Marzio Innocenti: “Stiamo lavorando per creare una terza Nazionale italiana”

La Nazionale Emergenti per il 2021 sarà quella utile per “catturare” i giocatori. Allo studio tante partite per l’Italia A nel 2022

Marzio Innocenti: "Stiamo lavorando per creare una terza Nazionale italiana"-ph. S. pessina.

Marzio Innocenti: “Stiamo lavorando per creare una terza Nazionale italiana”-ph. S. pessina.

Sono stati diversi i passaggi interessanti nella conferenza stampa di lunedì, un appuntamento che il presidente Innocenti ha definito come il primo di una serie per fare il punto sullo stato dell’arte dopo le finestre internazionali. Tra i momenti più importanti c’è stato senza dubbio quello relativo alla Nazionale italiana, anzi alle Nazionali italiane.

Dopo la “riattivazione” dell’Italia A, una seconda squadra ferma da diversi anni (anche se nelle ultime uscite aveva figurato come Italia Emergenti), il presidente FIR ha svelato come si stia lavorando per creare una terza nazionale italiana, una squadra che possa aiutare a far crescere i giocatori del Top10.

Leggi anche: Marzio Innocenti: “Il posto dell’Italia nel Sei nazioni non è in discussione”

A domanda sull’argomento, Innocenti ha detto come a oggi la cosa sia in divenire e manchino aspetti da finalizzare, ma comunque la volontà sia forte. Questo potrebbe servire come detto ad allargare la competitività di certi ambienti (Franco Smith ha parlato dei 300 giocatori del Top10 che dovranno entrare in competizione per venire convocati nel gruppone azzurro ndr) ma non solo.

Così facendo secondo il presidente federale ci sarebbe anche la possibilità di allargare il palcoscenico nei quali una nazionale azzurra è coinvolta. “Difficile pensare di far giocare l’Italia A contro squadre di terza fascia, ma una terza squadra potrebbe essere quella giusta per offrire un palcoscenico competitivo. Si sono visti stimoli importanti all’interno del gruppo dei convocati nell’Italia A a novembre, con molti ragazzi vogliosi di ben figurare per salire al livello superiore. Cercheremo di riproporre questo modello per favorire la crescita interna”.

Questo potrebbe poi aiutare anche a raggiungere un altro degli obiettivi preposti dalla dirigenza federale: riuscire ad avere un gruppo di 80 giocatori che siano pronti per l’alto livello, senza contare l’Under 20. Il sistema dell’Italia A, come detto in conferenza stampa, dovrà essere ben integrato con le franchigie ma soprattutto il Top10. La selezione azzurra, ha svelato Franco Smith, dovrebbe e potrebbe giocare 8 partite nel 2022 e ha destato interesse. Ci sono infatti federazione come quella irlandese, scozzese o gallese che si sono dette colpite dal modello azzurro e sarebbero pronte a ricrearlo al loro interno: la mancanza di tempo per far crescere i giocatori a livello internazionale potrebbe favorire una spinta da questo punto di vista.

A proposito di Italia A e Italia Emergenti, il presidente Innocenti ha chiarito la questione dell’eleggibilità che tanto ha fatto discutere negli ultimi giorni. “Ogni federazione comunica a inizio anno solare a World Rugby qual è la selezione che può catturare i giocatori. La FIR (nella passata gestione) ha optato per la Nazionale Emergenti come squadra catturante, ma il prossimo anno la situazione potrebbe cambiare d’accordo con World Rugby diventando seconda squadra la Nazionale A. Riteniamo che Emergenti non esprima correttamente a livello di concetto quello che vogliamo fare con la seconda squadra e valuteremo. Intanto vedremo questa squadra (la Emergenti) a dicembre contro la Romania, abbiamo bisogno di catturare dei giocatori in ottemperanza alle regole di World Rugby”.

Leggi anche: Annunciata la sfida tra Italia Emergenti e Romania il prossimo 18 dicembre

A proposito di questo quindi, rispetto a quanto sembrava nelle scorse settimane, è stato ufficializzato come giocatori come Ange Capuozzo non stati “catturati” dall’Italia. Lui però è italiano quindi, parole di Innocenti, non c’è fretta, mentre la situazione potrebbe cambiare per altri giocatori.

A proposito di questo, relativamente ai giocatori di formazione non italiana, Innocenti ha spiegato come sui giocatori equiparabili c’è in sviluppo un progetto da parte della FIR, che non vorrà lasciare intentata alcuna strada per far crescere il livello del rugby italiano.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Altri 4 giovani prospetti entrano nelle Accademie di Franchigia

Due atleti approderanno all'Accademia del Benetton, altri due a quella delle Zebre

29 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Serie A Elite: ieri a Bologna l’incontro tra FIR e Club

Sul tavolo il rilancio del campionato, il numero di squadre partecipanti, la distribuzione dei permit player e la formula della Coppa Italia

29 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR: approvato il Bilancio Preventivo 2024

Avvallato a maggioranza dal Consiglio Federale verrà ora inviato agli organi preposti per approvazione

27 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

L’impatto economico del Sei Nazioni 2023 sull’Italia: oltre 37 milioni di euro per Roma e la regione Lazio

Sono stati presentati gli studi relativi all'indotto creato dalle 3 partite casalinghe del Torneo dell'anno scorso

7 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Accademie U23 Zebre e Benetton: la lista dei 12 atleti che completeranno il proprio percorso di formazione

Al termine i giocatori potranno trovare spazio nei roster delle franchigie o delle squadre della Serie A Elite

8 Febbraio 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR e Ministero dell’Istruzione e del Merito sottoscrivono il protocollo “Scuole in meta”

Un documento di intesa che contribuisce a portare il rugby all’interno degli istituti scolastici

21 Dicembre 2023 Rugby Azzurro / Vita federale