Sei Nazioni 2020: Eddie Jones: “Giocare 13 contro 16, nel finale, è stato difficile”

L’head coach inglese ha commentato in conferenza stampa il movimentato finale della sfida di Twickenham. Pivac è soddisfatto per la tenuta dei suoi, nonostante una gestione non straordinaria nel primo tempo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. franzele 8 Marzo 2020, 11:52

    Giusto caro Eddie, ma è anche difficile giocare contro chi approfitta della sudditanza di alcuni arbitri per fare quello che vuole. Dal primo all’ultimo minuto.
    L’arbitro è stato fin troppo permissivo, il giallo poteva anche arrivare prima, in quanto al rosso poteva anche non starci, ma, caro Eddie, ricordati che a noi l’avrebbero dato anche per molto meno.
    Ogni tanto farsi una passeggiata sulla terra non dovrebbe farti male, caro Eddie.

  2. mamo 8 Marzo 2020, 12:04

    Dal canto mio vorrei sottolineare come l’allenatore di una Nazionale come l’Inghilterra commenti liberamente l’operato degli arbitri.
    Non mi si venga a dire che è un leone da tastiera (lui) o un calciofilo.
    È semplicemente un uomo di rugby esattamente come tutti gli allenatori del mondo e i rugbysti.
    Spero finisca sta favola del intoccabilita degli arbitri che devono rigorosamente essere rispettati in campo (cosa che negli altri sport non accade) dai giocatori ma che possono essere liberamente giudicati e criticati da fuori.
    Da sempre.

    • Ventu 8 Marzo 2020, 15:12

      Si può dire che non si è d’accordo con l’arbitro, tutti siamo umani e tutti commettiamo errori. L’importante è farlo in modo rispettoso o almeno non dire che l’arbitro era dalla parte del Galles…
      Soprattutto dopo che Tuilagi è arrivato a 2cm dallo spedire la testa di North in orbita…

      • mamo 8 Marzo 2020, 16:44

        Ventu, non giudico la fondatezza della critica, mi limito a segnalare che in troppi sostengono che nel rugby non si possa criticare l’operato dell’arbitro. Non riesco a capire questi che campi abbiano frequentato.
        Non se ne può più di millantatori o imbucati.
        Tutto qui.

  3. Fabio1982 8 Marzo 2020, 12:09

    Questo in risposta a chi crede ancora nelle favole e pensa che nel mondo anglosassone del rugby non si contesta l’arbitro e quindi noi non dovremmo farlo.

    • kinky 8 Marzo 2020, 12:46

      E’ quello che penso anch’io! Brutto da dire e da constatare ma dobbiamo adeguarci allo standard internazionale, quindi quando pensiamo di subire un torto bisogna dirlo apertamente, pubblicamente ed anche per le vie ufficiali…altrimenti rimaniamo sempre i coglioni d’europa e trattati di conseguenza!

  4. Camoto 8 Marzo 2020, 14:11

    Fuori luogo per 3 motivi.
    Avanti inesistente con l’azione destinata alla meta. L’arbitro poteva far finire l’azione e poi chiamare il TMO.
    La punizione su mischia al 55esimo che ha portato a 3 punti. Il Galles la gira, ma Marler era posizionato a 45 gradi da subito. Se non un fallo contrario ci stava almeno il reset.
    Il rosso non ha avuto nessun impatto. A 5 minuti dal termine non cambiava nulla con un giallo che per lo meno era sacrosanto.
    Mi spiace che quest’ ultima valutazione abbia dato modo agli inglesi di uscirne quesi puliti e a Eddie Jones di portarci sopra l’attenzione.

    • kinky 8 Marzo 2020, 14:15

      Camoto, il punto é che la sua é prevenzione!….e noi manco ci lamentiamo quando ne abbiamo ben donde!

      • Camoto 8 Marzo 2020, 15:15

        Mi piace prevenzione al posto parac..aggine 🙂
        Comunque si, ce ne combinano troppe per tacere

  5. mic.vit 8 Marzo 2020, 15:22

    EJ aspira al essere ricordato per le sue vergognose affermazioni pre e post match più che per i risultati conseguiti…se l’arbitro avesse cominciato a sanzionarli 10 minuti prima la vinceva con il binocolo…spero che la classe arbitrale tenga conto della sua protervia nei match a venire e soprattutto ponga l’accento sulla salute dei giocatori in special modo nei match in cui è coinvolto questo sempre più fosco personaggio…

  6. ivo romano 8 Marzo 2020, 18:22

    “Lo pecorà” ha parlato.

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