Da Avatar a El Loco, passando per la storia di Os du Randt all’uomo chiamato 36
I 10 migliori soprannomi del rugby internazionale
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Fantastica la scena della bistecca…
Scusate, forse mi ricordo male, domanda per gli esimi esperti, ma la lingua gallese non deriva da un “ceppo” diverso dal gaelico?
Allora, qui l’esperto era Rabbidaniel, ma non scrive qui da ormai diverso tempo.
Per quel poco che so io, il gallese è una lingua celtica (brittonica per essere esatti), ma non è “gaelico”. Lingue gaeliche (che sono sempre “celtiche”) sono quella irlandese e scozzese (e dell’isola di Man).
Ma poi addentrarsi nelle parentele fonetico-lessicali o simili non mi compete affatto.
Comunque il ceppo dovrebbe essere sempre celtico – brittonico, ma con una differenziazione a livello inferiore.
Grazie Liuk! Con calma quando ho 5 minuti (ora sono sotto assedio) vado a leggermi qualche sito specializzato, mi ricordo che un libro di racconti della Cornovaglia che avevo da piccolo, faceva un discorso simile al tuo nella prefazione, da lì il dubbio… Buona serata!
Ecco, la lingua Cornish dovrebbe essere stesso ceppo, sottoceppo e gruppo (chiamiamoli cosi) di quella gallese. 🙂
Essendo presenti nell’elenco due argentini, avrei speso due parole sul rugbista argentino più famoso, el ficha (=gettone delle giostre) Pichot. E poi, per affetto, al “perro” Beto Di Bernardo, che si è ritirato qualche giorno fa.
The Beaver – Stephen Donald,
The Honeybadger – Nick Cummins,
The Barracuda – Richard Buckman (anche se non è un giocatore internazionale).
In Italia mi sembra che a soprannomi non siamo molto originali e fantasiosi.
Anche da noi, in passato, qualche bel soprannome c’era.
Ricordo Ezio Carnio, pilone della Faema campione d’Italia nel ’52 (primo scudetto di Tv) detto “mastea”, con chiaro riferimento all’ unità di misura delle sue pastasciutte…
… e “acciaio” Troncon?
Grazie Redazione, mi avete convinto che appena passa sta storia del virus, mi prenoterò una visita geriatrica… a 42 anni. Ľaltro giorno sono riuscito a sbagliare due volte il quiz, oggi mi sono letto di gusto questo articolo, poi apro i commenti e trovo un mio commento di agosto! Cioè, l’ho letto e pure commentato ma non me lo ricordavo! Mi sa che sto virus, a me sta intaccando il cervello, altro che polmoni!
Si dia un’altra opportunità 🙂 domani usciamo con un altro quiz.
ah e’ un articolo di Agosto!! quindi al tempo non era un errore che Os du Rant fosse l’unico springbok ad aver vinto 2 coppe del mondo… allora! ora c’e’ anche Frans Steyn (mi sto scaldando per il prossimo quiz!)