Benetton, Zuliani: “Crescita tecnica, ma soprattutto mentale”

Il terza linea torna sulla gara vinta sabato contro gli Scarlets

COMMENTI DEI LETTORI
  1. western-province 3 Ottobre 2022, 14:51

    A proposito di testa.
    Zuliani deve evitare di fare falli stupidi se vuole diventare una grande terza linea, e sabato ne ho contato due, cioè troppi.
    Va bene l’esuberanza ma non l’ignoranza

    • mikefava 3 Ottobre 2022, 21:28

      Vabbè, ‘mo non esageriamo…deve indubbiamente maturare sotto il profilo caratteriale, però due falli concessi possono capitare anche ai migliori. E poi vorrei capire cosa significa “falli stupidi”, se andiamo a vedere tutti i falli sono stupidi ma i giocatori li commettono comunque. Quando uno tenta un intercetto e non ci riesce, lasciando la sua squadra in 14, non è stupido? Eppure se lo avesse portato a termine, sarebbe stato un eroe…

  2. Parvus 3 Ottobre 2022, 14:54

    Bortolami tra 2/3 anni sarà pronto pernla nazionale….

  3. Flaviuz 3 Ottobre 2022, 14:58

    Treviso sabato ha segnato due mete con due sottomano, cose che in queste latitudini si vedono veramente poco purtroppo…
    Chissà che non sia veramente cambiato qualcosa di testa…magari è più libera da pensieri

    • mikefava 3 Ottobre 2022, 21:32

      Sì, da notare che li hanno fatti due giocatori tecnicamente molto preparati e formati fuori…io noto sempre che, soprattutto la Benetton, le classiche “sventagliate” per arrivare all’ala non riesce a farle, specie in questo momento storico. Palla in mano c’è davvero poco, è tutto calci, calci e ancora calci. Ho capito “boring modern rugby”, ma si esagera un po’…

      • onit52 3 Ottobre 2022, 21:48

        Finalmente !
        Non ne posso più vedere Duvenage calciare da dietro la mischia sistematicamente , e poi noi tantissime volte non riuscire a prendere la palla .
        Questo ( sono tre anni ..e più ormai quindi anche con Crowley) è una chiarissima indicazione del / dei tecnici …tutti sanno già cosa facciamo….non so proprio capire sta cosa…

        • ColdColdMan 3 Ottobre 2022, 22:09

          Anche io mi sono stufato, ma sabato le contese aeree le abbiamo vinte tutte noi

          • mikefava 4 Ottobre 2022, 07:25

            Mah, vinte…forse abbiamo visto due partite diverse. Diciamo che è andata bene così, ma essere superiori sulle contese aeree è altra cosa. Questo è un grosso problema sia per le franchigie che per la nazionale italiana…e ho paura che non ci si possa fare molto. E, soprattutto, non capisco perché continuare con le candele a tutto spiano, quando appunto poi non ne becchi una. La Georgia ha vinto così la partita a Batumi, eh, solamente con Niniashvili che ha saputo dove andare a cacciare il pallone, mentre noi andavamo a farfalle. Sarebbe bastato contendere due calci alti e la partita avrebbe preso tutt’altra piega…ma i georgiani lo sapevano che noi non ci siamo proprio in quel fondamentale. Poi, che Rhyno Smith sia un genietto è fuor di dubbio (anche se di cacchiate ne fa), ma è l’unico che può permettersi la palla alta.

  4. Parvus 3 Ottobre 2022, 19:53

    Flaviuz scusa se dissentisco, ma per me non è problema di essere più liberi con la testa ma solamente se uno sa fare o lo fa male.quel gesto tecnico.
    nessuna polemica nei tuoi confronti.

    • aries 3 Ottobre 2022, 21:49

      Vero in parte secondo me. Il gesto tecnico se lo hai nel bagaglio, lo hai! Però… Quando hai il cervello tarlato non vengono nemmeno i rudimenti! Poi gli italiani sono specialisti nel mettersi pressione da soli, due esempi limpidi, Cardiff, niente da perdere… Batumi, “auto-pressione”… Io penso che ci sia da lavorare tanto con la testa, i giocatori capaci li abbiamo, vanno messi in condizione. Poi che c’entra, dei limiti tecnici magari ci sono pure, ma si può sopperire con un po’ di sana ignoranza!

      • Parvus 4 Ottobre 2022, 14:46

        aries guarda che in georgia ci hanno piallato…, altro che ci siamo messi pressione da soli….

    • Flaviuz 4 Ottobre 2022, 00:05

      Vecio, a parte che puoi dirmi quello che vuoi 😉, come dice Aries: un po’di sana “ignoranza”, quella vista spesso nelle Zebre.
      Adesso, non dico che voglio vedere rugby champagne, però un po’ più di coraggio e pazzia si…
      Come dicono sopra, non solo stancano tutti sti calci (anche se devo dire che cominciano a calciare bene) ma anche il gioco da autoscontri.
      Ci vorrebbe più velocità, più gioco aperto, più offload o ricicli, quello insomma che si vede volentieri nelle Zebre.
      Avevamo Ioane e l’abbiamo sfruttato poco come si deve, secondo me.
      Ma poi Treviso sfrutta poco i break.
      C’è troppo forse il giocare con calma e far le cose sicure, che poi per carità son quelle cose che fan vincere le partite.
      Di buono ho visto che giocano tanti sul limite del fuorigioco e questo lo facevamo poco in passato

      • Fabio1982 4 Ottobre 2022, 08:03

        Non sfruttiamo bene i break da quando è andato via Hayward…

      • Parvus 4 Ottobre 2022, 14:47

        grazie flaviuz, non vorrei che tu avvertissi in me animosità.
        a presto vecio.

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