Le parole di Sebastian Negri che fotografano la situazione degli Azzurri dopo la sconfitta dell’Italia contro la Francia
Italia, Sebastian Negri: “Abbiamo ottenuto rispetto e credibilità, la prossima sfida è affrontare questo livello”
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Sì ma credo che ora l’abbiate perso. Niente di personale contro Negri, che è sempre il mio preferito insieme a Zuliani
Vedremo come ci affrontano al Sei Nazioni.
Un commento lucido su quello che portiamo a casa da questo mondiale… un assaggio su cosa consista il primo livello di questo sport, dove ormai comincia ad avere poco senso la separazione tiers 1-2. Ci sono 4 squadre su un altro pianeta, una decina di squadre in grado di giocarsela tra loro, con scozia e figi un gradino leggermente sopra, e un livello inferiore che sta rapidamente crescendo. Mi comincio a chiedere se abbia ancora senso il 6 nazioni. Io tutto sommato non sono pessimista per il futuro, la squadra è giovane e altri prospetti interessanti cominciano a bussare alla porta, a cominciare da Pani che mi sembra abbia fatto un buon mondiale, che potrà darci in futuro qualche soluzione al piede di cui al momento siamo molto carenti. Anche il tanto criticato Verney, mi sembra molto vittima di piani di gioco abbastanza integralisti, meriterebbe piu’ fiducia in questo fondamentale, dove spesso ha fatto molto bene. La squadra ha potenzialità, presto torneranno molti infortunati di livello. Un bagno di sana umiltà non può che far bene, il rugby si gioca con i piedi piantati per terra, le ali lasciamole ad altri. Quello di cui c’è bisogno e’ una crescita complessiva di tutto il movimento, che accompagni lo sviluppo della squadra. Siamo sicuri che le Zebre perdenti (ma sono convinto che questo cambierà) dove pero’ i giovani possono giocare, sia poi tanto peggio del modello Benetton vincente, ma infarcito di stranieri? Oppure di di un campionato dove si parla spagnolo?
Roberto giordano grazie per il post.
Metto in evidenza che il nostro campionato parla troppo spagnolo, e i nostri migliori emigrano in francia ed Inghilterra…., situazione che cozza con lo sviluppo degli atleti giocani ma anche dello sviluppo del campionato italiano.
Ci sta pensando Innocenti tranquillo
Posto semo! Gino in che man che semo andai a finir!!!!
Olre a questo, c’è il problema, che è senza senso, di avere due Franchigie in cui si buttano soldi, sperperandoli. Si faccia un unica Franchigia, stile Jaguares Argentini, si finanzi pesantemente solo quella e li si buttano i talenti che mostrano di essere al livello. Tutti gli altri, scartati e non, ad accrescere il livello del campionato Nazionale.
Per negri dico solo questo, lo vedrei bene capitano.
Poi ho ancora le immagini che porta pesanti placcaggi si francesi.
Completamente d’accordo. Ci serve una terza linea più aggressiva e Lamaro è sicuramente un bravo ragazzo, ma a noi serve un criminale, non un bravo ragazzo.
Ormai quelli forti giocano sul breakdown, vanno quasi sempre a contendere e se non contendono vanno a rallentare, a rompere il ritmo. Noi non lo facciamo mai o lo facciamo male, senza ferocia e adesso, o sei feroce oppure è meglio se stai a casa.
Ciao vecio, io lo dico da tanto che sarebbe un ottimo capitano, ancora da quando si doveva scegliere il successore di Bigi, io avrei voluto lui. Ecco, forse l’unico ostacolo sarebbe che mastica ancora male l’italiano…ma dall’altra parte parla inglese perfettamente.
buon pomeriggio franzele e buon pomeriggio maik, sono in accordo con voi, serve un deliquente assolutamente, per maik dico megio che el parla inglese in maniera fluente e che sa deinquente, ghe passemo sora se el parla poco el veneto.
un cordiale saluto a voi due e a tutti.
Buona serata Parvus!
Na bea canaja ghe vol, e Zuliani non vede l’ora di scheggiare qualcuno
Che beo il tuo modo di dire, scheggiare!!!!
Si lo vedrei bene con negri.
