Il presidente federale dice la sua in vista dei Test Match autunnali
Marzio Innoncenti: “A novembre ci aspettiamo due vittorie. Su Ioane…”
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Bravo Marzio, giusto dare degli obiettivi!
Però se a novembre ne perdiamo tutte e 3 che succede?ti dimetti?
Aspetta e spera ….
A parte che non mi aspetto manco una vittoria, forse quella di Padova, ma la seconda papabile quale sarebbe? Va beh, io allo stadio il 12 ci sarò e forza azzurri!
Do per scontato che intenda in Wallabies, che a tratti sono una squadra che va in confusione e con una leadership non chiara (Hooper assente, Foley all’apertura richiamato improvvisamente per coprire Quade Cooper).
Però non sono proprio presi male come lo erano i sudafricani nel 2016: bisognerà vedere il loro primo test match. Ci sta comunque una performance solida.
“Gianni! Sono ottimista!
L’ho trovata! La grappa…con la pera dentro!
Come faranno!?”
Più umilmente dico che una vittoria sarebbe già cosa buona; sinceramente non vedo tante porte aperte per la seconda, trattandosi di due partite contro big dell’emisfero sud che stanno dimostrando di poter vincere contro chiunque.
E’ pur vero che l’Australia è una nazionale molto fragile caratterialmente (sempre relativamente parlando) e che se è nella giornata storta può faticare anche contro di noi; l’unica nostra possibilità è comunque quella di giocare con lo stesso spirito di Cardiff.
E sperare che non piazzano mai..
innocenti ha di fatto creato un problema alla nazionale, dicendo “almeno”, poteva veramente esser più cauto.
FORZA AZZURRI.
Mah sai, alla fine i ragazzi (e lo staff e tutto il contorno) devono abituarsi alle pressioni esterne.
Sono sempre stati coccolati, da stampa ed addetti ai lavori, è ora che imparino a vivere la pressione e a trarne beneficio.
Di sicuro è una mossa rischiosa e potenzialmente boomerang (parlando di Aussies poi..), ma vedremo come va.
Essendo la prima partita contro Samoa, ed in casa, se i ragazzi la vincessero, poi si siederebbero: “missione compiuta”, fatto il compitino, tranquilli… e giù due tranvate poi!
Vuole essere sicuro che affrontino l’Australia col coltello fra i denti.
Se a Padova c’è la stessa affluenza di pubblico che vediamo per il Padova Rugby nel Top10 siamo proprio a posto.
Mah
Io ho provato a vedere per i biglietti per Padova ma non mostrano la disposizione dei posti…è normale?
ciao, se vai sul sito ticketone (direttamente o tramite il sito della Fir) li c’è la piantina e puoi scegliere i posti e vedere anche a che punto è la vendita di tutte le tre partite
Dopo le prestazioni di Giugno, meglio puntare a battere Samoa che non è certo così scontata.
L’australia presa nel verso giusto è battibile, in quello sbagliato non vediamo neanche il pallone.
Data la nostra propensione a inguiarci da soli e scioglierci alle prime difficoltà è una partita persa
Inno, ma ndò vivi? Due vittorie? Io dissi e confermo che Samoa è l’unica che non siamo sicuri di perdere…ma Australia e Sudafrica, pur non essendo certo state perfette negli ultimi tempi, rimangono proibitive per noi. Capisco che è il presidente, ma bisognerebbe stare un po’ più coi piedi per terra. Io credo davvero che ci sarà un sensibile miglioramento per la nostra nazionale, alla luce soprattutto del fatto che molti nostri giocatori militano in Premiership o in Top14 e c’è un rialzo generale del livello medio…e penso che qualche altra soddisfazione ce la toglieremo…ma da qui a dire che vinceremo due test su tre a novembre, ce ne passa. La scoppola presa in Georgia è stata un passo falso, non è quello che mi preoccupa…è che se pensiamo di poter affrontare Samoa, Australia e Sudafrica con lo stesso atteggiamento, stiamo freschissimi. Sappiamo però anche che l’Italia dà il meglio di sè contro avversari ostici.
E impariamo a piazzare tra i pali tutto ciò che è possibile, mannaggia la pupazza!
Si, il problema è però, una volta deciso, riuscire a buttarcela davvero la palla tra i pali! Perché sappiamo tutti che decidere di mettere la palla sul tee è una cosa (e diciamo pure indispensabile), ma poi se non la cacci tra i pali o almeno addosso a un palo per tentare la trasformazione da sette 😉 , tutto diventa inutile.
E impariamo a piazzare tra i pali tutto ciò che è possibile, mannaggia la pupazza!
