Sei Nazioni Under 20: l’Inghilterra sconfigge l’Italia 35-10 a Bedford

Gli azzurrini disputano un ottimo tempo d’apertura, prima di cedere il passo nella ripresa

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Parvus 8 Marzo 2019, 22:35

    anche se sconfitta resta una buona nazionale under 20

    • insidecenter 8 Marzo 2019, 22:40

      Non sono d’accordo!! Quando si prendono 35 pt non si può esser contenti! Siamo troppo abituati ad essere perdenti pure nella mentalità ecco secondo me il motivo per il quale ci attacchiamo ad un primo tempo ben giocato oppure ad una azione corale per poi esser contento di qualcosa seppur sommersi di punti dagli avversari!!

    • Corry.ro 8 Marzo 2019, 22:42

      vabbè hanno giocato solo il primo tempo e poi una miriade di errori banali e tanti placcaggi mancati.Sarà ma io di prospetti in questa squadra non ne vedo. Spero di sbagliarmi.

  2. LiukMarc 8 Marzo 2019, 22:37

    Peccato, per un buon primo tempo (pur con diversi errori, di passaggio e placcaggio) poi praticamente usciamo pochissimo dalla nostra metà campo.
    Buona aggressività, e anche alcune rincorse sui calci (finalmente) ben portate, ma tantissimi placcaggi sbagliati e una fisicità inglese che poi ha preso il sopravvento. U20 inglese che comunque mi è sembrata ben altra cosa (in negativo) rispetto agli altri anni, tanti errori fatti anche da loro.

    • xnebiax 8 Marzo 2019, 22:40

      Beh, hanno anche lasciato qualcuno in Premiership.
      Non si devono preoccupare loro.

  3. TommyHowlett 8 Marzo 2019, 22:40

    E intanto la Scozia battendo il Galles ci relega all’ultimo posto. Ancora mi chiedo, viste le ultime tre partite giocate, come siamo riusciti a tornare dalla Scozia con i 5 punti… Comunque questa Inghilterra non mi è affatto sembrata imbattibile, in linea con quello che ha sin qui dimostrato nel torneo; noi invece sembriamo i soliti studenti ancora alle prese con i fondamentali

    • xnebiax 8 Marzo 2019, 22:56

      Secondo me c’è qualcosa che proprio non va nell’avere una accademia in serie A. Intanto serve uno staff più ampio, con un paio di skills coach e un allenatore dei bd, e poi questi ragazzi devono giocare a livello di Top12 minimo, e chi non è a livello Top12 forse potrebbe giocare con il proprio club in serie A.

      • aries 8 Marzo 2019, 23:00

        Hai ragione su tutto, Peruzzo compreso, ma come dici nella risposta sopra, se non giocano almeno a livello top12, come si fa ad avere delle pretese.

  4. xnebiax 8 Marzo 2019, 22:50

    Ho visto una U20 che ha problemi in molte cose basilari: consistenza nel placcaggio sugli 80 minuti, salita difensiva spesso disgiunta, capacità di stare in piedi e arrivare velocemente ai bd sia in attacco che in difesa, capacità di arrivare velocemente a contendere in ruck da posizione regolare e infine avere la presenza di ricordarsi le regole del fuorigioco.
    Vero che stare in piedi nei bd col bagnato è un casino, ma loro erano molto più bravi e veloci.
    Spero che continuino a lavorare su queste cose e poi magari anche su cosa fare con la palla se si riescono a superare le 2 fasi e 3 passaggi, ma da quel punto di vista ho visto qualche miglioramento.
    Peruzzo non è niente male.
    Forza ragazzi, si riparte da due belle mete e un buon primo tempo.

    • xnebiax 8 Marzo 2019, 23:00

      Ultima cosa: chi allena la mischia deve insegnare a non fare falli. Se non avanzi senza cambiare angolo, non avanzi e amen. L’andare sempre alla ricerca della punizione anche quando non si è superiori costa tanti falli.

