Due cambi nel XV azzurro: prima da titolare per Ange Capuozzo. Torna anche Fuser
Sei Nazioni 2022: la formazione dell’Italia che sfida il Galles
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Che evoluzione può avere Leonardo Marin da ala?
L'utility back si sta ritagliando molti minuti in una nuova posizione. Questa potrebbe essere una "carta" da spendere anche in azzurro
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Il tecnico gallese sostituirà Marius Goosen come specialista della fase difensiva
Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks
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Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale
Non mi convince l insistenza nel mettere Marin centro con la scozia ha sofferto perché metterlo in difficoltà? , Poi bruno almeno in panchina poteva andare contento x capuozzo , comunque partita proibitiva sarò contento se non si va oltre i 20 di distacco
C’era poco da scegliere, Capuozzo ad estremo e Padovani all’ala scelta ovvia e condivisibile. Fuser inoltre offre maggior work rate di Cannone.
Hai delle statistiche che confermano che Fuser offre più work rate di Cannone? O è una tua impressione?
Cannone mi ha sorpreso in questo sei nazioni. È tornato lui. Lo speravo ma non ci credevo molto
Io ho sempre ritenuto Fuser meglio di Cannone, ma ultimamente Niccolò sta facendo molto bene e non lo avrei lasciato fuori, sinceramente. Posto che Ruzza per me è un punto fermo, uno dei pochi della nostra squadra.
Cannone è tornato Cannone, c’è di che essere soddisfatti
Penso che Bruno non abbia smaltito la botta alla coscia. È il motivo più plausibile per tenerlo fuori, visto che finalmente abbiamo un’Ala (San Ioane escluso, naturalmente)
@DOCTORP, francamente spero sia questa la motivazione anche perché Capuozzo dal primo minuto ad estremo a Cardiff mi lascia perplesso, come perplesso mi lascia la riproposizione di Marin a centro che avrei visto, magari partire dalla panchina, nel ruolo naturale di apertura. Il dubbio maggiore, e VOGLIO essere smentito, è nella coppia mediana. Garbisi non è in palla, come altre volte lo si è visto, e Braley idem. E VOGLIO ESSERE SMENTITO!
D’accordo, mi pare probabile, simile la rinuncia a Nemer?
Anche a me lascia perplesso questa insistenza su Marin a primo centro…non mi sembra che la soluzione funzioni, Zanon non sarà in formissima ma almeno è il suo ruolo. Boh. Per il resto, Capuozzo è stato praticamente scelta obbligata, visto che Bruno non è manco in panchina, dove invece figurano ben due seconde linee…ri-boh. Garbisi è fiacco come non mai…ma facciamolo comunque giocare titolare. Contento per Fuser ma molto deluso per la completa assenza di Nemer, per me il miglior pilone sinistro…spero non sia scelta tecnica, perché Traorè non è mai nella vita meglio di Nemer.
Traore contro gli inglesi non ha fatto male. Anche io su Nemer sono un po’ stupito, lo abbiamo visto poco
Marin meritava almeno una prova come apertura, pazienza, si rifarà.
Secondo me il piano di Crawley (se non ci sono infortuni o situazioni impreviste) e’ che Marin giochera’ diversi minuti ad apertura contro il Galles nel secondo tempo, con Zanon che andra’ a sostituire Garbisi.
Il rientro di Fuser ci sta. Io penso che sia un elemento difficile da tener fuori per questa nazionale, vista anche l’esperienza.
A me Bruno piace molto, ma se pva in panchina il 6+2 è difficile portare sia lui che Capuozzo. Piuttosto finora Steyn non mi è sembrato per niente in condizione (e sono un suo estimatore).
Su Marin primo centro, boh…da fuori mi sembra un po’ una forzatura, ma é pur vero che a centri non abbiamo grandi scelte al momento e Crowley ovviamente conosce dinamiche e situazioni per noi sconosciute.
Piuttosto Garbisi mi sembra un po’ stanco (quanto servirebbe Allan).
Eh Allan. Fosse solo lui poi.
