Nulla da fare per le azzurre, che nella seconda giornata delle qualificazioni mondiali cedono all’Irlanda per 15-7
Qualificazioni mondiali: L’Italia cede alla distanza, l’Irlanda vince 15-7
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Italia, Raineri: “Vogliamo alzare il ritmo con i cambi, ma con 21 errori di handling non si vince”
Il tecnico azzurro: "Abbiamo fatto scelte di formazione diverse in base all'avversaria. Giocatrici come Madia e Granzotto saranno fondamentali nella r...
Sei Nazioni femminile 2024: il XV dell’Italia per la sfida al Galles
Lo staff tecnico della Nazionale conferma quasi completamente la squadra che ha giocato con la Scozia
Italia, Isabella Locatelli: “Contro la Scozia troppi errori. Vogliamo riscattarci col Galles”
La veterana azzurra analizza quanto successo e carica il gruppo per il prossimo match
Sei Nazioni Femminile 2024: Alyssa D’Incà è candidata per la “Try of the Round”
Ancora una volta la trequarti azzurra strabilia tutti con le sue corse vincenti
Italia sul podio del Sei Nazioni Femminile? Situazione e classifica prima dell’ultimo turno
Andiamo a vedere quali condizioni devono avverarsi affinché le Azzurre acciuffino il terzo posto
Sei Nazioni femminile: un rientro nel gruppo dell’Italia che prepara la sfida al Galles
Sono ventiquattro le atlete convocate per la gara di Cardiff di sabato 27 aprile
Non mi capacito di una cosa: nella terra dove la palla giocata coi piedi la fa da padrona, dovremmo avere il gioco al piede migliore al mondo, invece…
A me sembra si siano intestardite a fare un gioco che non è il loro, mi è sembrato giocassero troppo sullo stretto rispetto al solito, non so se per paura e pressione o cos’altro, la seconda linea irlandese, quella bionda, sembrava un vikingo appena sbarcato con l’accetta in mano, non puoi andare a fare a sportellate con sta gente, almeno a mio parere
D’accordissimo. Diverse volte potevano allargare e non l’hanno fatto. Però anche una maggiore precisione e miglior uso tattico del piede potevano aiutare. Il mio post sopra è una considerazione generale, un pensiero che faccio da anni, da Dominguez in poi, principalmente in campo maschile. Oggi m’è tornata in mente anche per le (comunque brave) ragazze.
Questa volta si mondiali non andiamo.
Con La Spagna sarà mattanza.
Comunque, non finirà così, ma dopo venti minuti stanno 12 a 7 per la Scozia
Non ho visto la partita Irlanda-Spagna, e sto guardando quella con la Scozia. A me, la Spagna non mi sembra questo mostro che appare dai commenti su questo blog. Oppure anche loro stanno sbagliando partita e la Scozia è diventata improvvisamente molto forte.
La partita di settimana scorsa ha strameritato di perderla l’Irlanda, oltre che la Spagna di vincerla, ma la Spagna non aveva sbagliato nulla soprattutto in difesa. Questa sera secondo me le rosse hanno pagato un pochino la tensione, e hanno fatto qualche errore di più. Le scozzesi hanno alzato il ritmo parecchio rispetto alla prima
La Scozia ha fatto un partitone e ha fatto vedere come si deve giocare contro le spagnole, non fargli vedere il pallone
Le spagnole non difendono molto bene ma se lasci il pallino del gioco in mano loro sono devastanti, bisogna che alla prossima nascondano il pallone e non glielo facciamo proprio vedere, con un buon possesso le ragazze la possono portare a casa. Ma devono essere molto più sul pezzo rispetto ad oggi
Volontà e coraggio non servono a niente senza intelligenza.
Mi spiace, ma una squadra che non ha un piano B e non riesce ad adattarsi all’avversario non merita di vincere.
Molto ma molto male oggi.
Peccato.
Visto un po’ il primo tempo, spiace soprattutto non essere uscite col punto di bonus, questa Irlanda mi sembrava molto meno irresistibile di recenti 6N. E ora le cose si complicano non poco…
La Scozia ci ha fatto il regalo, ora sono tutte a 5 punti. Il che significa che con la Spagna bisogna comunque vincere per forza, però rischiano di passare prime. Qualcuno sa in caso di parità che criteri usano? Scontri diretti o differenza punti?
Scontri diretti, differenza punti, e mete segnate nell’ordine.
Quel punto di bonus avrebbe messo il nostro destino nelle nostre stesse mani. Manca sempre quel centesimo per fare l’euro al nostro rugby…