Inghilterra, Eddie Jones: “Dobbiamo valutare la situazione dei Saracens, in vista del Sei Nazioni 2020”

Il tecnico dei vicecampioni del mondo interviene sul caso che sta catalizzando le attenzioni ovali d’Oltremanica

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Ventu 19 Novembre 2019, 10:07

    Tutti giocatori importanti, ma hanno la possibilità di sostituirli, rimangono comunque favoriti per me. Per una volta Cipriani trova lo spazio che si merita.

  2. Marte_ 19 Novembre 2019, 10:22

    La nazionale al servizio di un club privato. Sarebbe uno scandalo imo

    • Ventu 19 Novembre 2019, 10:44

      Per tutto il resto del mondo rugbistico sarebbe impensabile, ma il loro campionato fa una caterva di soldi e può competere con gli interessi della nazionale. Inoltre i Saracens non hanno come obbiettivo evitare la retrocessione, ma vincere partendo dal fondo.

      • Gremo 19 Novembre 2019, 10:53

        Vai a vedere le classifiche degli scorsi anni e togli ai Saracens 36 punti. È impossibile, non possono vincere, non accederanno ai playoff e faranno fatica anche a qualificarsi per la Champions.

        • Hands off 19 Novembre 2019, 11:36

          Beh un club come i saracens è funzionale alla nazionale nel momento in cui fornisce un ambiente di crescita per i giocatori (più di un terzo dei titolari della finale). Se retrocedesse una delle realtà più funzionanti della premiership risulterebbe molto depotenziata, quindi in parte si fa un favore al movimento. Certo, gli altri club in premiership si potrebbero alterare, ma come avrebbe potuto il leinster quando gli hanno tolto carbery

          • Mich 19 Novembre 2019, 11:41

            Perchè dovrebbero alterarsi? EJ non ha mica detto che li lascerà perdere. Anzi, dà per scontata la loro convocazione: “…non rispondendo alla chiamata della nazionale”.
            Li ha già chiamati di fatto.

        • Ventu 19 Novembre 2019, 13:03

          Hai ragione, scusa ero convinto che i playoff fossero dai primi 8, ma mi stavo confondendo con l’hockey. In effetti è dura. In ogni caso non credo che rischino la relegazione se i giocatori attuali rimangono

    • Giambo 19 Novembre 2019, 11:13

      Concordo. Non mi pare che negli anni scorsi, quando un club inglese rischiava di retrocedere, che Jones si facesse riguardi di questo genere.
      Hanno vinto imbrogliando e comunque ricevono un trattamento di favore.
      Fossi un tifoso di un altro club di Premiership avrei i genitali leggermente girati.

      • Mich 19 Novembre 2019, 11:39

        Non riesco a comprendere a quali riguardi molti qui si riferiscono. Non mi risulta che abbia detto di eslcudere dalle convocazioni i giocatori coinvolti, ha semplicemente detto che la situazione è da seguire perchè alcuni di loro potrebbero scegliere di rifiutare la convocazione per salvare il club. Non ha mai detto che la cosa è da condividere.

    • Mich 19 Novembre 2019, 11:46

      La nazionale non è al servizio del club. L’interpetazione è errata secondo me. Sono i giocatori che, secondo le parole di EJ, potrebbero mettere da parte gli impegni della nazionale rifiutando la chiamata (di fatto li sta convocando già) per aiutare il loro club.
      La nazionale inglese non ha suggerito nulla, nè ha detto che va bene così.

  3. Mich 19 Novembre 2019, 11:37

    Non che sia mia intenzione difendere EJ e il rugby inglese, ma la cronaca è dovere.
    Riporto quindi testualmente quanto riferito nell’articolo: “Abbiamo preventivato la possibilità per alcuni di voler aiutare il loro club a rimanere in Premiership ed evitare la retrocessione, non rispondendo alla chiamata della nazionale. Sono cose che vanno soppesate con attenzione”.
    Non rilevo che ED abbia mai suggerito, compreso, accettato, avallato o proposto ai giocatori coinvolti di restare nel club. Nelle sue parole leggo piuttosto che la loro convocazione sia data per scontata.
    Si è limitato a riferire che la situazione Saracens andrà valutata e seguita con attenzione in quanto i giocatori coinvolti potrebbero non rispondere alla chiamata in nazionale (che lui qui dà per scontato) per salvaguardare la posizione del club in classifica.