Lucchesi, Faiva, Zani, Ferrari, Nocera, Riccioni, Favretto, Lazzaroni, Meyer, Polledri, Zuliani, Licata, Varney, Allan, Morisi, Campagnaro, Ratuva, Menoncello, Bellini, Minozzi. Tra infortunati e fuori condizione ci facciamo un’altra formazione da 23 quasi completa (e nemmeno più debole di quella che va in campo)
X me titolari sarebbero lucchesi riccioni Meyer polledri varney menoncello , altri quasi titolari Allan morisi minozzi , soprattutto ci mancano i migliori ball carrier come riccioni Meyer polledri insomma complessivamente abbiamo un bel gruppo che se x fortuna ritroviamo la maggior parte di questi più l innesto dei vari neculai garbisi jr gesi ecc ecc possiamo divertirci
Mi fa un po’ ridere Allan e Morisi “quasi titolari”, che se fossero attivi e in forma, io non avrei alcun dubbio a schierare. Fa ridere anche Minozzi quasi titolare, ma lo tengo a parte, perché ha avuto grossi problemi fisici…ma quasi tutti si sono già dimenticati che faceva gli stessi numeri di Capuozzo all’inizio e ora è ritenuto un mediocre o addirittura finito, senza tenere conto di quanto possa essere stato problematico giocare per lui.
Quasi titolari xrche l allenatore forse preferisce garbisi e padovani e la cosa può essere buona xrche finalmente c è competizione tra questi senza che giochino sempre gli stessi sempre che i vari minozzi e polledri tornino ai loro livelli
Se ci fosse Minozzi in forma secondo me Padovani starebbe in panchina. Morisi probabilmente sarebbe 12 titolare (visto che Zanon non è un 12 “puro”), Allan farebbe un po’ di staffetta con Garbisi. All’elenco degli assenti manca anche Negri.
C’è da dire che questo significa anche che finalmente c’è un minimo di profondità nella rosa, così tante alternative per il triangolo allargato io non me le ricordo.
Giusto, manca anche Negri…
Siamo corti un po’ ovunque. Con la platea di indisponibili che abbiamo (di cui almeno 4-5 potenziali titolari o comunque nei 23) le scelte son quasi obbligate.
Su Marin, concordo con chi non è convinto, ma sono anche convinto che Crowley ne sappia infinitamente più di me e sappia quello che fa. In bocca al lupo a Leonardo per una grandissima prestazione.
Potrebbe essere che se Garbisi non gira come si deve, fuori lui dentro Zanon e Marin scala a 10
Sicuro, anche se son 2 partite che Garbisi gira “cosi cosi” e lo tiene comunque 80′. Sarà anche che io le “prove” fuori ruolo (specie di 20enni) al 6N non le amo molto…
Mi sa che siamo abituati troppo bene con Garbisi. Il ragazzo sta facendo il suo!
A me sembra oggettivamente stanco. Non è improvvisamente diventato scarso, assolutamente, e avercene altri come lui (e non so quanti anni abbiamo aspettato gente come lui e Allan, anzi, lo so ma non voglio ricordarlo 🙂 ), però non serve spremerlo per forza. Fa 80′ la volta.
Io penso che stia cercando di amalgamare la squadra e usi questo 6N per questo. Nei 3/4 abbiamo un problema grande di profondità, vuoi perchè ne abbiam pochi vuoi per infortuni vari). Marin al completo non giocherebbe centro IMO ma magari offre una solidità difensiva migliore di Zanon (o leggermente migliore che sia) perciò Crowley utilizza lui. La sparo la, sia chiaro. Ipotesi banalissima. Nemmeno io amo le prove fuori ruolo ma se sei preso con le bombe ma devi comunque essere competitivo al massimo delle tue capacità lo fai. In questo momento il focus penso sia la linea di difesa e per questo Brex è imprescindibile. Magari Marin – Brex funziona meglio rispetto a Zanon – Brex.
Sui 3/4 la solita macedonia, non bastava la partita con la Scozia a chiarire le idee, spero solo che non accoppano pure a Marin. A primo centro, se vogliamo dirla tutta, se non gioca Mori poteva provare Padovani che mi sembra più razionale in quel ruolo e utlizzare Marin a metà partita ad apertura, perché Garbisi è proprio cotto e di questo passo rischia proprio molto. Spero di essere smentito. Per gli avanti può andare anche bene
Cioè ripetiamo, negli anni Padovani ha fatto: 10, 14, 15 (credo 11 alle Zebre), ora pure centro?
un vero utility back
Senti ColdColdMan, con la coperta corta, tanto di macedonie una in più o meno non cambia molto. Poi da 10 a 12 non cambia molto ed inoltre Padovani non ha fatto mai sfaceli negli altri ruoli, può darsi che a 12 lo ispira……..