Un giorno dicevo su un post, gavè visto i oxi de zuliani quando è entrato in campo??? E uno me ga risposto che el faveva i oci dopo aver magnà a garganega!!!!sta immagine dea garganega e di scheggiare qualcuno è stupenda!!!
VIVA I VENETI.
Oci e non oxi, mi scuso ma batto mal… i tasti.
Purtroppo gi un ocio solo!!!😇😇😇😇😇
Grazie per aver apprezzato Parvus, però ea Garganega de cui parlavo mì se beve 😂😂
Comunque l’importante xe l’immagine dei oci spiritai
Però ultimamente è uno che gioca 60 minuti, forse il capitano dovrebbe essere uno che sta in campo , se non capitano problemi , anche 80 minuti.
Riguardo ai “delinquenti” per dirla all’inglese gentleman c’è ne sarebbe uno bello pronto ad essere sperimentato oltre ai 20 minuti, Zuliani ovviamente. E speriamo che in URC Izekor risponda alle attese
sellagisquamberablanco, ostia che nik eim ti ga… troppo ongo, te ciamarò sellà te va ben??
spero di si….
bisogna che me daga ad un sana e continua attività condita con una buona dose de alcol , ora vado in serca dea garganega!!! e dopo te digo.
Ha riassunto un po’ quello che abbiamo detto in molti anche su questo forum. C’è però solo una piccola cosa che non mi torna. Anche all’ultimo 6 Nazioni non hanno giocato contro di noi formazioni infarcite di seconde scelte né hanno giocato col piede alzato dell’acceleratore. È proprio che a questo mondiale si sono presentate in modo diverso. Noi con le peggiori prestazioni da un anno e mezzo a questa parte, le altre, Francia e Nuova Zelanda perché ci abbiamo giocato contro, ma anche Irlanda, Inghilterra, Galles e, in parte Scozia, hanno proprio fatto un altro step nelle proprie prestazioni. Segno di una diversa preparazione fisica, tecnica ed attitudinale che noi non siamo riusciti a mettere minimamente in mostra. Quindi non credo che il problema sia soltanto sul fatto che hanno avuto paura di noi (o rispetto come dice Negri) mettendo la migliore formazione e giocando a tutta, ma preparandosi anche per questa performance
Banalmente, il mondiale e’ tutta un’altra cosa… occorre un’attitudine mentale che sviluppi solo nel tempo e noi abbiamo appena incominciato. Faceva un po’ ridere quando sentivo dire, anche in questo forum, che contro gli all blacks la pressione sarebbe stata tutta loro… è vero, ma la sanno gestire benissimo e trasformarla in furia agonistica. Accontentiamoci, per il momento, del fatto che hanno dovuto schierare la loro migliore formazione, studiarci (..notiziona!) e che comunque abbiamo fatto 2 mete ( e mezzo…) su azioni manovrate di pregevole fattura… e quando mai ci eravamo riusciti prima? Preoccupiamoci piuttosto di dove faremo giocare i nostri ragazzi, se tutti gli slot sono gia occupati… le skill le puoi anche allenare, la testa ha bisogno delle partite vere. I nostri a questo mondiale, hanno fatto un enorme passo avanti
Io non metterei la Scozia tra le squadre che citi, non mi sembra che abbia giocato meglio che in inverno. Ieri se nel secondo tempo l’Irlanda non rallentava si rischiava un 50 a 0.
È pur sempre una Scozia che ha tenuto testa al Sudafrica e anche ieri l’Irlanda ha dimostrato una netta superiorità, ma ci sono stati anche piccoli episodi favorevoli per i verdi che in altre circostanze e magari con un altro arbitro avrebbero potuto rendere la partita più combattuta
E l’Irlanda secondo me non ha volontariamente rallentato, erano proprio in riserva
No, han rallentato, giustamente, hanno una sola settimana per riprendersi mentre gli Allblacks invece sono a riposo già da una settimana,
Fab ciao, per me questi uomini sono quasi al loro massimo delle loro possibilità, per me avranno un’altro 5/10% a livello fisico, e un 10/15% di aumento possibile a livello tecnico.
