L’estremo sudafricano ha evidenziato l’apporto fondamentale del pubblico di Treviso
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Il dilemma è se affrontare tali impegni con tutti gli effettivi oppure con una “squadra da trasferta”, lontan dagli occhi lontan dal cuore dei tifosi, e dare spazio e minutaggio alle possibili alternative (la stagione è lunga e le partite, specie per i nazionali italiani, sono tante…)
il nostro livello è tale che abbiamo appena visto che per battere gli Stormers A occorre schierare la nazionale al completo e non sbagliare nulla…
sarebbe bello tornare dal doppio impegno scozzese con almeno tre quattro punti, meglio ancora con una vittoria, che significherebbe aver battuto una diretta concorrente ai playoff a casa sua.
Ma se l’obiettivo di lungo termine per qualificarsi ai playoff (50 punti o giù di lì) è vincerle tutte a Monigo più qualcuna in trasferta, cercherei di targettare quali siano le trasferte da vincere… Glasgow a mio avviso non è una di queste, è un campo su cui perdono pure irlandesi e sudafricane, farei riposare i titolari e ci proverei ad Edimburgo o forse neanche lì…
Dall’altro lato sacrificherei anche le quattro partite di coppa pur di arrivare nelle prime sette, giocare i playoff per il titolo e tornare a giocare la champions l’anno prossimo…
Rhyno Smith mi fa divertire un sacco, ha un estro pazzesco ed è fatto dello stesso materiale delle palline rimbalzanti… se fa una cazzata (tipo farsi intercettare un calcio), puoi star sicuro che rimedia con una genialata delle sue (tipo il drop vincente dell’altro giorno)…
Rinunciare a sfidare i più forti significa rinunciare a punti in classifica che possono essere determinanti non solo per la classifica ma anche per lo spirito del gruppo. Glasgow è una delle squadre da battere per cercare di fare una stagione in alta classifica, ed è anche un cimento per i ragazzi. D’altra parte gli stormers A, come li chiami tu, hanno perso a Glasgow di 11 punti e a Treviso di 5… allora forse non son così brocchi loro e Glasgow (che contro gli Stormers non ha schierato la formazione A) non è così irraggiungibile.
toglimi una curiosità, buttando un occhio al calendario… tu quando faresti un po’ di turnover?
Mai 😀
… Capisco la provocazione… secondo me dipende anche dall’andamento della stagione… in questo momento, col vento in poppa, con squadre ancora non rodatissime, credo valga la pena giocarsi il tutto per tutto… per lo meno con Glasgow ed Edimburgo. Anche perchè Benetton ha giocato la prima partita con tutti gli internazionali proprio con gli Stormers, quindi i top player non sono ancora usurati.
Verrà il tempo delle gallesi, che in questo momento mi sembrano decisamente abbordabili e avrebbe senso fare esperimenti, così come contro Leinster e Connacht che potrebbero continuare ad essere irraggiungibili.
Giocatore estroso, tecnico, grintoso, corretto e che non teme mai di prendersi dei rischi, molto amato nello spogliatoio e disponibile e simpatico con i tifosi.
A me sembra che di giocatori all’altezza ce ne siano in abbondanza per poter puntare a qualcosa di importante anche in trasferta; certo si va a giocare a casa di una squadra fortissima e collaudata ed di una che non gli sta molto sotto come qualità.
C’è pure il rischio di tornare a casa a mani vuote ma dare per perse alcune partite e far giocare delle presunte “seconde scelte” mi semba una bestemmia (de quee brute però).
Le seconde scelte non esistono, andiamo a riguardare la lista completa dei giocatori in forza a Treviso e tiriamoci su il morale.
Come che diseva un me amigo, el dottor Frederick Frankenstein … SI PUO’ FARE!!!