Infine, a quanto pare agli staff della Nazionale presenti e passati piace fare le macedonie, perchè se 3/4 anni fa si prendeva un giocatore mediocre e lo si faceva giocare sempre nello stesso ruolo (nazionale e club) oggi può darsi che qualche giocatore migliore lo avremmo avuto.
Tipo quale giocatore?
Avevo pensato anche io a Padovani primo centro, ma mancando Bruno non ha senso…chi si mette all’ala? Comunque ha già giocato anche 11, proprio quest’anno, in una partita in cui non c’era Ioane.
aver gestito male menoncello ….., facendolo giocare che non stava bene…., ora la paghiamo cara.
certo che siamo corti ovunque.
marrin primo centro sono perplesso, se non ha fatto bene con la scozia, figuriamoc con il galles……….., poi spero di rimangiarmi tutto.
capuozzo ad estremo non lo vedo male…., è bello elettrico…, spero entri in modalità panico per i gallesi, e gli perfori giusto giusto 3 volte. non c’é due senza 3!
go birra e patatine….
Possiamo prendere anche 8 mete, ma con una triplettina di Capuozzo, dai
Mi hai tolto la parola.
E con tre mete ovvero 5 in due partite sarebbe l’uomo non solo del 6N ma anche del Championship!.
Meglio di W Jordan🤣😂😅
spero solo che non succede la stessa cosa con Garbisi, (toccando tutto il ferro che volete) perchè allora vuol dire che questo staff non ha rispetto di niente, visto che stiamo parlando di ventenni. Pensano solo ai loro fini
Mah, l’esercizio da commissari tecnici da bar qui mi sembra particolarmente sterile. E non c’entra neanche la coperta corta. Semplicemente non siamo di quel livello. Ci siamo andati solo vicini qualche volta in questi vent’anni, ma adesso siamo distanti anni luce. Visti filmati sintesi di Spagna -Portogallo e Romania – Georgia, e quella è la nostra dimensione, bisogna farsene una ragione.
Poi vedo che qualcuno dice che ci mancano Bellini, Campagnaro e Morisi. Bellini mai stato del livello nonostante il fisico, per manifesta incapacità difensiva (e Mori mi sembra su quella strada…), Campagnaro quante partite ha giocato negli ultimi tre anni ? E Morisi gran talento, ma sfortunatissimo con gli infortuni.
Campagnaro quando era all’apice della forma fisica diceva la sua, ma il suo modo di giocare sempre solo ad autoscontri (non è nato nelle Tonga….) gli ha accorciato la carriera e per di più le sue manchevolezze tecniche gli impediscono di imporsi adesso che il fisico è molto logoro, mi sembra illusorio pensare che se fosse convocabile le cose cambierebbero.
Personalmente il sei nazioni è ormai un’inutile agonia per noi. Se ci stiamo per farci prendere a sberle (anche in senso figurato dagli arbitri e dalla stampa anglo – francese) solo per i soldi per mantenere in vita un professionismo posticcio, allora è meglio rinunciare. Quei 10/12 giocatori del livello se ne vanno a giocare all’estero, e gli altri un passo indietro, che è meglio.
Se permetti, non prendertela.
Coraggio dai l’esempio 😉 comincia tu a lasciare perdere, per me meglio esser sesti che in lotta nella seconda serie.
È arrivato l’altro commissario tecnico da bar.
Scusa paoloc, ma un club di Pro14 francese che ingaggia un ragazzo italiano di venti anni, penso proprio che abbiano guardato bene nel fare l’investimento, perchè i blues penso ne capiscono più di noi tutti messi insieme di Rugby………altro che chiacchiere da bar
Comunque vada…
saran sberloni sul muso
Quanto a Capuozzo, ricordiamoci che gioca nella terz’ultima del PROD2. Ha segnato due mete con gli scozzesi già in spogliatoio con la testa. Qualcuno ha presente la splendida meta solitaria di Garbisi contro l’Irlanda ? Ed i “numeri” che faceva Minozzi alle prime apparizioni ?
