I giudizi sulle prestazioni degli Azzurri in Italia-Sudafrica, ultima gara delle Autumn Nations Series della Nazionale, finita 21-63
Italia-Sudafrica: le pagelle degli Azzurri
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Continuo ad essere critico nelle valutazioni espresse dalla Redazione.
Queste pagelle sono troppo condizionate dal risultato finale, con voti esageratamente alti quando si vince, ed altrettanto bassi in caso di sconfitta.
Mi aspetterei dei giudizi meno “emotivi” e parametrati anche alla difficoltà dell’incontro e alle condizioni oggettive.
Detto questo non concordo su Lorenzo Cannone, che a mio giudizio in queste tre gare si è consacrato come vero leader del pack e anche ieri ha tenuto botta contro degli avversari superiori come reparto, e su Menoncello, che ancora una volta ha deluso le mie aspettative (altissime) mostrando scarso altruismo ed un posizionamento difensivo spesso approssimativo, al di là del fatto che quando è entrato ormai la squadra si stava sfaldando…
Sarà che mi definisco “ignorante” pure io ma mi trovo pienamente d’accordo con quanto hai scritto
Sono davvero le pagelle riferite alla partita di ieri? Controllate bene, deve esserci un errore
Equilibrio…serve equilibrio.
A prescindere da queste pagelle guardando alla serie in generale troviamo una Nazionale che sta lavorando sodo e sta pian piano crescendo e che con il tempo dovrà allargare la sua profondità.
Senza voler sminuire niente e nessuno se vogliamo parlare esclusivamente di risultati ed entrarci nel merito, vediamo obiettivamente che la partita che abbiamo vinto senza se e senza ma essendo padroni del nostro destino è stata quella contro Samoa ed è un fatto.
Contro l’Australia, sempre e solo parlando di risultato, abbiamo vinto allo scadere per un errore avversario e senza essere padroni del nostro destino e anche questo è un fatto.
Contro il SA abbiamo tenuto quasi un tempo perdendo (malamente). Obiettivamente, ripeto, guardando solo il risultato un 21-63 lascia poco spazio ad altri aggettivi. (non parlo volutamente di arbitraggi perchè sennò si comincia un discorso senza fine).
Eravamo dei brocchi assoluti dopo Batumi? No. Siamo dei fenomeni stellari dopo Samoa e Australia? No.
Si sta cominciando a vedere qualcosa di buono e la bontà del lavoro svolto da staff e giocatori ma è un processo che richiede continuità e il sapere che qualcosa potrà andare storto durante la strada.
Infine un GRAZIE per il bellissimo novembre che ci avete fatto passare.
Ora vediamo di combinare qualcosa in URC..
O.T. , a proposito di essere padroni del proprio destino e dei SAF:
Concordo con fal, ci vuole più equilibrio. Ma …., le pagelle sono sempre parziali.
Abbiamo battuto il galles che lo ha battuto anche la georgia, ma non al 6 nazioni , la Georgia ci ha battuti, abbiamo vinto contro le samoa che non stavano insieme da 3 anni e abbiamo vinto contro l’australia per loro sbaglio, però le samoa vincono in georgia!!!
La partita contro il sudafrica era troppo per noi.
5 a Ioane e solo 6 a L. Cannone forse se la partita l’hai sentita alla radio
Mi associo alle vostre parole.
E poi le pagelle per ogni singolo giocatore sanno tanto di pallatonda….non si addicono per niente al nostro sport.
Si giocava contro i campioni del mondo! Il primo tempo è stato ottimo, non avrei potuto chiedere di meglio. Il calo del secondo tempo non è stato fisico. La doppietta bokke nei primi minuti ha incanalato la partita verso il suo destino con 15-20 minuti di anticipo e permesso ai verdi più rilassati di segnare quelle 2-3 mete di troppo, rispetto al giusto.
Arbitro pavido e insufficente ma onestamente ininfluente. Gli in-avanti non li vede proprio. Fuori gioco non fischiati da ambo i lati. Falli distribuiti un po’ a caso. Sempre un’occhiata a Barnes prima di decidere. Ma ripeto assolutamente ininfluente!