È Ora che un presidente metta degli obiettivi. La stampa non ha mai rotto le pelotas, quasi trollando chi leggeva le domande e le risposte, gli altri presidenti hanno fatto sempre mutismo e parlato solo quando si vinceva, I tifosi se ne sbattono e non si lamentano manco quando vedono una partita come italia uruguay.
Ora arriva un presidente che dice “ci aspettiamo almeno due vittorie. Bisogna mettere obiettivi”
Io dico: FINALMENTE. Che abbiano pressione interna, dallo stesso presidente. Io aggiungerei anche altra pressione, visto come vanno in campo a volte. Vinci? Schei, non Vinci? No schei.
@TheTexanProo, che Dondi stesse in silenzio è irreale
Bene porre obiettivi, ma come insegnano in ogni corso di formazione, gli obiettivi devo essere misurabili, raggiungibili e valutabili.
Sul misurabili ci siamo, sul raggiungibili meno, sul valutabili mi piacerebbe sapere cosa succede se perdono tutte e tre.
Giusto per curiosità, ci mancherebbe.
Detto questo, perdere contro Samoa sarebbe grave visto anche lo spirito rilassato con cui si presentano di solito gli isolani ai test europei autunnali, specialmente alla prima uscita.
Ricordo ancora i figiani giocare a palle di neve a Monza diversi anni fa, inventiamoci qualcosa anche per i samoani.
…sono cambiate un po’ di cose da Monza-primo decennio del 2000 o giù di lì 😉
…in tutto l’universo-mondo rugbystico intendo, e anche nel Pacifico.
…comunque se vuoi rifarti a quei tempi, mettiamoci però anche la mitica, chiara e meritata vittoria proprio di Samoa a L’Aquila (2002 o 2003) in una giornata grigia, uggiosa e piuttosto fredda.
Lo so, era una battuta. Ho un debole non solo rugbystico per quella parte di mondo, in particolare Fiji.
Se penso alla partita che hanno fatto l’anno scorso in Galles e a come gliel’hanno fregata…
Samoa squadra tosta ma anche lei lontana dai suoi apici. Vedremo.
Per quanto riguarda Ioane…mah. Solo a me farebbe strano vederlo in azzurro, dopo ciò che è successo? Anche se esserci per la nazionale in parte lo riscatterebbe…anche se ci credo poco nella sua effettiva presenza.
Vedi mike; premesso che Innocenti è, sicuramente, a conoscenza dei risvolti della vicenda Ioane, tanto da definirlo, comunque, un bravo ragazzo e delle cause che hanno portato alla rescissione con Treviso; io ritengo che farà strano soltanto a chi è tifoso del Benetton (a scanso di equivoci, preciso che non è una provocazione), per chi ha a cuore, principalmente, gli interessi della Nazionale, Ioane non ha niente da cui redimersi e gli interessa molto meno se un atleta gioca in un club o franchigia a Treviso, Parma, Parigi, Bristol, Melburne, Tolone, ecc., ecc. .
Io ti dico solo una cosa: vedremo. Innocenti può dire ciò che gli pare, poi la realtà è tutta da scoprire. Ad ogni modo, penso tu sappia che tengo per Treviso, ma non sono un ultrà. Il fatto che non giochi più in Italia non è un fattore secondario, essere in Australia rende tutto più difficile, senza contare che non sappiamo se il suo nuovo club gli darà possibilità di partecipare ai test match senza problemi. Per il resto è una questione di fiducia che, se permetti, è stata piuttosto minata, visti i recenti trascorsi. Nulla più, nulla meno.
mike, sul che non sarà facile rivederlo, sono pienamente d’accordo con te, io rispondevo soltanto alla tua domanda, se avrebbe fatto strano solo a te rivederlo in Azzurro, dopo la rescissione con Treviso, e su che tu non sia un ultrà, non ci piove, assolutamente!!!
ok Marzio, io ho preso i biglietti per tutte le tre partite. Quindi la mia parte l’ho fatta. Adesso vediamo chi fa la propria e come va. Forza Ragazzi
In merito alla questione Ioane, nessuno credo metta in dubbio che il giocatore sia “un bravo ragazzo”, ma le regole devono valere per tutti. Altrimenti cosa succederebbe se si comportassero alla stessa maniera anche gli altri 30 “bravi ragazzi”? Se umanamente può essere una situazione tollerabile, professionalmente non è accettabile. Io sto con Treviso anche se ci tengo a sottolineare che non sono di Treviso. A parer mio, convocarlo in Nazionale rappresenterebbe un precedente pericoloso ed un rischio nel caso non rispondesse (o fosse impossibilitato a rispondere) alla convocazione. Purtroppo, questa è una triste eventualità che ultimamente si è verificata più volte e non giova all’immagine della nostra Nazionale.