A quel livello fanno presto a “misurarti” ed esaurito l’effetto sorpresa si rientra rapidamente nei ranghi.
Essere giocatori forti di una squadra forte (fisicamente, tecnicamente e mentalmente) è un’altra cosa….
Vero, ma (e lo dico da vecchio brontolone del rugby nostrano) meglio dargli una chance e sai mai che si riveleranno anche più bravi di quanto pensiamo noi. Poi son d’accordissimo che ci mettono poco a prendere le misure e vedi quando hai un campione davanti a cui invece si fa oggettivamente fatica anche dopo anni (Russell, per dirne uno).
E l’anno scorso Grenoble invece è arrivata ai playoff, con Capuozzo che ha fatto impazzire tutte le difese dalla prima all’ultima giornata.
Quest’anno Grenoble ha avuto una marea di infortuni, lo stesso Capuozzo è stato assente diverse volte anche prima del mignolo fracassato che l’ha tenuto fuori per due mesi.
Certo, Capuozzo è ancora da testare al livello top ma intanto pare che Tolosa, per non saper nè leggere nè scrivere, se lo sia aggiudicato per l’anno prossimo. Detto questo, trovo veramente stucchevoli le affermazioni del tipo “abbiamo segnato perchè erano già al pub”: a me sembra che finché non erano al pub, sti scozzesi non fossero di un altro pianeta (casomai alcuni dei nostri sono stati di un altro pianeta) e d’altra parte, le due mete segnate negli ultimi 20 minuti non le hanno di certo regalate visto che sono state il frutto di azioni d’attacco ben condotte e portate a termine senza errori. Le abbiamo fatte perchè ce le siamo meritate.
Comunque per scoprire se Capuozzo sarà o non sarà la rivelazione del torneo basterà attendere la partita con il Galles. Di certo c’è che se un pischello di 21 anni e 68 kg di peso (manco il femore di Schoeman) che gioca “solo” in pro d2 è sufficiente a mettere in imbarazzo la difesa della Scozia, beh allora non è che avessimo davanti sti geni. E comunque, a maggior ragione, il ragazzo è stupefacente proprio per l’evidente gap fisico che colma con classe non comune. Quindi, per cortesia, basta sparare a zero anche sulle poche cose buone che facciamo!
@Atley73
Ho detto le stesse tue cose proprio sotto.
E sta giocando cosi’ male che ha firmato con lo Stade Toulousain per la prossima stagione.
Va beh questo ha criticato i commissari tecnici da bar e fa la stessa cosa 😉
Ragazzi, per fortuna che c’è paoloc che ci riporta alla realtà, perché altrimenti stavamo già sognando il Grande Slam!
Comunque, a me sembra impossibile non capire che si deve stare dentro al Sei Nazioni, perché altrimenti l’Italia non sarà nemmeno più la Tier 1 e 1/2 che è ora. E mi sembra impossibile non capire che non si può escludere un paese dalla competizione un paese che ha una un under 20 che ha vinto due partite e potrebbe vincerne una terza e una nazionale femminile che non si è difesa male negli ultimi anni. Che fanno, lasciano i giovani e le donne dentro ed escludono la maggiore maschile? Per mettere dentro il Sudafrica? Non lo faranno mai. Mettere dentro la Georgia? Che non ha vinto nulla se non con Tier 2? Rifare il Cinque Nazioni e mantenere il Sei per le altre categorie? Sono ridicolaggini.
Provo a spiegarmi;
Movimento under 20: fase terminale del periodo di apprendistato per un possibile livello professionistico. Le differenze (anche fisiche) sono meno evidenti. La under 20 italiana fa bene a mondiali/sei nazioni ormai da 4 anni.
Movimento femminile: movimento amatoriale, non ci sono abissi. Ma ben presto ci saranno perché in Francia ed Inghilterra si stanno strutturando in senso professionistico. Chiedere alle neozelandesi in proposito. Il solco tra queste due e le altre 4 si scaverà, e bello profondo…E poi a lungo le ragazze spagnole avrebbero avuto titolo a partecipare quanto noi e sicuramente più delle scozzesi.
