Il Sei Nazioni in UK? Deve rimanere nelle tv in chiaro, lo dicono gli storici capitani delle squadre

Da Kelly Brown a Lawrence Dallaglio tutti uniti per conservare un rugby a disposizione di tutti

rugby in tv

ph. Sebastiano Pessina

Qualche settimana fa vi avevamo parlato di una possibile novità nell’assegnazione dei diritti tv delle prossime edizioni del Sei Nazioni, riguardanti il Regno Unito. Il Board del Torneo infatti pare sia in trattativa con Sky Sports e BT Sports per vendere alle pay-tv questa esclusiva tagliando fuori di fatto le emittenti in chiaro, che dal 2000 hanno sempre trasmesso la kermesse.

Un rumors questo, che ha scatenato e non poco l’opinione pubblica e anche gli addetti ai lavori. Da ieri infatti un “pool” (se cosi si può chiamare, ndr) di ex capitani di Inghilterra, Galles e Scozia si è schierata apertamente dalla parte delle tv come BBC e ITV per cercare di favorire un nuovo accordo che tuteli la trasmissione del Sei Nazioni in maniera free to air.

Da Kelly Brown (Scozia) a Michael Owen (Galles) passando per gli ex skipper inglesi Martin Johnson, Will Carling, Dylan Hartley e Lawrence Dallaglio, con quest’ultimo che ha aggiunto: “Se il rugby vuole continuare a crescere a bisogno di rimanere accessibile a tutti, non di portare un prodotto a pagamento per la sua visibilità. Il nostro è uno sport internazionale, ma non globale: non è ancora grande abbastanza per andare dietro a logiche di denaro di quel genere”.

A fargli eco, ci pensano gli altri: “Le partite devono essere trasmesse sulla tv in chiaro, sarebbe un disastro se il Sei Nazioni diventasse a pagamento. Quella del torneo è la migliore occasione che il rugby ha per farsi vedere al suo meglio e non può essere sprecata. Quando eravamo bambini, molti noi ricordano partite iconiche viste in TV che ci hanno ispirato a diventare giocatori di rugby”.

Alcuni dati degli ultimi turni a livello televisivo in UK
La trasmissione attualmente ancora in chiaro ha fatto registrare 7.600.000 spettatori per Inghilterra-Galles e nel mese di febbraio 8.400.000 per Scozia-Inghilterra, partite andate fra l’altro su due emittenti diverse come BBC e ITV

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