A Firenze gli Azzurri hanno battuto l’Australia per la prima volta
Le pagelle di Italia-Australia. Lucchesi e Capuozzo immensi
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Da grande estimatore di Menoncello dico che sta giocando molto sotto le sue reali potenzialità.
Può diventare un crack, ma dopo il rientro dall’infortunio sta facendo molta Fatica, per cui avrei dato anche a lui, come a Padovani, il “6 politico” di rigore quando si vincono queste partite.
Menoncello è leggermente involuto rispetto agli esordi. Mi ricordo che nelle prime partite, oltre ad avere potenza e velocità, trovava anche degli ottimi angoli di corsa. Ora ha sempre potenza e velocità, ma è meno elusivo. Spero sia uno stop di crescita temporaneo e che riprenda presto un ulteriore slancio perché serve come il pane
O forse è stato un pochino sopravvalutato, Fabfab…il talento non gli manca, ma le partite internazionali cui ha partecipato hanno sempre evidenziato delle lacune. Il ragazzo ha 20 anni, quindi ha tutto il tempo per maturare, però non è solido come si richiederebbe in queste situazioni. Io fari veramente fatica a togliere Brex e Morisi per mettere lui, in questo momento…ma in realtà nemmmeno Lucchin.
Oeri aveva magari più motivazioni comunque si è capito ancor più perché Monty manca e mancherà a Treviso
L’equipe.fr ha sottolineato come l’Italia abbia lasciato per strada 14 punti al piede gli aussies solo 5..
Se si si vince anche facendo errori importanti e con un arbitro non impeccabile c’è margine di miglioramento, evviva 0
Siamo tornati ad essere squadra dove tutti si aiutano, Menoncello ,che ha grandi portenzialità,è troppo anarchico prova sempre degli assolo senza senso.Deve crescere.Varney mezzo punto in piu’ ci sta ,si è sobbarcato due partite intere, a livelli molto alti e avevamo l’Australia di fronte.Negri ha bisogno di qualche altra partita.Morisi,classe ed esperienza,offensivamente crea ,inventa ,supporta ma non ha piu’ gambe per andare oltre o in profondità( compito assolto piuttosto bene da altri) in piu’ difensore di spessore, quindi è giusto tutelarlo come stanno facendo per Sisi ed Halafihi.Tanto di cappello a tutti per la grande personalità.
D’accordissimo su Varney, tra l’altro in occasione della prima meta ha deciso in un millisecondo di andare sul lato chiuso anche se sembrava che andasse a passare al centro! Bella cosa ha fatto!
Donaldson scusa avrai modo di rifarti ma la 🦉era d’obbligo morale, civico e salutistico (consigliata dal gastroenterologo).
E poi avevo ancora in testa Bortolussi in Scozia Italia alla RWC 2007.
Capuozzo..te vojo ben bocia!!!
…St. Etienne 2007, il tifoso in divisa da alpino che suonava il silenzio all’uscita dallo stadio… che serata triste… stavolta è toccata ad altri, meglio così… per quanto concerne l’uso delle pagelle individuali in uno sport collettivo (arte che rasenta la banalità oggettiva) a parer mio ieri il collettivo azzurro ha fatto un bel 7/8, quello gialloverde un 7 bello pieno, la differenza è dovuta al fattore C… C per Capuozzo!
E Troncon alla sua ultima in lacrime..ieri invece è toccato a noi.
Adesso tocca spostare il focus 🦉 sulla mediana sud africana! Poi ci vorrebbe l’equivalente del seppia marcia nei dintorni di Genova…
Ho visto ora highlights di france afrique du sud di ieri sera (redazione? No comment?) :
Prima cosa non illudiamoci sabato sti bravissimi tipacci ci vorranno asfaltare solo perché abbiamo la maglia azzurra come quella dei francesi
Seconda: ma porca sfiga proprio queste 2 dobbiamo trovarci nel girone del mondiale?
L’unica è sperare in altre due espulsioni per loro, allora si ce la giocheremo alla pari
Du Toit dovrebbe essere squalificato, Kolbe deve superare i protocolli concussion. E poi ci sono tutti gli altri. È da molti anni che non mi fermo più a mangiare a Genova, ma un paio di locali tipo il Seppia Marcia all’epoca c’erano
Ruzza, Morisi e Cannoncino da leccarsi i baffi
Confesso che ha un senso rinunciare a una quindicina di giocatori per darli in mano a Crowley e a questa nazionale.