6 nazioni propriamente detto: professionismo conclamato per tutti i partecipanti, ma per qualche motivo non siamo del livello.
Che poi dobbiamo starci perchè abbiamo delle brave ragazze ed i giovani non rimediano figuracce, e quindi per non rovinare la composizione cromatica delle maglie dei partecipanti, allora dobbiamo starci anche a prenderne 30/40 in sempiterno ad ogni partita, vabbé ma non mi sembra una gran motivazione.
Il rugby “professionistico” italiano, purtroppo è come l’Alitalia, che gioca allo stesso sport della Ryan Air o della Luftansa, ma con i risultati che conosciamo.
Vale la pena insistere ?
Beh, l’alternativa è il ritorno al dilettantismo puro e l’estinzione del rugby di alto livello, scelta nichilistica che qui va per la maggiore.
Al contrario, penso sia proprio questo il momento di investire di più e di valorizzare il buon lavoro fatto negli ultimi anni con i giovani, cosa che in parte si sta già facendo con l’ingresso nella nazionale maggiore di prospetti ancora acerbi ma non troppo (Menoncello e Marin giusto per non far nomi).
Ma non è mica un obbligo partecipare a certe competizioni professionistiche di alto livello, così come non è necessario avere una compagnia aerea…..se sei capace lo fai, altrimenti si fa a meno e lo lasci fare a chi è in grado.
Ho giocato/arbitrato/allenato senza sei nazioni ed il rugby si faceva ed era un piacere ugualmente. Per inciso era anche più seguito con tribune belle piene…
Viste le partite della nostra nazionale A con la Spagna e dei nostri “professionisti” con l’Uruguay mi sembra anzi che tra noi ed i movimenti dilettantistici allo stato puro la distanza si sta accorciando (coerentemente con il nostro allontanamento dall’alto livello).
Se vogliamo continuare a raccontarci che dobbiamo star lì, mi sembra la favola del re nudo….
Se Marin, Menoncello & c. valgono il livello, bene, che vadano dove si gioca a QUEL livello, glielo auguro, sarà meglio per loro ed anche per la nazionale.
Ho giocato/arbitrato/allenato senza sei nazioni
allora sei parte del fallimento?
Quindi l’alternativa sarebbe uscire dal sei nazioni per fare cosa? scendere a livello del Championship in cui forse solo la Georgia ogni tanto potrebbe mettere in difficoltà l’Italia? In Spagna hanno salutato la sconfitta con la nostra seconda nazionale come un’impresa, in cui l’Italia A, giocando malissimo, ha comunque vinto una partita con una formazione che si allenava insieme da 4 giorni.
Il 6 nazioni femminile avrà anche Inghilterra e Francia nettamente più forti, ma ce ne sono altre quattro, perchè non dovremmo starci noi.
A me fa ridere quando si critica tutto e a prescindere…la Scozia che ci lascia segnare mete e meriti nostri zero, ad esempio. Ma lo sapete che le tre mete che la Francia prese da noi al Sei Nazioni 2020 le costarono il torneo? Ora, la Scozia non concorre per la vittoria quest’anno, ma nessuno ti lascia segnare a cuor leggero. Un giocatore italiano si dimostra sopra la media? Eh ma gli prenderanno presto le misure e diventerà una pippa. Tutto così. E se invece le misure non gliele prendessero mai? Non c’è mai un aspetto che venga visto in prospettiva o un merito, UNO, che venga riconosciuto. A me pare ovvio che la Francia e Inghilterra siano irraggiungibili o quasi, con i campionati che sono riusciti a costruire e il seguito che hanno, dove decine di buoni giocatori vengono sfornati ogni anno. Se a te, paoloc, sembra che l’Italia, con i mezzi che ha, possa ottenere gli stessi risultati…a me sembra assurdo. Ma la storia non durerà nemmeno per Scozia e Galles, una volta passata la generazione dei campioni: non hanno sostanzialmente bacini da cui attingere rugbisti nuovi e le loro franchigie non sono più competitive, giusto le scozzesi si salvano grazie agli stranieri. Tra qualche anno vedremo se saranno ancora molto in palla. Per l’Irlanda il discorso è diverso, hanno tre tra le squadre più forti dell’URC e un sistema di accademie che funziona ottimamente. Insomma, mollare ora è suicida, per quanto mi riguarda.
