Dopo aver vinto la Rugby World Cup il 51enne tecnico è tornato in Irlanda per inseguire una missione precisa
Jacques Nienaber svela perchè ha lasciato il Sudafrica ed è passato al Leinster
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A parte il discorso sull’Irlanda che già conosce, non mi è ben chiara nemmeno adesso questa motivazione.
Onestamente, pensavo che lasciasse gli Springboks per uscire dall’ombra di Erassmus, del quale mi pare sempre in realtà un secondo, e fare finalmente l’head coach “vero” anche operativamente. Invece, qui farà il vice di un altro totem, Leo Cullen.
Questo Nienaber non mi è inquadrabile come coach, mi pare l’equivalente rugbistico di Severin Luthi…
Buon giorno Unforgiven79, mi hai risparmiato un commento e farei mio il tuo.
…a buon rendere! 🙂
Capisco le tue perplessità ma ci sono persone che sul lavoro, come nella vita, preferiscono un ruolo di secondo piano ad uno di capo. Credo che l’aspetto caratteriale sia determinante e se una persona capisce di non essere un leader e soprattutto di non essere in grado di farsi carico di tutte le responsabilità che un ruolo apicale richiede allora desidera una posizione più defilata per concentrarsi sulla cosa che più gli sta a cuore e che gli riesce meglio ovvero il lavoro coi giocatori in questo caso.
Casomai, come hai evidenziato tu, l’anomalia è stato avergli dato un compito di HC quando era evidente a tutti che non era lui a ricoprire quella posizione. Naturalmente i meriti che Nienaber ha avuto come tecnico all’interno del Sud Africa sono stati tanti e determinanti per la loro vittoria finale.
…non vorrei essere cinico, ma quando nel rugby come nel calcio il valore degli ingaggi sarà più chiaro, certe motivazioni saranno palesi…comunque quest’uomo è chiaramente interessato al campo più che al management e alle pubbliche relazioni: tanto di cappello!
Sì, oltretutto i giocatori ne hanno parlato un gran bene. Questa potrebbe essere di fatto la chiave di volta per comprendere questo singolare personaggio del quale, forse, un riconoscente Rassie ha voluto fossero messi in luce i valori facendogli arrivare il titolo di HC, in modo che non potessero essere ignorati.
“Ho scelto l’Irlanda per il sole e la buona cucina”.