Italia, le parole di Kieran Crowley e Michele Lamaro dopo la disfatta di Lione

Il capitano azzurro: “È mancata la fisicità che di solito mettiamo, le cose semplici e fondamentali che facciamo con cura. Sono mancate le basi.”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Ovale 30 Settembre 2023, 01:44

    Stasera una lezione di quelle dure, con un divario che credo in pochi, me compreso, si aspettavano. Squadra che si è sgretolata mentalmente dopo i primi 20 minuti.
    Ma c’è una squadra molto giovane, all’interno di un processo di crescita, che ha picchi di qualità e giornate nere (per l’appunto). Stasera all blacks devastanti e Italia per me sotto il suo livello. Ma ci sta, può succedere in un processo di crescita.
    Magari, un mental coach potrebbe dare una mano, però sparare addosso a questi ragazzi, oggi, non è proprio il caso…

    • carletto76 30 Settembre 2023, 08:49

      Bravo !!
      A che pro qualsiasi analisi o giudizio ora ?!
      Adesso è solo il momento della consolazione; poi, chi di dovere e non certo noi tastieristi, analizzerà la cosa.
      DAI RAGAZZI, NOI CREDIAMO IN VOI !!

    • terzacentro 30 Settembre 2023, 11:09

      Esatto la squadra si e’ sgretolata mentalmente e quello e’ stato il motivo della disfatta. Sono stati ‘in bambola’ per gran parte della partita, nemmeno placcavano piu’ e non azzeccavano quasi piu’ niente. Chi, come me, era alla partita di Rovigo del 79, vinta dagli AB 18-12, si ricorda di dilettanti italiani in campo (impiegati di banca, operai, avvocati, commercialisti) che hanno sputato sangue per quel risultato, non hanno mai mollato, dall’inizio alla fine. Lasciamo stare che il rugby e’ cambiato, lo sappiamo, ma i nostri giovani non hanno piu’ quella mentalita’. Appena qualcosa va storto si molla e non si combatte, ci si perde, ci si lascia trasportare dagli eventi. Io ieri sera nei nostri vedevo sguardi persi ma poche magliette insanguinate o gente stremata. Manca la voglia di combattere, manca il senso dell’onore e infatti ieri ci hanno presi in giro. Ma onore per quelli del 79. E’ un problema generazionale italico, forse e’ meglio il curling, poca fatica e rimane una mano libera per tik tok.

      • demon1981 30 Settembre 2023, 11:20

        Perfetto.
        Concordo pienamente
        Eppure è così evidente ma sentiamo sempre la solita tiritera.
        La squadra è giovane bla bla..

      • Unforgiven79 30 Settembre 2023, 17:07

        Occhio che non è più il ’79 nemmeno per gli All Blacks. Quei neozelandesi avrebbero probabilmente subito lo stesso passivo di ieri sera dai loro successori di oggi, che sono più rapidi, più tecnici, più cinici e più freddi . Inoltre, i “vecchi” AB avrebbero finito la partita in 12, perché gli interventi che lasciano il sangue sulle maglie sono, ad oggi, quasi tutti severamente vietati.

  2. maximages 30 Settembre 2023, 01:55

    Per me hanno voluto vendicarsi e rifarsi con gli interessi del pareggio di quattro anni fa 😁
    A parte ciò, chiaramente nessuno o quasi si aspettava una disfatta di queste proporzioni.
    Io, nel mio piccolo, prima dell’inizio del torneo, avrei giudicato l’esperienza positiva se fossimo riusciti a finire il girone con una differenza punti positiva (perdono per la ripetizione) e molto buona se fossimo anche riusciti a fare 11 punti.
    Rimane ancora una partita da giocare però, allo stato attuale delle cose, dopo aver giocato bene solo due tempi su sei, mi sento di giudicare la partecipazione da sufficienza molto risicata.

    • tinapica 30 Settembre 2023, 06:24

      Da sufficienza? Per aver vinto con Namibia, a fatica con Uruguay ed aver presa una tale batosta dalla Nuova Zelanda?
      Allora l’insufficienza da cosa la si fa derivare? Solo da eventuali sconfitte con Namibia ed Uruguay?
      Mi sembra la situazione attuale nelle valutazioni della scuola italiana: mai bocciare.

      • maximages 30 Settembre 2023, 08:01

        Ho scritto che la sufficienza è molto risicata. Piaccia o no, il minimo sindacale richiesto l’hanno conquistato nelle prime due partite.

        • demon1981 30 Settembre 2023, 11:22

          Si però dipende anche da. Come si vince e da come si perde..
          Altrimenti il giochetto è troppo facile

    • fabrio13H 30 Settembre 2023, 11:46

      @maximages “Per me hanno voluto vendicarsi e rifarsi con gli interessi del pareggio di quattro anni fa” : MOT=Man Of the Tread a te! 😀 Su un altro forum l’ho assegnato a uno (non sei per caso tu? 😉 ) cha ha scritto: “Comunque anche la Francia ha segnato solo due mete agli all blacks, vedete che ce la giochiamo”.

      • maximages 30 Settembre 2023, 15:49

        Troppo buono, grazie 😊
        Cmq no, non sono io. Leggo spesso ma non commento quasi mai. L’ultima volta dev’essere stata diversi anni fa…

  3. Dave Champion 30 Settembre 2023, 04:55

    Settimana prox la Francia dovrà pensare anche ai quarti l Italia no. È un vantaggio e spero che mentalmente ci si riprenda da questo passaggio in lavatrice. Dura per tutti la contro prestazione e seguente umiliazione.

    • Pivez 30 Settembre 2023, 06:45

      La Francia che ha vinto con gli All Blacks dovrà pensare ai quarti? Tenuta mentale?
      Dave, scusa, ma parli seriamente?

      • Dave Champion 30 Settembre 2023, 09:56

        Era notte fonda ed ero ancora inalberato (per usare un eufemismo). Dopo averci dormito su confermo, dipende se giochiamo come al 6 nazioni o come ieri. In rugby non vale la proprietà transitiva, quindi si molto probabilmente perderemo anzi quasi sicuramente però spero in una reazione di orgoglio, combattere e farglielo sudare il passaggio ai quarti ma soprattutto non prendere 14 mete.

        • Pivez 30 Settembre 2023, 10:16

          Lo spero anch’io…. non si può sbracare come ieri sera.

          • maximages 30 Settembre 2023, 15:50

            Troppo buono, grazie 😊
            Cmq no, non sono io. Leggo spesso ma non commento quasi mai. L’ultima volta dev’essere stata diversi anni fa…

  4. madmax 30 Settembre 2023, 05:33

    Io sono ancora sotto shock. Temo che per i giocatori scesi in campo, questa partita peserà molto. Una disfatta del genere passa alla storia.
    Forza ragazzi, guardate avanti.

    • alibaba 30 Settembre 2023, 12:35

      Crowley spera che i giocatori si liberino dell’incubo lunedì, ma con una disfatta del genere penso che psicologicamente sia molto difficile farlo in tempi brevi.
      È un ridimensionamento pesante, che potrebbe pesare ancora per parecchi mesi

  5. tinapica 30 Settembre 2023, 06:20

    “Settimana scorsa eravamo sotto all’inizio del secondo tempo e non penso che saremmo riusciti a vincere 10 mesi fa.”
    PUÒ DARSI.
    In compenso SICURAMENTE 10-15 anni fa mai si sarebbe stati sotto all’inizio del secondo tempo contro QUESTO Uruguay.
    Checché ne pensi il caro selezionatore, ennesimo capro espiatorio già sacrificato, il passo del gambero messo in atto dall’Ovalia italiana sul medio-lungo periodo è evidente.
    Lui non ha colpe o, se ne ha, le ha solo nella marginalità degli ultimi anni, ma il fatto che poi dichiari che ci siano cose che vanno cambiate nell’italico rugby, senza dichiarare quali cose, lascia purtroppo pensare che anche per lui la direzione verticistica data al nostro movimento ovale resti la più appropriata.
    E con questo prepariamoci a finire sotto ALL’80ESIMO con l’Uruguay tra non molti anni. E (forse?) neanche allora si capirà che sia il caso di invertire la dinamica tra le squadre dei territori ovali italiani e le due di vertice, di autoproclamato ed eterno vertice.
    Il Capitano invece è l’emblema della resa all’ineluttabile: in sostanza dice “abbiamo fatto pena, io per primo, ma è quanto noi si possa fare”. Andiamo bene, di bene in meglio….

  6. tinapica 30 Settembre 2023, 06:33

    E poi c’è un’altra cosa che non capisco: si afferma che la prossima con la Francia sarà da dentro o fuori a seconda se si vinca o si perda, ma non è così.
    La Francia vi arriva con 3 punti di vantaggio e con una differenza punti nettamente migliore della nostra: le basta un pareggio od una sconfitta non disastrosa per passare il turno.
    Vediamo di capirci: ancora, come già alla vigilia della sfida con la Nuova Zelanda, c’è chi pensa veramente che quest’Italia possa battere questa Francia, per di più con decine di punti di scarto?
    Ma fatemi il piacere….

    • tinapica 30 Settembre 2023, 06:34

      differenza punti=differenza segnature

    • d_trulliaj 30 Settembre 2023, 08:12

      a parità di punti conta lo scontro diretto, non la differenza punti.

