Il tecnico dei Wallabies difende le sue scelte, ma riconosce che c’è ancora un importante aspetto su cui lavorare
“Questa squadra ha abbastanza qualità per poter vincere la Rugby World Cup 2023 e la possibilità, andando avanti, di conquistare anche la prossima”. Con queste parole il tecnico dell’Australia Eddie Jones ha annunciato i 33 Wallabies convocati ai Mondiali e ha difeso le proprie scelte, alcune particolarmente .
Quando alcune ore fa è stato diramato l’elenco dei convocati dell’Australia alla Coppa del Mondo non in pochi sono balzati dalla sedia. Fuori nomi del calibro di Michael Hooper e Quade Cooper, oltre a quelli di Jed Holloway e Pete Samu; dentro tanti giovani a formare un gruppo dall’età media di 26 anni.
Leggi anche: Australia, tante sorprese nei 33 convocati per la Rugby World Cup 2023
Eddie Jones: “Questi giovani porteranno avanti il rugby australiano. Una cosa sola ci manca…”
Eppure Eddie Jones non si è scomposto e in conferenza stampa ha difeso i propri ragazzi e le proprie scelte: “Saranno i giovani a portare avanti il rugby australiano. Il vantaggio è che allenando loro per questa Rugby World Cup si può creare il gruppo per vincere anche la prossima”.
Per quanto rischioso sia farlo nell’anno del Mondiale, il tecnico ha deciso che per i Wallabies è arrivato il momento del ricambio generazionale. Per 25 dei 33 convocati questa sarà la prima partecipazione alla Rugby World Cup, e tre giocatori tra i selezionati non hanno ancora fatto il loro debutto con la maglia dell’Australia (Max Jorgensen, Blake Schoupp e Issak Fines-Leleiwasa).
D’altra parte Eddie Jones non ha nascosto che manca ancora qualcosa ai suoi Wallabies: “Abbiamo una squadra con ottimi giocatori, piena di talento, ma quello che non abbiamo è una squadra che sappia lottare per tutti gli 80 minuti. Nell’ultima partita contro gli All Blacks abbiamo dimostrato di poter dominare per 40 minuti, ma poi ci manca quel ‘teamness’, quel po’ di tenacia in più sotto pressione”.
“Questo è quello che troveremo nelle prossime tre/quattro settimane”, ha concluso il tecnico. All’Australia, che ha già disputato quattro partite in quest’estate, rimane un ultimo test match contro la Francia il 27 agosto prima di incominciare la propria avventura nella Rugby World Cup 2023.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.