Valorugby e Viadana danno vita a un match pazzesco, mentre i Lyons vincono all’ultimo respiro e Rovigo vince in 14
Top10: spettacolo a Reggio Emilia nell’undicesima giornata
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La partita più bella ed emozionante di questo campionato , un Viadana spettacolare e spumeggiante contro la corazzata Reggio , meno male c’è il rugby!
Reggio ovvero come buttare via una partita. Onore a un Viadana mai domo e a un Apperley pazzesco. Peccato non disporre più di Gennari per i piazzati di Reggio. Farolini è bravo ma Gennari è di un altro pianeta. A Reggio mancano 8 o 10 punti al piede.
La meta di Ceballos propiziata da Apperly è da highlights del campionato…
Farolini ha sbagliato un calcio da tre punti che avrebbe dovuto mettere, ma gli altri errori erano molto materiali e ci potevano stare.
C’e’ stato anche un errore di Rodriguez che ha passato una palla per le terre e ne e’ venuto fuori un intercetto e una meta.
Alla fin fine, ci sono stati parecchi errori in difesa da ambo le parti, per cui direi che e’ li’ che si può guardare per fare un’analisi di dove si sarebbe potuto fare meglio.
Da spettatore neutrale, devo dire che avevo previsto che questa sarebbe stata una bella partita e me la sono goduta.
Vedo che il correttore mi ha trasformato un “laterali” in “materiali”… 🙁
Concordo sul fatto che le due difese hanno lasciato molto a desiderare anche se da quanto si è visto in campo entrambe le squadre hanno scelto di far girare molto la palla. L’errore di Rodriguez è stato letale, ma può capitare. Quanto ai calci laterali, è vero. Allo stesso tempo sono quelli che Gennari di solito mette(va) dentro, spesso tenendo Reggio incollata al risultato.
A Rovigo partita classica di ciapanò nel finale. I padroni di casa fanno una fatica non preventivata (almeno da me) contro Mogliano (Derbyshire si vede che aveva numeri, peccato per quel fisico di cristallo) anche ricordandosi dell’andata. Sagra degli errori e l’espulsione di Vian (brutto placcaggio alto con forza, in una zona del campo “inutile” poi) sembra poter dare speranza agli ospiti, tanto più che Rovigo sbaglia tutto lo sbagliabile (calci diretti in touche, in avanti…). Per me la partita la vince Canali che forza il tenuto del +7 a 2′ dalla fine. Poi la meta di Uncini chiude il discorso “di rapina”, ma Mogliano poteva e doveva approfittarne prima, invece pecca sempre nei momenti decisivi.
Sono sempre stato un grande fan di Modena, oggi mi è piaciuto, speriamo torni ad essere il crack che era a 18 anni (prima che le ginocchia facessero crack, mannaggia alla sfiga)
Petrarca che fa un allenamento con opposizione senza neanche impegnarsi troppo, Lazio prova a fare qualcosa, ma se sei di un’altra categoria non è che tiri fuori qualche aracnide dal buco.
Visto qualcosa di Rovigo, Mogliano sprecone e poco incisivo più che Rovigo migliore, poi il solito menniti che la mette anche dagli spogliatoi e che fa tenere la testa tranquilla.
Punto tre, come si poteva supporre, Viadana ha i mezzi (come Mogliano) per battere un top team, e da una bottarella alla classifica.
Calvisano oggi fa Calvisano e si prende i 5 punti e tiene lontane le inseguitrici, che però, diventano di più.
FFOO una squadra senza personalità che oggi butta via del tutto i PO
Ma quale rapina??Forse il risultato è un pò bugiardo,ma con il gioco che scarseggia(e parecchio) Rovigo ha portato a casa una buona vittoria.
Ma mica la partita, la meta la definisco “di rapina”, considerando un intercetto quasi dal nulla 😉
facciamo fare qualche test match a franchigie e Nazionale contro il Valorugby…può darsi si ricordino di avere anche un gioco offensivo…
Reggio vs Viadana ovvero il peggiore allenatore del campionato contro il migliore
Bella partita davvero, però Reggio che è un pretendente al titolo, con tutti i giocatori buoni che ha in rosa avrebbe dovuto chiuderlo questo match!! Secondo me sono un goccino troppi presuntuosi!
