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Io sono convinto che l’attitudine è cambiata in positivo, siamo già lontani dalle prestazioni degli ultimi 5 anni dove i “vecchietti” e qualche mercenario straniero stavano in campo per marcare il cartellino per qualche gettone in più.
La prestazione di ieri poteva andare ancora meglio, un po’ perché è la prima partita disputata dopo il 6N, un po’ con una squadra molto giovane e con alcuni giocatori di peso che sono rientrati da lunghi stop.
Quindi tutto sommato non abbiamo sfigurato è il bicchiere è veramente mezzo pieno. La difesa è stata buona e ha retto quello che poteva. La strada è quella giusta ora dobbiamo aspettare il prossimo 6N per vedere i miglioramenti visto che da marzo scorso questi ragazzi non hanno giocato e questo è molto grave per una nazionale giovane che deve crescere.
Purtroppo guardando le partite della nazionale italiana contro squadre veramente di vertice l’impressione e’ regolarmente di vedere gareggiare una Formula 3 contro una Formula 1;
penso che abbiano dato il 120% per 60 minuti (guardate il numero dei placcaggi fatti) e poi la benzina sia inevitabilente finita, con qualche circostanza diversa sarebbe stato possibile perdere di 25/30 ma al momento la differenza di livello e’ abissale per sperare in qualcosa di meglio.
Spero che l’attitudine combattiva che finalmente e’ tornata sia confermata nelle partite alla portata, e spero che nelle prossime stagioni l’Italia giochi di piu’ con squadre alla portata, essere regolarmente strabattuti insegna solo e soltanto a perdere.
Anch’io sottolineo questo: “Spero che l’attitudine combattiva che finalmente e’ tornata sia confermata nelle partite alla portata”. Importante combattere sempre, fondamentale farlo quando le partite si possono vincere! Non prendere sottogamba alcun avversario e non affrontare con sufficienza alcuna partita