Tanta delusione dopo la sconfitta di Cardiff, ma il tecnico prova comunque a cogliere gli aspetti positivi di questo Torneo
Italia femminile, Raineri: “Non siamo soddisfatti, ma questo Sei Nazioni non è un fallimento” ph. S.pessina
Si chiude con una sconfitta il Sei Nazioni 2024 dell’Italia, battute 22-20 dal Galles a Cardiff: “Un’occasione mancata. Potevamo portare a casa questa partita perché era pienamente alla nostra portata, ma dobbiamo riconoscere che abbiamo fatica in alcuni aspetti del gioco dove il Galles ha dominato. Nonostante questo avevamo la possibilità di conquistare la vittoria, le ragazze sono state esemplari nel combattere fino alla fine in una partita così dura” dice coach Nanni Raineri in conferenza stampa.
“Il nostro possesso è stato altalenante, siamo stati costretti a difendere tanto e non abbiamo potuto giocare il nostro rugby. Verso il WXV la sfida sarà come sempre quella di migliorarci ancora” ha proseguito il tecnico.
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È intervenuta anche la capitana, Elisa Giordano: “Il Galles si è preso tutto quello che doveva prendersi quando ha avuto la possibilità di rispedirci indietro, e chiaramente è stato molto forte sul drive, e in generale le gallesi sono state molto brave nei loro punti forti”.
L’Italia chiude quindi con una sola vittoria, e soprattutto fuori dal podio, obiettivo dichiarato alla vigilia del Sei Nazioni: “Un fallimento? No. Certamente non siamo soddisfatti di ciò che abbiamo fatto finora, ma dobbiamo continuare a lavorare perché il gruppo sta facendo progressi, anche se c’è rammarico per non aver portato a casa questa partita e quella con la Scozia”.
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“Abbiamo però lottato per 80 minuti in entrambe le partite, sono sicuro che per il prossimo anno la squadra avrà fatto tesoro di questa esperienza” conclude Raineri.
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