    • Cleombroto 30 Settembre 2023, 09:41

      Verissimo, la Francia fara’ il compitino nel primo tempo condito da due tre mete, poi tutti a nanna che hanno da pensare al quarto di finale contro il Sudafrica che sa gia’ di finale anticipata…..
      Noi, magari cogliamo l’occasione per scendere in campo con una squadra veramente giovane , ricordo che abbiamo la coppia di centri ultratrentenni piu’ vecchia di tutto il Mondiale. ieri sera se ben visto , poi certo nulla contro Morisi- Brex, due EROI, pero’ ieri sembravano i nostri carri Ariete nella guerra del deserto contro gli Sherman

    • Cleombroto 30 Settembre 2023, 09:41

      Verissimo, la Francia fara’ il compitino nel primo tempo condito da due tre mete, poi tutti a nanna che hanno da pensare al quarto di finale contro il Sudafrica che sa gia’ di finale anticipata…..
      Noi, magari cogliamo l’occasione per scendere in campo con una squadra veramente giovane , ricordo che abbiamo la coppia di centri ultratrentenni piu’ vecchia di tutto il Mondiale. ieri sera se ben visto , poi certo nulla contro Morisi- Brex, due EROI, pero’ ieri sembravano i nostri carri Ariete nella guerra del deserto contro gli Sherman

  7. Pivez 30 Settembre 2023, 06:35

    È mancata la fisicità? No ragazzi è mancata la testa, mi dispiace…. dopo 15 minuti avete proprio spento il cervello.
    Dispiace terribilmente perché non credo sia questo il livello della nazionale, o almeno il potenziale.
    Siamo caduti nel tranello… la pressione è tutta sugli All Blacks, che devono passare il turno? Ma quando mai….
    La risposta dei neri è stata 4 ceffoni e bonus in 20 minuti, e la reazione dei nostri semplicemente non c’è stata… zero placcaggi, mischia arata, touche sbagliate.
    Mi sono meravigliato leggendo su Onrugby commenti che fantasticavano passaggio ai quarti, fatti da persone che presumo abbiano un passato rugbystico o che comunque di rugby ne masticano.
    Stavamo sognando dopo la prima vittoria con il Galles, dopo l’Australia a Firenze, dopo tantissime umiliazioni e dopo aver visto finalmente uno straccio di gioco piacevole, con tante pecche ma piacevole.
    Anche il presidente, che solo per la nazionale lavora e non per il rugby italiano, buttava sulle spalle di questa squadra l’onere del passaggio ai quarti, dopo aver esonerato l’allenatore prima dei mondiali addirittura col plauso di molti commentatori qui…
    Ora Innocenti potrà anche dire che è colpa dell’ allenatore da perfetto politico qual’è.
    Ecco dopo tutto questo e tutto il bla bla bla, i tutti neri ci riportano brutalmente sul pianeta terra, sulla realtà del nostro rugby, che è un movimento miracolato 30 anni fa dall’ ingresso nel club dei grandi.
    Da lì non è cambiato niente… niente di niente perché il rugby in Italia esiste nella passione di pochissimi, vive nelle mamme che fanno i panini al club house, vive nelle migliaia di genitori e volontari che seguono ragazzini rotolare in campi fangosi, vive di fotografie sbiadite sui muri e magliette appese al soffitto.
    Vive dell’elemosina quotidiana ai club, per comprare il furgone, la lavatrice, pagare le bollette… vive di questo il rugby in Italia… è questa roba qui, ragazzi che per passione si spaccano sul campo, che rinunciano ad un lavoro sicuro per fare i magazzinieri e giocare in serie B o A… nemmeno in Top10, 9 o come diavolo la volete chiamare… li no ci vanno gli argentini, che niente hanno da perdere nel loro paese e che per 2 soldi vengono qui a farsi qualche anno dividendo l’affitto con qualche compagno.
    Qui il presidente non si vede mai… veniva prima a distribuire coppe e promesse.. soldi quasi mai, lui pensa all’ alto livello ora.
    Questa roba qua è il rugby in Italia… Soldi non ce n’è, professionismo è una parola, il rugby in Italia è un sogno… un sogno di ragazzi e adulti.
    Il problema è, che come ieri sera qualcuno ci sveglia…. e si torna alla realtà.

    • tinapica 30 Settembre 2023, 08:26

      Sono pienamente d’accordo

    • merry 30 Settembre 2023, 09:25

      c….zo, Pivez, questa che scrivi è una batosta come quella di ieri sera. Riusciamo ad uscire da questa depressione?

      • Pivez 30 Settembre 2023, 10:18

        Eh lo so Merry…..ho un momento di sconforto…. è dura da tifoso! Maledizione…..

    • Parvus 30 Settembre 2023, 11:24

      Pivez sono completamente d’accordo con te.

    • AleTv 30 Settembre 2023, 11:34

      Penso sia la più sincera e corretta analisi sul mondo rugbystico Italiano che io abbia mai letto, purtroppo questa è la verità, e nonostante ormai di sveglie ne arrivino abbondantemente ogni anno da più di 20 anni continuiamo imperterriti sulla stessa strada

  8. bis-steak 30 Settembre 2023, 06:44

    Una partita come questa ti lascia addosso le botte prese e diversi tarli nel cervello, però una squadra ambiziosa che davvero vuole puntare ad entrare stabilmente tra le migliori può anche farne un tesoro… una partita del genere ti fa capire che siamo
    ancora lontani dal livello richiesto, quello di chi può arrivare a giocarsi un mondiale (perché Francia e Nuova Zelanda hanno questo obiettivo). Per loro oggi era una finale, e ci hanno mostrato cosa significa avere in attitudine mentale, fisica e di squadra di altissimo livello. Per me l’esempio migliore che ho appreso è vedere 4 all black correre a tutta per provare a prendere Capuozzo che va in meta, con circa 50 punti di vantaggio, dimostrando di avere quella mentalità unica di chi pensa sempre di essere sullo 0-0 in ogni azione! Per loro è stato così fino alla fine, e per farlo devi essere davvero una grande squadra! Chapeau

    • rd973 30 Settembre 2023, 07:24

      Il tuo commento mi ha ricordato quello che ho letto in una biografia di Johna Lomu. Ai suoi primi allenamenti con gli All Blacks fecero una serie di scatti. Lui arrivava comodamente primo davanti a tutti, fino a quando l’allenatore annunció che la prossima sarebbe stata l’ultima sessione. Johna allora diede il massimo staccando i suoi compagni di parecchi metri. Al termine dell’allenamento l’allenatore “ribaltò” Johna Lomu perché il distacco che aveva dato agli altri nell’ultima sessione dimostrava solo che nelle precedenti non si era impegnato al 100% e questo non andava bene per gli All Blacks, anche se lui era già il più veloce della squadra.
      Questa è la mentalità che circola in certi ambienti.

    • Dusty 30 Settembre 2023, 07:34

      Sono completamente d’accordo con quanto hai scritto. Dopo un mare di commenti stucchevoli e inutilmente ripetitivi finalmente qualcuno che ha centrato la questione.

    • mikefava 30 Settembre 2023, 08:01

      E Savea che lotta sui punti d’incontro a fine partita come fossero i primi…

  9. olly69 30 Settembre 2023, 07:37

    Per me questa é stata una delle piú raffinate operazioni di distrazione della storia del rugby. É evidente che l’Italia non é questa ed é evidente che l’obiettivo vero é la Francia. I francesi sono latini, ci prenderanno sotto gamba e verranno asfaltati. Inchiniamoci di fronte a cotanta italica furbizia….. É tutta una messinscena 😁😁😁

  10. mikefava 30 Settembre 2023, 07:57

    Fa ancora male e lo farà ancora per molto. Stamani sono venuto al lavoro con in mente le immagini della partita…come se l’avessi giocata io (ma dal divano è tutto mooolto più semplice…). Le, obiettivamente, brutte facce di Retallick, Whitelock, McKenzie, J. & S. Barrett aleggeranno nell’aria anche nei prossimi giorni e temo che i nostri ragazzi le vedranno anche in campo contro la Francia. Avrei accettato persino 50 punti, contro la Nuova Zelanda non sarebbe stato un grandissimo sgarbo, ma questo no…è eccessivo. E’ eccessivo per una nazionale che comunque, con tutti i suoi difetti e suoi alti e bassi, si era comportata bene e aveva dimostrato sul campo di poter essere ad livello comunque di molto superiore a quello di ieri sera. La partita mi ha ricordato tanti incontri e tanti andamenti, anche recenti, della Benetton…in cui prima si fanno prestazioni convincenti e poi sbracate totali. Ma, sinceramente, non me lo aspettavo…non ora, non con questi giocatori, non in questo modo, non una batosta tale, per quanto fossero gli All Blacks. Sarà dura da digerire…molto dura. Ci sono i soliti pronti a dire che Crowley era chiaramente non adatto ad allenare questa Italia o una qualsiasi Italia…be’, vedremo cosa farà Quesada. I miracoli non si potevano fare prima e non si faranno adesso. Temo solo che si sfasci un po’ tutto…a questo punto, non mi stupirebbe. Prepariamoci a sentire sempre i soliti discorsi al prossimo Sei Nazioni, perché mentre noi dobbiamo leccarci le ferite da qui a febbraio, Inghilterra e Galles hanno disputato un mondiale più che dignitoso e saranno cliente ancora osticissimo per noi. Per non parlare delle altre tre. Purtroppo, per quanto il mio supporto non manchi e non mancherà mai, ora come ora è difficile essere positivi e guardare al futuro…viene da chiedersi: quale futuro? Molti dicono che questa nazionale uscirà alla distanza, per la coppa del mondo del 2027. Ma siamo davvero convinti che questi 96 punti ce li dimenticheremo in 4 anni…e soprattutto che faremo un salto di qualità decisivo? Pensiamo, con fatica, alla Francia, intanto…ci sarà da soffrire, come sempre, anche lì.

