione a livello internazionale, il fiore all’occhiello del rugby nostrano.
Lui non è andato, è arrivato qua dall’estero e con una certa reputazione (cappato con Inghilterra) e qua da noi è indiscutibilmente migliorato (difesa, continuità, concentrazione).
Questo intendevo dire