      • balin 9 Marzo 2019, 11:03

        sante parole al riguardo delle mischie, purtroppo la ricerca esasperata della punizione è un errore che fanno anche i grandi.
        riguardo all’accademia in Top12 direi che sarebbe proprio da vedere, nel volley femminile le ragazze del club italia sono ultime in classifica ma almeno affrontano le migliori ed imparano.
        fra le skill da rivedere urgentemente il gioco al piede del numero 10, verso la fine ho visto due rinvii penosi, corti ed in campo.
        In prospettiva mondiale di Argentina o c’è una sorpresona (con gli Aussies? con i tirfolgi? ) comun que sarà molto dura e la lotta sarà per l’11° posto.

  5. aries 8 Marzo 2019, 22:56

    Considerato il livello con cui si confrontano la maggior parte dei nostri rispetto agli inglesi che giocano praticamente tutti in premiership, 25 punti ci stanno tutti…
    Peccato essere completamente scomparsi nel secondo tempo.
    La touche veramente ottima, non capisco come si faccia a fare così bene la cosa più difficile e poi placcare a farfallina, roba basica, boh… misteri italiani!

  6. fabrio13H 8 Marzo 2019, 23:29

    …e domani arriva il resto. che forse in lingua suonerebbe: “…and tomorrow comes the rest!”, ma si puo’ sbagliare (molto piu’ facilmente sulla lingua inglese che sul risultato) 😀

  7. Hewett Patrick Matthew 9 Marzo 2019, 08:13

    Le disamine xnebiax ed aries sono lo stato delle cose, di questi ragazzi, insuperabili in Touche.
    Immensamente bravi nel superarli, sul 10 a 7 son saltato sul divano e credevo che la portavamo a casa, per poi crollare in seguito.
    Se ce ne era bisogno oggi Garbisi ha fatto veder chi è….Tanta roba, Peruzzo bella sorpresa, Mori in gran forma.
    Non so a cosa sia dovuta la assenza di Koffi, anche solo per esperienza avrebbe dato il suo apporto, esperienza che manca sopratutto in prima linea, dove regaliano troppi falli evitabili ; l’unico all’altezza si rivela Nocera, il nostro n°3 non può fare 80 minuti, spero che Taddia (tallonatore) si rimetta al più presto, così come Lucchesi, sulla sinistra il buio, di piloni e tallonatori abbiamo solo questi?
    Ho sentirto tempo fa parlare bene di un prospetto di livello, n° 1 di un Colorno che ben fece si chiamava Benna, se ricordo bene; che fine ha fatto?

  8. ginomonza 9 Marzo 2019, 08:38

    Personalmente quelli che sono contenti che l’italia abbia giocato alla pari per 50 min. con la peggior inghilterra messa in campo quest’anno nel 6n mi fanno ridere anzi piangere.
    La vera U20 inglese si vedrà a giugno e ce ne accorgeremo subito.
    Accenderó un cero alla madonna se non retrocederemo ma tra atleti un po’ scarsini , con poca competenza e allenatori ancora più scarsi che sono lì per il reddito di cittadinanza non vedo speranza.
    Abbiamo battuto la Scozia e poi siamo spariti mentre la medesima Scozia partita dopo partita è salita di tono fino a battere il galles che ci aveva quasi umiliati!
    Ci sarà una ragione, credo.

    • Scarabel 9 Marzo 2019, 12:43

      Quoto al 100% anche se, sugli atleti, il fatto di essere “scarsini” come dici tu, è una conseguenza degli allenatori messi li per il “reddito di cittadinanza”: non insegnano (perchè incompetenti) e impongono un “game plan” dell’anteguerra “scoraggiando” (leggasi “non previsto”…) il decision making (…) ai ragazzi.
      Un pensiero personale, e per questo non me ne vogliano i detrattori di Peruzzo: non è che perchè ha fatto una meta sia da elevarlo “tanta roba” o “piacevole sorpresa” anche perché, meta a parte, non ha fatto altro.

