Top10: spettacolo a Reggio Emilia nell’undicesima giornata

Valorugby e Viadana danno vita a un match pazzesco, mentre i Lyons vincono all’ultimo respiro e Rovigo vince in 14

Top 10 Valorugby

Top10: spettacolo fra Valorugby e Viadana nell’undicesima giornata – ph. Valorugby Emilia

Ottantotto punti segnati in quella che si candida ad essere la miglior partita del Top10 fino ad oggi, ma che sicuramente è la migliore dell’undicesima giornata del massimo campionato italiano.

Un fuoco di fila di mete e spettacolo fra Valorugby e Viadana a Reggio Emilia, fra due squadre che giocano un rugby offensivo e propositivo.

Sugli altri campi vittorie per Petrarca, Lyons (allo scadere), Calvisano e Rovigo. Ecco com’è andata.

Lazio v Petrarca Padova

È una Lazio assai più battagliera del solito quella che combatte disperatamente contro il Petrarca Padova, facendo faticare più del previsto la squadra in maglia nera sul campo di casa.

Niente potrà però infine la formazione romana: nonostante un prova fisica e coraggiosa in difesa, i biancocelesti si devono arrendere per 40-5 ai padovani, che rimangono quindi imbattuti.

Sei mete per gli ospiti, tre nel primo e tre nel secondo tempo, alle quali si oppone solo la marcatura di Santarelli, alla sua prima da titolare.

Lyons v Fiamme Oro

Partita avara di emozioni ma molto combattuta fra Lyons e Fiamme Oro. Per primi segnano i padroni di casa con il capitano, Lorenzo Maria Bruno, bravo e fortunato a raccogliere un chip a scavalcare di Katz ad appena 5′ dall’inizio della partita.

Con il passare dei minuti le Fiamme Oro crescono ed entrano stabilmente nel campo avversario. L’attacco non è particolarmente efficace, gli errori non mancano, ma alla mezz’ora arriva il drive che risolve la situazione: gli avanti fanno il loro collettivo dovere e pareggiano il conto delle mete, una a una, mentre Di Marco fallisce la trasformazione.

Il mediano di apertura cremisi sarà più preciso ad inizio ripresa, mandando i romani avanti per 8-7 grazie a un bel calcio di punizione.

La partita rimane bloccata fino ai minuti finali: al 31′ i Lyons vengono tenuti alti in area di meta dopo una bella azione palla in mano dei propri avanti, che sfiorano la marcatura in bandierina. Dalla seguente mischia a 5 ci si sposta a forza di pick’n’go fin sotto i pali, ma sarà ancora tenuto alto e nuova mischia a ridosso della linea bianca.

I piacentini vincono un calcio di punizione e prendono i tre punti del sorpasso con appena un paio di minuti rimasti da giocare: finisce 10-8, i Lyons fanno un’altra vittima a fra le mura del Beltrametti.

Valorugby-Viadana

Grande spettacolo fra Valorugby e Viadana, in particolare in un primo tempo giocato con ritmi altissimi, tenendo spesso e volentieri il pallone in campo e alzando costantemente il ritmo.

Segna subito il Valorugby, dopo appena un minuto, con una corsa del potente Majstorovic. Farolini trasforma.

Passano otto minuti ed è lo stesso Farolini a segnare la seconda meta per i reggiani, servito dall’ala Costella con uno splendido offload mentre stava cadendo fuori dopo una bella azione al largo. Lo stesso estremo firma la trasformazione per un 14-0 che sembra perentorio.

Viadana però non ci sta e combatte e al decimo accorcia sul 14-7, per poi sfiorare più di una volta la seconda meta con un paio di cavalcate di Ciofani sull’out di sinistra. Passano cinque minuti di gioco pressoché continuato, con tanti cambi di possesso e le squadre che non si rifugiano in soluzioni tattiche ma si affrontano schiacciando il piede sull’acceleratore.

Il primo errore arriva dall’estremo ospite Apperley, che tiene in campo un calcio di liberazione, consentendo la perfetta replica di Luciano Rodriguez, bravissimo a cogliere un 50:22 con grande precisione, calciando con pochissimo angolo verso la bandierina dei gialloneri.

Dalla rimessa conseguente il Valorugby costruisce il suo solito, solido drive e segna con Federico Conforti.

Viadana però non si scompone e poco dopo replica con Ciofani, che sigla una grande meta su una lunga azione offensiva multifase iniziata a metà campo con protagonista il terza linea Cosi, autore prima del break decisivo e poi dell’assist, non banale, che manda la sua ala in meta per il 19-12.