Un voto in più a Morisi perché in realtà, sulla meta di Kolbe confonde uno dei tanti piccioni col pallone. A proposito: che voto dare ai piccioni? Attaccavano in massa e si spostavano in ogni parte del campo con una tenuta atletica superba (mode ironia on)
Piccioni molto fit e presenti in tutte le aree del campo, si è visto che hanno preparato bene la partita. Incursioni precise per poi volare subito al riparo e protagonisti in molte uccellate della giornata. Però qui 2 parole per Carley le devo dire…come fai a non fischiare quelle decine di ostruzioni grandi come una gabbia!!! Dai… 😂
Comunque mi puzza..ieri è stato avvistato un bibitaro con accento strano che si aggirava nelle tribune dove si spostava Barnes e gurdando il cielo batteva le mani e fischiava a ritmi sospetti lanciando granaglie in campo..
qualcuno che smanetta su twitter..
In effetti a un certo punto si sente una voce che urla: “Torna a casa, Rassie”. E nessuno che riusciva a capire che cos avesse fatto il povero collie….
Ciò che mi ha impressionato di più, non sono stati nè la fisicità dei sud africani, né la tenuta atletica con cui i piccioni attaccavano in massa in ogni parte del campo, ma la compattezza di quel pacchetto di mischia di cinghiali che ho visto nel greto del Bisagno!!!! 😀
Non so cosa scrivere ma non potevo non partecipare in qualche modo a questa conversazione! Ieri alle 23 c’erano 5 lupi nel mio parcheggio… Li ho salutati con un “ah… ottimo!!!” Comunque si sa che i piccioni sono molto fit come animali. Ieri cercando notizie sui pappagalli che infestano Firenze, ho scoperto che a Genova ci sono addirittura colonie di pappagalli amazzone… Tra un po’ nel parcheggio ci trovo direttamente i giaguari!
Almeno i lupi ti tengono sotto controllo la proliferazione dei cinhiali e dei caprioli.
Caprioli spariti! Ogni tanto trovo qualche zampetto quando vado a camminare, diciamo che quelli li hanno finito! I cignali purtroppo no…
Analisi più da tifosi che da tecnici…
ma si sa da secoli ormai, il rugby in Italia è affare da pane e salamella…
Aggiungo : per la prima volta in 40 anni mi sento di dire che l’arbitro ha veramente condizionato il punteggio, non il risultato. Quella meta dello zerbino Mbonambi che stirato al suolo si mimetizza con l’erba, aspettando il momento propizio per allungare il braccino non si può proprio vedere!!! E quedto pesa sulla tenuta di una squadra che è inferire ma può comunque tenere botta.
Si. Giusto. Nel commento avevo omesso quella meta. Il braccino un quarto d’ora dopo essersi spiaggiato, :non ditemi che è un unico movimento. Imbarazzante che sia stata validata!
Lo dico da ieri, ci sono almeno 4 mete per gli Springboks che non andavano convalidate e che sarebbero addirittura stati 4 calci a nostro favore. Poi si straperdeva ugualmente, ma così fa girare le scatole e anche parecchio, perché perdere era anche nella logica, essere umiliati nel punteggio è una cosa che dà fastidio. E parecchio
Un plauso ,prima di tutto, agli allenatori per aver sviluppato un ottimo gioco dei 3/4 e finalizzazione che era un cangro quasi ventennale alleggerendo il pack con tallonatori ,piloni ,e seconde che sembrano delle terze aggiunte pero’ nelle mete di potenza entro i cinque metri avversari siamo diventati praticamente nulli cosa imprescindibile invece per le grandi potenze di questo sport per l’Irlanda è un marchio di fabbrica,per non parlare della mischia ieri malmenata di brutto.Forse in futuro un po’ piu’ di equilibrio.Per i voti L. Cannone due voti in piu’ e Menoncello “faccio tutto io” due voti in meno.
Condivido i commenti sul poco equilibrio
della Radazione, nel dare i voti ai giocatori per queste tre partite.
Così come non condividevo i voti altissimi per la prestazione contro Samoa ora mi trovo a fare lo stesso con quelli dati contro il Sud Africa perché a parer mio non si tiene conto della differenze tra le due squadre.
Il Sud Africa in questo momento è tra le prime 3 al mondo e favorita per la vittoria del prossimo Mondiale.
Poi sicuramente alcuni dei nostri ieri non hanno fatto la prestazione della vita ma ciò è dovuto alla prestazione sontuosa del Sud Africa.
Poi Ioane 5 anche no e?
Rimane il problema che per molti nostri giocatori gestire tre partite consecutive a questi livelli sia veramente complesso. Prendiamo l’ottimo Morisi che ha giocato ottimamente contro Samoa e Australia, ieri pero’ non si “reggeva sulle gambe “……e si potrebbe continuare cosi’ anche per suoi compagni decisamente piu’ giovani, auguriamoci che per il 6N ci possano essere rotazioni piu’ efficaci e sensate.