      • aries 9 Marzo 2019, 16:02

        Beh esaltare una meta non è proprio un mestiere da detrattori, comunque, per quanto mi riguarda, io non consideravo tanto la meta, a me è piaciuto perché mi è sembrato sempre ben posizionato e pronto e a parte un passaggio con cui ha un po’ inguaiato un compagno, non mi ricordo abbia fatto grosse cappelle…

  9. carpediem 9 Marzo 2019, 09:06

    @Redazione
    Buongiorno, questo post sono riuscito a vederlo solo alle 09.00 del 9.3, mentre vedo commenti anche di ieri post partita.
    considerato che già da un paio di giorni succede questo, potete spiegarmi come fare il refresh per essere sempre aggioirnati.
    Grazie

    • Redazione 9 Marzo 2019, 09:30

      @carpediem abbiamo qualche problema di cache su cui stiamo lavorando. Le consigliamo quando arriva/torna sulla homepage di cliccare sul bottone di refresh del suo browser (in questo modo dovrebbe visualizzare l’ultima versione del sito). Siamo spiacenti per l’inconveniente.

    • Giovanni 9 Marzo 2019, 11:06

      @carpediem: meglio ancora da tastiera fare ctrl+F5, in modo da ricaricare la pagina web, svuotando al contempo la cache.

      • aldo68 9 Marzo 2019, 12:47

        l’F5 posso anche trovarlo sul cellulare, è il tasto ctrl che proprio non so dove sia ?

  10. Parvus 9 Marzo 2019, 09:32

    non posso che dire che non sono abbattuto dalla prestazione della nostra under 20.
    le rimesse mi pare siano andate molto bene, cosa che da noi è veramente difficile che succeda, xne e aries hanno fatto una fotografia dettagliata della situazione, che certamente non è sbagliata, ma noto dei cambiamenti evidenti nel nostro gioco. certo che poi non eravamo in allenamento e che era partita vera e che questa inghilterra è scesa in campo nel secondo tempo completamente trasformata, mentre noi abbiamo sempre subito.
    noto con piacere un ottimo garbisi e non solo.
    noto altresì come già qualcuno a sottolineato, che bisognerebbe aumentare di molto lo staff dell’under 20.
    spero che la provvidenza, faccia leggere qualche nostro post a chi di dovere………

    sarebbe poi bello che la redazione riassumesse le nostre riflessioni e costruisse un corposo articolo a tale riguardo, sperando che poi viaggi……., e come il messaggio nella bottiglia arrivi……

    un saluto a tutti

    • xnebiax 9 Marzo 2019, 11:25

      Io dubito che chi di dovere non sappia esattamente dove sono i problemi e forse anche come risolverli. Per farlo però servono soldi, competenze e volere politico.

    • Scarabel 9 Marzo 2019, 12:47

      Se l’apprezzamento sull’ottimo Garbisi è inerente il calcio a scavalcare che ha innescato la meta di Peruzzo mi pare un pò azzardato anche perché non mi pare abbia fatto altro di eclatante.

  11. McCaw 9 Marzo 2019, 10:02

    Dite bene che i ragazzi devrebbero giocare nel Top 12, ma a parte i ragazzi che giocano nell’AIF gli altri, tutti ’99 giocano nel Top 12, purtroppo con minutaggi bassissimi in quanto le società li preferiscono a giocatori stranieri o a giocatori a fine carriera. Basta guardare il mercato di questo periodo e notare che Calvisano, Mogliano, Verona si sono preoccuati di portare nelle sloro squadre giocatori stranieri con contratti di 5/6 mesi anche a bassi costi. Purtroppo in Italia non si ha la mentalità di investire sul giovane atleta (anche negli altri sport calcio in primis) ma si ricorre sempre a fantomatici fenomeni stranieri che poi si rilevano grossi bluff a discapito di giovani italiani provenienti dai settori giovanili. Una volta quando una società prendeva uno straniero era di livello superiore a tutta la squadra e aiutava ad ottenre i risultati e permetteva anche la crescita degli altri giocatori. Forse la differenza oltre alla comptetizione in cui si gioca normalmente la fa il minutaggio nella partita che si gioca e non nell’allenamento perchè aiuta ad abituarsi a concentrarsi per tutta la durata della gara rimandno sempre attenti alle scelte e alle decisioni.
    Il secondo tempo dell’Inghilterra è stato uguale al primo tempo del Galles a Mantova, non siamo proprio riusciti a giocare forse ieri dovuto anche alla stanchezza per l’energie spese per un ottimo primo tempo dove eravamo vincenti nelle touche nelle mischie e nel bd, come contro la Scozia.
    Certo non ci possiamo permettere errori o superficialità nei placcaggi perchè questi avversari ci puniscono immediatamente.
    Speriamo in ulteriori miglioramenti e forza azzurrini …..

