Continua il malumore tra le fila di Rugby Australia, chieste le dimissioni della dirigenza
Australia: lettera aperta di 11 capitani Wallabies alla federazione
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Non è che la cosa che da più fastidio è che a capo della federazione c’è una donna???
Negli ultimi anni l Australia non è mai stata in buona salute e sicuramente la colpa non è della gestione attuale
Nel 2015 sono arrivati in finale, quest’anno sono stati battuti dal Galles (non so da quanto non succedeva) sono stati asfaltati dall’inghilterra e hanno rischiato di perdere contro le isole Fiji. Inoltre hanno vinto bene contro la NZ per poi essere asfaltati a 0 punti la settimana successiva contro gli stessi avversari.
C’è decisamente qualcosa da cambiare se vogliono rimanere al passo con le altre nazioni, specialmente con buco economico che hanno fatto. Tutto ciò indipendentemente dal sesso del capo della federazione.
si si, sono diversi anni che l Australia non riesce a trovare il bandolo della matassa…però proprio quest anno mi sembrava che qualcosa si stava vedendo
L’impressione mia è che Cheika avesse un gioco basato su palle molto veloci e con un attacco molto profondo, per cui funzionava bene contro le squadre in cui riesci a fare un buco, una volta fatto il buco o sbagliavano un passaggio o non li riuscivi più a fermare. ciò a funzionato bene con la NZ in 14, ma con una squadra che fa della difesa la loro arma principale no. Per quanto riguarda il movimento in generale, mancano giovani, che passano al rugby a 13 e mancano risultati in super rugby. L’uno rafforza l’altro problema e non ho idea come potrebbero venirne fuori
Secondo me la situazione si è rotta di brutto tra fine Deans (uno che comunque ha battuto 3 volte gli All Blacks) e McKenzie, da li poi han dovuto rincorrere, anche con un parco giocatori che andava clamorosamente abbassandosi per qualità media (ovviamente con diverse eccezioni – vedi Folau, Hooper, Toomua – e comunque ad un livello di base sempre altissimo come il loro). Cheika gli ha dato una quadra, ma son talmente discontinui e senza risultati di un certo livello che immagino sia una polveriera li dentro.
Ho iniziato a leggere e mi chiedevo proprio “ok, 11 ex-capitani, manca solo il più importante di tutti”, e infatti ha rifiutato di firmare.
Comunque Australia che deve ritrovarsi, un paese rugbisticamente cosi importante non può lasciarsi andare cosi. E ste lotte di potere fanno solo cascare le braccia.