    • tifoso ignorante 30 Settembre 2023, 08:46

      Ciao Mike, esprimo il mio pensiero sotto di te, che in questo forum sei quello che sento più vicino per atteggiamento e opinioni (non tutte per la verità).
      La cosa che mi ha deluso di più e che mi fa rivedere certe opinioni sono le dichiarazioni post partita di Lamaro.
      Il capitano afferma candidamente che dopo 18 minuti ha percepito che la squadra stava mollando. …
      Ma tu, caro Michele, in quel momento hai fatto il tuo dovere di capitano? Hai preso per il bavero i tuoi colleghi? Hai tirato due bestemmioni (sono cattolico praticante…)? Hai dato l’esempio cominciando a tirare placcaggi a destra e a manca?
      A fare “discorsi emozionali” (ripresi e diffusi sui social) prima della partita sono capace anch’io, forse meglio di te. Le parole giuste devi trovarle sul campo, in cerchio sotto i pali mentre gli avversari trasformano.
      Mi dispiace dirlo, ma quando una squadra prende un’imbarcata del genere fosse per me (che sono solo un tifoso ignorante ma ho fatto l’allenatore per 20 anni in uno sport di squadra) la fascia di capitano torna sul tavolo.
      Capitolo KC, che tu e molti altri in questo forum difendete sempre e comunque.
      E’ un allenatore neozelandese, e rispecchia la cultura di quel paese nella gestione di una squadra di rugby, dove l’aspetto motivazionale cede il posto alla consapevolezza dell’importanza anche sociale di far parte della propria nazionale. E’ ottimo per far crescere, per creare una cultura rugbystica di base, ma la crescita passa anche attraverso gli episodi “leggendari”, che creano consapevolezza, sicurezza di sè, convinzione che “nothing is impossible”. E’ quella che è mancata ieri ai nostri ragazzi, che dopo tre mete nella loro testa si sono sentiti improvvisamente piccini piccini…
      Forse, dico forse….. un allenatore con un diverso approccio potrebbe rappresentareun ideale complemento a quello fatto fino ad ora, e permetterci di sfruttare meglio l’ottimo capitale umano di cui in questo momento possiamo disporre per creare una squadra veramente competitiva, che veramente possa mettere pressione ai grandi di questo sport

      • mikefava 30 Settembre 2023, 09:15

        Ciao tifoso, grazie sempre della stima (oggi sono particolarmente acido però…ma lo comprenderai), sempre ricambiata. E grazie di decidere di rispondere a me e non ad altri comunque, mi permetto di dire, molto meno “equilibrati”. Sinceramente devo trovare ancora qualcosa su cui siamo in netto disaccordo, non che io ricordi almeno…ma, ecco, Kieran Crowley potrebbe essere una di queste: in realtà vederlo ridere verso fine primo tempo, mi pare, non mi è piaciuto per niente. Il fatto di essere stato esonerato doveva essere spinta ulteriore nello stupire ancora di più il mondo della palla ovale…invece ci ritroviamo con le pezze al didietro, di nuovo. Ti dirò, stupisce anche me che un ex All Black non sia riuscito quantomeno a limitare i danni…eppure 2 anni fa, con una squadra allo scatafascio, mi aveva dato l’impressione di aver infuso ai ragazzi quel piglio giusto per affrontare la Nuova Zelanda, pur poi perdendo…ma in modo molto più dignitoso. Quindi lo difendo sì, per i risultati che comunque ha portato…ma difficile perdonargli questa, purtroppo. Ci riporta a tempi che non vedevamo, fortunatamente, da un po’. Era ciò che pensavamo di aver superato e ciò di cui avevamo meno bisogno in questo momento. Purtroppo non posso dire che i giocatori non abbiano le loro responsabilità e in primis il capitano: i placcaggi non li fa Crowley, le rimesse non le fa Crowley e tantomeno le mischie. Io comunque non credo che Quesada possa compiere alcun miracolo…e come lui, nessuno. Forse lo farebbe Gatland? Chissà. Ma Gatland non verrà mai ad allenare l’Italia. Non credo nel Messia e io bestemmio pure parecchio. Era giusto crederci in questa partita, credere quantomeno di non prenderne 96, non penso fosse sperare troppo…nemmeno nei miei pensieri più oscuri lo avrei trovato possibile.

      • Cleombroto 30 Settembre 2023, 09:56

        …..E per quello che non capisco la non convocazione di PARISSE , tutti a dire : “ormai non placca piu'” Ieri sera si è visto quanto placassero gli altri in particolare il suo sostituto Halafihi…. Pero’ sarebbe almeno servito in questo come capitano occulto , poi certo Sergione sarebbe stato l’unico giocatore al mondo a fare cinque mondiali , ma ieri sera ci avrebbe fatto un gran comodo, toh al limite come parafulmine per tutti……….

  11. Passamano 30 Settembre 2023, 08:00

    Basta scuse, la realtà dei fatti è che nel momento di tirare fuori gli attributi, ci tremano le gambe, esperienza o non esperienza. Non reggiamo ne fisicamente (loro avevano una potenza esplosiva spaventosa, noi dopo 20 minuti camminavamo, inaccettabile) ne mentalmente.
    Di questa partita non si salva niente, zero, nada. Anzi solo Capuozzo, che è l’unico che non ha mai mollato. E se un “fuscello” come lui non molla, gli altri non hanno nessuna scusa.

  12. mikefava 30 Settembre 2023, 08:06

    Però, lasciatemi dire una cosa: grandi All Blacks…ma sportività lasciata in spogliatoio. Poche volte sono stati in difficoltà, eppure hanno trovato comunque il tempo e il modo di polemizzare ed essere estremamente fastidiosi e sgarbati nei confronti dei giocatori italiani. La polemica nata dopo la meta di Capuozzo, dopo che non sono riusciti a placcarlo in quattro, dimostra che si può essere anche fortissimi…ma la classe vera è altra cosa.

    • Fabio1982 30 Settembre 2023, 08:13

      Davvero penosa quella scena, ma è la dimostrazione che erano scesi in campo proprio per punirci, farci male. Troppe chiacchiere fuori luogo i giorni scorsi…

    • Dusty 30 Settembre 2023, 08:29

      Questo commento dimostra che degli AB e di cosa rappresenta il rugby per loro ne sai davvero poco.

      • mikefava 30 Settembre 2023, 08:39

        Ma guarda, ne saprò davvero poco e mi interessa pure meno, ti dirò…a me di vedere una squadra che sta non vincendo ma stravincendo fare rissa dopo aver subito una meta, sa proprio, come dire…di sfigati. Poi ognuno ha la sua idea, per carità!

        • venezuela 30 Settembre 2023, 08:53

          Forse sta proprio lì la differenza…essere degli sfigati. Invece noi facciamo i fighi con Namibia e Uruguay

        • mistral 30 Settembre 2023, 08:58

          …buongiorno Mike, la “rissa” in campo ci può anche stare, anche se stravinci é pur sempre agonismo e adrenalina… ma le risatine e gli applausi ironici degli ex-ABs in tribuna (Mc Mucca e compagni) alla meta azzurra a tempo ormai scaduto mi sanno tanto ma tanto ma tanto di presa per il sedere, e questo no, non ci stà su un campo da rugby!…

          • mikefava 30 Settembre 2023, 09:25

            Buondì, mistral, infatti è questo atteggiamento generalizzato neozelandese che trovo sinceramente poco nello spirito del gioco…se è vero che ti rispettano finendoti di mete, non altrettanto si può dire nel modo di comportarsi senza palla. E come si vede McCaw in tribuna, tanto lo sono i giocatori in campo…la mentalità e l’atteggiamento quelli sono. Quello non è rispetto.

          • gian 30 Settembre 2023, 13:41

            Mi spiace dirlo, ma quando fai la figura dei sacchi da placcaggio in allenamento, non c’è più rispetto, ti ridò o dietro, ecco, ieri siamo arrivati a quel punto

          • alibaba 30 Settembre 2023, 14:29

            Crowley spera che i giocatori si liberino dell’incubo lunedì, ma con una disfatta del genere penso che psicologicamente sia molto difficile farlo in tempi brevi.
            È un ridimensionamento pesante, che potrebbe pesare ancora per parecchi mesi

        • Pivez 30 Settembre 2023, 13:01

          No Mike mi dispiace… è proprio quella roba lì che ci manca, sarà poco elegante vedere gli avversari sghignazzare in tribuna e menare in campo, ma è esattamente quello che ci manca.
          I campioni voglio vincere, stravincere, ed è ancora più vero in uno sport di combattimento, questi sono scesi in campo con l’obbiettivo di DEMOLIRCI… mentalmente e fisicamente, punto.
          Questi sono come Marquez che tira carenate, Schumacher che ti butta fuori alla variante, Tyson che ti morde l’orecchio, Jordan col trash talking in campo…. questa roba qua!!
          Non vinci mondiali e mondiali di fila se non hai questa mentalità…. sarà brutale, schifoso ma è così.
          Qua siamo indietro anni luce… intendo proprio come movimento, siamo al porgi l’altra guancia.
          Innocenti che difende gli arbitri e cazzia il suo allenatore che li critica, dopo aver visto migliaia di schifezze e nefadezze che ci fischiano contro… ma dai.

          • Pivez 30 Settembre 2023, 13:03

            E dopo ci raccontano che puliscono lo spogliatoio e accarezzano i bambini… ma perpiacere.
            Questi sono gli Allblacks…

          • mikefava 30 Settembre 2023, 14:00

            Ok, Pivez, mettiamo che sia come dici tu…allora poi non venite a romperci le palle con “i valori del rugby” (non dico a te in particolare, ma è un atteggiamento diffuso). Perché valori in questi comportamenti non ce ne sono. Capisco l’agonismo e l’atteggiamento “da campione”, ma certe cose per me vanno oltre lo spirito sportivo, personalmente le aborro. Si può essere campioni anche senza essere s….i.