Così sì
Si ritorna ai tempi in cui la nazionale superava abbondantemente il livello del Club.
Confesso che è una gioia immensa non passare le vigilie delle partite leggendo di fantomatici game plan di doppio play di momentum.
Confesso di essere felice di non leggere più che lo è anche l’allenatore che non vede l’ora di giocare la partita.
In Nazionale, dopo anni passati con intorcolati allenatori transalpini, con ottimisti irlandesi e con rabbuiti, divisivi sudafricani è tornata la normalità e si vede.
Credo anche che siano finiti i tempi delle quote multixolor.
Si vede.
Cosa intendi per quote multicolor?
@balin, se posso permettermi di darti un , umilissimo, consiglio, …ignora!!!!
Cannoncino ti permette di tenere Halafihi in panca. Non da poco. Lucchesi un ira di Dio, vorrei anche dire che Nicotera è un giocatore solidissimo che non lo fa ripiangere quando entra. Se Bruno si toglie un paio di giocate ingenue è una ala internazionale di tutto livello
Come modo di giocare (anche se lui è un 14) mi ricorda un po’ Josh Adams, letale negli ultimi 15 metri ogni volta che gli arriva la palla
Padovani è un grande giocatore ma la prestazione di ieri non è stata sufficiente. Lamaro è super ma sull ultima touche ha fatto un passaggio imprendibile a Menoncello. Un capitano non sbaglia in quei momenti. Allan 11 punti persi per strada. Brex placca durissimo ed è fortissimo, ma se deve fare un passaggio più lungo di un metro lo sbaglia. Voti troppo alti anche se si è vinto. Questo per dire che c è margine per mettere in campo prestazioni ancora più di qualità. Poteva finire tranquillamente 38 a 15 con 3/4 errori di meno. Quando i ns riusciranno a fare questo passo sarà bello
Bello vedere la palla che viaggia, attaccanti profondi, velocità. Sono estasiato.
Ioane si è messo a disposizione della squadra, è un bravo ragazzo e nessuno lo può negar.
L’avanti di Brex ci ha negato la possibilità di chiudere la partita prima, era fatta.
Morisi è un signor giocatore, speciale.
Nella scheda del voto per morisi si parla come fosse un giocatore inglese…, mentre è in Inghilterra solo da quallhe nese, è di pura formazione italiana.
Solo questo.
Ora è dei London Irish, che mi sembra gli abbiano fatto bene, anzi benissimo. Ho visto qualche sua partita in Inghilterra e sta giocando benissimo, a parte la solidità difensiva, che non è mai mancata, in attacco lo vedo molto incisivo, con accelerazioni brucianti, begli angoli, mi apre rinato e molto maturo. Speriamo che il fisico regga.
Le partite le ho viste in tv eh… lui gioca in Inghilterra, io sul divano a venessia
Ier serai non ho visto la partita, spero che i cugini francesi c’abbiano “ammorbidito” bene bene pure i Sud Africani! Mi piace sto schema che passino prima da loro a farsi dare una bella piallata!😉 Mi piace pure lo schema che chi viene piallato qui, poi vada in Georgia a vincere!😍
Ad un certo punto della partita, sono rimasto un po’ sorpreso nel vedere il 60% del possesso australiano, con quasi il doppio di placcaggi italiani rispetto quelli australiani, segno che lavoro ne è stato fatto tanto; e poi…. Ogni volta che siamo andati nei 22 avversari, abbiamo quasi sempre portato punti (o quasi punti) a casa.
Pensare che questo è stato per lungo tempo il problema cronico della nazionale. Forse è questo il lavoro più importante impostato da Crowly
È andata bene, finalmente direi!
Questa infornata di giovani di estrema qualità sta dando risultati e non a caso il merito è anche l’avere diversi giocatori che militano in Inghilterra e in Francia.
Il livello si è alzato.
Meritano molto Crowley e i suoi assistenti.
Per anni si sono viste scelte raggelanti sia nelle convocazioni che nelle scelte in campo. Abbiamo giocatori con 50-60 cap che non avrebbero dovuto nemmeno esordire ma tant’è.
Oggi siamo qui.
Più consapevoli dei propri mezzi.
Sudafrica a parte, sono curioso di vedere il prossimo Sei Nazioni.