  4. albe 19 Novembre 2019, 11:40

    Una domanda stupida, visto che siamo a campionato bello che iniziato e per molti giocatori con contratti pluriennali e quindi con i compensi già fissati…. cosa succede per quest’anno? Sforano per forza di cose il salary cap (e poi il fatto di non far ricorso corrisponde ad un’ammissione) quindi cercheranno di salvarsi cmq barando, ok è meno clamoroso che la vittoria del titolo ma resta cmq ingiusto verso qualsiasi altra squadra, non?

  5. Unforgiven79 19 Novembre 2019, 12:06

    Sarebbe paradossale che la Nazionale supportasse i Saracens, dato che la Nazionale risponde alla RFU ed i Saracens hanno violato regole della Premiership Rugby. Infatti, sul sito di questi ultimi si legge che:
    “In addition, each year the RFU approves the rules of the Premiership to ensure that the competition is played under agreed rules and regulations.” E qui non serve commentare oltre, è lampante.
    Infatti, il titolo è un filino impreciso nel riportare il pensiero di EJ, il quale in realtà è PREOCCUPATO dall’idea che i giocatori Saracens, di propria sponte, non rispondano alle chiamate per il 6N, volendo correre a supporto del loro club (e qui ci sta). Le sue esatte parole:
    “There might be some Saracens players who feel like they’ve got to play for their club instead of their country, to make sure they don’t go down. So we’ll weigh all those up as they come about.”
    Anzi, ha un’altra preoccupazione circa la relazione tra i giocatori Saracens e gli altri (club/giocatori):
    “Obviously there may be some dislocation between Saracens players and the rest of the clubs. That’s a reality and we may have to work to mend those relationships a bit harder.”
    Insomma, è preoccupato che si crei frattuta e che i migliori giocatori (indispensabili per ambire allo Slam) marchino visita.

    • Mich 19 Novembre 2019, 12:16

      La nazionale non sta supportando nessuno. EJ ha semplicemente evidenziato una criticità per la nazionale e messo in conto che alcuni dei giocatori, per i quali lui dà anzi per scontata la convocazione, potrebbero non rispondere alla chiamata, per loro scelta.

      • Hands off 19 Novembre 2019, 13:30

        Rispondo a Mich: se un giocatore vuole giocare in nazionale deve rinunciare a una decina di partite con il club, partite spesso imprevedibili e abbordabili, dato che molte squadre sono depotenziate. Una situazione in cui tutti i top team però si trovano. Un club si trova a “dover” lasciare andare un giocatore, che darà il 120% con la nazionale, per sperare di guadagnare o mantenere un posto, che magari tornerà infortunato. Al contrario un giocatore che decide di giocare solo per il club, solitamente dopo una convocazione rifiutata non viene più chiamato. Jones mi sembra che stia dicendo di non preoccuparsi ai 6 saracens, pensate pure al club, vincete quelle partite, che tanto il posto in nazionale ve lo tengo per l’anno prossimo. Se io fossi un altro club potrei non essere d’accordo, visto che avrei un tot di giocatori che se ne vanno per 10 partite e tornano spompi per giocarsi una maglia che è garantita ad altri, e che magari in tanto in campionato hanno approfittato della mia debolezza momentanea. Questa è un’interpretazione mia, non sto dicendo che non lo possa fare, però la questione esiste.

        • Mich 19 Novembre 2019, 13:58

          Concordo su tutta la linea che, però, come tu stesso dici, è teorica e si basa su interpetazioni personali. E’ inteso che, anche secondo il mio punto, di vista un giocatore che rifiuti la nazionale per interessi di club va escluso a vita, e l’Inghilterra è una squadra che potrebbe anche permetterselo, ma ciò che succederà dopo non possiamo saperlo.
          Nei miei interventi, fra i quali quello a cui tu rispondi, io mi sono infatti limitato a considerare ciò che EJ ha detto, senza tenere conto di eventuali sviluppi soggettivi e senza ricamarci troppo.
          In questa sua osservazione, EJ ha solo espresso una criticità. Non sappiamo se i giocatori rifiuteranno la chiamata e non possiamo sapere se e come la federazione inglese replicherà a tale ed eventuale rifiuto.
          Per quanto concerne le riflessioni su club e tifosi, da sportivo e tifoso, non aspetto che il mio avversario sia più debole per approfittarne. Gioco al meglio con quello che ho e basta, quindi se tifosi o club si arrabbiano perchè i Saracens durante il 6N non subiscono la flessione negativa che tutti si aspettano per effetto della chiamata dei nazionali, importa davvero molto molto poco, e mi piace ancora meno. Nessun club ha il diritto di mettere nel propio bilancio stagionale l’indebolimento dell’avversario. Ma questo, invece, è un mio pensiero.