          • lexv 30 Settembre 2023, 15:09

            Se sono “quella roba lì” è una roba che non mi piace. Come dice Mike allora non riempiamoci la bocca con “i valori del rugby”.

          • Pivez 30 Settembre 2023, 15:12

            Guarda Mike, sfondi una porta aperta… ” i valori del rugby” ci sono eccome, ma stanno fuori dal campo, fuori.
            62 squalifiche per una scazzottata in amichevole tra Petrarca e Rovigo? Facciamo ridere i polli…
            Qua a Treviso conosco gente col naso rotto vicendevolmente a scazzottate negli anni 70-80 che sono migliori amici di sempre…
            E’ giusto che ci si rispetti fuori dal campo, ma questo è uno sport dove si mena… puoi girarla come vuoi, dentro le regole, ma vince chi mena, chi spinge e chi corre più forte.
            Forse per “distinguerci” da quelli della palla tonda c’abbiamo creduto un pò troppo… forse per raccattare qualche bambino in più rispetto a basket e volley…
            Ripeto dentro le regole… anch’io mi torco le budella a vedere la panchina degli All Blacks a sganassare… ma non hanno fatto niente di diverso da quello che faremmo noi al loro posto.

  13. Fabio1982 30 Settembre 2023, 08:10

    Che si vergognino e basta. Sono professionisti, pagati per dare il meglio nel loro lavoro. Ieri hanno mollato dopo 10 minuti. Se io al lavoro mi fermo dopo 10 minuti vengo quanto meno redarguito. Questi invece vanno protetti secondo alcuni.
    Oggi il silenzio sarebbe stata la cosa più dignitosa da fare. Se proprio dovevano parlare, avrebbero potuto cominciare con delle scuse verso di noi e tutto il movimento che rappresentano

    • athos 30 Settembre 2023, 08:46

      Bravo, sono totalmente d’accordo nn se ne può più di tutta sta melassa assolutoria.

  14. Mr Ian 30 Settembre 2023, 08:24

    Basta rimettere tutto nella giusta dimensione. È uno sport e in molti casi il migliore vince, il maestro stravince e chi perde cercherà di non farne un dramma esistenziale.
    Gli AB s ci hanno studiati, a fondo ed hanno evidenziato in maniera brutale quelle che sono state le nostre mancanze durante tutta quest estate e anche durante il mondiale.
    Il breakdown, soprattutto nella fase di mantenimento del possesso è l area dove soffriamo maledettamente, per me è legato al sistema di gioco che prevede una velocissima ridistribuzione e se prima lavoramo il p.i. anche in 4, adesso per come giochiamo, è necessario lavorarlo in meno possibili, però questo è un aspetto molto complicato e se trovi chi conosce veramente il gioco, ti smonta come un Lego.
    Mi spiace che la nostra rimessa laterale dopo il 6N sia stranamente così tanto involuta..
    Oggi servirà ai ragazzi per leccarsi le ferite, poi testa alla Francia, dove mi auguro di rivedere lo stesso assetto tattico proposto contro l Uruguay

  15. campesepollo 30 Settembre 2023, 08:25

    I muscoli sono comandati dalla testa. La confusione mentale genera errori e gambe molli. Il problema è squisitamente psicologico. Prendiamola come una prova sotto stress che ha prodotto risultati disastrosi e da qui bisogna ripartire. Lavorare sulle teste per questa nazionale è, evidentemente, più urgente e necessario che non affinarere skills schemi e quantaltro che poi diventa inapplicabile quando il cervello smette di funzionare.

  16. LiukMarc 30 Settembre 2023, 08:26

    Mah, io sono ancora senza parole.
    96 punti presi (NOVANTASEI) sono qualcosa che mi riporta indietro di 30 anni. Rischia di essere una batosta al movimento, altro che partita della vita. Spiace perché i ragazzi se la porteranno in testa e la Francia non farà che marciarci sopra (secondo me).
    Non siamo al livello degli AB (e grazie al cavolo) ma una roba così pensavo di non leggerla mai più…

  17. LiukMarc 30 Settembre 2023, 08:28

    Ah, so già che sarà un commento che cadrà nel vuoto, ma spero che la Fir si convinca a dare a Quesada uno staff come si deve (di assistenti e mental coach), e non a imporre i soliti tre nomi. Non abbiamo preso 96 punti per quello, ma diciamo che potrebbe essere un modo per evitarlo di nuovo in futuro.

  18. LupoAlberto13 30 Settembre 2023, 08:33

    Oggi mi vergogno ad uscire di casa. la terza e quarta meta prese soffici di fila ci hanno schiantato nella testa e dopo è stata una disfatta totale, mischia, touche, difesa al tocco o soffice, punti d’incontro, nulla.
    Tutto davanti ai pub e ai divani di tutto il mondo nella partita del venerdi sera con gli All Black.
    Perdere con l’avversario più forte che gioca al meglio è inevitabile nel nostro sport spietato, perdere così è stato umiliante. Detto questo, e ricordato anche che la nostra è la squadra più giovane del mondiale, ora ha un’occasione subito per alzare la testa.
    Con la Francia chissenefrega dei quarti, chissenefrega di vincere o perdere, chissenefrega del game plan, della mamma e della fidanzata; in campo per sputare i polmoni, placcare anche l’erba, dimostrare l’orgoglio di indossare la maglia azzurra, e anche perchè no dare qualche pignatta -nel rispetto delle regole- in giro per il campo per ricordare all’avversario che può anche essere più forte, ma che non sei uno stuoino su cui pulirti le scarpe.
    Forza ragazzi, quindi, fate vedere che non siete quelli di ieri sera, ma che siete quelli di venerdi 6 ottobre contro la Francia.
    In campo con gli occhi fuori della testa, la bava alla bocca

  19. mistral 30 Settembre 2023, 08:35

    …é ammirevole comunque la positività della “narrazione” di KC, “Abbiamo vinto più o meno il 33% delle nostre mischie…”… ma che c..zo!… perse i 2/3, altroché!… ma basta con questo profeta cronwelliano depositario della assoluta certezza e con i suoi esegeti, ha fatto più male al sistema “italia” del rugby (se mai ne esiste ancora uno) lui e la sua mentalità ed i suoi racconti in una sola partita che tutti i Dondi e Gavazzi ed Innocenti messi insieme… e meno male che non era la partita della “sublimazione” parissiana (come onestamente avrei voluto vedere) una umiliazione così non se la meritava nessuno, meno che mai lui… e adesso ci sarà ancora e sempre qualcuno che ironizzerà “poveramente” sul cognome del nuovo allenatore, ma cribbio, ancor grazie ce ne sia uno che ci metta la faccia sulla panchina azzurra!…

  20. franzele 30 Settembre 2023, 08:38

    Più che un forum sembra un gruppo di auto aiuto, tipo alcolisti anonimi, traumatizzati vari.
    Io un po’ ci credevo, ma a cosa credevo, pensavo che fossimo in grado di arginarli, di combattere, pensavo che avremmo perso, ma che fossimo diventati un po’ come quelle squadre contro le quali ce la giochiamo ogni anno, magari perdendo, ma di poco. Squadre che sono vicine al nostro livello, ma che non prenderanno mai una batosta come quella che abbiamo preso noi ieri sera.
    Perché? immagino che un gallese o uno scozzese entri in campo comunque in un altro modo rispetto a noi, al di là di talento, competenze, piani di gioco, tecnica, al di là di tutto, entrano in campo per combattere e non mangiarsela mai, a nessun costo. Noi, molto evidentemente, no.
    Innocenti è innocente, almeno su questo aspetto, dico per rispondere a chi se la prende con lui, la colpa è…. delle mamme!
    Oddio, l’ho detto, vabbè, oramai è fatta.
    Le mamme: la mamma irlandese o scozzese, o ancora meglio gallese, quando il figlio torna da casa dall’allenamento con un occhio nero (perché il figlio lo vede a casa, quando torna, di sicuro non va a vederlo o a stazionare intorno al campo), dicevo, la mamma anglo è stravaccata sul divano, grugnisce qualcosa, cambia canale e urla: la tua fottuta cena te la mangi fredda!
    E si accorge dell’occhio nero tre giorni dopo. Forse.
    La mamma italiana? Non fate finta di niente, lo sapete benissimo, già la sentite, sentite le sue maledizioni agli allenatori, che così non si può andare avanti, che è uno sport violento, dov’era l’accompagnatrice (altra mamma)? Chi è stato? Devo parlare con sua madre….
    Una tragedia.
    Ah, e la cena sarà più buona, più ricca, gustosa e sfiziosa, perché il poverino ha l’occhio nero.
    Il risultato è il figlio che mi si rammollisce, che pensa che comunque le cose potranno andare meglio, che ha una visione ammorbidita del mondo, che invece non è così, specialmente se quando cresci devi giocare a rugby, quindi combattere, contro quello che mangiava la cena fredda.

    • tifoso ignorante 30 Settembre 2023, 08:54

      🙂 Bellissimo post!

    • onit52 30 Settembre 2023, 09:13

      Mi piace l’ ipotesi mamma anglo e l’ ipotesi mamma italica…..bella!
      Ma se pensiamo a cosa si sente dire cosa subiscono certi prof e maestri a scuola,quando si azzardano a dare una nota ” iper giusta” hai ragione . Poi non c’èntra niente con il rugby e la partita….o forse c’entra ,bho.