Carissimo franzele, comunque sia morisi è solo da qualche mese in Inghilterra ed è di formazione italiana, e poi non è che in qualche mese diventi un campione perché giochi in Inghilterra.
Certo gli ha fatto bene questo è indubbio!!!
Resta di formaIone italiana come cannoncino….., ecc….
Se qualcuno aveva qualche dubbio su etica e motivazione di Monty, credo debba fare ammenda.
Canta l’inno, non si risparmia ed è sempre un esempio per intensità e spirito di squadra, che sia samoano o australiano frega meno di zero a me che non soffro di patriottismo cronico.
Tra l’altro, nella terza meta, subito dopo la rimessa laterale tiene in mano un off load di Halafihi che il 99% dei giocatori avrebbe fatto cadere, un gesto tecnico pazzesco che forse è sfuggito ai più ma vi consiglio di rivedere.
Comunque, alla fine siamo a 5 vittorie su 6 partite.
Senza la vaccata georgiana saremmo ad una striscia di 6 vittorie consecutive.
Qualcuno ha idea se sia mai successo in passato?
Io ho notato il grande gesto tecnico di Monty, a casa c’è stato un “Ooooh!!” di stupore! Comunque io penso che tecnicamente e atleticamente non si possa discutere (anche se c’è chi avrebbe da ridire pure su Beauden Barrett, ma lascia il tempo che trova), diciamo che c’era il sospetto (fugato) che potesse fare il mona, dopo il brutto affare di Treviso. Felice che non sia stato così. Comunque qualcuno dovrebbe fare ammenda anche su Kieran Crowley, perché io un allenatore con cui abbiamo vinto 5 partite su 6, non lo ricordo o forse ricordo male…è notevole in ogni caso. Per quanto riguarda il patriottismo…io ad esempio sono patriottico, ma quando vedo ragazzi che tengono alla nostra maglia, mi basta quello, non importa realmente da dove vengano. Quello che non sopporto sono i mercenari, quelli che ti lasciano in braghe di tela per i loro interessi personali.
Io ero uno degli scettici riguardo il rendimento di Ioane. Anzi, a dire il vero, ero convinto che non sarebbe più stato convocato. Sono più che felice di ricredermi e, a questo punto, mi rendo conto che i problemi per cui è voluto andare via da Treviso (che probabilmente, tranne qualche addetto ai lavori, non sapremo mai) erano effettivamente tali da non poter assolutamente ricucire. Lo vedo sereno e quindi penso che la scelta che ha fatto sia quella giusta e ben venga che trasmetta serenità e fiducia anche alla nazionale.
Ragionamento corretto, l’importante è non fare rigide categorie a priori.
Di persone inaffidabili che ci hanno lasciato in braghe di tela ne ricordo qualcuno (Gower?), ma sicuramente molti di meno di quelli che hanno cercato di dare un contributo onesto alla maglia, seppur con i loro limiti; ma questo è un altro discorso, tecnico e atletico, che nulla centra con l’essere mercenario.
Peraltro ricordo anche tanti paracarri italiani doc al 100% che la famosa “maglia sudata” non sanno nemmeno cosa sia, nè nel club e nè in nazionale.
Comunque, godiamoci il momento e speriamo che Monty ci sia anche al 6 Nations, cosa che non darei tanto scontata visto che i Rebels non navigano certo nell’oro e in Australia si sono improvvisamente accorti di lui dopo la partita di sabato.
Se qualcuno aveva qualche dubbio su etica e motivazione di Monty, credo debba fare ammenda.
Canta l’inno, non si risparmia ed è sempre un esempio per intensità e spirito di squadra, che sia samoano o australiano frega meno di zero a me che non soffro di patriottismo cronico.
Tra l’altro, nella terza meta, subito dopo la rimessa laterale tiene in mano un off load di Halafihi che il 99% dei giocatori avrebbe fatto cadere, un gesto tecnico pazzesco che forse è sfuggito ai più ma vi consiglio di rivedere.
Comunque, alla fine siamo a 5 vittorie su 6 partite.
Senza la vaccata georgiana saremmo ad una striscia di 6 vittorie consecutive.
Qualcuno ha idea se sia mai successo in passato?
Assolutamente d’accordo! Ioane ha fatto una partita magnifica al servizio della squadra e con gesti tecnici notevoli. Sembra tenerci veramente a questa maglia e non è così scontato in un mondo di “professionisti a gettone”!
