Il mediano d’apertura azzurro non è così soddisfatto al termine della battaglia tra Italia e Irlanda
Italia, Paolo Garbisi: “Ormai non possiamo più nasconderci, dobbiamo fare uno step in più”
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quindi sta bene, sì? si metteva il ghiaccio sulla spalla a fine partita dopo essere stato sostituito
Beh, sai, dopo 70 minuti di quella intensità se avesse la vasca andrebbe a mollo nel ghiaccio… cosa che faranno oggi in crioterapia, immagino…
Grande Paolino, questa è la mentalità giusta. Penso che siamo fortunati ad aver trovato questo ragazzo, è abbondantemente dotato di talento ed è intelligente.
Può diventare il miglior numero 10 italiano di sempre.
Qualcuno (uno, in realtà) ieri diceva che non è vero che è talentuoso…no, infatti è approdato in Top14 a 21 anni e ha portato via il posto ad Handré Pollard senza alcun talento. Come direbbero in Lombardia: va a ciapà i rat, va’.
Ed ha vinto il campionato giocando da titolare… quisquilie
Comunque non ho gradito il suo utilizzo al Montpellier quest’anno…non voglio dire che con lui all’apertura sarebbero messi diversamente (ma lo dico :-P), però l’apporto di Carbonel, anche sui tanto discussi piazzati, è stato debole. Paolo gioca benone anche da primo centro, ma trovo che sia uno spreco metterlo in quel ruolo, anche perché davvero non ha nulla in meno di Carbonel.
prima di parlare, oltre a riaspettare l’opinione degli altri peraltro assenti alla discussione, è meglio consultare un vocabolatorio della lingua italiana al punto “talento” e poi vediamo chi” va a ciapà i rat, va’” ma è evidente che il digiuno a quella latitudine è totale.
ps : semmai venisse la voglia di consultarlo,il vocabolario, è opportuno togliere quelle fette di salame dagli occhi palesemente presenti. il giudizio forse sarà più equilibrato
Pensate…. Fino a pochi mesi fa i nostri commenti post-partita erano pessimistici o addirittura catastrofici, mentre quelli di giocatori e staff erano surrealmente positivi, anche dopo disfatte senza storia.
Ora i nostri commenti sono entusiastici anche di fronte ad “onorevoli sconfitte” e quelli dei giocatori trasudano persino amarezza.
Sembra siano passati secoli. E per di più stiamo parlando dopo aver affrontato i primi al mondo (e un trittico micidiale).
Che bello questo mondo capovolto!
Che bello vedere un’Italia che gioca. Sbaglia anche (e chi non sbaglia?) ma gioca! Gioca meglio di qualsiasi nostra Nazionale dal 2000 ad oggi.
Che bello pensare che nei prossimi anni ci divertiremo a vedere il 6N e non sarà quel solito masochistico pomeriggio gladiatorio (che in fondo ormai ci piaceva persino),
Quello che dà la misura di ciò che può fare l’Italia rugbistica è: la meta di Varney dopo aver rischiato grosso prima e poi averne appena presa una. E la touche rubata da Ruzza sui nostri 5 m. Possiamo metterci anche l’intercetto di Bruno, anche se lì è un qualcosa che nasce un po’ per voglia e un po’ fortuitamente, però lui lì c’era ed era posizionato alla grande…ma soprattutto è una meta arrivata allo scadere del primo tempo e punitiva per l’Irlanda, che invece di calciare fuori ha continuato a giocare…e l’ha pagata.
L’intercetto di Bruno è pazzesco, riguardatevelo: si lancia da un angolo del campo sicuro di aver letto bene la situazione. Agli irlandesi. Che fanno variazioni sul tema per qualsiasi cosa. High risk high reward
Hai espresso perfettamente anche il mio stato d’animo
Penso che, tra le righe, abbia detto che il Galles è battibile e che la prova della maturità sia nell’entrare in campo e portarla a casa, con cinismo e maggiore precisione. Perché è vero che con Francia, Inghilterra e Irlanda entrano per vincere, come ha detto Lamaro, ma partendo sempre da una situazione dove si sa che l’avversario è nettamente più forte e perdere di misura o comunque mettergli un po’ di paura è soddisfacente, ma fino a un certo punto. Il Galles le ha perse tutte e tre esattamente come noi, con una differenza punti molto più consistente. Senza metterci pressione addosso (non capisco chi dice che loro saranno assatanati perché anche per il Galles è l’ultima spiaggia mentre per noi dovrebbe essere solo pressione), bisogna giocare per vincere convinti di poterlo fare limando al massimo gli errori e sperando in un arbitraggio più equo degli ultimi due. Se poi si perde lo stop è rimandato, se si vince non possiamo comunque essere del tutto soddisfatti perché dobbiamo migliorare ancora e ci sono tutte le possibilità che questo avvenga
Step non stop, maledetto correttore
Se giochiamo come nelle prime tre partite, penso che il Galles sia più che alla nostra portata, solo noi possiamo metterci nei guai da soli…e dirò di più, non arriveremmo nemmeno ad una finale al cardiopalma come a Cardiff lo scorso anno. Ricordiamoci che siamo in casa e questo deve pur contare qualcosa.