      • franzele 30 Settembre 2023, 09:28

        Ma è così. Hai mai fatto un corso allenatori? La parola combattimento è bandita, perché allontana le famiglie (le mamme).

      • jacoponitti 30 Settembre 2023, 11:15

        Ecco fatto! Dimenticatevi di tutto: dell’inesistente promozione sul territorio, della povertà dei nostri club, del sud Italia che è uscito dai radar federali, della formazione giovanile in carico alla federazione, di un campionato nazionale ridicolo, delle franchigie meno vincenti di tutto l’emisfero nord. Dimenticatevi di tutto questo è degli altri enormi problemi del nostro movimento. La colpa è delle mamme.
        No comment

        • Hrothepert 30 Settembre 2023, 12:21

          @jacoponitti, naturalmente, non è completamente colpa loro, ma il loro contributo non lesinano nel darlo. 😀

        • franzele 30 Settembre 2023, 14:02

          Cercavo di sdrammatizzare un po’….
          Ma non voglio calcare la mano troppo sulle mamme, che preparano delle gustosissime torte nei terzi tempi, il problema è più generale, di attitudine al combattimento. Mi sembra evidente che non sappiamo mettere la giusta dose di ferocia nelle situazioni che la richiedono.

          • lexv 30 Settembre 2023, 15:21

            Franz purtroppo conosco anche un po’ di padri così: “Rugby? Per carità…mio figlio deve farsi male? Deve andare in ospedale? No no! Non sia mai!”

    • davo 30 Settembre 2023, 09:26

      Io vivo all’estero e quando dico come i bimbi vanno a scuola e come fanno ricreazione fuori anche con pioggia, grandine, neve il 100% dell mamme (e padri) con cui ho parlato si “spaventa ” dicendo “non sia mai a mio figlio…”. Quindi io chiudo con la battuta ” allora il tuo è fatto di zucchero?”.
      Per non parlare del fatto che qui sia ascuola che dopo fanno un sacco di attività , e in Italia le stesse persone mo dicono…”ma non dovrebbero riposarsi? ….insomma l’approccio mentale è sbagliato …se si formano bimbi con atteggiamenti tipo “non ti bagnare, poveretto riposati, non sudare….” come possono approcciare lo sport in generale?

      • ermy 30 Settembre 2023, 09:42

        Bravo Davo, questo è il punto!
        E pensa che qui c’è gente che afferma che dei professionisti ( parlo dei francesi o degli stessi AB) dovrebbero “risparmiarsi” in una partita di rugby al mondiale in un “ ottica conservativa”…
        Questa gente, che poi s’incazza se glielo fai notare, sarà poi quella che trasmette questi messaggi, anche solo al figlio o al nipote che va al campo, non oso immaginarli allenatori o dirigenti…
        Purtroppo questo è l’ambiente del rugby italiano, e guai a farlo notare! Infatti vedrai che adesso partono gli insulti… 😂🤣

        • davo 30 Settembre 2023, 09:53

          Gio allenatore I bimbi a rugby . Gli allenamenti erano la domenica mattina. In inverno, a Gennaio, con pioggia, neve, vento forte , ci si allenava. Ricordo in Italia, quando giocavo in B/C, con serate di pioggia forte eravamo in 4 o 5 ad allenarci….questo dice tutto no?

  21. Sandona75 30 Settembre 2023, 08:39

    Disfattismo no, ma una bella ridimensionata assolutamente sì. Io francamente non ho mai pensato che il risultato finale potesse essere messo in discussione (questi seriamente senza una vittoria con bonus rischiavano di non passare il turno, non l’ho mai scritto per non passare da menagramo o pessimista), però mi sarebbe piaciuto che la squadra riuscisse a fare quello che è nelle loro capacità senza nessun’altra pretesa. A mio parere manca la preparazione mentale a partite del genere, perchè quando sbagli i placcaggi, quando Lamaro dice che non hanno rispettato il piano partita, c’è qualcosa nella testa che non è allenata alla stessa stregua del fisico, e se Van der Westhuizen è riuscito a placcare Lomu tutto si può fare, basta esserne consapevoli. In partite così, dove sei inferiore sotto tutti gli aspetti, la condizione mentale fa la differenza. Buttarsi tutto alle spalle il prima possibile e cercare di seguire le direttive stabilite contro la Francia.

  22. demon1981 30 Settembre 2023, 08:52

    Quando perdi quasi tutte le touche del secondo tempo e vieni arato costantemente in mischia cosa devinimparare?
    Vedete, qui non è questione di quanto siano forti gli All blacks ma di come preparati le patite e gli allenamenti.
    Non puoi perdere un numero così altro di touche senza avere scelte alternative.
    Non puoi farti dominare così in mischia senza capire che l’ovale deve uscire subito.
    Non abbiamo un piano B quando siamo in difficoltà.
    La forza degli All blacks non c’entra nulla.
    Sono riusciti a sbagliare 6 placcaggi in una sola azione.
    È chiaro che in questo chiunque avrebbe dilagato.

  23. Fabfab 30 Settembre 2023, 09:01

    È logico che dopo una batosta simile non sia facile trovare il bandolo per capirci qualcosa e già stanno partendo gli autodafe nei confronti di tutti, ognuno con la sua soluzione: è colpa dalla FIR, è colpa di Crowley, è colpa dei giocatori che non hanno le palle, è colpa di “italiani no buoni pe rugby”, è colpa delle congiunzioni astrali e della cometa di Halley. Io penso solo una cosa e l’ho scritta anche ieri sera: Irlanda e Francia (nr. 1 e 2 o 3 del ranking mondiale) non ci arano in mischia con questa facilità, con loro non sbagliamo il 50% delle touche né abbiamo delle percentuali di placcaggi sbagliati così alte. Eppure sia Irlanda che Francia, ultimamente, hanno battuto gli All Blacks, quindi loro non sono extraterrestri che scendono improvvisamente sulla Terra tipo Space Jam. La partita di ieri sera, con tutti i dovuti paragoni, mi ha ricordato, per chi l’ha vista, Italia- Stati Uniti all’ultimo mondiale di basket dove siamo stati asfaltati. Eppure gli americani sono stati sconfitti da Lettonia e Germania (mi pare) arrivando quarti. È che quella sera il pallone nel canestro non entrava nemmeno se ci fosse stato il diametro di un metro. Lo stesso è successo ieri sera: non ci è riuscito niente, abbiamo perso subito le certezze e non siamo stati in grado di metterci una pezza. Sarà dura da qui in avanti ricostruire un clima di fiducia, ma va fatto, è indispensabile. Toccherà a Quesada, ma toccherà anche a noi tifosi non buttare la croce addosso ai ragazzi. Oltretutto, e lo si capisce anche da alcuni interventi in questo forum, la maggior parte delle critiche avviene da tifosi di squadre di Serie A Élite che mal digeriscono e male hanno digerito l’avvento delle due franchigie, che tuonano contro il professionismo dimenticando che tutte le squadre che partecipano ai mondiali o al 6 Nazioni sono espressioni del professionismo. Personalmente non ho soluzioni. Credo che, a livello di nazionale, occorra lavorare tantissimo sull’aspetto mentale che è quello che ci frega sempre. Credo che anche nelle due franchigie (Zebre soprattutto) vada fatto un ulteriore salto di qualità, credo che se Fir, franchigie e serie A Élite non si mettono ad un tavolo per capire tutti insieme la direzione da prendere continueremo a pagare tariffe alte, credo che il rugby di base fatto con molti sacrifici dalle società, di cui parlava qualcuno prima, vada osservato e gratificato nel cercare di allargare ulteriormente la diffusione territoriale e la visibilità. Certo che se ogni occasione è buona per tirarci gli stracci addosso non si va da nessuna parte

    • Fabfab 30 Settembre 2023, 09:22

      L’ho letto dopo avere scritto. Mi mancava ancora che la colpa è delle mamme italiane. Vabbè, ognuno ha la propria opinione

    • mistral 30 Settembre 2023, 09:29

      …quindi, secondo te, nessuno é responsabile di questa Caporetto?… andiamo avanti e vogliamoci cattolicamente bene?… un capitano che ammette candidamente “Non ci siamo stati sulle basi del gioco: mischia, rimessa laterale, punto d’incontro.”…!!! un allenatore che gode nell’aver vinto il 33% delle mischie? …ma he cavolo pensavate, di giocarla a ping-pong o a chi mangia più hot-dog?… un bel silenzio, oppure una bella ammissione “non sono in grado di motivare i miei” e quindi, con l’amaro in bocca, lascio i gradi a chi se li merita di più… già, ma a chi?…

      • Fabfab 30 Settembre 2023, 09:59

        Non ci leggo niente di assolutorio in quello che hanno detto. Crowley “gode” perché abbiamo vinto il 33% delle mischie? Ha elencato un fatto. Poteva dire “abbiamo perso il 67% delle mischie”? Cambia qualcosa? Che Lamaro dica che non ci hanno capito più niente non si sta autoassolvendo, è che semplicemente quando un pugile prende un pugno che lo stordisce e di lì prende una serie di uno-due e poi parla subito dopo l’incontro dubito che abbia la lucidità per capire subito quello che è successo. Se la questione è legata solo a chiedere scusa ai tifosi cambia veramente poco il focus sul perché di una controprestazione di questo tipo. Non ho scritto che non è colpa di nessuno, ho solo elencato una serie di commenti di forumisti dove ognuno dà una versione diversa sulle colpe di questa sconfitta: per qualcuno è Crowley, per qualcuno i giocatori, per altri l’incapacità italiana di giocare a rugby, per qualcuno della Fir e per qualcun altro delle franchigie o del professionismo. Per qualcuno del capitano. Per altri le mamme Italiane. Io non ho detto che non ci siano colpe, ho solo detto che subito dopo una sconfitta di questo tenore occorre evitare di tirarsi gli stracci addosso, cercare subito un colpevole da crocifiggere (questo sì tipicamente italiano), rimboccarsi le maniche, analizzare, capire e trovare soluzioni a breve, medio e lungo termine. Se non siamo capaci di fare questo saremo sempre quelli che ogni tanto fanno dei partitoni e poi vengono subito rimessi a posto. La crescita di un movimento sta nel cercare soluzioni, non colpevoli

      • hoodooman 30 Settembre 2023, 10:12

        Guarda che quel 33% è citato appunto come dato negativo, tra altri dati negativi della partita.