Ora attendiamo i ragazzi tipo pani, marin, menoncello e vediamo quanto possono aumentare rispetto ad ora.
Sicuramente alcuni sono vicini al loro top, ma non ne sarei così sicuro. Allan (uno dei migliori della nostra spedizione mondiale) sta raggiungendo il suo picco di maturità a 30 anni migliorando in maniera impressionante sui piazzati dove fino a due anni fa aveva percentuali molto più basse. E comunque, come hai detto ti, abbiamo dei giovani che spingono veramente interessanti. Se riusciamo a creare profondità ruolo per ruolo con un head coach capace di scegliere quelli più adatti e più in forma per ogni singola partita (uno dei pochi difetti che imputo a Crowley è quello di puntare sempre e comunque sugli stessi giocatori anche quando sono visibilmente in sofferenza) penso che nei prossimi quattro anni ci possiamo togliere qualche soddisfazione. Soprattutto se miglioriamo a livello attitudinale
Una delle mie grandi paure è che se come diceve come molti sappiamo il nostro campionato ha yna grossa fetta argentina, ora che dopo fernandes arriva kesada, non è che ci troviamo un campionato nazionale argentino con una minoranza italiana??
Io invece spero che innocenti vinca le elezioni per presidente della federazione.. ARGENTINA!!!
Bea cammi!!!
Se ci hanno preso sul serio.. noi li abbiamo presi per il c…. naso!
Io ci andrei piano sul dire che nel futuro ci sarà un netto miglioramento perché siamo molto giovani.. se guardiamo la classe 98 della nostra u20 molti hanno fallito o quasi nel professionismo.. altri si sn arenati da un paio di anni sempre allo stesso livello..
E’ questo il vero problema… tutto il resto è fuffa…
Non è continuandosi a raccontarsela che si migliora. Rispetto e credibilità li hanno ottenuti i Georgiani, che pur avendo evidenti problemi in mischia, cosa insolita, e seppur avendo disputato un brutto mondiale, non hanno mai camminato in nessuna partita quando vedevano la vedevano scivolarsela dalle mani, ma correvano fino all’80mo.
Se i nostri continuano a credersi fenomeni rispettati faremo un tonfo che la metà basterà e la figuraccia contro NZ ci sembrerà uno scherzo a confronto.
Spero che Quesada sappia metterli in riga e fargli abbassare la cresta. Il rispetto si guadagna sul campo e i nostri purtroppo non l’hanno guadagnato, ma perso.
Ma per favore…iniziamo a dire la verità sulla Georgia: hanno fatto la partita della vita solo contro l’Italia. E l’Italia gliel’ha resa anche più agevole. Su questo nessuno dirà nulla. Ma hanno perso 4 partite su 5 e non sono riusciti a vincere nemmeno contro il Portogallo, in un girone nel quale non cerano né Nuova Zelanda, né Francia, né Sudafrica, né Irlanda, ma nemmeno la Scozia. C’erano due nazionali di alta fascia ma in evidente crisi, una nazionale emergente (Fiji) e una nazionale più che fattibile seppur non male. Con questo non voglio dire che l’Italia sia migliore, non è questo il discorso…ma obiettivamente la Georgia ha disputato una coppa del mondo pessima. Tra l’altro non hanno più la mischia forte da anni, ma si continua a stranirsi se subiscono in questo fondamentale…forse, e dico forse, anche loro si sono pensati migliori di quello che in realtà sono. E tutto ciò con buona parte della squadra che milita nei campionati francesi, quindi dovrebbe essere migliorata parecchio. Però nel rugby non ci si inventa.
Ho letteralmente adorato Sebastian contro la Francia, ma sinceramente è una delle molte volte…anche se, ad un certo punto, sembrava l’unico ad aver veramente voglia di lottare e non mollare mai, era furioso e varie volte è arrivato allo scontro, non ci stava ad essere surclassato. Ecco, questo è l’atteggiamento che dovrebbe essere la norma in una partita internazionale (ma un po’ in tutte le partite). Lui e Manuel Zuliani mi hanno reso meno amara la sconfitta, perché quando vedi uomini che lottano, pensi automaticamente che potranno anche perdere…ma ci sono modi e modi per farlo. A parte le frasi di circostanza con la solita nenia di rispetto e credibilità, che avremo anche ottenuto ma si perdono anche molto facilmente, anche a me rimangono in mente i placcaggi durissimi portati da Negri venerdì scorso. Molti erano ansiosi di metterlo in panchina, ma se qualcuno ancora si chiedesse perché invece sia titolare fisso…be’ soffrite e riguardatevi l’ultima partita.
