Saracens, Mark McCall: “I nostri giocatori saranno al Sei Nazioni 2020 con l’Inghilterra”

L’allenatore fuga ogni dubbio sulla partecipazione dei giocatori inglesi al più importante torneo dell’Emisfero Nord

Mako Vunipola Billy Vunipola rugby

ph. Reuters

La tormenta non sembra ancora essere passata in casa Saracens, eppure l’ordine delle cose sembra stia tornando piano piano al proprio posto. Mark McCall approfittando infatti della conferenza stampa di presentazione della seconda giornata della Champions Cup, dove la formazione campione d’Europa in carica se la vedrà contro gli Ospreys, ha affermato: “Voglio che i nostri ragazzi giochino per l’Inghilterra al Sei Nazioni 2020 – facendo riferimento ai dubbi che erano emersi negli ultimi giorni –  lo faranno per il Paese e io lo sosterrò, perchè la carriera internazionale e certi palcoscenici sono il massimo a cui si può aspirare”.

Inghilterra, Eddie Jones: “Dobbiamo valutare la situazione dei Saracens, in vista del Sei Nazioni 2020”

Un McCall deciso che quindi “libera” Mako e Billy Vunipola, Jamie George, Maro Itoje, Elliott Daly e capitan Owen Farrell da fardelli decisionali ed emotivi che nei prossimi mesi si sarebbero potuti rivelare pesante per l’inevitabile pressione mediatica che si sarebbe creata: “Ho parlato con Eddie Jones – prosegue – ci siamo chiariti e siamo convinti al 100% della linea da portare avanti.
Dobbiamo tornare a pensare al rugby di campo, ormai una linea è stata tirata: sarà una sfida difficile da affrontare, ma la squadra è unita ed è contenta di essersi ritrovata (dopo che tutti i giocatori, anche quelli impegnati nella RWC, hanno fatto rientro alla base; ndr)”.

Oltre al responsabile dello staff tecnico, a parlare è stato anche Alex Lewington che si è così espresso: “Abbiamo leader in questa squadra che non mi chiederanno di guidare una “Riunione verso la retrocessione – ha detto scherzando – se Mark McCall mi chiedesse di fare il capitano? Non mi tirerei indietro, ma non vedo perchè debba accadere. Ora dobbiamo pensare a salvarci: sarebbe un risultato incredibile. Ho letto che questa è la più grande punizione inflitta a un team in uno sport di squadra, quindi se dovessimo riuscire a centrare l’obiettivo faremmo qualcosa di straordinario”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada spiega le scelte per la prima sfida contro il Sudafrica

Il tecnico azzurro ha dovuto affrontare una situazione complicata a causa dei tanti infortuni, ma è consapevole di ciò che la squadra può fare anche i...

3 Luglio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Test estivi 2025: la formazione dell’Inghilterra per la prima sfida all’Argentina

Inglesi senza Lions, con due esordienti dall'inizio e un altro in panchina. Ford festeggia i 100 caps

item-thumbnail

Test estivi 2025: ben 8 esordienti nei 23 della Francia che sfida gli All Blacks

Galthié stravolge i Bleus per la prima sfida della serie

item-thumbnail

Italia: la formazione per la prima sfida al Sudafrica

Gli Azzurri con tre esordienti nei 23, Niccolò Cannone capitano. Fuori Nicotera e Negri

3 Luglio 2025 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Test match estivi: le formazioni di Giappone-Galles

Sherratt può contare su una squadra praticamente al completo, ma Eddie Jones ha voglia di fare uno scherzetto ai gallesi, chiamati a interrompere un d...

item-thumbnail

Rugby in diretta: la programmazione TV e streaming dal 4 al 6 luglio

Sarà un weekend da fuochi d'artificio: 13 partite, comprese quelle degli Azzurri

3 Luglio 2025 Rugby in TV