        • mistral 30 Settembre 2023, 12:26

          …e allora gli aggiungi un “solo” tanto per puntualizzare, che “vincere” in questo caso è in senso negativo… ma la “narrazione” ha le sue regole, non si dice più “negativo”, il negazionismo é il nuovo psico-reato, al massimo si dirà “scarsamente positivo”!… 😉 🙂

          • mikefava 30 Settembre 2023, 17:06

            Non capisco ‘sta polemichetta sulla “narrazione”, mistral, piuttosto sterile…più dire che gli All Blacks ad un certo punto hanno fatto una sorta di allenamento, ha detto proprio così…che doveva dire Crowley? Se poi vuoi estrapolare parti del discorso per darne tua personalissima interpretazione, ok…ma sinceramente non ci vedo nulla di positivo. A me più che altro non è piaciuto vedere Crowley che rideva dopo aver preso 7 mete in 40 minuti…

    • mikefava 30 Settembre 2023, 09:34

      Ciao Fab, concordo con tutto quello che hai detto, anche se obiettivamente però è difficile essere ottimisti oggi. La Germania di pallacanestro ha poi vinto il mondiale, tra l’altro, dimostrando ai tronfi statunitensi che giochicchiare e deridere l’avversario è qualcosa che con loro non funziona. Continuando a non parlare della partita di ieri…mi fa un po’ ridere, perché qualcuno pensa davvero che le mamme inglesi o gallesi siano molto diverse da quelle italiane, forse hanno visto troppi film di Ken Loach 🙂 Quando lo stesso Eddie Jones, che per carità uno potrà che non abbia alcuna credibilità, diceva quanto fosse molli i ragazzi inglesi approcciatisi al rugby.

    • eclipse 30 Settembre 2023, 10:01

      “La maggior parte delle critiche avviene da tifosi di squadre di Serie A Élite che mal digeriscono e male hanno digerito l’avvento delle due franchigie, che tuonano contro il professionismo dimenticando che tutte le squadre che partecipano ai mondiali o al 6 Nazioni sono espressioni del professionismo.”
      Veramente hai scritto questo?? No perché io non riesco neanche a scrivere due righe dall’amaro che ho in bocca e poi mi tocca leggere ste robe. Mi sento sinceramente offeso dal tuo commento.

      • Fabfab 30 Settembre 2023, 10:36

        Mi riferivo a tutti quelli che non scrivono mai su questo forum e sono improvvisamente arrivati a decine rimpiangendo i bei tempi in cui il campanilismo tra club creava la competitività necessaria a fare crescere il movimento e che la rovina del nostro rugby sono le franchigie. Se ti senti offeso da questa che è una constatazione ai commenti (mica tutti, per carità) di questo genere non posso farci niente. C’è chi lo ha scritto tra ieri sera e stamattina

        • Hrothepert 30 Settembre 2023, 13:02

          FabFab, io, con quelli che di te, ci disquisivo ai tempi in cui si ragionava sulla creazione delle franchigie e dell’ingresso nella Celtic League e, giusto, i primi tempi dopo l’ingresso, adesso non li prendo più nemmeno in considerazione, considerandoli giusto dei frustrati, cui è stata sottratto il giochino delle le beghe di campanile, nel campionato di livello alla “viva il parroco”, in cui si crogiolavano e che adesso aspettano ogni occasione per trasformarsi in haters, per scaricare solamente la loro, patetica, frustrazione!!! 😉

          • eclipse 30 Settembre 2023, 14:20

            Bello offendere dietro la tastiera eh!? Leoncino da 2 soldi.

          • Hrothepert 30 Settembre 2023, 15:38

            @eclipse, mi sa che devi imparare a capire quello che leggi, ho scritto “….con quelli che intendi te..” ed rera riferito al “Mi riferivo a tutti quelli che non scrivono mai su questo forum e sono improvvisamente arrivati a decine…” scritto da @FabFab e che chiariva che ti escludeva da essi , volutamente per chiarire che la cosa non era riferita a te e, così come sono sicuro di non essere un “leoncino da tastiera”, sono anche assolutamente convinto che nemmeno te sei (soltanto per rimanere in ambito “animalesco”) quell’ “asinello da 4” , con la figura che hai fatto, con questa scomposta e, totalmente gratuita, reazione avuta nei miei confronti.

          • eclipse 30 Settembre 2023, 16:53

            Allora ti chiedo scusa ma da come hai scritto sembrava fosse rivolta a me. Pardon.

          • Hrothepert 30 Settembre 2023, 17:24

            Immaginavo; not problem. 😉

        • tinapica 30 Settembre 2023, 17:49

          Eccomi, presente.
          Chiaramente la sua e la mia opinione sulla bontà della direzione presa da ormai quasi un ventennio dal movimento ovale italiano divergono, diametralmente opposte. Purtroppo, aggiungo io, la sua opione coincide con quella che ha guidate le scelte federali negli ultimi 20 anni, circa.
          Ma i fatti sono fatti:
          Le Nazionali (ancora non completamente multi-Nazionali come negli anni a venire) costituite quasi solo da giocatori formatisi all’ombra dei 1.000 campanili (Veneti, soprattutto, ma anche Lombardi, Abruzzesi, Campani, Siciliani, Emiliani…) seppero nel primo quindicennio di questo millennio battere più volte Galles e Scozia, due volte la Francia, una volta persino l’Irlanda (e io c’ero e toccavo il cielo di Roma con un dito), evitando a più riprese tanto il candeggio che il cucchiaio di legno, capaci di conquistare il quarto posto su sei e sfiorando veramente, per l’unica volta nella storia della competizione, i QdF della coppa del mondo nel 2007 (mannaggia a Bortolussi!!!).
          Da che quella generazione ha appeso le scarpette al chiodo quante volte abbiamo evitato il cucchiaio di legno? Quante vittorie abbiamo ottenute con Scozia e Galles che rappresentavano sempre la nostra estrema possibilità di sfangarla e spesso ce lo concedevano? Una, prestigiosa ed inattesa, con il Galles a Cardiff, ed una, un po’ più “normale” ad Edinburgo con la Scozia. Per il resto solo, sempre, batoste, in casa ed in trasferta.
          E per piacere non mi si citino le vittorie su SudAfrica ed Australia: quelle, chiamatele come volete, erano amichevoli in cui le Nazionali dell’altro emisfero sperimentavano nuovi giocatori, nuove strategie; le vittorie che vanno considerate sono quelle nei tornei ufficiali, dove in ballo c’è la conquista di un trofeo, dove le due contendenti danno il meglio che possano dare.
          Ed è lì che la multi-Nazionale italiana negli ultimi 10 anni non raccatta altro che batoste, con due mirabili eccezioni (due, in un decennio).
          Ed allora ripropongo la domanda in paragone: qual’è il movimento che è stato capace di fortificare di più la nostra Nazionale maggiore? Quello frutto dei 1.000 campanili e delle squadre radicate sui territori di cultura e tradizione ovali o quello verticistico che espropria dei migliori giocatori tutte le squadre che non si possano “vantare” di essere franchigie?

  24. campesepollo 30 Settembre 2023, 09:04

    Un rimpianto commentatore televisivo, ad ogni occasione, qualche anno fa, metteva in evidenza i “colpi di motosega” degli scozzesi. Quella squadra è arrivata dove è adesso, giocando sempre e comunque ai limiti della follia agonistica. I risultati sono arrivati, e ad oggi se la gioca, con chiunque e non incappa in scatafasci come quello che è capitato a noi ieri. Se parti da un livello evidentemente inferiore rispetto alle grandi di questo sport, non puoi pensare di scalare l’everest facendo il compitino. Devi, ogni volta, buttare il cuore oltre l’ostacolo e sperare che la tua imprevedibilità che scaturisce da un pizzico di incoscienza , crei un minimo di fastidi a macchine perfette che se lasciate funzionare come sono preparate a fare ti asfaltano. Se ieri si fossero viste al netto dei quasi 100 punti sprazzi di furore agonistico di una certa consistenza, avremmo potuto dire oggi, che siamo sulla strada di un miglioramento che prima o poi ci potrebbe fare diventare come la Scozia. Se poi qualcuno è incazzato per il fatto che dopo decenni di sei nazioni non siamo come l’irlanda o la nuova zelanda quello è un problema suo.