Maik super top!
Ciao, Mi sono appena registrato ma seguo rugby ,seppur non in mondo intenso , dal 2003 e questo sito invece lo seguo da 6/7 anni circa.
Mi accodo al tuo commento perché sei uno degli utenti che trovo più lucido e che in generale apprezzo maggiormente.
Mi sono iscritto ora per offrire un piccolo parere da appassionato, ma abbastanza ignorante in materia che però sono appassionato di tattica in più sport di squadra, in questo momento strano che tanti sono passati dall’ ottimismo di battere una delle 2 migliori squadre candidate a vincere il mondiale al ritenere di perdere contro il Cile di turno (quando nei test match abbiamo battuto squadre come Giappone).
Il parere è: sicuramente mi è dispiaciuto perdere così tanto, magari c’è stata anche qualche errore nella preparazione atletica o alcuni giocatori chiave arrivati troppo spompi fisicamente. Però io sono stato soddisfatto dalle due partite precedenti, contro la Namibia ho preferito questa a quella del 2019 pur avendo giocato alle 13:00 con 30+ gradi e umidità. Contro l’Uruguay il nostro secondo cartellino è abbastanza dubbio visto che giocatore non era coinvolto nel gioco . Eppure in 10 minuti oltre alla meta tecnica hanno segnato solo all’ultimo secondo è solo perché Bremer ha dato un po’ di testa. Ecco un generale Bremer non mi è piaciuto in questo mondiale, troppo facile da provocare.
Per quanto riguarda Kieran e il piano tattico se da un lato è necessario trovare più soluzioni, per quelle che sono le mie esperienze in vari sport (basket, calcio, pallanuoto) un coach ad alto livello crea prima un proprio piano tattico e solo quando è ben assorbito aggiunge gli adattamenti agli avversari, il fatto è che con un club lo puoi fare più in fretta che con la nazionale. Ma assai raramente si sceglie solo di fare un piano reattivo perché non è detto di aver gli strumenti adatti per tutte le “reazioni” ,di reggere fisicamente ma anche mentalmente (più coach affermano che una tattica condivisa aumenta la sicurezza dei giocatori). Qualcosa in più però spero che quesada lo farà perché in alcuni fondamentali siamo troppo carenti.
Alla fine della fiera vedo un futuro roseo? Si e no, non seguo il campionato italiano e all’onor del vero seguo poco pure zebre e Benetton, però vedo che è uno sport troppo poco diffuso. Il numero di iscritti è troppo basso e il sospetto è che una parte lo faccia solo perché il livello in Italia è molto basso e non è abbastanza magro per giocare a calcio o abbastanza bravo a pallacanestro e pallavolo. Nella mia provincia (Modena) è uno sport quasi assente malgrado che vi sia un po’ di interesse e quei pochi che lo praticano sembrano tutti varianti di piloni scarsi, non vedo seconde, terze o tre quarti veri.
Malgrado ciò e malgrado sicuramente tanti errori della fir un gruppo di giovani interessanti c’è, ma dubito andremo mai oltre a confermare con serietà il nostro sesto posto al 6 nazioni, forse un quinto posto se il galles non tira fuori altro giovani oltre a Rees zammit.
Per concludere un po’ in tutti gli sport non riusciamo a portare gli u20 nelle squadre seniores , li dovrebbe intervenire il ministero dello sport in generale, non basta una singola federazione.
Un saluto a tutti!