  6. mic.vit 19 Novembre 2019, 14:44

    secondo me l’interpretazione è un’altra, visto che il club effettuerà un uso massiccio dei propri giocatori perchè gli serviranno 5 punti per ogni partita, mi ritroverei campioni spompati in Nazionale…preferisco puntare su altri visto che di materia prima ce n’è a sufficienza…
    in ogni caso la vittoria del torneo non la vedo affatto…quella di EJ è squadra imbattibile in partita secca, ma vulnerabile in un intero torneo/campionato

  7. balìn 19 Novembre 2019, 14:48

    se hanno combinato ‘sto “pasticcio” che gli causa la penalizzazione dovrebbero anche escluderli dalla Champions, già … ma allora i SOLDI? i soldi degli altri clubs, i soldi dell’epcr , delle tv? ………….. non basta che perdano la prima partita restano in grado di vincere la champions e -consioderao chen non fanno ricorso ed accettano la penalizzazione- sarebbe una vera schifezza

  8. western-province 19 Novembre 2019, 15:43

    Comunque questi i risultati dei Saracens
    2018-2019 78pt (37pt sopra la zona retrocessione)
    2017-2018 77pt (52pt sopra la zona retrocessione)
    2016-2017 77pt (57pt sopra la zona retrocessione)
    2015-2016 80pt (60pt sopra la zona retrocessione)
    Quindi a meno di una classifica improbabilmente corta i Saracens, mantenendo lo standard a cui sono abituati non avranno nessun problema a salvarsi, a maggior ragione ora che hanno deciso di disimpegnarsi dalla Champions Cup penso potranno arrivare a fine stagione con almeno 50 punti in classifica; e possono anche permettersi di prestare qualche giocatore alla nazionale senza fare tante storie.

    PS nel calcio (che non è considerato un gioco molto corretto e rispettoso delle regole) dove i club contano eccome, e in un paese che non è molto stimato per rispetto delle regole e integrità morale si sono permessi di far retrocedere la GIUVENTUS perchè non rispettava le regole; nel regno del fair play invece le regole si piegano agli interessi della nazionale

    • Giambo 19 Novembre 2019, 16:15

      Diciamo che il succo del discorso è simile (sia Saracens che Juventus hanno falsato dei campionati), ma la Juventus lo faceva comprando gli arbitri, i Saracens sostenendo spese che non potevano, per regolamento, permettersi.
      Sono due modi moooolto diversi di infrangere le regole.

      • Mich 19 Novembre 2019, 22:20

        Concordo. È inammissibile ogni accostamento. La Juve continua a comprare, sia arbitri che giocatori. Inoltre anche qui vedo un fasciarsi la testa prima di romperla. La federazione inglese non si sta piegando a nessuna logica di club. Non per ora almeno. Dove avete letto queste cose? EJ non l’ha detto.

    • Ventu 19 Novembre 2019, 23:05

      Non ci credono neanche loro che saranno retrocessi, il fatto è che sperano in qualcosa di più senza dirlo apertamente

  9. mistral 19 Novembre 2019, 18:14

    ..un bel dilemma etico, ma la sostanza rimane nel fatto che i Saracens (come club) faranno di tutto per rimanere ai “vertici” nel loro campionato e si giocheranno la coppa europea al meglio, la nazionale è una controparte nel complesso gioco finanziario che regola una società professionistica in un mondo ancora permeato da troppo “dilettantismo” di facciata… il XV della rosa troverà (dovrà trovare) soluzioni alternative, e non mancano certo le potenzialità, per giocare al meglio il 6N, anno di transizione per il rugby inglese, e poi di nuovo via con il rullo compressore… probabilmente nel 6N ne approfitterà il Galles, o l’Irlanda, e a fine stagione quasi tutti avranno scordato lo “scandalo” circa la (probabile) scelta di alcuni giocatori di garantirsi un buon futuro nel secondo campionato professionistico mondiale piuttosto che rischiare stop dovuti ad infortuni nel 6N e vedere sfumare futuri contratti e sponsorizzazioni pesanti, la quadra economico-finanziaria la si troverà con buona pace delle anime belle attaccate ad un ipocrita “dilettantismo” di franchigie e campionati senza retrocessioni e senza problemi di far quadrare il bilancio a fine anno…

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