Da quanto ho visto finora, Reggio ha i “difetti” di una squadra non ancora matura. Più che peccare di presunzione, ogni tanto si perde ed è priva di quel cinismo che invece la potrebbe trasformare in un vero schiacciasassi. Quanto ai commenti gratuitamente astiosi di qualcuno, caliamo un pietoso velo.
Bisogna ridurre il divario tra le prime 5/6 e altre
Oppure fare un campionato solo con 6 squadre però tutte pro
Ho visto Lazio – Petrarca e devo fare prima di tutto i complimenti alla Lazio per l’impegno messo in campo per tutti gli 80 minuti. I primi 10 minuti circa della partita sono stati orribili per la Lazio per quanto riguarda le mischie chiuse, poi sono riusciti ad adattarsi e hanno quasi sempre tenuto. In particolare Paparone si trovava davanti a Damiano Borean, che e’ un cliente parecchio difficile e tutto sommato ha tenuto, nonostante i disastri iniziali che facevano presagire una giornata molto difficile in mischia chiusa e ha anche forzato un ottimo tenuto. Sempre nei primi 10 minuti, il mediano di mischia Esteki e il numero otto hanno fatto un sacco di casini, poi hanno cominciato a “trovarsi” anche loro e hanno disputato una buona partita. In generale la Lazio ha avuto il merito di non andare in panico dopo un inizio molto brutto, ma ha resistito, si e’ adattata e ha tenuto duro contro un avversario più forte, senza regalare niente.
La Lazio ha difeso tutto alla morte, anche quando la meta sembrava gia’ fatta, soprattutto difendendo stretto e il Petrarca in generale ha fatto le mete allargando un po’ il gioco, dopo aver assorbito i difensori con attacchi ripetuti… ma intanto sullo stretto la Lazio si e’ difesa e ha anche recuperato diversi palloni sulla linea di meta. Specialmente nel secondo tempo, la Lazio ha anche attaccato bene e forse avrebbe meritato un’altra meta.
Dal lato Petrarca, per prima cosa devo dire che la buche e’ (finalmente!) andata piuttosto bene, per la prima volta in questa stagione. La Lazio non ha casi mai tentato di rubarla, ma i “soliti” lanci per il secondo saltatore che scavalcavano tutti di un metro e mezzo e terminavano ben oltre i 15 metri per lo meno non si sono visti e gli errori sono stati abbastanza fisiologici. L’impressione e’ che finora il lanciatore più preciso sia Cugini, ma probabilmente tutto il meccanismo della mischia sembra migliorato. Vedremo cosa succederà nel futuro prossimo.
Hasa ha giocato bene, alla seconda partita da titolare, e Fadalti ha giocato finalmente da titolare, facendo bene in attacco come ha sempre fatto nella sua carriera. Lyle ha preso una botta e ha avuto qualche problemino più del solito, poi e’ stato sostituito a inizio secondo tempo, quando il risultato era gia’ acquisito. Cattelan a numero otto non ha certo fatto rimpiangere il capitano Trotta oggi a riposo con la pettorina da portatore di acqua (per lui anche una meta su partenza da mischia). Capraro da centro ha forzato un tenuto benissimo. Da registrare il rientro in campo di Grigolon, che nel prosieguo del campionato può diventare quel fattore “apri difese” che può far comodo al Petrarca, che ha diversi portatori di palla molto buoni, bravi a conquistare il vantaggio, ma che non rompono frequentemente il placcaggio. Nel secondo tempo il Petrarca ha dato spazio ai giovani di belle speranze Ferrarin e Scagnolari che, assieme a Faiva, Fadalti e Schiabel, hanno giocato molto liberi e spensierati, prendendosi una meta dalla Lazio su una palla lasciata cadere per le terre, ma anche facendo vedere alcune buone cose (mete incluse) e facendo un’ottima esperienza contro un avversario in generale inferiore nell’uno contro uno, ma mai domo e quasi sempre ben organizzato. Non hanno fatto proprio scintille, ma sicuramente questa sara’ un’esperienza utile per la loro crescita.
In generale non posso non notare come Marcato faccia saggiamente girare molto bene la squadra, pur mantenendo i buoni risultati (tutte vittorie quest’anno, anche se mancano alcuni bonus mete). Una gestione della squadra simile a quella che ha portato ai risultati della sua prima stagione da allenatore.
eppure nomostante tutto la Lazio ha perso in casa e di tanto pur contro un Petrarca abbastanza tranquillo e docile.