Ciao ChrisRosso, innanzitutto ti ringrazio di aver scelto il mio commento tra tutti per rispondere, non può che far piacere una stima da parte di un utente, specie se nuovo come e che seguiva in silenzio 🙂 Detto ciò, sai, ci saranno sempre i fenomeni che diranno “Eh ma si vedeva già dalle prime due partite quale era il nostro livello, d’altronde alla Namibia ne abbiamo dati solo 50 e le altre 80/90…”, ma in effetti le prime due sfide erano andate generalmente piuttosto bene, più che altro perché si era vista una bella gestione e le reazioni ai momenti difficili. Per questo ci si aspettava di più e meglio, perché l’Italia fatica sempre quando è favorita, ma quando è sfavorita spesso tira fuori prestazioni inaspettate e anche convincenti. Purtroppo il copione non si è ripetuto e abbiamo pagato anche tutto a carissimo prezzo. Il problema è che siamo arrivati corti a questa coppa del mondo: alcuni hanno giocato troppo durante la stagione, alcuni non sono al livello necessario, altri non hanno esperienza e/o non sono titolari nemmeno nel loro club…spesso si chiede a questi ragazzi di fare più di ciò che riescono/sanno/si possono permettere di fare. Questo, sommato alla varietà scarsa nel piano di gioco e ad una fisicità che si è rivelata insufficiente a contrastare l’estrema potenza delle migliori al mondo. Il risultato è che siamo sempre corti e a corto di idee e soluzioni. Ci vogliono più giocatori di alto livello, insieme ad allenamenti ed allenatori di alto livello…chiaramente, in questo momento non è così. Il che può andar bene con nazionali come Namibia, Uruguay e persino Giappone…con Nuova Zelanda, Francia, ma anche Sudafrica ed Irlanda, è un po’ Don Chisciotte contro i mulini a vento.
Negri è indiscutibile. Se si inizia a mettere in discussione lui, così come Zuliani…vuol dire che c’è un problema. Gli unici due, assieme a Capuozzo, che hanno disputato ogni partita senza mollare mai.
Forse l’unico tra
I titolari ad aver mantenuto il rispetto.
Non so. Avete visto la faccia di Allan al termine della partita? Dite che si è risparmiato, o ha dato tutto?
Per me hanno dato tutto, ma in alcuni ruoli siamo inferiori alle Top5 e il divario, con il gioco moderno, si traduce in un grande gap di punteggio.
Allan è stato puntato a raffica per demolirlo.
Ha strisciato il viso per terra in un placcaggio…
Ragazzi qui parliamo di terze linee che dovrebbero risollevare le sorti… Sarà che io di rugby non ci capisco niente ma secondo me il nostro grande grande problema è davanti. Le zebre sono state a scarrettate tutta la stagione ed il Benetton quando ha giocato contro le squadre di primissima fascia (tranne ulster in casa) le ha sempre prese davanti (tolone in semifinale è l’ emblema). Chi sperava nel miracolo in questi mondiali e stato un folle (me compreso); a mente lucida: come fa una nazionale che si basa su due franchigie che arrivano ultima ed undicesima in un campionato dove le big giocano per lo più con le riserve, a sperare di battere una top tier 1? . In touche siamo mediocri (e forse mediocri è dire tanto). Non giochiamo per nulla bene: ad esempio, per dirne una, non so chi abbia visto l’ Irlanda ieri come muovevano il pallone nel pod, con quale rapidità. Noi siamo prevedibili quando costruiamo i multifase con gli avanti. Così anche se giochi con 8 Skelton rischi di essere portato indietro!
E delle prese al volo ne vogliamo parlare? Ogni volta che ci calciano nel box sudo freddo. E sto problema c’è lo portiamo dietro da almeno 10 anni.
Abbiamo qualche punta di diamante per il futuro (tipo Capuozzo, Pani, Menoncello, Zuliani e Cannone jr) ma se pensiamo di andare con tutto il blocco di adesso ai prossimi mondiali (perché avremo più esperienza) rischiamo un’ altra figuraccia. Abbiamo 4 anni per far crescere e far entrare nel giro della maggiore gente come Odiase, Vintcent, Casilio jr, Mey, Aminu, Rizzoli, Gasperini e Gallorini. Quesada arriva nuovo nuovo e io temo che possa essere un rallentamento per la crescita di questi giovani. Sono certo che in questo senso KC avesse le idee molto chiare su di loro.
Ce
Negri, Steyn, Polledri sono tra i pochi che hanno contribuito a rendere il periodo buio della nazionale un po meno buio.