Lo penso anch’io. Di sicuro lo pensano i ragazzi e lo staff. Con una prestazione in linea con le prime tre e magari con qualche sbavatura in meno la partita è alla nostra portata. Difficile certo. Ma alla portata. Una vittoria, oltre ad essere storica per molti motivi statistici, porterebbe ad andare ad Edimburgo addirittura con la possibilità aritmetica di giocarsi un quarto posto, a scapito di scozzesi o francesi (dipende da come va oggi). E darebbe un bel sapore al piatto….!
Io son tra quelli che da per probabile, ma non scontata la vittoria col Galles proprio perché temo l’orgoglio e l’esperienza dei giocatori Gallesi… e ci metto anche la sudditanza di certi arbitri al mondo anglofono.
L’Italia quest’anno sta facendo un bel Sei Nazioni ma obbiettivamente è l’unica avversaria che il Galles di oggi può mettere nel mirino ed è proprio per questo che contro di noi daranno tutto e di più. E i giocatori gallesi hanno più esperienza e malizia in battaglie all’ultimo sangue. Sta a noi indirizzare immediatamente la partita sui binari giusti (e nei primi minuti siamo spesso deficitari) e mantenere la concentrazione e determinazione per tutti gli ottanta minuti anche se il punteggio ci è favorevole. Insomma i gallesi son vecchie volpi un po’ spelacchiate, ma sempre volpi rimangono e se poi ci si mette anche l’arbitro che comincia a usare due pesi e due misure ( vedi la tentata decapitazione di Capuozzo ) ne sapranno approfittare a pieno.
Per questo dicevo che lo step successivo è il cinismo e la consapevolezza che certe partite possono e devono essere portate a casa. Poi è ovvio che ci sono anche gli avversari. Anche gli irlandesi abituati a venire a Roma in vacanza se la sono dovuta sudare fino all’ultimo, segno che ormai ogni partita è equilibrata
Sicuramente prendiamo troppe mete facili, la difesa al largo non è ancora a posto. Inutile nasconderlo.
Per certi versi sembra un’ Ital-Zebre…
Prima non devi prenderle, come nel secondo tempo, poi si discute…
Verissimo questo! Da sistemare
Si, ma come dici nel secondo tempo hanno fatto vedere che sanno anche difendere. Certo, ci vuole la continuita’ e la fiducia (anche nei propri compagni).
E il bello è che non sembra l’apice di un ciclo ma l’inizio di uno nuovo. Con i veterani che hanno ancora qualche anno per dire la loro (Ferrari, Ruzza, Negri per citarne alcuni) e tanti giovani che sotto ai 23 anni stanno dimostrando di essere di assoluto livello internazionale (Cannoncino, Capuozzo, Menoncello solo p.es.).
Cannoncino sorprendente a questi livelli assoluti… forse in una delle sue incursioni avrebbe potuto scaricare prima di andare a terra, ma è anche vero che i falchi irlandesi erano pronti sui sostegni… sono frazioni di secondo…
Era solo il seguito del mio commento precedente….
Comunque, la cosa bella che ormai e’ questione di millimetri… la touche nei 5 mt con i francesi a tempo scaduto, la troppa fretta di Brex ieri… ormai persino l’arbitraggio, come com gli inglesi, puo’ fare la differenza.
A me Garbisi piace molto. Non solo per le qualità di gioco ma anche per l’atteggiamento da guida ed esempio che sempre mostra in campo (ed anche nelle interviste).
Riflessioni sparse, partendo dalla premessa che i ragazzi hanno fatto una grande prestazione contro la numero 1 al mondo e meritano tutti i complimenti.
Varney ieri mi è piaciuto molto (oltre la meta) e credo sia in risalita rispetto alle 2 precedenti uscite. Pet lui penso sia un problema il fatto che stia giocando poco a livello di club e quindi abbia bisogno di più tempo per carburare.
Menoncello al centro e’ un’altra cosa e mi dispiace per Morisi ma io continuerei con lui.
Ieri con Monty non so credo la perdavamo.
ieri secondo me i trequarti non hanno fatto rimpiangere Ioane. e arbitro o non arbitro, se Brex (per il resto ottimo) avesse tenuto quella palla invece di tentare un crosskick senza senso per Ruzza, staremmo parlando almeno di un punto di bonus
A dir la verità Varney è spesso titolare a Gloucester quest’anno e questo spiega anche la sua crescita. Semplicemente è un giocatore che gioca sempre sul filo del rischio e a volte va bene altre no. Ricordiamoci che ha 21 anni eh
Per la verità il mio riferimento a Ioane era in relazione a Padovani: ieri una meta (se non due) sono colpa sua.
Inoltre Monty in attacco e’ un’altra cosa.
Cmq non voglio assolutamente tirare la croce addosso a Padovani.
Penso che ieri con Monty in campo o una meta in piu’ noi ,o una meta in meno loro ma andava diversamente , senza voler sminuire nessuno dei nostri
Secondo me molti danno troppa importanza alla presenza di Ioane in campo…lungi da me ritenere che non sia importante, ma sinceramente abbiamo giocato ottimamente anche senza di lui, facendo sostanzialmente poco di diverso dal solito, se non per il fatto che miglioriamo costantemente. Certo, Ioane sarebbe un’arma in più, nessuno lo nega, però è un po’ inutile dire “Eh ma se ci fosse stato…”, se ci fosse stato magari non sarebbe cambiato nulla, non lo possiamo sapere.