A otto minuti dal termine del primo tempo quarta meta del Valorugby con Costella, finalizzatore di una bella azione con cui i padroni di casa stringono la difesa e poi sfruttano la superiorità numerica al largo. Non è finita, però: poco dopo Ciofani intercetta su Luciano Rodriguez e accorcia sul 26-19, quindi a tempo scaduto Viadana segna con un’altra azione da metà campo innescata da Apperley. Segna Zaridze, è pareggio al riposo: 26-26.

L’inizio della ripresa mette subito in chiaro che le cose non sono destinate a cambiare: Valorugby attacca a spron battuto, la difesa stavolta resiste, ma concede i 3 punti a Farolini per il 29-26.

Viadana conquista appena due minuti più tardi il primo vantaggio del match con Apperley che pesca Manganiello dietro la linea di difesa con un grubber velenoso, sfruttando la copertura in ritardo di Farolini sulla seconda linea di difesa. E’ 29-33 al minuto 48.

I reggiani con rabbia si riversano nella metà campo avversaria e conquistano il nuovo sorpasso proprio con capitan Farolini, che segna la sua doppietta personale e trasforma dall’angolo per costruire un 36-33 che comunque durerà pochissimo: al 57′ nuovo vantaggio ospite con la tripletta di Ciofani, che finalizza un nuovo multifase corale dei suoi.

Al 70′ arriva il nuovo ribaltamento di punteggio: Mirko Amenta firma la meta da drive del Valorugby, che deve ringraziare l’abilità al piede di Luciano Rodriguez nel risalire il campo e l’indisciplina degli avversari. Farolini non trasforma, il punteggio rimane serratissimo: 41-40.

E’ una partita senza fine: Viadana si assesta fuori dai 22 metri avversari e sembra non riuscire più ad avanzare, almeno fin quando Apperley non danza nella difesa avversaria, assorbe tre avversari e scarica su Ceballos. L’argentino segna e trasforma i 7 punti del controsorpasso.

Al 76′ il Valorugby commette un muro nei 22 metri dei gialloneri, nell’azione che avrebbe potuto ribaltare nuovamente le cose. Luus rischia poi l’intercetto nel finale, ma sulla mischia conseguente Casado spara l’ovale in tribuna: Viadana vince 47-41.

Calvisano v Colorno

Non è mai in discussione la partita del San Michele: il drive del Calvisano domina la partita e mette la partita sul binario positivo grazie alle mete del 14′ e del 24′, entrambe trasformate da Hugo.

Andrea Bronzini si conquista gli applausi dei compagni in campo e in tribuna con una azione personale al 34′ che vale il 19-0. Con l’ultima azione del primo tempo arriva anche la quarta meta dei padroni di casa, che vale già il bonus quando le squadre vanno al riposo.

Nella ripresa c’è spazio per la meta della bandiera marcato da Buondonno per il Colorno, ancora grazie a un drive, e per altre due mete del Calvisano. Arrivano sempre da maul da rimessa laterale la quinta, al 65′, e la sesta marcatura, al 70′. Corona l’incontro Damiano Mazza, che al 75′ firma il 47-7 finale mentre il Colorno è in inferiorità numerica.

Rovigo-Mogliano

Vince e conserva il proprio primato in classifica il Rovigo di Umberto Casellato, che batte Mogliano in una gara molto più aperta di quanto il 26-12 finale non dica.

Nel primo tempo Rovigo è la prima ad andare in vantaggio dalla piazzola, ma ben presto il punteggio si stabilizza sul 3-3. Rimarrà bloccato fino alla mezz’ora, quando gli ospiti mettono fra i pali un secondo calcio.

Rovigo replica ancora con Menniti-Ippolito al 39′, e poi sorprende gli ospiti con l’ultima azione della prima frazione di gioco: segna Uncini, servito da Cioffi, eccellente nel raccogliere il calcetto a scavalcare la linea difensiva di Modena.

La prima frazione si chiude così sul 13-6.

Nella ripresa Mogliano si riavvicina fino al 13-9, che si trasforma in un 16-12 entro il 60′. A un quarto d’ora dal termine la potenziale svolta della partita: il terza linea Vian si becca un rosso per placcaggio pericoloso.

Mogliano però non ne approfitta, e anzi a sua volta si vede comminare un giallo che riequilibra la parità numerica per la maggior parte del finale di partita. Un finale dove segna solo Rovigo: un piazzato di Menniti-Ippoliti porta i padroni di casa a +7, Uncini allo scadere firma di nuovo la marcatura.

Top10, la classifica

Rovigo 34*; Petrarca Padova 31****; Valorugby 30**; Calvisano 25***; Mogliano 18***; Viadana 17**; Lyons 16, Fiamme Oro 16***; Colorno 12**; Lazio 0*****.

*: partita in meno

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