Le grandi squadre vincono anche giocando male, e le azzurre hanno dimostrato di poter portare a casa anche partite di questo tipo
Prima i brividi, poi la vittoria per la storia: l’analisi di Giappone-Italia
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Sono state brave a non disunirsi, caratteristica che le distingue comunque dai maschi. Partita difficile ma portata a casa, bravissime! A me sono piaciute molto Silvia Turani e la Magatti, diciamo che mi piacciono sempre però, sono due trattorini! La Turani ha un fisico pazzesco, due gambe che sembrano le bielle di un traghetto, la Magatti per fermarla ne servono sempre due… Brave tutte comunque! Quarti di finale, poco da aggiungere… E con la Francia c’è la giochiamo, la pressione è tutta da loro!
Bravissime e orgoglio per aver fatto questo risultato storico che premia impegno sacrificio e amore dalle giocatrice allo staff tecnico e dirigeniziale.
bene il carattere, il motto “mai molar” è quantomeno azzeccato.
qualche appunto_ con la francia non ci si può permettere di essere sempre in ritardo nei BD, perchè commettere fallo con le franzose vuol dire entrare nella ns zona rossa e …poi son dolori.
– Non pensavo di poterlo dire, ma la Barattin non è più il folletto magico di qualche anno fa
– Spero che il nostro coach si ricordi di avere a disposizione 8 ragazze in panchina. possibilmente prima del 75.
per il resto, forza mule🏉💪🏉💪🏉💪…
Le giapponesi sono state quasi sempre ostiche perché sono velocissime nel giocare e dotate di buona tecnica.
Mi ricordo una partita anni fa che abbiamo pareggiato in casa faticosissimamente
Enorme risultato! Tale rimarrà anche se non dovessero andare oltre (e lo dico anche un po’ per scaramanzia).
Quando tutto andava male, si sono visti il carattere e la consapevolezza che un’ottima organzzazione e tanto buon cervello rugbistico collettivo offrono.
Sono la squadra che, ormai da anni, ci garantisce emozioni e risultati
Concordo