Mi pare ti/vi sfugga che senza l’attuale professionismo all’italiana il rugby no six nation – no tv – no sponsor, diventerebbe uno sport di nicchia seguito da quattro gatti. Se proprio dobbiamo estinguerci, direi che ci conviene attendere che sia il board del sei nazioni a decidere…
Ci servono 10/15 oriundi dì qualità tra Top 10 e naturalizzazioni e insieme al parco attuale di giocatori piu le varie Under 20 inizieremmo finalmente a risalire la china
Si vabbè, allora l’Olanda ne prende una trentina con il cognome che inizia per Van Der e parlano una variante dell’olandese e sono capaci anche loro….
Al netto dei nostri limiti, non vorrei avesse ragione Berbizier a proposito del modo di giocare voluto da KC. Una conferma è data dall’insistere con Marin secondo centro.
Può darsi. Anche vero che ogni allenatore la pensa a modo suo, e Crowley magari avrebbe da dire su alcune cose fatte da Berbizier, da O’Shea o Brunel.
Sugli oriundi inutile fare gli schizzinosi… Willemse ha giocato nell’Under 20 SA e Atonio Under 20 Samoa oltre a Counties Manukau, e sono I perni della fantastica mischia francese, un movimento che tra Pro14 e ProD2 conta trenta (!) squadre professioniste, e così tutti gli altri paesi. La nostra fortuna nel rugby è legata nel passato ad un influsso di argentini di qualità. Bisogna andar lì a prendere i 18enni con libretto degli assegni prospettive di lavoro e vita europee per loro e le loro famiglie, e Treviso o Parma vs Limerick o Swansea non sono neanche confrontabili
E quest’anno non c’è…ma Le Roux lo scorso anno era un pilastro del pacchetto di mischia francese…sudafricano pure lui. La miglior ala dell’Irlanda attualmente chi è? James Lowe. Neozelandese. Il loro mediano di mischia, ruolo in cui l’Italia ha grossi problemi, è irlandese? No, è neozelandese. Non parliamo nemmeno della Scozia.
ginomonza17 Marzo 2022, 17:42
Ho giocato/arbitrato/allenato senza sei nazioni
allora sei parte del fallimento?
Me la dovresti spiegare….quale fallimento ? L’Italia non c’era ancora entrata, nel sei nazioni, E a dirla tutta si sarebbe meritato di entrarci ben prima del 2000, così come non peritiamo di starci adesso..
I commenti sulla formazione sono ormai superflui, al netto degli infortuni questi siamo e le formazioni sono più o meno obbligate ai noi! Poi si può star qui a riflettere su chi può essere meglio di chi nel ruolo, agli esperimenti vari ecc, a sto punto con il nostro gioco inesistente in attacco e ai centri potremmo giocare con una bella terzalinea schierata primo centro, magari almeno placca (ahahah).
A parte quindi questioni di lana caprina il discorso più interessante riguarda la nostra profondità di scelta e i paragoni con il passato che continuano a giustificare i malpensanti che non siamo più da 6 nazioni, ritriamoci ecc…
Beh volevo ricordare a tutti che in realtà NON SIAMO MAI STATI DA 6 NAZIONI, siamo nel 6 Nazioni per una mera questione politico/economica dall’inizio (ben venuti nel professionismo).