  25. mistral 30 Settembre 2023, 09:09

    da O.R. del 27 Settembre 2023 Rugby Azzurro / La Nazionale:
    “Simone Favaro suona la carica: “L’Italia deve crederci, questi All Blacks sono più umani”
    Lo storico flanker azzurro alla Gazzetta dello Sport: “La Nuova Zelanda è tra le favorite per il Mondiale, ma gli Azzurri devono provare a sorprenderli””…
    …beh!, direi che ci sono riusciti…

    • Sandona75 30 Settembre 2023, 09:25

      Le parole di Favaro avevano l’intenzione, a mio parere, di dare consapevolezza dei propri mezzi ai ragazzi, non tanto per vincerla (siamo franchi, qualcuno si è seduto davanti alla tv convinto di batterli? dai!) ma per fare quello che sono capaci. Risultato? Forse troppa pressione mediatica? Boh

  26. ermy 30 Settembre 2023, 09:31

    Perché sempre i soliti luoghi comuni che non sono confortati dai fatti?
    Adesso siamo una squadra di giovanissimi che non erano pronti, ma…
    Allan : un veterano che ha girato l’europa
    Capuozzo : giovane, ma gioca stabilmente in Pro14
    Morisi : un veterano che ha appena lasciato la Premier
    Brex : un veterano
    Ioane : un veterano che gira il mondo
    Garbisi: giovane ma campione di Francia
    Varney : giovane giocavin Premier
    Cannone : giovane
    Negri : un veterano
    Lamaro : maturo e Capitano!
    Lamb : maturo, gioca in Premier
    Ruzza : un veterano
    Riccioni : maturo, campione della Premier
    Nicotera : giovane
    Fischetti : giovane, viene dalla Premier

    Lasciamo stare Ferrari, Faiva, Page Relo e Odogwu che non mi sembrano verginelle…
    Quindi?
    Spero non si offenda nessuno, eh? 😂

    • mistral 30 Settembre 2023, 09:40

      …é, come sempre più spesso in questi tempi, questione di “narrazione”, i fatti nudi e crudi non interessano più a nessuno… 😉

    • Cleombroto 30 Settembre 2023, 10:01

      Verissimo, quando sento la vulgata : siamo una squadra di giovani mi scappa un po’ da ridere….certo quando come centri avremo Meloncello/Odogwu/Mori /Mey forse forse abbaseremo l ‘eta media, purtoppo nel rugby moderno i due centri sono tutto.

  27. davo 30 Settembre 2023, 09:41

    È stata una disfatta mentale. L’esperienza in campo, come afferma ermy, c’era. O sono stati caricati troppo oppure è stato un mix di:

    1.troppa pressione, 2. Troppe aspettative, 3. Timore reverenziale a priori….poi quando gli AB han cominciato a dominarci ci siamo persi e spenti….forse l’idea del mental coach non sarebbe sbagliata.
    Individualmente i instri giocano in campionati probanti. Ma specialmente Riccioni, sembrava perso….per un pilone Saracens mi sembra strano….quindi penso sia stata tutta la squadra ad essere entrata nel panico mentale purtroppo.

  28. Louie 30 Settembre 2023, 09:42

    Il divario tra noi e le prime dieci del ranking è destinato a restare abissale,giochiamo bene e diamo spettacolo ma solo con le tier 2 vinciamo,le prime dieci giocano un altro sport diverso dal nostro(o dal nostro modo di interpretarlo).Ieri siamo stati riportati coi piedi per terra in maniera brutale,anche troppo brutale.Il guaio è che il prossimo 6N è maledettamente vicino e non ci vuole la palla di vetro per prevedere altre sconfitte come nelle edizioni precedenti:Inglesi e Gallesi(che molti considerano attualmente indebolite ed alla nostra portata),pur azzoppati dalle loro vicende interne stanno giocando e vincendo,le altre del 6N nemmeno le cito,per noi sono fuori portata.Archiviato il mondiale che per noi può considerarsi concluso con l’obbiettivo minimo raggiunto,ed in proiezione 6N,il presidente quante vittorie chiederà a Quesada?

  29. davo 30 Settembre 2023, 09:48

    Hi paura che la battaglia club/federazione sia una spada di Damocle ancora più pericolosa per il movimento, e per vari motvi….speriamo bene.

  30. Alessandro 1972 30 Settembre 2023, 09:51

    Francamente non so dire dove finiscono i meriti della NZL e iniziano i nostri demeriti. Probabilmente una concausa. Analizzare una partita dove prendi 14 mete, vinci una mischia su 3 e una touche su due, manchi 1 placcaggio su 3 (etc) diventa difficile se non inutile. Mentalmente svuotati dall’attesa di un match la cui pressione c’ha schiacciato prima di scendere in campo. Non sono in grado di attribuire responsabilità ad alcun livello ma mi sembra che ormai da troppo tempo come l’importanza del match sale il nostro rendimento scende. Che ci siano problemi strutturali nella filiera che costruisce un nostro giocatore mi sembra evidente, così come addossare ai ragazzi l’onTa del massacro dopo che hanno sputato l’anima mi sembra ingiusto. Riguardo a Crowley probabilmente ha fatto moltissimo, tuttavia l’attitudine verso un match di livello non mi sembra tra le tante cose migliorate. Ora testa alla Francia e cerchiamo di uscire a testa alta. Saluti

  31. Talenta 30 Settembre 2023, 09:52

    Buongiorno ragazzi, nel 2007 ero a Marsiglia a vedere Italia – NZ ed anche in quell’occasione gli AB ci fecero un bello shampoo, ma non come quello di ieri sera.. perché? Perché allora la mischia non si era fatta arare ed in touche non aveva buttato l’ovale dove capitava. Poi, si capisce, la differenza dei giocatori in campo era notevole ed il risultato è stato giusto. Ieri sono mancati totalmente i fondamentali e per quanto si voglia i muscoli siano comandati dalla testa ( come giustamente detto qui sopra ) tant’è che stai giocando un mondiale di rugby e lì la mischia deve funzionare perché senza non si va da nessuna parte. Ora: tra una settimana abbiamo di fronte i numeri due al mondo ( mi pare ) che per giunta giocano in casa. Con una mischia del genere si rischia di vedere una partita fotocopia. Auguro ai nostri ragazzi un’impennata d’orgoglio

    • mistral 30 Settembre 2023, 12:01

      …buongiorno Talenta, anch’io ero a Marsiglia ed ero vicino a francesi che non capivano come potevo entusiasmarmi per la seconda meta azzurra a fine partita, quando dopo 20 minuti già erano sotto di 38 punti… sembra il copione di ieri, ma una cosa é enormemente diversa, la data: 2007 – 2023!… sono passati 16 anni, sicuramente il mio personale ed incondizionato entusiasmo è un po’ declinato, ma certamente il livello, anzi l'”alto livello” del rugby nazionale italiano non è cresciuto, anzi!!!… oggi probabilmente, come dicono FabFab, doctorP ed altri è il momento del sostegno e dell’abbraccio senza se e senza ma, ma io sono troppo vecchio per queste str….ate!… é un po’ come avere a che fare con un figlio scavezzacollo quarantenne che periodicamente ci ricade e però ti garantisce “non lo faccio più, promesso”… dopo un po’ anche il miglior genitore lo manda a ca…e e non gli passa più la paghetta… salvo che un giudice poi lo condanni (e succede) per “abbandono di minorato!”… 🙂

      • Fabfab 30 Settembre 2023, 15:13

        Beh, ho 63 anni, ne ho visto parecchio di rugby nella mia vita, ma se cercare di capire, di sforzarsi di migliorare ancora e ancora sono stronzate, chiudiamo tutto e andiamo a tifare per un altro sport. Tra l’altro non si tratta di stringersi ai giocatori senza se e senza ma, però penso che non è che loro siano contenti, come ha scritto qualcuno, perché comunque prendono il gettone di presenza. Credo che loro per primi siano (o dovranno essere) capaci di mettersi in discussione, capire e cambiare. Proprio per il livello in cui giocano di solito, 6 Nazioni, ecc.

  32. doctorP 30 Settembre 2023, 10:02

    Ho appena finito di vederla (realtà ero già sveglio dalle 4 per l’agitazione) e di leggere i commenti.
    Sinceramente non mi aspettavo andasse proprio così, anche se faceva parte degli incubi più reconditi.
    Dura. È stata troppo dura. Confesso di aver anche asciugato una lacrima. Ci tengo troppo a questo nostro mondo.
    Le due cose che mi stanno facendo più male sono le risate degli ex AB in tribuna e i commenti di alcuni forumisti che evidentemente non hanno mai interpretato (che abbiano giocato o no) il senso più profondo dell’essere uomini di rugby.
    Non sono ammissibili in questo momento “gnegneismi”, tirare in ballo Innocenti, il movimento, etc…
    Dov’erano questi quando si vinceva in galles o con l’australia?
    Questi ragazzi in altre occasioni ci hanno dato soddisfazioni. O no…???!!! E anche KC ha dato dimostrazione di essere persona seria e preparata. O no…???!!!
    Certo. Ieri sera c’è stato il black-out completo. Una disfatta. Un lutto.
    La squadra però non è questa. Non sarebbe successo (e non succede da molti anni) con altre squadre di pari lignaggio degli AB. È successo però…ne usciamo clamorosamente ridimensionati e ci vorrà molto molto tempo per diluirne il ricordo.
    E allora? Che si deve fare? Piangersi addosso, recriminare, distruggere tutto…?
    No. Si ricomincia, anche perché in mondiale continua e questi ragazzi tra 6 giorni giocano di nuovo. E di nuovo una sfida difficilissima.
    Io sto con loro. Molti lo avevano detto prima del match “comunque vada, grazie ragazzi di averci dato questo entusiasmo”. Comunque vada. E io non mi sottraggo. Mi sembra che altri lo stiano facendo invece…
    È il momento dell’abbraccio. Delle lacrime anche. Del raccoglimento. Ma ci si alza e si riprende a lavorare. Io sto con loro, con lo Staff, con il rugby italiano.
    Ieri non era la nostra squadra. Non erano loro. Non per questo sono diventati dei brocchi. Sono atleti considerati anche all’estero e che hanno giocato molte battaglie internazionali con onore e riconoscimenti. Non vanno massacrati ma sostenuti proprio ora.
    Scusate lo sfogo….sono un po’ giù…. A dopo

