La veterana azzurra analizza quanto successo e carica il gruppo per il prossimo match
Italia, Isabella Locatelli: “Contro la Scozia troppi errori. Vogliamo riscattarci col Galles” (Ph. Onrugby)
Una sconfitta che fa male, ma che va analizzata per cercare di chiudere al meglio il Sei Nazioni Femminile 2024 cercando di giocarsi ancora le residue chance di podio provando a centrare una vittoria in trasferta contro il Galles.
Italia, Isabella Locatelli: “Contro la Scozia troppi errori. Vogliamo riscattarci col Galles”
E’ un’Italia che si guarda allo specchio quella di Giovanni Raineri, con una delle sue veterane, ossia Isabella Locatelli che, intervistata dal sito della FIR, dice: “Sicuramente la Scozia è migliorata tanto e ha sfrutta bene le occasioni che ha avuto, noi abbiamo fatto tanti errori invece”.
Poi ha aggiunto: “Nel secondo tempo siamo entrate forse un po’ più giù di testa rispetto a loro, e questo ha fatto la differenza. Forse l’ansia della partita ha inciso, e perdere tanti palloni non ha aiutato e ha consentito alla Scozia di gestire meglio il match”.
Ora è tempo di voltare pagina, all’orizzonte c’è la sfida al Galles: “C’è tanta voglia di riscatto. C’è un sentimento di rivalsa e la volontà di vincere la partita e arrivare più in alto possibile in classifica, anche se per il podio è difficile fare calcoli, quello verrà dopo. La cosa più importante adesso è giocare al meglio la nostra partita e provare a vincerla, poi si vedrà a che punto siamo arrivate”.
Un giudizio sulle quattro partite andate in archivio: “Siamo state altalenante, si sono viste tante cose positive e tante su cui lavorare. Il gruppo sta cambiando e quindi avevamo un po’ messo in conto che potesse accadere. Secondo me è comunque un Sei Nazioni sufficiente, dovevamo giocarci meglio le nostre occasioni e avere un’altra mentalità in alcune partite, ma è un lavoro che va fatto sul lungo periodo”.
Infine un monito su cui lavorare per il futuro: “Sicuramente sulla gestione della partita, sia a livello emozionale sia tecnico. Stiamo migliorando nel punto d’incontro ma non siamo ancora al livello che vorremmo. Spesso perdiamo dei palloni per una questione di mentalità: abbiamo avuto occasioni per fare punti e le abbiamo sprecate, forse gli errori sono stati legati anche a un fattore emotivo legato all’essere sotto nel punteggio”.
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