Verissimo, Ioane, Capuozzo, Bruno sono un potenziale che l’Italia probabilmente non ha mai avuto in attacco. Ioane si sta mostrando il top player che nei 3/4 ci capitano una volta ogni 15 anni. Come dicono altri, la cosa che mi fa piu piacere è il fatto di averla portatnta a casa NONOSTANTE i nostri errori (senza i quali il risultato sarebbe stato piu netto). Grande prova di Cannone N e Lucchesi che finalmente hanno sfoderato una prestazione di altissimo livello (la competizione con Sisi e Nicotera fondamentale, auturi di una grande prestazione sabato scorso). Speriamo di recuperare Garbisi e Zuliani per l’Australia. Vedrei bene un ingresso dalla panchina di Lamaro e Cannone a Genova per farlo rifiatare un po e testarli da impact player. Cosi come l’ingresso in distinta di Lucchin e Bigi. Ovviamente in linea teorica, poi Crowley e co vedono il livello in allenamento ed acciacchi vari e sceglieranno di conseguenza.
Tutti ampiamente sopra la sufficienza tranne, come ho scritto ieri, Padovani.
Un calcio facile sbagliato e un placcaggio determinante portano il suo voto ampiamente sotto la sufficienza.
credo che se nel primo tempo l’Italia abbia fatto quasi tutto alla perfezione, nel secondo, in parte si siano visti i solti difetti.
Parlo di imprecisione nei passaggi, posizioni difensive discutibili e scelte sbagliate .
Dal minuto 70 abbiamo avuto più volte la possibilità di chiudere la partita andando in touche nei loro 22
L’Australia vista ieri era tutt’altro che insuperabile difensivamente e invece ci siamo incaponiti alla ricerca dei tre punti, sbagliando calci a raffica.
Fortunatamente è andato tutto per il meglio ma dobbiamo imparare a sopprimere le speranze dell’avversario quando ne abbiamo le possibilità.
Allora, quando non si calcia e si cerca la meta non va bene, quando non si cerca la meta e si calcia non va bene: cosa va bene? In più, non capisco tutto l’astio per Padovani: entrato a freddo dopo un infortunio, sbaglia un piazzato (ne mette però un altro che, non fosse andato a segno ci avrebbe fatto probabilmente perdere, visto che abbiamo giocato su minimi margini…ma questo ovviamente non conta) e un placcaggio decisivo, ok…e quello può capitare a tutti. Non è semplice entrare dalla panchina in una partita come quella di ieri, in un ruolo non tuo e senza altre partite sulle spalle. Siete veramente caustici ogni volta con ragazzi che ce la mettono evidentemente tutta (e penso si veda) ma sono umani.
Ciao Mike, non penso che demon1981 volesse demonizzare Padovani (che è un gran bel giocatore) ma semplicemente ribadire che ci sta che non tutti abbiano la sufficienza anche in una grande giornata di rugby, storica, che alla nostre latitudini non si vedevano da un po. Padovani rientrava da un’infortunio, verissimo ma gli errori li ha fatti. Senza croceffigerlo, si riguarda la partita e migliorerà per la prossima. Stessa cosa la strategia del calciare il calciabile e del calo negli ultimi 20 minuti… ci sta, ma la maturità di squadra sta anche nel performare per tutti gli 80 minuti e sapersi adattare alla gara. Tutto sta nel vedere questi momenti bellissimi come punto di partenza e parte di un percorso rispetto ad esaltazione post vittoria storica (come il S Africa la volta scorsa). Dobbiamo migliorare per cercare di essere ancora più performanti e continui nella prestazione, la capacità di farlo passa da una maturazione che speriamo di raggiungere anche prossima settimana e nel prossimo 6 nazioni.
Michele88, nessuno dice, e credo nemmeno pensi, che non ci sia nulla da migliorare e che siamo stati perfetti…tutt’altro. Ma, come ho detto in un altro commento, un conto è migliorare partendo dalla base mostrata recentemente, un conto è farlo con il livello generale del Sei Nazioni 2021, tanto per intenderci.
Scrivo qua anche se non è pertinente all’argomento dell’articolo perché voglio condividere il divertimento…
vi prego se non l’avete fatto di andarvi a leggere i pezzi di Buongiovanni e Lenzi sulla Gazzetta dello Sport a proposito della vittoria di ieri (naturalmente alle comode pagine 38-39, oltretutto sbagliate nel richiamo in prima).
