Autumn Nations Cup: Galles-Inghilterra 13-24. Dragoni domati da Farrell e compagni

I vicecampioni del mondo conquistano il pass per la finale del torneo. Slade e Vunipola autori delle mete decisive

Autumn Nations Cup Galles-Inghilterra

Autumn Nations Cup Galles-Inghilterra: il match si è concluso con la vittoria degli ospiti (Ph. Sebastiano Pessina)

Al Parc y Scarlets la partita di Autumn Nations Cup Galles-Inghilterra, valida per la terza giornata del girone A del torneo, si apre col botto. Il primo quarto d’ora è ricco di emozioni: Farrell prova subito a rompere l’equilibrio con un piazzato, che però finisce a lato, a cui rispondono i padroni di casa sciorinando una “meta di stampo calcistico” ispirata dal filtrante al piede di Biggar (bravo a gettarsi su una palla vagante e rimpallata dalla stessa apertura a Slade) e dallo sprint decisivo di Johnny Williams, che brucia tutti e va in meta al decimo minuto.

I Dragoni vanno quindi sul 7-0, ma l’Inghilterra non si perde d’animo sfoderando una pronta reazione. Gli ospiti – qualche giro d’orologio dopo aver subito la stoccata gallese – fanno infatti loro la palla imbastendo una classica azione alla mano nei ventidue avversari che porta Slade a segnare al largo al quattordicesimo. Arrivano i punti del 7-5, a cui manca la conversione di un momentaneamente impreciso Farrell.

Il match è intenso e il tempo scorre rapidamente, Halfpenny fallisce un piazzato per gli uomini di Pivac che sembrano comunque trasformati rispetto alle ultime uscite opache contro Irlanda e Georgia, eppure negli ultimi dieci minuti della prima frazione di gioco si scoprono indisciplinati: prima sui punti d’incontro e poi in mischia concedendo due penalità ai vicecampioni del mondo che, con un Farrell tornato efficiente in fase di trasformazione, capitalizzano al massimo queste opportunità chiudendo il primo tempo avanti, con Curry protagonista – a cronometro rosso – anche di uno straordinario grillotalpa difensivo. Si va all’intervallo di questa sfida di Autumn Nations Cup: Galles-Inghilterra 7-11.

Leggi anche, Autumn Nations Cup: il calendario completo del torneo

La ripresa viene inaugurata da moltissime fasi statiche e poco gioco fluido. Il pack inglese per dieci minuti fiuta il susseguirsi delle situazioni sino a quando, da una mischia ordinata a cinque metri dalla linea gallese, non riesce a mettersi in moto andando oltre con la spinta decisiva firmata da Mako Vunipola, che vale la meta del 7-18.

Gli uomini di Eddie Jones vanno ampiamente oltre il break, ma il Galles non molla. Prima dello scoccare dell’ora di gioco i “rossi” si prendono infatti due punizioni in fotocopia nella metà campo avversaria che Biggar capitalizza regalando sei punti in rapida successione ai suoi. Il gap fra le contendenti viene quindi ridotto quando si entra nell’ultimo quarto di questa vibrante partita di Autumn Nations Cup: Galles-Inghilterra 13-18.

Alun Wyn Jones e soci sembrano poter cullare il sogno della rimonta, ma ciò che succede in campo va in un’altra direzione. La Rappresentativa della Rosa all’improvviso ritrova tutte le sue certezze iniziando ad asfissiare gli avversari con una pressione che porta i padroni di casa a perdere metri e a commettere, ancora una volta, varie (e consecutive infrazioni).
Farrell ha il piede caldo: il suo fatturato specifico parla di un buon due sue tre, che riporta l’Inghilterra a +11.

I padroni di casa alzano bandiera bianca, la squadra di Eddie Jones vince il match per 13-24, vince il Girone A e si conquista anche il pass per la finalissima del torneo, che si terrà domenica prossima.

Autumn Nations Cup: Galles-Inghilterra 13-24

Galles: 15 Leigh Halfpenny, 14 Louis Rees-Zammit, 13 Nick Tompkins, 12 Johnny Williams, 11 Josh Adams, 10 Dan Biggar, 9 Lloyd Williams, 8 Taulupe Faletau, 7 James Botham, 6 Shane Lewis-Hughes, 5 Alun Wyn Jones (c), 4 Jake Ball, 3 Samson Lee, 2 Ryan Elias, 1 Wyn Jones
A disposizione: 16 Elliot Dee, 17 Rhys Carre, 18 Tomas Francis, 19 Will Rowlands, 20 Aaron Wainwright, 21 Rhys Webb, 22 Callum Sheedy, 23 Owen Watkin

Marcatori Galles
Mete: Johnny Williams (10′)
Conversioni: Leigh Halfpenny (11′)
Punizioni: Dan Biggar (56′, 59′)

Inghilterra: 15 Elliot Daly, 14 Jonathan Joseph, 13 Henry Slade, 12 Owen Farrell (c), 11 Jonny May, 10 George Ford, 9 Ben Youngs, 8 Billy Vunipola, 7 Sam Underhill, 6 Tom Curry, 5 Joe Launchbury, 4 Maro Itoje, 3 Kyle Sinckler, 2 Jamie George, 1 Mako Vunipola
A disposizione: 16 Luke Cowan-Dickie, 17 Ellis Genge, 18 Will Stuart, 19 Jonny Hill, 20 Ben Earl, 21 Jack Willis, 22 Dan Robson, 23 Anthony Watson

Marcatori Inghilterra
Mete: Henry Slade (14′), Mako Vunipola (51′)
Conversioni: Owen Farrell (52′)
Punizioni: Owen Farrell (31′, 40′, 66′, 73′)

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

British&Irish Lions: possibile un sorprendente test con i Pacific Islanders

La selezione isolana potrebbe ritornare in campo a 16 anni dalla sua ultima partita (contro l'Italia) e potrebbe farlo contro l'avversario più prestig...

item-thumbnail

Test match: la formazione della Scozia per la sfida all’Uruguay

Ultima gara del luglio internazionale: Duhan van der Merwe a caccia del record di mete

item-thumbnail

Il rugby africano rimescola le proprie gerarchie

La Rugby Africa Cup 2024 avrà una finale inedita, interrompendo il dominio della Namibia

item-thumbnail

Ben 3 italiani nel XV della settimana di Planet Rugby

La prestazione degli Azzurri ha avuto importanti riscontri anche all'estero: altri 3 Azzurri, inoltre, sono stati citati pur non essendo inseriti in f...

item-thumbnail

A Chicago sarà ancora All Blacks-Irlanda: la rivincita del 2016

Al Soldier Field dovrebbe andare in scena il remake della storica vittoria degli Irish sui Tuttineri

item-thumbnail

Eddie Jones fa i complimenti all’Italia e chiede tempo per il suo Giappone

Il tecnico elogia Lamaro e compagni "rimandando" i suoi giocatori alle prossime sfide internazionali