  12. trenta 9 Marzo 2019, 10:21

    Noi Italiani ci accontentiamo … La nostra indole, per abitudine, ci porta a vedere il bicchiere sempre mezzo pieno.
    Come diceva qualcuno, sbagliare è umano e lo continuiamo a fare per tutta la vita, ma abbiamo l’opportunità di imparare dai nostri errori ed evitare di ripeterli. Se non li faremo più siamo intelligenti, ma se continuiamo a ripeterli siamo degli Idioti.
    IL nostro è il rugby “Italiota”, costituito come diceva Prezzolini nel suo “codice di vita italiana”, da Italiani Fessi, che hanno dei principi, e da Italiani Furbi che hanno solo dei fini.
    Purtroppo quelli che facciamo rimangono solo dei meri ed inutili commenti … E il rugby Italiaota accompagnato dal jngle ” finche la barca va lasciala andare”.

  13. tony 9 Marzo 2019, 10:38

    Idea che mi son fatto, il materiale umano come qualità psico-motorie non è mele , ma ho l’impressione che abbia usufruito di percorsi di crescita e con staff di qualità non eccelsa e questo poi si riversa sulle prestazioni ….Si dovrebbe prendere esempio dal Benetton dove il salto di qualità della squadra è legato al miglioramento della struttura societaria e dello staff e anche alla crescita mentale dei giocatori grazie a un lavoro paziente fatto sulla testa dei medesimi.

    • Giovanni 9 Marzo 2019, 11:12

      Proprio così, Tony: la sensazione, anche ripensando alle partite precedenti, è che ci siano alcuni ragazzi interessanti in questa squadra, ma molto grezzi, non certo per colpa loro (anzi, le ripetute difese multifase del II tempo coi bianchi a 2-3 metri dalla linea di meta dimostrano la loro voglia di lottare), ma a causa di allenatori che non li hanno saputi formare come si dovrebbe, negli anni scorsi. E’ un problema che si rivede quasi ogni anno con la under20.

  14. Parvus 9 Marzo 2019, 10:45

    anche mc e tony esprimono una serie di riflessioni molto giuste.
    tutti noi capiamo, che abbiamo bisogno assolutamente di rinforzare lo staff tecnico.
    molti di noi puntano il dito sulla commissione formazione-tecnica, ma qua si innesca un procedimento di riflessione che va approndito ulteriormente, ed è quello che presidenti di società sportive e-o di associazioni sportive dilettantistiche, hanno votato per questo tipo di governo.
    ma non solo i presidenti, ma anche i rappresentati dei tecnici, degli atleti e anche dei giudici.
    noi possiamo anche costruire come fa xne delle importanti riflessioni, ma PURTROPPO, non contiamo niente.

    sempre cordialmente.

    • Scarabel 9 Marzo 2019, 12:59

      “…..molti di noi puntano il dito sulla commissione formazione-tecnica, ma qua si innesca un procedimento di riflessione che va approfondito ulteriormente, ed è quello che presidenti di società sportive e-o di associazioni sportive dilettantistiche, hanno votato per questo tipo di governo….”: leggasi “xxxxx xxxxxx” basato sulla xxxxxxxx dei xxxxi in funzione della xxxxxxx xx xxxxxxxx a tutti i xxxx

      • Redazione 9 Marzo 2019, 13:40

        @Scarabel se vuole commentare su OnRugby non si permetta mai più di usare toni e termini al limite della diffamazione. Non seguiranno ulteriori avvisi.