È un peccato non avere una romana in grado di competere per il titolo, considerata la mole di giovani di talento che il Lazio intero produce con costanza.
La Lazio ha perso 5-40 da ultima a zero punti contro l’unica squadra imbattuta del campionato (nonostante un inizio partita particolarmente brutto). Se riguardiamo la partita della settimana scorsa, sicuramente c’e’ un passo avanti.
Per vedere una romana ambire allo scudetto si dovrebbe guardare alle Fiamme, che quest’anno stanno giocando malissimo, nonostante un organico di tutto rispetto. Chissà cosa e’ successo in quella squadra.
Le seconde linee, una media di 22 anni…
I giovani super anche in mediana, con ingresso della panchina mi è sembrata migliorata.
Viadana e Reggio hanno fatto fare pace, per quanto mi riguarda, con il rugby domestico.
Spero di vederne altre così
Se ci fai caso, Reggio cerca sempre di giocare in modo molto aperto e di far girare la palla. Purtroppo non sempre la ciambella viene fuori col buco. Oppure viene fuori con un buco troppo gross. Come ieri, dove i buchi più grossi si sono visti in difesa (su entrambi i fronti, è vero, ma Viadana ne ha saputo tappare qualcuno in più). Come dicevo sopra, Reggio deve maturare mentalmente e imparare a tenere tutti e 80 i minuti (e anon tirare mai remi in barca). Viadana aveva un Apperley in grazia di Dio ed è la classica mina vagante del campionato. Poi solitamente contro Reggio ha una motivazione derbistica in più!
A mio avviso Reggio con i giocatori che ha non può definirsi una squadra NON matura.
Di soldi ne stanno investendo da un paio di anni e alcuni risultati li hanno ottenuti ma si vede e per fortuna che non basta solo spenderli ma è importante come lo fai. A Reggio ci sono due padri/padroni uno con il portafoglio e uno senza. Quello senza, forse qualche errore lo ho commesso.
Non mi interessa difendere nessuno e per quanto mi riguarda ognuno può pensarla come vuole. Io ritengo che Reggio abbia iniziato a mettere su una bella squadra due anni fa. Poi un campionato è stato cancellato e con questo siamo a metà: mi pare comunque poco per creare un’identità di squadra o di club ai vertici. Se qualcuno dicesse che Reggio a questi livelli è una specie di “parvenu” non ci sarebbe molto da controbattere. Alla fine più o meno tutti hanno dovuto iniziare da qualche parte. E se poi qualcuno vuole a tutti i costi attaccare Manghi in maniera più o meno esplicita (soprattutto meno esplicita), si accomodi pure (anche se per me non fa una bella figura). Faccio notare, en passant, che ci sono allenatori ben più blasonati (Guidi, Casellato…) che comunque non stanno facendo faville. Quindi direi che la cosa migliore è proprio lasciare stare questi discorsi da para-asilo infantile e soprattutto evitare frecciatine. Un allenatore può piacere o meno e può essere bravo o meno. E un parere si ha tutta la libertà di esprimerlo. Ma c’è modo e modo di farlo e le frecciatine sono un modo subdolo.
Che serva tempo per costruire un’identità di squadra, che Reggio stia lavorando bene, che Manghi non sia l’unico a fare degli errori …tutto vero. Che lui sia padre/padrone ( oltre a chi mette i soldi) è altrettanto vero e soprattutto, quello che dice Alessio76, mi sembra tutto meno che una frecciatina subdola, ma anzi mi sembra una critica molto chiara e in più non capisco perchè dovrebbe essere un discorso para-asilo, che lo si condivida o meno.
Mi riferivo al fatto di non aver fatto nomi. Poi sul fatto che Manghi sia “padre/padrone” bisogna capire cosa si intende. Fatti? Episodi? Occupa ovviamente una posizione di vertice dove prende decisioni. Chiunque occupi una posizione di vertice dove prende decisioni ovviamente se ne uscirà con decisioni contestate, giuste o sbagliate che siano. E ovviamente le farà prevalere sulla base della posizione che occupa. Questo non fa di nessuno un padre/padrone.