Delusione gallese e stupore nel resto d’Europa
Galles-Italia: le reazioni della stampa internazionale al successo azzurro, a Cardiff
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Sei Nazioni Femminile, quarta giornata: Inghilterra e Francia soverchianti su Irlanda e Galles
Risultati e highlights dei match dell'ultimo turno
Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza
Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork
Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024
Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra
Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto
Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni
Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia
La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking
Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra
La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari
I georgiani cosa dicono?
i georgiani muti!
ieri mi sono divertito a leggere WALESONLINE dopo la partita…
oggi a mente fredda pero’ trovo poco rispettoso per i giocatori dell’Italia dire che il Galles sia stato umiliato… Hanno perso di un punto al 78′ su un invenzione. E’ come dire che l’unico risultato possibile fosse, per loro, vincere di 40-50 punti…
Abbiamo giocato in maniera più intelligente (e meglio) di loro questo è fuori dubbio e questo credo sia il riconiscimento da dare ai nostri giocatori.
Non penso che il termine “umiliazione” fosse dovuto ad un ragionamento così cervellotico circa il punteggio, quanto piuttosto al fatto che giocavano in casa, che sarebbe dovuta essere la celebrazione per AW Jones e Biggar ed, invece, l’Italia li abbia surclassati in mischia e nel breakdown (mandando definitivamente in soffitta ogni ricordo della Warrenball), per poi mandare uno scugnizzo a dribblarli come birilli all’ultimo minuto, quando la squadra più matura avrebbe dovuto saper gestire il vantaggio.
Insomma, l’umiliazione è stato l’aver giocato meglio e beffato i gallesi in casa loro.
In realtà l’ articolo, sul sito on line, de l’ Equipe mette l’ accento, più che sull’impresa degli Azzurri, sull’ umiliazione subita, nella giornata delle celebrazioni di Alun Wyn Jones e Dan Biggar, dal Galles per aver perso contro di essi.
Cliccato solo per sentire Warbuton rimangiarsi tutto
Pero’ ora mi chiedo, la nostra U20 ha avuto una consistenza di risulta negli anni (nel bene e nel male) e ora si smantella tutto….speriamo bene….. per me il problema principale e’ il salto U20-Pro e le varie strutture che assistono questo passaggio
…ed il fatto che nel passaggio U20-Pro le altre nazionali riempiono i buchi con equiparati di primissimo livello (Willemse, Gibson-Park, Van der Merwe,…), altrimenti vorrei proprio vedere!
hehe bella la foto di Warburton
Non male Pivac, che nella conferenza stampa post partita ha trovato il coraggio di lamentarsi di un “TMO inesperto” che evidentemente avrebbe privato il Galles di qualcosa.
Lo shock per non aver avuto il solito arbitraggio servile e anti-italiano è superiore alla sconfitta stessa.
Si devono solo vergognare
ma si vergognasse, hanno vinto solo grazie a un grande anno di Rees-Zammit e soprattutto dei discutibili cartellini un 6 nazioni (quello del 2021) che doveva stravincere la Francia, e non dimentico neanche Liam Williams che (nel test match del 2020 a Llanelli) entra con la punta della spalla sulla nuca di Canna e non viene punito neanche con un calcio di punizione, o anche il rosso non dato a un gallese di cui ora ignoro il nome per una spallata sul naso di un avversario nel finale di Galles-Scozia di un mese fa. io al posto suo mi sarei limitato a dire che questa è forse la peggior figura della nazionale gallese che si ricordi e che molte teste salteranno, tra cui presumibilmente la sua.
“Un TMO più esperto saprebbe come gira il mondo e che, ad una Home Union, si deve sempre dare meta valida!”
Il pensiero del Guardian credo riassuma al meglio la caratteristica di fondo della squadra e della vittoria di ieri
Si sono accorti ora che abbiamo la squadra più giovane del torneo…
Aggiungerei il risalto dato dalla principale testata sportiva italiana sulla prima pagina del cartaceo… nulla!
Esatto…. Nemmeno 4 righe, se non è una notizia la vittoria sul Galles…. La dice lunga sull’interesse per la palla ovale in Italia.
Tu la consideri ancona una pubblicazione sportiva?
Nel 2011 dopo la sconfitta della Francia contro l’Italia, Chabal, Jauzion e Pointrenaud non videro più la maglia della nazionale, sei mesi dopo i galletti giocarono la finale del mondiale.
La differenza è che il Galles ha problemi di qualità dei giocatori, semplicemente non all’altezza degli avversari (soprattutto in mischia).
Come dice mrIan, profondo conoscitore del rugby gallese, i campioni stanno diventando vecchi (AWJ, J.Davies, Tipuric, Faletau) e i rimpiazzi non sembrano all’altezza
Leggendo i commenti, lasciatemi dire una cosa: mr. Pivac ha sottovalutato l’Italia. E l’ha presa sui denti. Questo è. Si vedeva dalla formazione messa in campo che se la sentiva facile…e non c’è stato miglior modo di dimostrargli che era tutt’altro che semplice. La partita dell’Italia non è stata perfetta ma è stata oltremodo intelligente, una vittoria cercata e voluta con i calci tirati da due diversi piazzatori, stando sempre lì…pur prendendo tre mete, abbiamo vinto. A Cardiff. Molti non hanno ancora realizzato bene, a mio modo di vedere. Ma non perché ci si debba montare la testa, ma per quel “click” scattato in testa ai giocatori, nel giro di una sola settimana (anche se il lavoro parte da molto più distante, come detto ieri).
Secondo me anche i giocatori ci hanno sottovalutato. Soprattutto nel breakdown, i nostri sono stati fantastici ma loro non così furiosi come al solito (rischiavano di battere i francesi), Faletau ad esempio lo ho visto male.
Io non ho visto tutta la partita, anche se lo farò, ma Faletau mi è parso nervoso e come incredulo rispetto a ciò che stava succedendo. Comunque questo successo vale molto perché arrivato pur avendo patito millemila infortuni, con una squadra che ancora un po’ e non ne avevamo nemmeno uno per ruolo, stringatissima. Se in queste condizioni, riusciamo in una partita come quella di ieri, è solo un bel segnale.