Gli staff del Sei Nazioni 2022: tutti gli “strateghi” del torneo

Vincere una partita del torneo è sempre più difficile, per questo serve avere grandi specialisti: vi presentiamo tutti i gruppi, squadra per squadra

Gli staff del Sei Nazioni 2022: ecco tutti gli "strateghi" del prossimo Championship Ph. Sebastiano Pessina

Gli staff del Sei Nazioni 2022: ecco tutti gli “strateghi” del prossimo Championship Ph. Sebastiano Pessina

Per vincere un grande torneo come il Sei Nazioni ci vuole una grande squadra, e non solo tra i giocatori che vanno in campo. Per questo OnRugby vi presenta la guida completa agli staff delle sei nazionali che da sabato daranno vita al Championship 2022. Ogni squadra può contare su tantissimi specialisti a disposizione per adattare il proprio gioco di volta in volta e puntare al successo, e va anche detto come tra questi tecnici “nell’ombra” ci siano anche personaggi molto importanti e famosi nella storia recente del rugby: basta guardare gli staff di Francia, Inghilterra o Galles per rendersene conto. In chiave italiana invece è cambiato praticamente tutto rispetto al Sei Nazioni dello scorso anno, con il solo Marius Goosen confermato e ora utilizzato come tecnico della difesa.

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Francia

Head coach – Fabien Galthié
Attacco – Laurent Labit
Difesa – Shaun Edwards
Rimessa laterale – Karim Ghezal
Mischia – William Servat
Preparazione atletica – Thibault Giroud
Analisi – Nicolas Buffa

“Quando sono arrivato ad allenare la nazionale la gente mi dava una pacca sulla spalla e mi diceva: ‘buona fortuna’. Oggi mi guardano e dicono: ‘dovete vincere’. Quindi direi che c’è stato un cambio di narrativa e di aspettative.”
Lo ha detto Fabien Galthié, che dalla fine della Rugby World Cup 2019 guida la Francia.
La squadra transalpina si presenta al Sei Nazioni 2022 con i favori del pronostico, ma tante avversarie molto agguerrite. Lo staff tecnico è lo stesso che ha costruito la nazionale che ha battuto gli All Blacks, con Galthié e il general manager Rapahel Ibanez, leggenda del XV de France, a fare da parafulmini verso l’esterno, lasciando lavorare con serenità Laurent Labit e Shaun Edwards, due tecnici di altissimo profilo, principali responsabili dei miglioramenti della nazionale francese negli ultimi 3 anni.

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Galles

Head coach – Wayne Pivac
Attacco – Stephen Jones
Difesa – Gethin Jenkins
Breakdown – Gareth Williams
Avanti – Jonathan Humphreys
Skills – Neil Jenkins
Preparazione atletica – Paul Stridgeon
Analisi – Rhodri Brown

Il personale tecnico, manageriale e sanitario del Galles ammonta a circa 25 persone, fra le quali si annoverano alcuni dei professionisti più in vista del rugby internazionale. Gethin Jenkins ha rimpiazzato nel 2020 Byron Hayward come allenatore della difesa, unico cambio nello staff dei Dragoni rispetto al gruppo installatosi dopo la Rugby World Cup del 2019.
Per un periodo Sam Warburton ha fatto da consulente per il punto d’incontro, ma oggi quel ruolo è ricoperto da Gareth Williams, entrato a far parte in pianta stabile del gruppo tecnico nell’estate del 2021, dopo aver ricoperto il ruolo da consulente nello scorso Sei Nazioni. Williams era precedentemente il coach del Galles under 20 ed ha lavorato con la nazionale Sevens di Team GB alle Olimpiadi di Rio del 2016.
Il guru della preparazione atletica Paul Stridgeon è affiancato dall’ex giocatore della nazionale Huw Bennett e dal nutrizionista John Ashby. Jonathan Umphreys si occupa invece di ricoprire il ruolo di allenatore delle fasi statiche, che altrove è diviso tra un coach delle rimesse laterali e uno della mischia ordinata.