Oggi a colazione grasse risate in famiglia e gara a chi trovava più strafalcioni (ovviamente ha vinto a mani basse mio figlio):
– Lucchesi definito pilone (?)
– Ange Capuozzo che “finta e vola oltre i pali” (?)
– Dopo il giallo a Gordon l’Australia “resta in dieci” (?)
– Dopo il calcio di Padovani al 74′, “ci sono ancora 20′ da giocare” (?)
… e chissà che non ce ne sia sfuggito qualcuno…
Ormai si occupano solo di pornostar (sta mattina l’articolo sulla partita nell’edizione on line era più sotto di uno che riguardava un’attrice porno), matrimoni al macero, inestetismi vari e diete improbabili… Purtroppo vista la linea editoriale credo che sta roba tiri parecchio! Poi chiaramente se metti la penna in mano ad uno che normalmente si occupa di cellulite e gli fai scrivere un articolo riguardante una partita di rugby, la vedo molto dura!
Ho detto più volte che le pagelle per me non hanno senso ma, leggendo i commenti, vorrei soffermarmi su Luca Morisi. Molti di voi ne parlano come se fosse un giocatore scoperto l’altro ieri, non so per quale motivo, che andando in Inghilterra sembra aver trovato il segreto della propria carriera e l’elisir di lunga vita. Il fatto è che Morisi da anni è un grande rugbista, forse oggi non rompe più la linea come faceva una volta, però è affidabile, esperto, solido e ha anche delle ottime doti di gestione con palla in mano. Andare in Inghilterra di certo non gli avrà fatto male, ma non penso sia qualche mese ai London Irish ad averlo fatto migliorare come giocatore…semplicemente è privo di infortuni, ha ritrovato forma e serenità: nient’altro. Non lo scopriamo certo oggi o almeno io non lo scopro oggi. E’ l’italiano che ha segnato più mete a Twickenham, così per dire. Andatevi a rivedere la sua seconda meta contro l’Inghilerra al Sei Nazioni 2015.
Il mio primo pensiero va al nostro mister: una grande persona dentro e fuori dal campo, l’uomo giusto per le missioni impossibili (Treviso compresa), colui che ci ha portato più vittorie di chiunque altro.
Un pensiero ovviamente va ai suoi detrattori.
Un pensiero va anche alla Redazione, la quale speravo buttasse giù due righe per CK viste le circostanze, ma senza fargliene una colpa data la mole di articoli in questo weekend.
Mister spero rimanga con noi ancora a lungo!
Le voglio bene!
D’accordissimo…io non so come si faccia a criticare Kieran Crowley, ci vuole un bel coraggio. Perché non ha portato solo una giusta direzione ma anche risultati concreti.
Io l’unica critica che gli muovo è quella di non avere ancora imparato manco una parola di italiano. Ma se si continua a vincere e a giocare così, glielo perdono
Direi che è quasi un merito. Finalmente nelle conferenze stampa si capisce quello che l’allenatore vuole veramente intendere
Per chi mastica bene l’inglese sì. Per me che ho una conoscenza scolastica (molto datata) e solo la capacità di farmi capire quando vado in paesi di lingua inglese a patto che poi non si vada nella conversazione complessa, è una gran fatica e ogni volta devo aspettare la traduzione dell’interprete. Poi sono d’accordo che O’ Shea e Franco Smith avessero qualche difficoltà ad esprimersi e quindi a spiegare bene le scelte o le fasi delle partite. Già Brunel mi pare parlasse italiano un po’ meglio. Comunque mi accontento della vittoria
Hai ragione, non ci avevo pensato e mi scuso.
Ehhh… il problema è che non ha mai imparato l’italiano.
Peccato gravissimo che offusca tutto il resto.
Certo, si sarebbe potuto impegnare di più o magari semplicemente non ce la fa; non è scontato per un uomo di una certa età mettersi sui libri a studiare una lingua oggettivamente molto complessa come la nostra.
Oppure non gliene frega nulla, non lo so.
Ma il suo lavoro lo sa fare: ha tirato fuori il meglio da tutte le squadre dove è stato, persino in Canada.
KC santo subito. Parlano i fatti.
Palyoff nel campionato celtico;
Vittoria della Rainbow Cup;
Vittoria al Millennium;
Vittoria contro l’Australia.
Queste sono 4 IMPRESE che resteranno nella storia del rugby italiano per sempre.