Ribadisco che boccerei, cara Redazione, le pagelle sui singoli in stile pallonaro. La prestazione del singolo nel nostro sport è troppo legata alla dinamica complessiva.
Se proprio è giornalisticamente necessario un commento sui singoli, trovo più appropriato quei “in salita” e “in discesa” di qualche tempo fa.
Il vecchio borsino…
concordo
…bravissimo : bocciare le pagelle in stile palla tonda .
Comunque non concordo con valutazioni espresse, per una serie di motivi troppo lungo elencare …uno di tutti : la auspicata profondità è al momento una chimera .
Capuozzo 7 mah nonostante il risultato gli darei 9, placca, assorbe bene i placcaggi, bravo sulle palle alte, fa metri, va in meta e pesa 70 kili,un alieno.
Straquoto!!!!
E 6 a Lorenzo Cannone? L’unico che nel breakdown abbia infastidito seriamente i sudafricani? Ha giocato tre test straordinari, gioiello da preservare. E non pensavo assolutamente che sarebbe stato di questo livello, sono rimasto piacevolmente sorpreso!
Cannone il giocatore di questo trittico, sorprendente (ma non troppo a mio parere, nel senso che ci avrei scommesso)! Capuozzo incommentabile, come scritto sopra, un alieno!
Confermata la tendenza nostrana che o si vince e sono tutti McCaw o si perde e sono tutti Mich. Vorrei vedere le pagelle se quel calcio l’Australia l’avesse messo dentro. Troppo facile legarsi al risultato e dire che siamo da 9 quando vinciamo e da 5 quando perdiamo. Per me contro Aus non eravamo quella macchina perfetta che molti credono così come contro Saf non eravamo da buttare via. Ribadisco, bilancio felice e ragazzi presenti. I risultati verranno, ma questa volta mi sono davvero divertiti. Grazie ragazzi.
Io più che commentare i voti (tra l’altro sarà perché sono un calciofilo, a me piace leggerli e farmi un idea) metterei il focus sulla crescita palese della squadra.
A parte gli errori di ieri, non andiamo più in difficoltà come prima sulle palle alte (Ioane e Capuozzo su tutti), la maul è sempre ben tenuta, la touche è migliorata molto così come l’aggressività in campo (vedi contro ruck e grillotalpe varie) e l’agilità del gioco alla mano e nella finalizzazione.
Da contraltare c’è la mischia che ormai non è più una sicurezza, ma alla fine dei conti diciamolo: da troppi anni cercavamo ogni partita di trovare un equilibrio, la prova del nove, sapere se ad ogni discreta prestazione ci fosse un seguito; ogni volta ci siamo ritrovati con più dubbi ed incertezze di prima, però ora veramente non sembra più così, o almeno…non mi hanno dato questa sensazione.
Manca ancora molta strada da fare per arrivare a competere contro i Blues e i Verdi, però credo che finalmente Crowley abbia trovato il bandolo della matassa.
francamente non capisco, in un sito ” spèecialistico” come questo a volte trasudi una linfa che di rugbistico non ha proprio nulla.
come ha già detto sopra doctorP la prestazione del singolo nel nostro sport è fortemente dipendente dal collettivo,non esisterà mai nel rugby un Maradona che da solo risolve la partita e questo fa la differenza magica con tutte le altre discipline e lo rende unico e particolare.
quelli che fanno il “lavoro sporco” ,vedi avanti, sono determinanti nello sviluppo del gioco ma meno appariscenti di un Capuozzo , formidabile talento, e quindi spesso meno glorificati o attenzionati.
Quindi come si fa a dare delle pagelle in un contesto simile? lasciamole ai pallonari per favore, che è un ‘altra galassia queste inopportune “classifiche” perchè inutili e improprie e più attenzione nella scelta dei titoli vedi quello di ieri ” Italia AFFONDA con il saf…”. Affonda??
non ritorno su quanto già commentato ( con un arbitraggio così voglio vedere quanti non ci lasciano le penne e direi anche le palle ,rotte) ma non bastava un ” italia cede al saf ” ? credo più rispettoso nei confronti dei ragazzi che si sono battutti con coraggio contro la compagine campione del mondo in carica .
in questa finestra autunnale ho visto una squadra trasformata rispetto gli ultimi anni e soprattutto questa terribile estate. si intravedono chiari elementi per essere fiduciosi e positivi, nonostante gli arbitri.
se continuano così ne vedremo delle belle e per farci fuori dovranno “programmare ” il referee di turno
altrimenti qualche altro scalpo lo mettiamo in bacheca
non condivido i voti assegnati, considerando che è stata una bella Italia fino al 45′ come da anni non vedevamo e contro i campioni del mondo che nel secondo tempo schieravano la migliore formazione. Inoltre anche nel secondo tempo abbiamo fatto una bella meta di squadra a tutto campo. Io avrei dato almeno mezzo voto in più a tutti. Troppo facile dare 4,5 oggi e 8 con l’Australia B agli stessi giocatori.
