URC: la presentazione di Edimburgo-Benetton

Bortolami si affida ai suoi uomini di esperienza, ma gli scozzesi schierano la miglior formazione possibile

URC: la presentazione di Edimburgo-Benetton (ph. Benetton Rugby)

URC: la presentazione di Edimburgo-Benetton (ph. Benetton Rugby)

Quella di stasera (calcio d’inizio alle 18.15, diretta Eurosport 2) è una trasferta chiave della stagione del Benetton, che dopo 3 vittorie casalinghe e una sconfitta a Dublino contro Leinster, si gioca punti importantissimi a Edimburgo contro una diretta concorrente ai playoff. Gli scozzesi non sono partiti benissimo: hanno battuto bene i Dragons all’esordio, ma poi sono arrivate 3 sconfitte consecutive che li hanno relegati all’undicesimo posto in classifica. Anche per questo, la sfida contro il Benetton – nonostante sia solo la quinta giornata – assume già i contorni di una partita chiave per restare in corsa.

I biancoverdi hanno bisogno di battere non solo Edimburgo, ma anche quel “mal di trasferta” che ha condizionato tante prestazioni esterne nella scorsa stagione, e anche in questa nuova annata per ora fuori da Monigo sono arrivate poche soddisfazioni, con due brutte sconfitte contro i Sale Sharks in amichevole e contro Leinster alla seconda di campionato.

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Per farlo, Bortolami si affida a tanti uomini di esperienza, e alcuni di questi si rivedono in campo dopo tanto tempo, come Marco Lazzaroni (che sarà anche capitano) e Abraham Steyn. Occasione importante da titolare anche per le ali Ratuva Tavuyara e Mattia Bellini. Sulla carta, tutti nomi di altissima qualità, ma chiaramente bisognerà risolvere l’interrogativo sul loro stato di forma: il destino di questa partita passa molto dalle loro prestazioni.

In mediana, il turno di riposo concesso a Duvenage permette a Hidalgo-Clyne di giocare titolare in una partita che per lui di certo non è come le altre, visti i 5 anni passati a Edimburgo dal 2013 al 2018. Il mediano di mischia scozzese finora non è apparso particolarmente brillante, nonostante le indiscutibili qualità, motivo per cui staserà dovrà rispolverare la miglior versione di sé stesso, magari anche aiutato dall’impatto emotivo della partita.

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Tanta esperienza anche nel pacchetto di mischia, con il già citato Steyn insieme ad Halafihi (stavolta schierato flanker) con Stowers numero 8. In seconda, capitan Lazzaroni sarà affiancato da Wegner, mentre la prima linea è di livello internazionale con il tallonatore azzurro Lucchesi e i piloni dei Pumas Gallo e Chaparro.

Molto giovane invece la panchina. In prima linea Arroyo sarà affiancato a partita in corso dagli esperti Zani e Pasquali, ma poi spazio alla linea verde con Piantella, Izekor, Albanese, Drago e il possibile esordiente Dewi Passarella, che abbiamo spesso visto all’opera con l’Italia under 20.

Se il Benetton vuole davvero i playoff, questa è una partita da vincere. Va detto che di fronte ci sarà una formazione di tutto rispetto. Edimburgo schiera tutti i pezzi da 90, a partire da un triangolo allargato potenzialmente devastante, con il cecchino Boffelli estremo (occhio a non concedere punizioni, nemmeno a metà campo) e la coppia Graham-Van der Merwe alle ali, con l’ala scozzese tra i migliori di questo inizio di torneo. Mediana esperta con Pyrgos e Kinghorn, mentre davanti il capitano Gilchrist guida un pacchetto di mischia di grande qualità, affiancando Skinner in seconda linea mentre davanti ci saranno Schoeman, Cherry e Nel.

Le formazioni di Edimburgo-Benetton

Edimburgo: 15 Emiliano Boffelli, 14 Darcy Graham, 13 Mark Bennett, 12 James Lang, 11 Duhan van der Merwe, 10 Blair Kinghorn, 9 Henry Pyrgos, 8 Viliame Mata, 7 Luke Crosbie, 6 Nick Haining, 5 Grant Gilchrist (captain), 4 Sam Skinner, 3 WP Nel, 2 David Cherry, 1 Pierre Schoeman.

A disposizione: 16 Adam McBurney, 17 Boan Venter, 18 Luan de Bruin, 19 Jamie Hodgson, 20 Ben Muncaster, 21 Charlie Shiel, 22 Charlie Savala, 23 Chris Dean.

Benetton: 15 Edoardo Padovani, 14 Mattia Bellini, 13 Tommaso Menoncello, 12 Marco Zanon, 11 Ratuva Tavuyara, 10 Tomas Albornoz, 9 Sam Hidalgo-Clyne, 8 Henry Time-Stowers, 7 Toa Halafihi, 6 Braam Steyn, 5 Carl Wegner, 4 Marco Lazzaroni (captain), 3 Nahuel Tetaz, 2 Gianmarco Lucchesi, 1 Thomas Gallo.

A disposizione: 16 Manuel Arroyo, 17 Federico Zani, 18 Tiziano Pasquali, 19 Nicola Piantella, 20 Alessandro Izekor, 21 Manfredi Albanese, 22 Filippo Drago, 23 Dewi Passarella.

Arbitro: Marius van der Westhuisen (South Africa)
Assistenti: Jonny Perriam (Scotland), Ru Campbell (Scotland)
TMO: Leo Colgan (Ireland)

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