    • Hrothepert 30 Settembre 2023, 10:41

      doctorP, io te l’ avevo detto (non c’è niente di peggio del “Io te l’avevo detto..”!!) che nel punto di bonus difensivo , di cui mi sarei accontentato, ci sperassi, ma non che me lo aspettassi; dai guardala così, ti sei risparmiato di stappare quelle due bottiglie di Franciacorta ultrariserva, con 10 anni di affinamento sui lieviti, che non hai stappato neppure quando (dopo 18 anni di sopportazione) l’anno scorso sei andato a firmare un foglio in comune con quella donna che vive a casa tua. 😉

      • doctorP 30 Settembre 2023, 10:46

        😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

        • doctorP 30 Settembre 2023, 10:52

          Comunque io le tengo in temperatura….prima o poi le stappo! E magari le condividiamo 🥂

          • doctorP 30 Settembre 2023, 10:58

            Grazie per avermi fatto sorridere 👍 Sono ancora fresco (avendola vista stamattina) e francamente stordito…
            P.S. proprio ora mi è passata davanti quella donna e mi ha chiesto “com’è andata..?”……
            Aveva il sorriso di Mc Mucca….😅😅😅 (grazie a chi l’ha coniato perché è l’unica cosa che mi ha fatto davvero ridere stamattina)

          • Hrothepert 30 Settembre 2023, 11:18

            Ti ringrazio del gentilissimo e generosissimo invito a condividerle, ma sono costretto a rifiutarlo, in quanto la mia religione mi vieta di bere il frutto della fermentazione dell’ uva (la verità è che non mi piace il vino e che bevo solo birra, specialmente ad alta fermentazione, o ale che dir si voglia, ma…shhhh, che rimanga un segreto, che la storia della religione fa molto più…etno/chic. 😉 😀 ).

    • Pivez 30 Settembre 2023, 13:16

      Io ero a Firenze allo stadio a festeggiare, doctorP….. e anche col Galles, pago il biglietto per vedere dei professionisti.
      Niente gne gne, ognuno elabora il lutto come vuole.
      Gne gne lo fanno in conferenza stampa postpartita, scusa se mi sento tirato in ballo per aver criticato il movimento,

      • doctorP 30 Settembre 2023, 13:36

        Tranquillo Pivez 👍In fondo facciamo giusto 2 chiacchiere. Oggi siamo tutti frustrati e ognuno di noi sfoga come meglio crede

  33. doctorP 30 Settembre 2023, 10:08

    E comunque vinciamo venerdi

  34. Amedeos 30 Settembre 2023, 10:09

    Ed ecco Crowlwy mediocre in campo (e sono generoso) e fuori dal campo lasciamo perdere! Quando al Benetton vinse 0 partite era colpa degli altri, dopo Batumi idem ed oggi è colpa del Rugby Italiano, che vuoi o non vuoi ti sfama da 10 anni!!!!!!!!! Il rugby italiano con i suoi evidenti limiti, sia chiaro, ha dato delle U20 vincenti, da cui ha attinto a piene mani per la Nazionale maggiore. E’ evidente che sia la migliore Nazionale degli ultimi anni, ed è altrettanto evidente che l’allenatore non sia capace. Basta guardare con chi abbiamo vinto e come, la Namibia ci ha fatto meta con uno in meno, l’Uruguay…..lasciamo stare, hanno le individualità.
    Davvero pensa che mettendo giocatori a casaccio e fuori ruolo facendo “ammuina” vince le partire?
    La differenza tra un allenatore vero ed una “mezza figura” la vediamo con il Galles, e sono dati di fatto!!!!
    Per fortuna è finita, manca l’ultima partita e finalmente ci libereremo di questo personaggio che troppo poco e troppo male ha fatto, soprattutto nella considerazione che, nuovi prospetti provenienti dall’U20 stanno venendo fuori e non meritano di essere mortificati da un personaggio del genere!

    • doctorP 30 Settembre 2023, 10:16

      Ma secondo te “è colpa dell’allenatore”…???
      Ecco… come volevasi dimostrare….

      • Amedeos 30 Settembre 2023, 10:31

        No, delle stelle! È ovvio che avremmo perso ma non così…e la colpa è di chi li mette in campo e prepara la partita (cosa sconosciuta pare!)

        • doctorP 30 Settembre 2023, 10:59

          E comunque vinciamo venerdi 👍

        • doctorP 30 Settembre 2023, 11:23

          Ti riconosco solo una cosa: in effetti qualcuno aveva detto che avevano intenzione di “bullizzarci”.
          Caspita, ci ha preso in pieno! 😣

    • Fabfab 30 Settembre 2023, 10:41

      Bravo doctorP

  35. nikola 30 Settembre 2023, 10:16

    A mio avviso il problema è che i nostri ragazzi hanno poca memoria ( come un telefono ha pochi giga )
    Scusate la metafora
    Quando per una settimana lavori sull’attacco , per motivi di tempo tralasci il lavoro sulla difesa .
    Sulla difesa hai lavorato , bene, due settimane fa.
    Ecco il lavoro di due settimane fa è stato parzialmente dimenticato !
    La nostra massima espressione rugbystica offre questo.
    Non siamo pronti per un livello superiore .

  36. blackwolf 30 Settembre 2023, 10:40

    Bah…io non credo che il relae livello della nostra nazionale sia questo….non credo neppure che siamo ancora al livello da poter competere per vincere sul serio in una competizione importante con certe squadre, forse possiamo avvicinarci in qualche test mach, ma neppure che il nostro livello sia prendere 96 punti…ieri sera ho avuto la netta sensazione fina da prima del fischio d’inizio che la partita sarebbe finita così…io non concordo con Lamaro che dopo 18 minuti hanno mollato…Per me non sono mai scesi in campo…e lui per primo….bastava guardarli negli occhi per capire la differenza….i NZ avevano uno sguardo convinto e concentrato…i nostri sembravano avere gli occhi di un agnellino che aspetta solo di essere sbranato dai lupi…e capitan Lamaro era quello più spaurito…nulla di personale sia ben chiaro…ma gli occhi trasmettevano questo…
    Premetto che io ero uno di quelli che pensava avessimo qualche possibilità in più di giocarcela con gli AB che con la Francia, ma prima del fischio ho detto alla mia compagna, che ha guardato la partita con me, stasera ne becchiamo 100….e purtroppo ci ho azzeccato…

  37. blackwolf 30 Settembre 2023, 10:48

    …dimenticavo….Forza ragazzi!!!….cerchiamo di capire perchè ieri non siamo scesi in campo e con la Francia, non vinceremo, ma abbiamo l’occasione per dimostrare che con gli AB è stata solo una serata particolarmente storta….

  38. davo 30 Settembre 2023, 11:46

    D’altronde contro la Georgia spegnemmo il cervello nello stesso modo…..quindi il problema è psicologico

  39. gea58 30 Settembre 2023, 12:02

    Buongi’ a tutti….ancora sotto shock per ieri sera…comunque: fine partita, mentre mestamente coi musi lunghi, scambiavano il saluto con gli avversari, qualcuno rideva e scherzava felice con gli ab dimostrando anche in questo frangente sudditanza psicologica…magari mi sbaglio e dentro soffriva dannatamente, ma questo particolare mi e’ rimasto impresso…
    volevo sapere se qualcun’altro l’ha notato

  40. albe 30 Settembre 2023, 12:04

    Qualche considerazione generale:
    – ci siamo rimasti male tutti, nessuno pensava ad un disastro del genere
    – non prendetevela con la mancanza di rispetto degli AllBlacks per piacere, abbiamo preso 100 punti, penso che quella sia veramente l ultima delle scuse
    – sarebbe bello che qualcuno se ne prendesse la responsabilità… invece no, squadra giovane (anche se non è vero) e via di storielle, mi ricorda tanto COS
    – sarebbe bello che la reazione fosse lanciata dallo staff per la prossima … e per me la fascia di capitano va sul tavolo, vista la mancanza di leadership sul campo
    – ne abbiamo ancora una, contro una squadra che ha battuto gli AB e che gioca in velocità, tutti dietro ai ragazzi ma che si dia l anima!
    – se serve qualche cambio per dare la scossa lo si faccia, ci serve la rabbia di Zuliani dal primo minuto, farà bene anche a Lamaro che forse non è in forma (già dalle partite precedenti) e che deve crescere con della sana concorrenza anche lui
    – per il futuro, innocenti lascia scegliere lo staff a Quesada, per favore… Anubi!

  41. mistral 30 Settembre 2023, 12:11

    …riprendo un commento su altro post di:
    Bisato30 Settembre 2023, 01:04
    All Black-out
    …KC, suoi esegeti e vari, una risata vi seppellirà…! 🙂

  42. demon1981 30 Settembre 2023, 20:28

    A distanza di ore, a mente fredda confermo le mie valutazioni.
    La tiritera del “la squadra è giovane” non regge da nessun punto di vista.
    È tutta gente che gioca nei massimi campionati
    Troppi gli errori in touche
    Per non parlare della mischia.
    Qui i problemi sono molto più profondi.
    Vogliamo parlare dello staff tecnico?
    Dopo le arate prese da una mischia buona ma non a livello di Irlanda e Sud Africa?
    Quando si perdono quasi tutte le touche nel secondo tempo a chi dobbiamo dare la colpa?
    Alla gioventù?
    Certo poi siamo Italiani e appena vediamo il punteggio sfuggirci di mano….
    Crolliamo.

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