Mi sta sul gozzo aver perso prendendo oltre 60 punti. Perché i ragazzi non lo meritano. È però vero che il Sudafrica come terza partita era deleterio…se lo avessimo affrontato come primo, sarebbe stato comunque deleterio, perché ci avrebbe tolto energie e magari contro Samoa ed Australia non avremmo fatto bene come è stato. Purtroppo il Sudafrica ha deciso di fare sul serio, al netto di sviste arbitrali che si siano verificate, ha spinto spinto e spinto…fino alla fine e senza pietà. La furia con cui hanno riconquistato il pallone sull’ultima nostra rimessa, ne è il simbolo. Quel livello e quell’intensità fisica non l’abbiamo e non riusciamo a contrastarla. Almeno al momento. Ma il fatto che abbiano dovuto o voluto metterla in campo non è del tutto negativo…vuol dire che ci percepivano in modo diverso.
Diciamo che sull’ultima touche nei 5 sudafricani vorrei rivedere meglio l’azione perché in velocità a me sembra che Etzebeth schiaffeggi la palla in avanti che poi va a Nemer isolato e subisce il tenuto. Ma se fosse come è sembrato a me, sarebbe stata una mischia a 5 a nostro favore e non la nona meta SAF. Lo scrivo per dovere di cronaca, non per il risultato
Le pagelle servono a far parlare e il risultato mi sembra l’abbiano raggiunto. Però condivido le critiche:
– ieri abbiamo visto due partite, una nel primo e l’altra nel secondo tempo. Se proprio proprio volete fare le pagelle impossibile non tenere conto delle due Italie viste.
– ieri ci sono state molto più sbavature, imperfezioni, approssimazioni. Di tutti. C’era una foga che sfociava in confusione, anche nel primo tempo: va bene la velocità, ma se c’è precisione e grande pulizia.
– il secondo tempo è stato agghiacciante , quindi o si parte da quel disastro per capire e migliorare o contro squadre top il film che loro gireranno sarà sempre: “sfianchiamoli nel primo tempo e ammazziamoli nel secondo”.
– ditemi chi è il preparatore atletico dei piccioni e assoldiamolo: i nostri problemi di tenuta fisica (e mentale) potrebbero avere una soluzione….
Il focus sui piccioni è più in alto 🕊🕊🕊😀
Primo, concordo che non si possano dare i voti in base al risultato. Secondo tempo ahimè sempre in calo, anche q
Primo, concordo che non si possano dare i voti in base al risultato. Secondo tempo ahimè sempre in calo, anche quando abbiamo vinto (calcolare i parziali è facilissimo), ci serve il preparatore atletico dei piccioni. Ma la considerazione fondamentale è che senza 10 non vinci, e loro proprio contro di noi dovevano trovarlo, c….o? Per esempio, non capisco i blues che insistono con Ntamack (bellissimo, ma è un 12) quando hanno un Jalibert, e guarda la Scozia che differenza con Russell, quasi vince con AB e asfalta l’Argentina! Wallabies poi in affanno totale, sicuro per via del 10 mancante. Noi abbiamo Tommy che mediamente sta fra il 5 e il 7, buono, ma se ci fosse stato Garbisi! E la rimota degli Albionici? GRAZIE, e lo dico chiaro, all’infortunio di Farrell, che ha permesso finalmente a M. Smith di fare il suo ruolo e giocare al meglio (oltre alle mete, l’espulsione di B. Barrett è merito suo, e ho detto tutto)! Dobbiamo assolutamente trovare una ltro 10 da favola, se vogliamo andare avanti (Marin? mah…)
Sti piccioni hanno fatto breccia di brutto!
Impossibile non notarli. E mi viene anche un dubbio al riguardo: non è che nel secondo tempo scagazzavano nella metà campo SAF e per questo tutti preferivano giocare in quella italiana? 😃
Vorrei fare un appunto su Menoncello. Sia nella partita contro l’Australia, sia in questa ultima mi è parso fin troppo egoista. Ovale perso a metà campo e meta avversaria in entrambe. Ieri, tra l’altro, aveva due uomini liberi in appoggio alla sua dx e, come al solito, dritto per dritto va a sbattere contro i bulldozer sudafricani. Mha!!
