Scatta oggi dal Cile la quarta edizione del torneo: USA favoriti, ma c’è anche l’Argentina XV
Nel weekend d’esordio del Sei Nazioni 2019, dall’altra parte dell’Atlantico scatta anche la quarta edizione dell’Americas Rugby Championship, rassegna continentale che vede affrontarsi Argentina XV, Stati Uniti, Canada, Cile, Brasile ed Uruguay.
Dopo che la ‘squadra riserve’ argentina archiviò il successo nel torneo inaugurale, nell’ormai lontano 2016, gli USA si sono imposti sia nel 2017 e nel 2018, e partono con i favori del pronostico anche quest’anno, dopo un anno ovale, quello passato, che li ha visti assoluti protagonisti, con un’impetuosa ascesa nel World Rugby Ranking.
Un torneo, questo che sta per partire, considerato di grande importanza e valore anche dal vicepresidente di World Rugby (e presidente di Rugby Americas), Agustin Pichot.
“La crescita costante di questa competizione ha un ruolo di vitale importanza nella preparazione di giocatori e staff tecnici. Inoltre sono confidente sul fatto che quella del 2019 possa essere l’edizione più competitiva di sempre. Essendo l’anno della Coppa del Mondo, i team metteranno tutta l’energia per arrivare al mondiale nel miglior modo possibile. In ogni caso, anno dopo anno, il torneo sta salendo di colpi, con l’obiettivo di migliorare sempre il livello di gioco ed avere sempre più rilevanza dentro e fuori la regione” ha dichiarato il dirigente argentino a Sudamerica Rugby.
Tra i convocati delle varie selezioni spicca la presenza di un ragazzo italiano tra le fila del Brasile. Si tratta sempre di Matteo Dell’Acqua, che aveva già dato il proprio contributo alla nazionale sudamericana nel corso del recente novembre internazionale.
Programma settimana 1
Cile v Stati Uniti – sabato 2 febbraio (h 19 italiane)
Argentina XV v Brasile – sabato 2 febbraio (h 21 italiane)
Uruguay v Canada – sabato 2 febbraio (h 01 italiane, nella notte fra il 2/2 e il 3/2)
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