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Inghilterra

Head coach – Eddie Jones
Attacco – Martin Gleeson
Difesa – Anthony Seibold
Avanti – Matt Proudfoot, Richard Cockerill
Preparazione atletica – Mark Bitcon
Analisi – Duncan Locke

L’Inghilterra di Eddie Jones ha le porte girevoli, soprattutto quando si parla di staff. Un po’ il duro regime di lavoro a cui il tecnico australiano sottopone i suoi collaboratori, un po’ i recenti risultati non esattamente esaltanti, un po’ la necessità di cambiare andando verso la Rugby World Cup hanno causato una piccola rivoluzione nel corso dell’ultimo anno.
Eddie Jones è ora affiancato da Anthony Seibold e Richard Cockerill, che si sono aggiunti a settembre a Matthew Proudfoot e Martin Gleeson nel rinnovato staff della nazionale inglese. Seibold si occupa della difesa, mentre Cockerill affianca Proudfoot, già allenatore degli avanti degli Springboks campioni del mondo nel 2019, alla guida degli uomini di mischia.
L’ultima aggiunta è quella del nuovo capo della preparazione atletica della nazionale: Mark Bitcon viene dal calcio, è stato negli ultimi 4 anni nello staff del Manchester City ed è alla sua prima esperienza nel mondo del rugby in questo Sei Nazioni 2022, avendo incominciato a inizio anno il suo nuovo incarico.

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Italia

Head coach – Kieran Crowley
Difesa – Marius Goosen
Avanti – Andrea Moretti
Skills – Corrado Pilat
Preparazione atletica – Giovanni Sanguin

Analisi – Simonluca Pistore

L’Italia è la nazionale che ha cambiato il proprio staff tecnico più recentemente, lo scorso maggio. Kieran Crowley e il suo staff hanno all’attivo solamente 3 gare dal proprio insediamento e quello del 2022 sarà il loro primo Sei Nazioni dopo un 2021 dove l’Italia ha fatto registrare il record negativo di punti subiti.
Nello staff, Andrea Moretti si occupa delle fonti del gioco, Marius Goosen è incaricato della difesa, unico reduce dalle precedenti iterazioni dello staff, e Kieran Crowley ha tenuto per sé il ruolo di allenatore dell’attacco.

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Irlanda

Head coach – Andy Farrell
Difesa – Simon Easterby
Attacco – Mike Catt
Avanti – Paul O’Connell
Mischia – John Fogarty

Preparazione atletica – Jason Cowman 

Analisi – Vinny Hammond

L’Irlanda ha confermato integralmente il proprio coaching staff insediatosi dopo la Rugby World Cup 2019. Andy Farrell e Mike Catt hanno inizialmente ricevuto alcune critiche per i pochi progressi visti nel gioco dell’Irlanda dopo il mondiale e per il cambio graduale effettuato tra le fila della nazionale in verde. Critiche che si sono pian piano ammansite e spente: oggi c’è grande entusiasmo e l’Irlanda è tra le favorite del Sei Nazioni 2022 dopo un novembre eccezionale.

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Scozia

Head coach – Gregor Townsend
Difesa – Steve Tandy
Avanti – John Dalziel
Mischia – Pieter de Villiers
Preparazione atletica – Stuart Yule

Analisi – Gavin Vaughan

Come Kieran Crowley, anche Gregor Townsend è un head coach che ama stare sul campo e ha mantenuto per sé il ruolo di allenatore dell’attacco. Dopo aver ricoperto la posizione anche nello staff dei British & Irish Lions, lavorando anche in quel caso con Steve Tandy, ora Townsend può dimostrare che l’asfittico piano di gioco della selezione che ha perso la serie contro gli Springboks la scorsa estate non era esattamente allineata ai suoi principi. Lui e i suoi assistenti hanno l’opportunità di fare bene alla guida della Scozia più forte dell’era professionistica.

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Lorenzo Calamai

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