A titolo di esempio in passato abbiamo giocato con bergamauro a mediano di mischia, Masi che ha fatto tutti i ruoli possibili dei 3/4, equiparati improbabili e che i primi 8 erano sempre i soliti e che con un paio di infortuni eravamo più che oggi in emergenza. Non mi ricordo annate in cui abbiamo fatto grande slam, vinto di fila 2-3 partite ecc, eppure avevamo per l’epoca giocatori di livello mondiale. Questo per dire che la nostra abitudine è sparare a zero guardando ad epoche passate come se fossimo stati dominatori di questo sport. Adesso abbiamo quasi una formazione titolare infortunata e ne schieriamo comunque una dignitosa e nonostante giochiamo da 20anni a davide contro golia continuiamo a crescere qualche buon prospetto. Magari i risultati con le big sono impietosi, ma cosa facciamo smettiamo di giocare? La Scozia dall’epoca 6 nazioni non ne vince uno eppure son 120anni giocano a questo sport e se non avevano fatto una campagna di equiparazione massiccia erano dove potevamo essere noi adesso. Questo non giustifica i nostri errori, ma ve li ricordate i nostri 3/4 di 10anni fa? Per non parlare che le altre 5 erano tutte (tranne ing e ogni tanto francia) completamente ad un altro livello.
Mah, non sono completamente d’accordo. E’ vero che non siamo mai stati al livello degli altri, ma l’Italia del periodo 1995-99 o del periodo 2009-2013 valeva tranquillamente l’ottavo posto mondiale, e se anche perdeva, era competitiva. Dal 2009 al 2013 abbiamo vinto 2 volte su cinque con la Francia, 2 con la scozia, 1 con l’Irlanda, che al mondiale 2011 eravamo ancora in corsa fino a metà tempo dell’ultima partita con l’Irlanda, e anche molte sconfitte al sei nazioni erano sconfitte vissute non con la rassegnazione di oggi, ma con rabbia per l’occasione sprecata. 15-19 in casa con l’Inghilterra (e 15-6 a 20′ dalla fine), 17-12 e 18-11 a twickenham, 11-13 in casa con l’Irlanda e drop di O’Gara a 2 minuti dalla fine, 20-21 in casa con la scozia (e drop all’ultimo secondo…). Quanti oggi firmerebbero per una sconfitta 17-12 a Londra?
Oggi è semplicemente inimmaginabile che l’Italia possa arrivare ad avere una touche ai 5 m a Twickenham che potrebbe darci la vittoria come successo nel 2009, piuttosto ci chiediamo quando arriveranno al punto di bonus.
Questo il punto. Eravamo più a quel livello quando nel sei nazioni non c’eravamo ancora, mi trovi d’accordo.
Purtroppo il rugby di vertice negli ultimi anni ha fatto uno scatto in avanti e non siamo in grado di tenere il passo. I motivi sono sicuramente molti. Sarà un caso, ma ci sono indizi (le prove non si possono avere in mancanza di controprova) che le franchigie abbiano fatto più male che bene, visto che la magra dura ormai da 5 anni….
Certo, però non siamo mai stati vicini ad avere continuità di risultati come tutte le attuali prime 8-9 del mondo. Si tratta di cicli, soprattutto delle altre, che da qualche anno a questa parte sono arrivate ad un livello mai raggiunto (basta vedere il raffronto di ognuna del 6 nazioni con le australi). Poi ripeto questo non giustifica le nostre colpe, ma i nostri limiti sono oggi più di ieri evidenziati da un professionismo a due velocità, dove tra qualche anno anche Galles e Scozia si schianteranno…
Guarda io mi ricordo ancora il coast to coast di Kirwan ai mondiali … i nostri sembravano i giocatori di plastica del calcetto…. Ribaltati o seminati. Oggi impensabile.
La terza schierata a centro potrebbe essere Giammarioli…che ha velocità e propensioni offfensive
😉👍
https://metadellaltromondo.gazzetta.it/2022/03/16/capuozzo-e-i-cadrage-debordement-delle-mete-alla-scozia-zorzi-quali-altri-azzurri-saprebbero-farlo/
Quando l’altro giorno ho scritto che lui fa in un metro e mezzo quello che gli altri fanno in 5 intendevo proprio questo… E nei video da piccolo faceva uguale.
@aries, è verissimo, oggi su muove esattamente come faceva da bambino. La stessa corsa, le stesse finte, le stesse pause.
Guardando questo video ti rendi conto di quanto bene possa fare a noi un giocatore come Capuozzo. Pensa se quel suo calcetto fosse stato raccolto da Ioane…
Che poi, puoi prendere tutte le misure che vuoi, ma uno così il modo di infilarti o inventarsi qualcosa lo trova comunque, che poi mi sa che si da dell’olio particolare, parecchio, prima di entrare…
Forse potrebbe servire il seven, fattibile anche a livello scolastico, perlomeno fuori dalle zone storiche, dove i genitori pensano che il rugby sia pericoloso e adatto per bambini grassi.
