Mauro Bergamasco: i 5 Mondiali e quella meta a Murrayfield

Compie oggi 41 anni la leggendaria terza linea degli azzurri che ha segnato un’epoca

Mauro Bergamasco

Mauro Bergamasco- ph. Sebastiano Pessina

Se devi andare a “fare la guerra”, sportivamente parlando, uno come Mauro Bergamasco lo vuoi sempre al tuo fianco. Prima di cominciare una partita che tu sia stato il suo allenatore, un suo compagno o sia fra gli spalti a tifare puoi star sicuro che lui darà tutto senza riserve, in maniera leale.

Una terza linea con “la vita da mediano”, per dirla alla Ligabue: “Sempre lì, lì nel mezzo, che finché ce ne hai stai lì, stai lì”. E Mauro ne aveva di forza, di grinta, di impegno.

Quei 106 caps con la maglia della nazionale – dal 1998 al 2015 – andrebbero raccontati uno a uno, intrisi di sudore e di voglia di andare sempre oltre il limite per provare a portare l’Italia nel salotto buono del rugby internazionale. Una continua battaglia per la causa fatta di Sei Nazioni, Test Match e Mondiali.

Già, proprio quelle avventure iridate che l’hanno fatto diventare insieme al samoano Brian Lima, venendo poi raggiunto nel 2019 da Sergio Parisse, uno dei pochi rugbysti a disputare cinque Rugby World Cup nell’arco di una carriera.

Un percorso straordinario a livello internazionale, sviluppatosi parallelamente all’attività di club: dal Petrarca Padova alle Zebre, passando per Benetton Rugby, Aironi e soprattutto Stade Francais. Con il club transalpino, dal 2003 al 2011, Mauro cresce sotto tutti i punti di vista incastonando nella sua bacheca dei trofei anche gli scudetti vinti nel 2004 e nel 2007, che fanno eco a quelli ottenuti a Treviso nel 2001 e nel 2003.

Rivedere quello che è stato capace di fare non può che regalare emozioni, come quella volta che a Murrayfield – nel corso del Sei Nazioni 2007 –  diede il via con una meta d’intercetto, dopo pochi secondi dall’inizio della gara contro la Scozia, alla vittoria più bella e larga dell’Italia nella storia del torneo: un 17-37 in trasferta che ancora resta nella memoria degli appassionati.

E’ attivo il canale Telegram di OnRugby. Iscriviti per essere sempre aggiornato sulle nostre news.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Benetton, verso il Bath con Malakai Fekitoa al posto di Nacho Brex

Sfida durissima in Champions Cup per i biancoverdi, con l'esigenza di onorare il ritorno a Monigo della competizione più prestigiosa e la priorità del...

12 Dicembre 2024 Coppe Europee / Champions Cup
item-thumbnail

Benetton: infortunio identico e pesante per Paolo Odogwu e Scott Scrafton

I due giocatori si sono infortunati durante la partita di United Rugby Championship contro Edinburgh

item-thumbnail

World Rugby presenta il logo della Rugby World Cup 2027

La federazione internazionale ha reso nota l'identità visuale che verrà utilizzata dalla competizione in Australia

12 Dicembre 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup
item-thumbnail

Mbappè “contro” Dupont: “Il diverso rendimento? Lui è stato in vacanza 2 mesi…”

L'asso del Real Madrid tira in ballo il giocatore più rappresentativo del rugby francese

11 Dicembre 2024 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Duhan van der Merwe: rinnovo con Edimburgo con vista sui Mondiali 2027

La poderosa ala scozzese prenota due grandi eventi per il suo futuro internazionale

11 Dicembre 2024 Emisfero Nord
item-thumbnail

Ronan O’Gara: “Allenare il Galles? Preferirei Irlanda, Francia o Inghilterra…”

L'irlandese "snobba" i Dragoni ma non nasconde le sue ambizioni internazionali

11 Dicembre 2024 6 Nazioni – Test match / Test Match