Uno dei talenti più brillanti della classe 1998 lascia il massimo livello del rugby italiano
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bravo ragazzo.
In bocca al lupo, spero di rivederlo presto in elite.
Si e anche con discreto talento
Peccato, però piuttosto che una carriera discontinua e deludente e ritrovarsi a 30 anni senza arte nè parte, meglio così per lui.
Veramente dispiaciuto, che sfortuna quell’infortunio, non è mai più stato lui, un peccato! In bocca al lupo per il futuro!
Despiase proprio….
In bocca al lupo vecio
Buona fortuna
Un gran peccato, peró meglio adesso che è giovane e fa tranquillamente in tempo a sviluppare un’altra carriera
Per una bella notizia che arriva (Piardi) eccone un’altra di effetto contrario. La vita è questa purtroppo, o per fortuna, e il rugby in particolare ci mette spesso di fronte a queste situazioni in maniera crudele. In bocca a lupo a Rizzi con la speranza che la sorte si ricordi di essere in debito con lui.
Mi dispiace davvero. Un ragazzo che aveva talento e che avrei avuto piacere vederlo giocare con un po’ di continuità. Purtroppo l’infortunio al tendine è stato deleterio. Buona vita comunque
Lo sport è anche questo: per un talento o un mediocre che ce la fa, c’è una talento o un mediocre che lascia la scena senza gloria alcuna e non si tratta sempre di merito
Dispiace sempre quando sono gli infortuni a decidere quando e’ il momento di lasciare il campo.
In bocca al lupo!
Avevo letto la notizia ma non ancora commentato…estremamente triste quando un giocatore si rende conto di non poter essere più adatto al gioco…o quantomeno quello di alto livello, specie quando ancora così giovane e promettente. Non dovrebbe mai essere questo il motivo della rinuncia. Temo che lo stesso possa accadere a Minozzi e stimo profondamente Polledri per continuare a combattere per poter tornare. In bocca al lupo, Antonio!
Prendiamolo nel Campionato al posto di uno straniero che in fondo hanno rotto le scatole ed alcuni sono anche scarsi