Penso proprio che Marin a primo centro è puro investimento per il futuro! Che sia già pronto oggi o no è investimento per il futuro calcolando che c’è Garbisi, Allan più avanti che tornerà aspettando (se cresce come promette) Sante!
Magari mentre lo investono tirasse anche qualche placcaggio non sarebbe male..
😄👍
è tipo il ventesimo investimento per il futuro che facciamo ma ok. Anche Trulla lo era (anticipo le critiche: eri obbligato a schierarlo, non ce n’erano altri)
Due cose completamente diverse! I giocatori li vedi ad occhio nudo che sono di due cilindrate diverse!
Mo chiudo e per stasera non scoccio più, vorrei solo dire che se i nostri 23 di sabato leggessero i nostri commenti ci sarebbero due possibilità a) lascian perdere ed in Italia non ci tornano più, b) certi commenti gli rompono così tanto che per dimostrare qualcosa fanno un partitone…… magari 😉
Onestamente spero che i nostri non seguano nessun blog/pagina di rugby e soprattutto non leggano i commenti
Se io fossi uno sportivo professionista mi guarderei bene dallo stare dietro a blog e sociale networks.
FORZA ITALIA.
che qualcuno non venga fuori a dirmi che è il nome di un partito!!!! mi raccomando….
Anche perchè quel partito, furbamente fondato e così nominato a ridosso dei mondiali di calcio USA 94, oggi si è dato anche il soprannome di azzurri. In pratica, facendo leva sulla tristemente ben nota ignoranza del popolino, raccoglie subdolamente consensi extra.
Nessuno si agiti o pensi voglia “dire” qualcosa ma mi pare interessante, oltre che parlare della formazione, sapere qualcosa dell’arbitro di Galles Italia. Andrews Brace …Brace was born in Cardiff, Wales. He moved between Ireland and Wales throughout his early life. He started playing rugby union in Cardiff when he was 12.
Poi tutto andrà come deve e l’onesta professionale non assolutamente messa in discussione (ora). Ma un arbritro francese, nato e residente in Francia non ci tocca mai?
Io purtroppo credo poco a queste casualità…e comunque Brace non è un buon arbitro, secondo me. Wayne Barnes è un buon arbitro, anche Luke Pearce, secondo me, mi piace Frank Murphy. Ma la maggior parte va a giornate e mai a favore dell’Italia.
Posso fare una domanda a chi conosce e ha visto meglio di me, Capuozzo.
Ma considerato che offensivamente fa cose turche, dal lato difensivo e specialmente come estremo e ultimo uomo a difendere, come se la cava ?
Perchè la stazza non è proprio da gigante e a questi livelli mi sembra un po leggerino per lo scopo. Al netto della tecnica di placcaggio che butta giù anche un gigante, io la fisicità la vedrei un po un limite, in prospettiva.
Ok ho letto che è 6-7 kg in meno di Minozzi e due centimetri di più in altezza, ma come fisico, gestualità e fantasia mi sembrerebbe più un 9. Leggo con interesse le risposte specialmente chi lo vede giocare spesso e di recente in Francia e archiviando l esperienza in U20. Grazie
La difesa È il suo limite, non come tecnica perché si butta bene sulle caviglie ma la tenuta fisica, in un placcaggio “serio”, è quello che è. Ha ricoperto il ruolo di mm anche lo scorso anno in campionato…di capiva che è un ruolo non quotidiano per lui ma “allenandolo” perché no vista l’acume e la tecnica che ha
L’intuizione di farlo giocare come estremo è stata dell’ex allenatore della nazionale italiana U20, Fabio Roselli…fu lui a chiedergli se avesse mai giocato in quel ruolo e farglielo provare: i risultati furono sorprendenti, tanto che ora ci gioca anche a Grenoble.
Inizialmente era proprio un mediano di mischia. Poi si è concentrato sul ruolo di estremo e non lo ha più lasciato…e visti i risultati ottenuti in Pro D2 (e in U20, come nel suo debutto in nazionale maggiore), direi che è stato bene così.