Particolare focus sulla meta annullata allo scadere a Viadana, per un pallone perso in avanti
Se a Reggio Emilia il Valorugby non ha lasciato scampo alla Lazio, imponendosi 69-14 e marcando ben 11 mete, da rivedere negli highlights del match, la sfida dello Zaffanella tra Viadana e Mogliano – le due realtà a caccia del quinto posto finale in campionato -, conclusasi in parità sul 16-16, ha viaggiato sul filo dell’equilibrio per tutti gli 80′, con un epilogo che ha fatto discutere – le parole del presidente Arletti, sul tema, nel capitolo dedicato alle dichiarazioni dai campi -, con la meta del potenziale sorpasso marcata da Ciofani annullata per un presunto in avanti sull’ultimo passaggio per l’ala dei mantovani.
Emozioni da rivivere, tra highlights e parole dai campi.
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Highlights dei due incontri
Valorugby-Lazio 69-14
Viadana-Mogliano 16-16
Le parole dallo Zaffanella
Giulio Arletti, presidente del Viadana a ‘La Gazzetta di Mantova’
“Ero a un metro e in linea con Ciofani che ha ricevuto la palla. Posso garantire che non era in avanti. Sarebbe stata la meta della vittoria. L’arbitro si è fidato del guardialinee che mi è parso un po’ in ritardo. Nel rugby non si critica mai la direzione arbitrale e quello che resta è il punteggio sul tabellone ma sono di certo amareggiato. Con il Tmo a bordo campo certe decisioni non sarebbero affidate a interpretazioni momentanee”
Salvatore Costanzo, head coach del Mogliano, ai canali stampa ufficiali del club veneto
“E’ stata una gara che tutti e due potevamo vincere, ma commettiamo ancora troppi errori. Siamo partiti male, non riusciamo a prendere in mano subito la situazione. Anche in mischia chiusa siamo riusciti a raddrizzare le cose solo dopo un po’ di tempo. Spesso non abbiamo avuto la possibilità di giocare sul loro campo, in particolare nel secondo tempo. Ci teniamo stretti i due punti ma non siamo soddisfatti, perché con meno errori il risultato era alla nostra portata. Non abbiamo sfruttato a dovere nemmeno le superiorità numeriche, il gruppo deve crescere e saper approfittare di queste situazioni per poter fare il salto di qualità al quale auspichiamo. Ora passiamo la Pasqua con serenità e poi dovremo preparare una partita contro la squadra imbattuta del Campionato. Il Petrarca verrò a casa nostra e noi dobbiamo provarci, non sarà facile ma le motivazioni non mancheranno e in questo frangente devono diventare determinanti, come lo dovranno essere nelle altre due partite che mancano al termine della stagione.”
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