Eddie Jones fa i complimenti all’Italia e chiede tempo per il suo Giappone

Il tecnico elogia Lamaro e compagni “rimandando” i suoi giocatori alle prossime sfide internazionali

Altro che "stronzate", Eddie Jones è sempre più vicino alla panchina del Giappone. PH Sebastiano Pessina

Eddie Jones fa i complimenti all’Italia e chiede tempo per il suo Giappone  PH Sebastiano Pessina

Dopo la partita persa a Sapporo contro l’Italia con lo score di 14-42, Eddie Jones ha analizzato la gara del suo Giappone nel confronto con gli Azzurri, in una disamina relativa all’incontro ma non solo.

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Eddie Jones fa i complimenti all’Italia e chiede tempo per il suo Giappone

Il tecnico dei nipponici ha affermato: “Congratulazioni all’Italia per l’ottima prestazione. Ci sono stati dei momenti in cui abbiamo avuto la chance per provare a metterli sotto pressione, ma non siamo stati abbastanza bravi. Difensivamente, loro, sono una bella squadra: forti. Ci è mancato un po’ di sostegno: la dinamica delle nostre azioni non era perfetta ed è per questo che non siamo riusciti a sfruttare quanto creato”.

Poi parlando in generale del suo Giappone ha detto: “Dobbiamo riorganizzarci: queste Summer Series ci devono servire da insegnamento. Da qui dobbiamo rafforzare le cose fatte bene e toglierci le cattive abitudini e i difetti che abbiamo mostrato anche nelle altre partite”.

Infine parlando del processo di rinnovamento del roster della compagine asiatica, Eddie Jones ha specificato: “Abbiamo bisogno che tanti giocatori arrivino almeno a 20 caps a livello internazionale, altrimenti non potremo allargare e rinnovare la base. I giocatori non si devono sentire arrivati, anzi: 20 caps è il numero minimo di Test Match per poter essere all’altezza delle partite internazionali”.

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