        • Scarabel 9 Marzo 2019, 17:27

          @redazione mi spiace se ho dato fastidio con la mia affermazioni (e non diffamazione) che, evidentemente, non vanno d’accordo con il vostro pensiero…. ma condiviso da molti, anche al di fuori di questo blog.
          Avrei gradito avere un riscontro da altri del blogger ma, purtroppo, non me ne avete dato la possibilità.
          Credevo che esistesse ancora la libertà di opinione e, il fatto che me lo abbiate fatto notare, per questo vi ringrazio.
          A questo punto ritengo di non aver nulla più da condividere e quindi tolgo definitivamente il disturbo.

  15. gian 9 Marzo 2019, 11:50

    solo una nota sulla diatriba accademia/top12, è palese che i ragazzi debbano fare un percorso professionistico che i club non sempre possono permettergli, è vero che giocarsi il posto in top12 e giocare insieme a gente più scafata serve moltissimo, infatti le ultime nazionali U20 dagli ottimi risultati, avevano molti domestici in più in rosa, ma mettere insieme le due cose non è semplicissimo, quindi o l’accademia diventa un “club italia” come la pallavolo, dove giocano i più giovani talenti che devono mettersi in mostra e quelli che non trovano un contratto, e gli altri si distribuiscono nelle squadre di top12, o sarà sempre un problema.
    la soluzione non è per niente semplice, si potrebbe legare i ragazzi alle franchigie, come PP e fargli fare il percorso di cannone, lamaro, licata ed altri, in cui i giovani diventano quasi in prestito alle domestiche a costi limitati a fronte di un progetto tecnico ben preciso, potrebbero entrare in draft “stipendiati” dalla federazione, o in parte, con precise indicazioni di minutaggio e percorso, altra alternativa il fatto che la fed metta tra le regole un tot di U21 in rosa con un min minutaggio e premi per l’impiego superiore di un altro tot, ed usare l’accademia per organizzare stage ed incontri di allenamento con una lista prestilata.
    però, come al solito, si dovrebbe intervenire in maniera strutturale e da noi non funziona così.

  16. alessio76 9 Marzo 2019, 12:51

    Buon giorno, io credo che a questa età e a questo livello l’obbiettivo per gli allenatori non sia sgrezzare un ragazzo ma affinarlo. Si può sempre migliorare perchè fino a 20 anni c’è la possibilità di migliorarsi, lo dimostrano le accademie di club inglesi. Ma se a 15/16 il ragazzo che viene selezionato non ha certe capacità tecniche/tattiche è difficile che poi le impari in modo efficace e tutte nello stesso tempo,
    I ragazzi delle squadre più avanzante hanno già le basi e forse anche di più per quanto riguarda skill come passare, placcare, uscita del frontale, ricerca degli spazi, ecc…e quindi si possono permettere di lavorare su step successivi e alzare il proprio livello. I nostri mi duole dirlo vengono ancora selezionati per il fattore fisico e la frase che poi si sente è: ” poi gli insegniamo il resto”. Questo è il punto focale ma oramai è già troppo tardi, gli altri stanno già lavorando su un altro pianeta. Quindi non mi stupisco se non c’è un gioco organizzato o sembrano tutti slegati perchè non viene allenato o viene fatto in modo approssimativo. Sono più impegnati a recuperare il tempo perso sulle basi. Quindi fin quando selezionano ragazzi fisicamente forti che non comprendono il gioco ma sanno solo sbattere il “gap” tra noi e loro sarà sempre più largo.
    Quindi a 18 anni non sgrezzare ma affinare e qui si apre un altro problema che è quello dei tecnici. Per insegnare l’alto livello ci vogliono allenatori molto preparati e in Italia non ci sono perchè sono sempre quelli autoreferenziali che giocavano un rugby di altri tempi.

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