Menoncello ha quel tipo di gioco. Anche Masi e Campagnaro tendevano ad andare sempre a sbattere sull’avversario perché è una caratteristica del giocatore. Sta a Crowley spiegargli che le mete segnate nelle partite precedenti sono frutto del gioco di squadra e che lui si deve fidare un po’ meno delle proprie capacità e giocare più con i compagni. C’è il momento di sfondare e quello di passare. Non ha ancora chiaro quando fare l’una cosa o l’altra
Buon giorno, mi permetto inserirmi nella discussione su Menoncello, che ritengo un talento puro. Sono d’accordo quando si scrive che deve essere Crowley a dare spiegazioni al ragazzo ma, come ho sempre scritto poiché convinto, bisognerebbe capire che siamo di fronte a, potenzialmente, un’ala fra le migliori in Europa e a un mediocre centro. Se hai bisogno di fare sportellate contro gli orchi sudafricani in panchina, o magari lo metti subito dal primo minuto, di porti Lucchin.
PS stessa valutazione anche su Treviso e, soprattutto, Zebre che, quando potevano non lo hanno considerato minimamente portandosi a casa dei mezzi estremi del Pacifico (leggi Zebre). Che scout ha il rugby italiano ma cosa vogliamo pretendere
Scusate ma il commento era indirizzato nella pagina sul premio assegnato a Capuozzo. @Redazione ci vorrebbe un sistema che ti desse la possibilità di cancellare nel caso di errore o diversa valutazione
Non capisco cosa conta che si è giocato contro i campioni del mondo. I voto inquadrano la prestazione individuale, e quando becchi 60 punti vuol dire che i nostri, chi più e chi meno, qualcosa hanno sbagliato. Giochi contro dei mostri? Allora non devi sbagliare i placcaggi, né i lanci in touche né tantomeno i tempi per prendere il pallone dalla rimessa. Se giochi contro la prima linea più forte del mondo, devi fargliela sudare questa supremazia, non farti arare in tutte le mischie della partita. Se vuoi evitare che il SA ti distrugga col suo ritmo indiavolato, i palloni li calci fuori in touche, non tra le mani dei loro 3/4. Se sai che il tuo avversario ha un drive devastante, non vai a sfidarlo proprio in questo fondamentale.
Poi è chiaro che ci sono aspetti del gioco sul quale i nostri di colpe ne hanno ben poche, per il momento almeno, come la fisicità e l’esperienza, ma secondo me quella di ieri è stata una partita nel complesso giocata piuttosto male dai nostri. Che non cancella di una virgola gli enormi progressi compiuti.
Non mi interessa la pagella sui singoli specialmente quando, come in questo caso, non c’è una base comune di valutazione fra le varie partite. Si passa dai 10 ai 5 senza logica. Se, con la stessa vettura, corri a Silverstone e corri la MilleMiglia non puoi pretendere le stesse prestazioni. La pressione di Samoa non è stata quella dei sudafricani e specialmente se hai già 160 minuti nelle gambe
Spiegatemi cosa significa “contro l’Australia non eravamo padroni del nostro destino”?
Chi c’era un punto avanti agli avversari?
Chi ha giocato alla pari, se non meglio, con l’Australia per 90 minuti?
Hanno sbagliato un calcio? Noi quanti ne abbiamo sbagliati?
Forse sono stati loro che non erano padroni del loro destino nel momento in cui si sono dovuti affidare ad un calcio all’ultimo secondo affidato ad un esordiente
Credo che ti debba rispondere F.A.L. che lo ha scritto, ma io l’ho interpretato come a causa degli errori fatti al piede abbiamo rischiato di trasformare una vittoria strameritata in una sconfitta immeritata. In questo senso non siamo stati padroni del nostro destino perché non abbiamo ammazzato la partita quando è stato possibile consentendo agli australiani di rifarsi sotto nel finale
Ok, ma allora diciamo che loro hanno avuto la possibilità di vincere solo perché noi abbiamo sbagliato 4 calci e abbiamo concesso una meta da polli.
Io credo che l’Italia, senza voler fare ridicoli trionfalismi, abbia battuto con merito l’Australia come, con merito, seppur con punteggio bugiardo, ha perso con il SA. Giusto criticare i ragazzi ma è pure giusto riconoscere i loro meriti